Siracusa. Il sostituto procuratore Musco condannato a 3 anni e 8 mesi per tentata concussione

Condannato a 3 anni e 8 mesi di reclusione dal Tribunale di Messina per tentata concussione il sostituto procuratore della Repubblica di Siracusa Maurizio Musco. L’indagine è quella partita nel 2007, a seguito di un’ispezione effettuata dalla polizia in una villa di Augusta, dove Musco si trovava con altre persone, nel corso di una festa organizzata da un’associazione. Secondo i magistrati, Musco, pochi giorni dopo, avrebbe convocato nel suo ufficio i poliziotti che avevano effettuato il controlli, iscrivendoli nel registro degli indagati per presunte irregolarità commesse nel corso dell’ispezione. Il dirigente del commissariato, Pasquale Alongi, aveva, a sua volta, presentato una denuncia. La Corte di Cassazione ha confermato una settimana fa la condanna a un anno e sei mesi per Musco per abuso d’ufficio, in quel caso per la mancata astensione del magistrato per un procedimento che vedeva coinvolto un amico avvocato.




Siracusa. Rappresentazioni classiche, Roberto Andò direttore artistico della stagione Inda 2017

Roberto Andò è stato nominato direttore artistico della stagione 2017 della Fondazione Inda e del 53° ciclo di rappresentazioni classiche al Teatro greco di Siracusa. Lo annuncia il commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli.“Sono lieto ed orgoglioso che Roberto Andò abbia accettato questo incarico – ha dichiarato Pinelli -. Roberto curerà insieme a me la definizione del progetto artistico ed il coordinamento delle sue componenti proseguendo un’intensa collaborazione avviata dal maggio 2016 quando entrò a far parte della commissione di esperti da me nominata”.Andò effettuerà anche la supervisione dell’attività dell’Accademia d’arte del Dramma Antico verificandone i programmi di studio, la proposta didattica e le attività artistiche della scuola.L’incarico del regista palermitano avrà termine allo scadere della nomina del Commissario Straordinario della Fondazione Inda.“La qualità, la tradizione, le potenzialità dell’Inda – ha aggiunto Pinelli – meritano e richiedono una competenza artistica e di spettacolo di altissimo livello: la figura di Roberto Andò segna la cifra ed il livello che questa Fondazione che ho l’onore di dirigere intende ottenere e mantenere.”




Augusta. Gentiloni a Catania, Assoporto: "Ci incontri. Parliamo della Port Authority"

Un incontro con il Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni per discutere dello spostamento della sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia orientale da Augusta a Catania, disposto con decreto dal Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, su richiesta del Presidente della Regione, Rosario Crocetta. E’ quanto è tornata a chiedere Assoporto Augusta in occasione della visita, in programma nella città metropolitana di Catania per domani 4 marzo, del Premier Gentiloni che nel pomeriggio incontrerà il sindaco di Catania, le autorità, gli imprenditori e la deputazione al Palazzo degli Elefanti. Dopo la prima richiesta di incontro, inviata già il mese scorso, riteniamo che quella di sabato possa essere un’occasione molto utile e importante e un momento di dialogo e confronto per spiegare al Presidente le ragioni di un’ intera provincia, quella siracusana, che non si arrende a veder consumato “l’esproprio istituzionale” della sede di Augusta dell’Autorità di sistema da parte del Governo nazionale e regionale chiamati, primi fra tutti, a rispettare la legge che prevede che la sede sia nel porto “Core” di Augusta.




A Cassibile la benedizione arriva dal cielo: padre Arnone la impartisce da un aereo

Lo aveva preannunciato e lo ha fatto. Don Salvatore Arnone, parroco di Cassibile, ha benedetto la frazione siracusana in volo, da un piccolo aereo messo a disposizione dalla Misericordia. Un’iniziativa partita dalla considerazione che Cassibile “ha bisogno di pace e serenità”. Così, sorvolando sul quartiere, don Arnone ha voluto impartire la sua benedizione ad alta quota, per raggiungere davvero tutti, ogni angolo, ogni persona, ogni singola storia. Una benedizione rivolta alle “famiglie, ai neonati, ai giovani, agli anziani, a chi purtroppo affronta la malattia”. Così il parroco siracusano ha voluto spiegare il senso della sua singolare quanto spettacolare idea. Già, perchè mentre a bordo del piccolo aereo Don Arnone era impegnato nella sua benedizione dal cielo, i cassibilesi, con il naso all’insù, si godevano una scena che, di certo, non è usuale. Benedizione che, ha voluto puntualizzare il parroco, ha tenuto in alta considerazione, con un pensiero cordiale e rispettoso, “i fratelli musulmani e l’Iman”, vista la convivenza tra le due religioni, un dato di fatto a Cassibile. E’ così che è iniziata, dunque, la Quaresima a Cassibile.




