Noto. Operazione Alto Impatto, controllo del territorio anche con il Nucleo Elicotteri e i Nas

“Operazione Alto Impatto” nella zona sud della provincia di Siracusa. L’hanno condotta i carabinieri, su disposizione del comandante provinciale, Luigi Grasso. Impegnati, nelle ultime 24 ore, 35 carabinieri, con l’ausilio del  Nucleo Elicotteri di Catania, dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa nonché da personale specializzato dell’Enel. Arrestato un uomo, per evasione.
In particolare, nel corso del pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Avola hanno tratto in arresto in flagranza del reato di evasione  Giuseppe Carbè, avolese classe 21 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia ed attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. I militari, nel corso dei controlli finalizzati a verificare il rispetto degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria, si sono recati presso l’abitazione del giovane notando che lo stesso era fuori casa intento a colloquiare con dei coetanei. Alla vista dei militari il gruppetto di ragazzi si è immediatamente dileguato per le vie limitrofe mentre Carbè non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità. Condotto in caserma, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, sottoposto nuovamente al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
Eseguiti inoltre 4 arresti in flagranza per il reato di furto aggravato di energia elettrica.
In particolare, all’esito di mirati controlli unitamente a personale specializzato Enel finalizzate a contrastare il fenomeno del furto di energia elettrica ai danni della rete pubblica, i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto in flagranza di reato  Giovanni D’Amico,classe 1975,  Luciano Di Giovanni, classe 1970, Biagio Bona, classe 1946, e  Patrizia Ragaccio, classe 1997, tutti già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia. A seguito di verifica presso le rispettive abitazioni è stata accertata la presenza di allacci abusivi alla rete elettrica pubblica: in particolare, gli arrestati, correndo anche un serio rischio per la propria incolumità personale, avevano divelto il contatore normalmente installato dall’Enel, manomettendone i cavi ed allacciando l’impianto elettrico domestico direttamente alla rete pubblica. I tecnici hanno ripristinato lo stato dei luoghi mentre i 4, condotti in caserma, sono stati dichiarati in arresto. Espletate formalità di rito i 3 uomini sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa mentre Ragaccio è stata rimessa in libertà.




Siracusa. Incidente stradale in viale Scala Greca, moto termina la corsa sulla rotatoria

Incidente stradale questa mattina intorno alle 7,30 lungo viale Scala Greca, all’incrocio con viale Epipoli. Ancora pochi i dettagli che trapelano. Coinvolta nell’impatto una moto, che ha terminato la sua corsa sulla rotatoria che fa da spartitraffico in quell’area. Sul posto, i soccorritori del 118 con un’ambulanza dell’ospedale Umberto I. Sensibile rallentamento della circolazione veicolare. Tra poco, ulteriori elementi.




"Siracusa, la Sicilia più eccentrica", il Daily Mail elogia la città di Archimede

“Con la sua isola unita da ponti, Siracusa rappresenta la Sicilia nel suo miglior lato eccentrico”. A descrivere in questi termini, con un tono marcatamente entusiastico, il capoluogo è il tabloid britannico “Daily Mail”, nell’inserto “Travel”. Un viaggio che in questo caso si svolge attraverso i dettagli che rendono Siracusa unica nel mondo, a partire da Ortigia, da vedere e da vivere. Ne viene fuori un quadro, un vero e proprio dipinto di suggestioni. L’articolo pubblicato nei giorni scorsi da Kate Johnson parte dai ricordi di alcuni grandi personaggi. Cita Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, e della sua descrizione della “Sicilia come della più bella regione italiana: “un’orgia di colori, profumi, luci, una grande gioia e Siracusa, nel Sud est dell’isola, ha ispirato per sempre”. La giornalista parla di Archimede, l'”‘inventore della catapulta, scoperta nella vasca da bagno”, di Cicerone “che ci parla di Siracusa come della più bella delle città greche”. Il Tabloid inglese si sofferma su Ortigia, “cuore e anima di Siracusa”, con il suo mercato giornaliero, i balconi in stile barocco, le piazze, le grandi chiese, piazza Duomo, la “Deposizione di Santa Lucia” del Caravaggio, i negozi, i localini” e, ancora, i prodotti locali, dalla ceramica alla ricotta, dal pesce alla mozzarella. Così il Daily Mail parla di Siracusa, ne elogia le bellezze e anche gli abitanti, “eccentrici come lo era Archimede”.




