Lotta al bullismo e alle discriminazioni, Siracusa aderisce al network "Educare alle differenze",

Illustrare a dirigenti scolastici e docenti l’importanza del “fare rete” per rendere la scuola davvero libera da qualsiasi tipo di stereotipo o pregiudizio e realmente inclusiva; ed ancora cominciare a raccogliere idee, progettualità e proposte per rendere tutto questo concreto nella lotta al bullismo. Queste le motivazioni alla base dell’incontro di ieri presso l’aula magna del “Comprensivo Santa Lucia” su iniziativa di “Siracusa Città Educativa” e dell’assessorato alla Pubblica istruzione, Officina educativa, Sport e Politiche di genere” del Comune. Presenti l’assessore Valeria Troia, il dirigente scolastico Valentina Grande e Tiziana Biondi, presidente di Stonewall. L’occasione è servita anche per ufficializzare la loro adesione al network nazionale “Educare alle differenze” che impegna gli Enti Locali e le realtà associative che ne fanno parte ad educare alle differenze, dentro e fuori la scuola. Fondata da “S.C.O.S.S.E” di Roma, “IL PROGETTO ALICE” di Bologna e “STONEWALL” di Siracusa, dell’iniziativa nazionale fanno ormai parte circa 300 tra associazioni, cooperative, ONLUS, scuole, gruppi informali di insegnanti, organi istituzionali, organizzazioni sociali e culturali, che considerano l’educazione al rispetto di tutte le differenze (di genere, orientamento sessuale, di religione, di cultura, di lingua, di provenienza geografica) come un elemento imprescindibile della scuola pubblica.Con l’adesione al network, gli Enti si impegnano “a stanziare fondi nei bilanci preventivi 2017 destinati a progetti rivolti alle famiglie per sensibilizzarle sulle tematiche della diversità e sul ruolo che esercitano i modelli culturali, mediatici e commerciali nella formazione delle identità di bambini e i ragazzi; ad attivare corsi di aggiornamento professionali per i docenti sulle problematiche dell’identità di genere e delle discriminazioni; per l’apertura di ludoteche, spazi di gioco e attività di lettura liberi da stereotipi e logiche discriminanti; ad elaborare infine progetti per supplire alle carenze formative del sistema scolastico in merito all’educazione sentimentale, alla valorizzazione delle differenze, e a promuovere un appuntamento di studio al fine di contribuire alla diffusione di buone pratiche sull’educazione alle differenze nelle scuole di ogni ordine e grado”.




Canicattini. Rubano lamiere all'ex isola ecologica: due giovani ai domiciliari

Nel corso del pomeriggio di ieri giovedì 09 marzo, a Canicattini Bagni, in contrada Condotte, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato Garofalo Daniele, classe 1993, e Sbriglio Samuele, classe 1982, entrambi già noti alle forze dell’ordine in quanto gravati da precedenti di polizia.
I Carabinieri, impiegati nell’ambito del quotidiano servizio di controllo del territorio, transitando nei pressi dell’area che in passato era stata adibita ad isola ecologica Comunale, notavano un piccolo autocarro parcheggiato in una stradina interpoderale con vicino due uomini che, alla vista dei militari, si dirigevano velocemente verso la cabina per salire a bordo ed allontanarsi dal posto. Insospettiti da tale comportamento i Carabinieri procedevano a controllo di polizia constatando, sul cassone del mezzo, la presenza di 26 lamiere zincate, della larghezza di mt.1 e la lunghezza di mt. 4, riconosciute come quelle poste a copertura di una tettoia situata all’interno dell’ex isola ecologica comunale. Alle domande dei Carabinieri in merito alla provenienza delle lamiere, i due uomini rispondevano fornendo spiegazioni non plausibili, contraddicendosi a vicenda, non potendo, alla fine, fare altro che ammettere le proprie responsabilità. Le lamiere, infatti, erano state da poco smontate dalla citata struttura ove i militari rinvenivano anche i bulloni che poco prima le ancoravano al telaio di ferro. Inoltre, nel corso del sopralluogo, i militari accertavano che in un punto della recinzione era stata divelta la rete metallica allo scopo di favorire il trasporto della lamiera fino all’autocarro, distante una ventina di metri dal luogo del furto. Le lamiere, riconosciute dal personale del Comune di Canicattini Bagni intervenuto sul posto, sono state restituite al legittimo proprietario.
Al termine delle formalità di rito, gli arrestati sono stati tradotti presso le proprie abitazioni al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
L’attenzione del Comando Compagnia Carabinieri di Noto rimane alta e costante sull’intera giurisdizione di competenza in considerazione del fatto che il fenomeno dei reati contro il patrimonio registra dati rilevanti che richiedono un’efficace e costante azione di contrasto al fine di rassicurare la cittadinanza ed incrementare la percezione di sicurezza.
Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri per arginare il fenomeno delittuoso in questione.