Siracusa. Suolo pubblico, la circoscrizione Ortigia chiede nuove tariffe

“Ad oggi il Regolamento COSAP (canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche) prevede che chi fa richiesta di suolo pubblico per ponteggi edili deve farlo obbligatoriamente per un intervallo di tempo che va da un mese, tre mesi, 6 mesi, 9 mesi o un anno; e, di conseguenza, l’utente che ad esempio necessita di tale concessione per soli 4/5 giorni è costretto invece a farne richiesta e quindi pagare per un intero mese. Purtroppo si ha lo stesso spiacevole problema anche per chi ne ha bisogno per 35/40 giorni, poiché si vede costretto a richiedere la concessione per addirittura 3 mesi. Da un punto di vista amministrativo credo sia assurdo un regolamento del genere poiché il privato o la ditta che fa i lavori, per qualsiasi motivo, potrebbe decidere di lasciare gli elementi del ponteggio fino alla regolare scadenza della concessione, anche se i lavori sono di fatto terminati. Tale situazione non solo penalizza chi fa richiesta di concessione, ma l’intera cittadinanza poiché, come tutti sappiamo, la presenza di un ponteggio all’interno del Centro Storico provoca non pochi disagi dal punto di vista della viabilità, della sicurezza e del decoro urbano. In questi anni ho assistito a concessioni di suolo pubblico che implicavano ordinanze di divieto al parcheggio, a ponteggi che in attesa di essere smontati peccavano delle basilari norme di sicurezza, o addirittura di elementi che venivano usati come discariche e quindi creavano gravi problemi igienico-sanitari; sono convinto che ridurre al minimo indispensabile la presenza di inutili ponteggi sia un intervento necessario e che va immediatamente fatto.
Ieri il Consiglio di Circoscrizione Ortigia, su mia richiesta, ha approvato una delibera in cui si chiede all’amministrazione centrale la modifica del Regolamento COSAP con una rimodulazione del tariffario e con la possibilità da parte dell’utente di richiedere la concessione del suolo pubblico solo per il tempo necessario dei lavori. L’ufficio Circoscrizionale che rappresento è completamente a disposizione della commissione competente e della Giunta Comunale per apportare gli accorgimenti da me suggeriti, al fine di andare incontro il più possibile alle esigenze dell’utenza.
Per la risoluzione di questa spigolosa problematica rivolgo un particolare appello all’Assessore alla Viabilità Dott. Dario Abela, che in queste settimane ha tanto collaborato con il Consiglio di Circoscrizione Ortigia per l’eliminazione di alcuni ponteggi ormai abbandonati all’interno del centro storico; e soprattutto al Vicesindaco Dott. Francesco Italia, poiché ricopre tra le tante, anche la non facile rubrica assessoriale dedicata al Centro Storico”.




Siracusa. Borse di studio, somme disponibili da lunedì. L'assessore Troia: "In ritardo, ma l'attenzione non manca"

Da lunedì, in tutte le filiali di banca Unicredit, potranno essere riscosse le borse di studio per l’acquisto di materiale scolastico relative all’anno 2011-2012, somme messe a disposizione dalla Regione solo nei giorni scorsi. Gli aventi diritto dovranno recarsi agli sportelli muniti di documento d’identità e codice fiscale.
“Dispiace – afferma l’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia – poter soddisfare le richieste in ritardo ma si tratta pur sempre di un segnale di attenzione rivolto alle famiglie affinché anche così si sentano accompagnate nel percorso scolastico dei figli. I progetti legati a Città educativa, con le iniziative realizzate in collaborazione con gli istituti fuori dagli orari canonici, sono uno sforzo per promuovere la crescita culturale dei bambini e la formazione dei cittadini di domani. Non esistono altro antidoti per combattere il preoccupante fenomeno dell’evasione scolastica se non una proficua collaborazione tra scuole, famiglie e istituzioni”.Le borse di studio sono 2.371 (1.420 alle Elementari e 951 alle Medie)




Agnone Bagni. Bruciato vivo l'uomo trovato senza vita nella sua auto

E’ stato arso vivo l’uomo trovato morto, carbonizzato, lo scorso lunedì dai carabinieri nella sua auto nella zona di Agnone Bagni. A dirlo è l’esito dell’autopsia compiuta ieri dal medico legale Antonio Sciabica presso l’obitorio dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Come spiega l’agenzia Ansa, restano da chiarire ancora alcuni aspetti, che dovranno emergere dalle indagini affidate ai carabinieri. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un omicidio o di un suicidio. Nessun segno ulteriore di violenza è stato, comunque, riscontrato sul corpo esaminato. Dovrebbe trattarsi di Eugenio Cappello, il lentinese di 39 anni scomparso alcuni giorni prima del rinvenimento. A stabilirlo con certezza potrà essere soltalto l’esito dell’esame del Dna disposto.




Siracusa. Ricomincia il calvario dei dipendenti dell'ex Provincia, Sorbello: "Non voteremo la Finanziaria"

Ricomincia il calvario dei dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa. Niente stipendi ed una costante situazione di incertezza che rende precaria la stessa produzione di servizi utili per la collettività.
Il deputato regionale Pippo Sorbello annuncia una dura azione di lotta in Assemblea Regionale: “non voteremo la Finanziaria e bloccheremo il percorso della manovra regionale fino a quando non saranno inserite nel bilancio tutte le somme necessarie per garantire le 12 mensilità e la tredicesima ai dipendenti”.
Sorbello, oltre ai Centristi per l’Italia, sta lavorando adesso per raccogliere la solidarietà dei deputati delle altre ex Provincie in difficoltà (Enna e Ragusa). “Il prelievo forzoso dello Stato e questa infelice riforma li stanno pagando i dipendenti. Noi parlamentari, tutti insieme, dobbiamo chiedere con forza l’appostamento delle risorse necessarie. Ora e non come lo scorso anno, quando si è rimandato tutto all’assestamento di ottobre. Non diventi la disperazione di questi uomini e di queste donne materia di campagna elettorale”, il monito di Pippo Sorbello.
“Ostruzionismo e voto segreto sino a quando non vengono inserite le risorse per tutto l’anno in Finanziaria”, ripete il deputato centrista. “Chiedo un gesto di solidarietà al collega siracusano Enzo Vinciullo, a capo della Commissione Bilancio. Blocchi anche lui i lavori della Commissione per difendere, in particolare, i circa 600 dipendenti siracusani in primis ma guardando anche alla difficile situazione vissuta ad Enna e Ragusa”.




Pachino. "Se mi lasci dico a tutti che sei lesbica": perseguitava la ex, denunciata stalker

Un caso di stalking tra donne. Lo hanno scoperto gli agenti del commissariato di Pachino. Vicenda terminata con un’ordinanza del gip, il giudice per le indagini preliminari di Siracusa nei confronti di una giovane di 28 anni, per cui è stato disposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa. Non potrà avvicinarsi ai luoghi che la vittima è solita frequentare e dovrà mantenersi ad una distanza minima non inferiore ai 50 metri. Un’ordinanza emessa al termine di indagini delicate. Complesso il caso specifico. Protagoniste, due donne che, per cinque anni, sono state legate da una relazione sentimentale. La fine del rapporto non era stato accettato da una delle due donna, che avrebbe iniziato a perseguitare la sua ex compagna. In particolare, l’indagata, non tollerando la drastica decisione presa dall’ex, avrebbe iniziato ad assumere comportamenti di gelosia opprimente, con messaggi e telefonate dal chiaro contenuto minaccioso e diffamatorio, ad ogni ora del giorno e della notte e molto spesso attraverso “Facebook”. Ai danni della vittima, anche la creazione di un profilo falso, con il proprio nome e cognome, attraverso cui venivano pubblicate foto personali con tanto di annuncio: “Sono lesbica, disponibile in chat”. Nel profilo della stalker, invece, frasi offensive e lesive della dignità personale della vittima. L’annuncio pubblicato aveva anche attirato l’attenzione di tanti sconosciuti, intenzionati a consumare rapporti sessuali con l’ignara vittima, convinti che si trattasse di una sua volontà. A questo seguivano appostamenti e pedinamenti, anche quando la vittima si trovava con i suoi familiari o al lavoro. Due mesi di incubo per la vittima, terminate insieme alle indagini della polizia e alla decisione dell’autorità giudiziaria.