Augusta. Mozione di sfiducia all'assessore Sirena: 13 consiglieri non le perdonano la gaffe

Una gaffe che si è snodata attraverso Facebook, ma dalla piazza virtuale sembra essere approdata a palazzo di Città, con una mozione di sfiducia reale, scritta nero su bianco. L’assessore allo Sport, Giuseppina Sirena si ritrova a dover gestire un nuovo problema, questa volta non solo legato ad imbarazzi da contenere e superare. Il problema riguarda il commento espresso dall’assessore, su Fb, dopo l’incontro tra Sporting Augusta e New Modica. L’esponente della giunta comunale ha condannato un presunto episodio, poi risultato inesistente, scusandosene con il Comune di Modica. Errore che 13 consiglieri di minoranza non intendono perdonarle. A firmare la mozione di sfiducia sono stati Salvatore Aviello, Alfredo Beneventano Del Bosco, Enzo Canigiula, Giuseppe Di Mare, Salvatore Errante, Angelo Pasqua, Marco Niciforo, Franco Lisitano, Irene Sauro, Nilo Settipani, Giancarlo Triberio, Alessandro Tripoli e Biagio Tribulato. A nulla sono valse le scuse di Giuseppina Sirena, dopo aver appurato che nulla di quanto condannato si era in realtà mai verificato.




Solidarietà, Conad Sicilia e la Compagnia di Babbo Natale devolvono oltre 18 mila euro alla Caritas

Ammonta a 18.500 euro la cifra che Conad Sicilia insieme alla Compagnia di Babbo Natale Onlus ha devoluto alla Caritas Sicilia, al termine della campagna di solidarietà lanciata durante le ultime festività.
Fino al 24 dicembre 2016, infatti, in tutti i punti vendita Conad della Sicilia era possibile acquistare dei biglietti di auguri solidali realizzati dalla Nuova Edart Srl. Per ogni confezione venduta, Conad Sicilia devolveva 1.50 euro in favore dei bambini più bisognosi. Questo pomeriggio, presso la Sala dell’Istituto Granata di Agrigento- Fondazione Mondoaltro, il direttore generale di Conad Sicilia, Natale Lia insieme ad Antonello Bracalello, delegato della Compagnia di Babbo Natale Onlus, hanno consegnato al Cardinale Francesco Montenegro, presidente Caritas Italiana e arcivescovo Metropolita di Agrigento, 185 assegni da 100 euro, da distribuire alle Caritas territoriali della regione. All’evento, presenti anche
don Enzo Cosentino, delegato regionale Sicilia Caritas Italiana, il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, il sindaco di Agrigento, Calogero Firetto, l’assessore alle Politiche sociali, Gerlando Riolo, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Fabio Sava, il comandante provinciale dei Carabinieri Mario Mettifogo e Giuseppe Felice Peritore, vice questore vicario della Questura di Agrigento.
“Questa iniziativa dimostra il grande valore etico e il legame con il territorio della nostra cooperativa e dei suoi soci imprenditori– ha detto il direttore generale Natale Lia –. Vogliamo essere vicini alle persone e alle esigenze della comunità in cui operiamo, con progetti concreti che aiutino chi è meno fortunato. Ringraziamo, soprattutto, i nostri clienti per la sensibilità dimostrata”. La scelta dei destinatari degli assegni è avvenuta tramite le segnalazioni delle Caritas locali, che hanno preso in considerazione le famiglie disagiate in cui sono presenti bambini. “Siamo una Onlus impegnata da anni in attività a sostegno di quell’infanzia sfortunata che non riesce a vivere con quel meraviglioso sorriso che ogni bambino ha il diritto di avere” – afferma Antonello Bracalello. “I risultati ottenuti dimostrano che insieme è possibile attivare un circolo virtuoso per il territorio”.
“Il mio è un pensiero di gratitudine – ha commentato il cardinale Francesco Montenegro, presidente della Caritas Italiana -. “Una realtà come Conad che guarda a chi purtroppo non ha, è un segnale molto positivo che si dovrebbe anche copiare. Guardare giù dà fastidio e noi tentiamo sempre di camminare a testa alta, ma lungo la strada troviamo sempre tanti feriti che non ce la fanno a camminare. Conad ci dice che ognuno di noi può aiutare chi ci sta intorno”.




Siracusa. "Aperto per Cultura", Ortigia diventa un grande palco, iniziativa di Confcommercio: "Ecco come aderire"

Ortigia diventa un grande palco a cielo aperto, dove musica, arte e teatro si uniscono alla buona cucina locale. Approda a Siracusa, sulla scorta di quanto già sperimentato ad Alessandria, “Aperto per Cultura”. Si tratta di un’iniziativa della Confcommercio, un format innovativo che lo scorso 9 settembre ad Alessandria ha ben funzionato. Le attività economiche e commerciali possono decidere di aderire e di partecipare ad un contesto che diventa ricco, non solo le attività che sono già operative nel centro storico, ma anche gli artisti ad arricchire l’offerta. Ortigia diventerà il centro di 15 spettacoli musicali, circa 15 esibizioni teatrali e 2 esposizioni artistiche con il coinvolgimento di 13 immobili di pregio storico-artistico tra alberghi e palazzi pubblici e privati. Alcune locations saranno negozi sfitti che, riaprendo le saracinesche per l’occasione, dalle 18.00 alle 02.00, diventeranno sede degli spettacoli riproposti in performance di 15-20 minuti.
I protagonisti di questo evento saranno le attività economiche, in particolare, i bar, i ristoranti, le pizzerie ed i locali del centro città che potranno allestire un vero e proprio ristorante all’esterno rispettando il tema dell’eleganza e coordinandosi sulla scelta dei colori e materiali da utilizzare. Ma anche le gastronomie, i negozi di generi alimentari, le pasticcerie e i ristoranti extra Ortigia saranno protagonisti della serata facendo sinergia con uno degli esercizi pubblici dell’isola, permettendo così di far partecipare tutti alla promozione delle eccellenze cittadine. Tutti i piatti proposti dai singoli locali verranno inseriti nella comunicazione relativa all’evento, presentando così al pubblico un vero e proprio percorso del gusto a tappe; la mappa dell’iniziativa sarà distribuita anche negli Infopoint della manifestazione.Musicisti, attori e operatori del food interessati possono aderire al progetto compilando i moduli di partecipazione presenti sul sito www.confcommercio.sr.it o contattando la sede dell’associazione al numero 0931 33823.
Per i negozi della città tutta sarà un’occasione per promuovere la propria attività, anche semplicemente attraverso interventi di sponsorizzazione dell’evento: è prevista infatti la realizzazione di coupon sconto “Aperto per Cultura” spendibile negli esercizi commerciali che sosterranno l’evento, con lo scopo virtuoso di incentivare gli acquisti nei giorni a seguire della manifestazione. Un’importante campagna di comunicazione sarà effettuata su scala nazionale, grazie ad accordi di media partnership che permetteranno di garantire massima visibilità all’evento e ai suoi protagonisti.