Siracusa. La morte di Angelo De Simone: dubbi sull'ipotesi suicidio. Il caso resta aperto

Non sarà archiviato come suicidio il caso relativo alla morte di Angelo De Simone, il giovane trovato morto nel giardino del suo appartamento circa un anno fa. L’ipotesi che si sia trattato di un gesto volontario è stata avanzata fin dall’inizio dagli inquirenti, anche per via di alcuni elementi raccolti sul posto. La famiglia non ha mai creduto a questa possibilità e nemmeno gli amici più intimi si sono mai rassegnati ad una spiegazione che non ritengono sia quella veritiera. Su Facebook, il gruppo Verità per Angelo De Simone resta particolarmente attivo. Esultano, adesso, i familiari e gli amici, per l’accoglimento della richiesta di andare avanti, di indagare ancora, di scoprire se ed eventualmente chi abbia potuto decidere di uccidere il giovane. Il medico legale Orazio Cascio ha ritenuto che la causa della morte di De Simone sia legata a quel cappio legato al suo collo, che sia morto, dunque, per impiccagione. Un suicidio, in questo caso. Ma la famiglia, con il suo consulente, il medico legale Corrado Cro, la pensa diversamente. Il professionista ha posto in rilievo degli aspetti, esaminando il cadavere, che non sarebbero compatibili con l’ipotesi avanzata dal pm. De Simone aveva 27 anni, molto conosciuto in città. Ha lasciato un bimbo di 5 anni. Proprio sul gruppo di Facebook la madre del piccolo esprime il suo auspicio: “Spero che prima o poi sia fatta giustizia, perchè non ho mai creduto sia stata una tua volontà- scrive rivolgendosi a De Simone- Veglia sempre sul tuo piccolo ometto”.




Pachino. Contrada Cozzi, al via i lavori di manutenzione: "Da anni in condizioni poco decorose"

Iniziano oggi i lavori di manutenzione straordinaria della strada di contrada Cozzi, una lingua d’asfalto che collega la provinciale 19 per Noto a viale degli Ulivi e viale Paradiso. A darne notizia è stato l’assessore ai Lavori pubblici e Attività produttive, Gianni Scala.
«La strada in questione – ha dichiarato l’assessore Scala – versava da anni in condizioni poco decorose e di pericolo, arrecando anche disagi alla circolazione veicolare. Inoltre, nel corso degli ultimi anni, sono pervenute diverse istanze da parte dei nuclei familiari che risiedono in quella zona, che sono almeno 50. Così l’amministrazione ha deciso di intervenire, dando mandato al responsabile dei Lavori pubblici, per realizzare l’opera a tutela degli automobilisti che percorrono la via in questione, utilizzata anche, soprattutto nel periodo estivo, come braccio di collegamento e valvola di sfogo per raggiungere le contrade balneari di Marzamemi, Bove Marino e San Lorenzo».
I lavori saranno effettuati dalla ditta “Asfalti Sistem” di Siracusa e costeranno alle casse comunali 11 mila euro.
«Andiamo avanti – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno – risolvendo le problematiche ataviche che da anni tormentano i cittadini. Tra gli obiettivi di questa amministrazione è garantire ai pachinesi migliori e più idonee condizioni di vivibilità della nostra città, tra cui una viabilità più sicura e fruibile. Lo abbiamo già fatto con la sistemazione delle strade distrutte durante i lavori di metanizzazione e della fibra ottica e continueremo a farlo nelle zone in cui necessiteranno interventi immediati».