Siracusa. E' morto Pippo Amico, storico collaboratore di Enzo Maiorca

Pochi mesi dopo la morte del record man Enzo Maiorca, anche il suo storico collaboratore, Pippo Amico è passato a miglior vita. Aveva 88 anni. Ha lottato fino alla fine, come in mare, quel mare che era la sua passione, come del suo grande amico Enzo. Era conosciuto da tutti come Pippo 22. Ha affiancato Maiorca durante tutta la sua carriera sportiva. Ad ogni record, lui c’era ed esultava insieme all’apneista siracusano.  “L’ultimo di una dinastia di marinai” così lo definiva Maiorca in un’intervista rilasciata qualche anno fa a Il Fatto Quotidiano. I unerali questo pomeriggio, alle 15,30, nella chiesa di Grottasanta.




A Ferla il primo centro olistico comunale d'Italia, al via l'International Reiki Festival

Tutto pronto per il Primo International Reiki Festival che si terrà in Sicilia, nella splendida cornice del Comune di Ferla, un gioiello incastonato tra i monti Iblei a pochi chilometri da Siracusa. Quattro giorni di attività, meditazioni, workshop, lezioni, degustazioni, incontri, dibattiti ed eventi per vivere esperienze di benessere uniche. L’International Reiki Festival è ideato da Gaetano Vivo, Reiki Master Teacher Internazionale con un lungo percorso di ricerca e di studio nel settore del benessere fisico, emotivo e spirituale. Unico nel suo genere, il Festival è viaggio per esplorare il mondo del Reiki e le attività che ruotano nell’universo del benessere psicofisico. Testimonial d’eccezione, l’attrice Marina Giulia Cavalli, protagonista della Soap di Raitre “Un posto al sole” dove interpreta la Dottoressa Ornella Bruni. La Cavalli, innamorata della Sicilia e da poco avvicinatasi alla disciplina Reiki grazie al Maestro Gaetano Vivo, parteciperà agli appuntamenti del Festival e sarà la madrina nel corso della cerimonia di chiusura della kermesse.

L’International Reiki Festival sarà anche l’occasione per inaugurare, domenica 12 marzo alle ore 12:00, il primo centro olistico comunale d’Italia. Una struttura polifunzionale di oltre 400 metri quadrati torna a disposizione dei cittadini di Ferla per le attività sportive e olistiche. Il centro è dotato di un campo modulare per volley, calcetto e tennis; sale relax, sale attività, un grande open space, una sala per mostre ed esposizioni e degli uffici. Il progetto ambizioso dell’amministrazione comunale di Ferla è quello di farne un contenitore per eventi, iniziative culturali, seminari che mettano al centro l’essere umano nelle sue sfaccettature più ampie. Già in lavorazione il programma per una summer school sull’economia circolare e dei workshop a tema.

Teatro naturale della manifestazione sarà la cittadina di Ferla, uno dei Borghi più belli d’Italia. Ferla si affaccia sulle Necropoli rupestri di Pantalica, patrimonio dell’umanità Unesco e luogo di rara bellezza, vigorosa energia e grande spiritualità. Il Primo International Reiki Festival è dedicato ai seguaci della disciplina, a tutte le persone che si vogliono avvicinare ad essa ed ai semplici curiosi. Un programma variegato che permetterà di approfondire i valori dell’antica disciplina orientale e di scoprire i luoghi, i sapori e le atmosfere del piccolo Borgo Ibleo. Per info: www.comune.ferla.sr.it/internationalreikifestival;




Siracusa. Giornalismo in lutto, è morto Pippo Aloisio: "Uomo di rara gentilezza e grande professionalità"

Un uomo gentile, rispettoso, un grande professionista. Così, in tanti, in queste ore, ricordano Pippo Aloisio, giornalista siracusano scomparso ieri notte. Aveva 79 anni. Si stringono intorno alla famiglia i colleghi. Assostampa e Ussi, tramite i segretari Damiano Chiaramonte e Prospero Dente lo ricordano usando le parole che maggiormente lo hanno caratterizzato. «Garbo, gentilezza, rispetto, professionalità». Aloisio non ha mai smesso di scrivere, di raccontare la sa città. E’ stato un cronista serio e scrupoloso e giornalista sportivo appassionato. Tra le testate giornalistiche per cui ha lavorato, il quotidiano La Sicilia e il periodico “Il Cammino”




Siracusa. Giornata della Donna, il camper della Polizia in largo XXV Luglio, campagna "Questo non è amore"

Oggi, giornata internazionale della donna, la polizia torna a portare in giro per il territorio la campagna “Questo non è amore”, per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere. Per tutta la mattinata, gli agenti, con l’apposito camper,hanno sensibilizzato soprattutto i più giovani, ma anche le donne potenziali vittime di violenza, spesso tra le mura domestiche o comunque nell’ambito dei rapporti familiari. L’iniziativa, oltre ad avere una valenza informativa, è volta proprio a favorire l’emersione del fenomeno agevolando un contatto diretto con le potenziali vittime e offrendo loro il supporto di una equipe multidisciplinare composta da operatori specializzati. In questura, Santa Messa officiata da Padre Aurelio e voluta dal coordinamento donne della Questura, alla presenza delle responsabili dei centri antiviolenza che collaborano con la Polizia.




Siracusa. Scoperto truffatore seriale di istituti religiosi: l'ultimo tentativo gli costa l'arresto

Avrebbe truffato istituti religiosi in tutta Italia. Un siracusano di 33 anni è stato arrestato dopo l’ennesimo tentativo, in Calabria. Le manette sono scattate ai polsi di Gabriele Scalia. L’uomo avrebbe chiamato il Cenacolo di Sant’Onofrio, sostenendo di essere il rappresentante di un provveditorato con 30 mila euro di contributi depositati da un fantomatico benefattore e destinati proprio al Cenacolo. Un errore, tuttavia, avrebbe comportato una cifra inserita di 37 mila 500 euro, 5 mila euro in più che avrebbero ostacolato l’emissione del pagamento. La soluzione prospettata alla suora sarebbe stata quella di emettere due vaglia telegrafici da 2 mila 500 euro ciascuno per rimborsare le somme non dovute e intestando il tutto a Scalia, attraverso l’Ufficio postale di viale Tunisi, a Siracusa. Una seconda telefonata sarebbe stata fatta da una donna, che si sarebbe spacciata per impiegata di banca, che informava la suora dell’errore e del metodo per superare il problema. Ancora una telefonata, sempre finta, sarebbe arrivata da un fantomatico direttore della filiale del Banco di Napoli. La suora avrebbe effettivamente effettuato i pagamenti, attendendosi poi, in buona fede, l’arrivo dell’offerta preannunciata. Ovviamente non è accaduto nulla di tutto questo. Un errore commesso nella compilazione di un vaglia avrebbe fatto scattare l’allarme, essendo erroneamente intestato a Gabriella Scala. I carabinieri, che erano da tempo sulle tracce dell’uomo, hanno potuto fare irruzione nella sua abitazione, conducendolo in caserma. L’uomo ha confessato, spiegando che la ragione di quanto messo in atto sarebbe stata la “necessità” di mettere da parte una somma per il proprio matrimonio. In pochi mesi avrebbe recuperato, sempre con lo stesso metodo, 20 mila euro circa. A Scalia sono stati concessi i domiciliari.