Noto. Operazione Alto Impatto, controllo del territorio anche con il Nucleo Elicotteri e i Nas

“Operazione Alto Impatto” nella zona sud della provincia di Siracusa. L’hanno condotta i carabinieri, su disposizione del comandante provinciale, Luigi Grasso. Impegnati, nelle ultime 24 ore, 35 carabinieri, con l’ausilio del  Nucleo Elicotteri di Catania, dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa nonché da personale specializzato dell’Enel. Arrestato un uomo, per evasione.
In particolare, nel corso del pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Avola hanno tratto in arresto in flagranza del reato di evasione  Giuseppe Carbè, avolese classe 21 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia ed attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. I militari, nel corso dei controlli finalizzati a verificare il rispetto degli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria, si sono recati presso l’abitazione del giovane notando che lo stesso era fuori casa intento a colloquiare con dei coetanei. Alla vista dei militari il gruppetto di ragazzi si è immediatamente dileguato per le vie limitrofe mentre Carbè non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità. Condotto in caserma, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, sottoposto nuovamente al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
Eseguiti inoltre 4 arresti in flagranza per il reato di furto aggravato di energia elettrica.
In particolare, all’esito di mirati controlli unitamente a personale specializzato Enel finalizzate a contrastare il fenomeno del furto di energia elettrica ai danni della rete pubblica, i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto in flagranza di reato  Giovanni D’Amico,classe 1975,  Luciano Di Giovanni, classe 1970, Biagio Bona, classe 1946, e  Patrizia Ragaccio, classe 1997, tutti già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia. A seguito di verifica presso le rispettive abitazioni è stata accertata la presenza di allacci abusivi alla rete elettrica pubblica: in particolare, gli arrestati, correndo anche un serio rischio per la propria incolumità personale, avevano divelto il contatore normalmente installato dall’Enel, manomettendone i cavi ed allacciando l’impianto elettrico domestico direttamente alla rete pubblica. I tecnici hanno ripristinato lo stato dei luoghi mentre i 4, condotti in caserma, sono stati dichiarati in arresto. Espletate formalità di rito i 3 uomini sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa mentre Ragaccio è stata rimessa in libertà.




Siracusa. Incidente stradale in viale Scala Greca, moto termina la corsa sulla rotatoria

Incidente stradale questa mattina intorno alle 7,30 lungo viale Scala Greca, all’incrocio con viale Epipoli. Ancora pochi i dettagli che trapelano. Coinvolta nell’impatto una moto, che ha terminato la sua corsa sulla rotatoria che fa da spartitraffico in quell’area. Sul posto, i soccorritori del 118 con un’ambulanza dell’ospedale Umberto I. Sensibile rallentamento della circolazione veicolare. Tra poco, ulteriori elementi.




"Siracusa, la Sicilia più eccentrica", il Daily Mail elogia la città di Archimede

“Con la sua isola unita da ponti, Siracusa rappresenta la Sicilia nel suo miglior lato eccentrico”. A descrivere in questi termini, con un tono marcatamente entusiastico, il capoluogo è il tabloid britannico “Daily Mail”, nell’inserto “Travel”. Un viaggio che in questo caso si svolge attraverso i dettagli che rendono Siracusa unica nel mondo, a partire da Ortigia, da vedere e da vivere. Ne viene fuori un quadro, un vero e proprio dipinto di suggestioni. L’articolo pubblicato nei giorni scorsi da Kate Johnson parte dai ricordi di alcuni grandi personaggi. Cita Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi, e della sua descrizione della “Sicilia come della più bella regione italiana: “un’orgia di colori, profumi, luci, una grande gioia e Siracusa, nel Sud est dell’isola, ha ispirato per sempre”. La giornalista parla di Archimede, l'”‘inventore della catapulta, scoperta nella vasca da bagno”, di Cicerone “che ci parla di Siracusa come della più bella delle città greche”. Il Tabloid inglese si sofferma su Ortigia, “cuore e anima di Siracusa”, con il suo mercato giornaliero, i balconi in stile barocco, le piazze, le grandi chiese, piazza Duomo, la “Deposizione di Santa Lucia” del Caravaggio, i negozi, i localini” e, ancora, i prodotti locali, dalla ceramica alla ricotta, dal pesce alla mozzarella. Così il Daily Mail parla di Siracusa, ne elogia le bellezze e anche gli abitanti, “eccentrici come lo era Archimede”.




Siracusa. Suolo pubblico, la circoscrizione Ortigia chiede nuove tariffe

“Ad oggi il Regolamento COSAP (canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche) prevede che chi fa richiesta di suolo pubblico per ponteggi edili deve farlo obbligatoriamente per un intervallo di tempo che va da un mese, tre mesi, 6 mesi, 9 mesi o un anno; e, di conseguenza, l’utente che ad esempio necessita di tale concessione per soli 4/5 giorni è costretto invece a farne richiesta e quindi pagare per un intero mese. Purtroppo si ha lo stesso spiacevole problema anche per chi ne ha bisogno per 35/40 giorni, poiché si vede costretto a richiedere la concessione per addirittura 3 mesi. Da un punto di vista amministrativo credo sia assurdo un regolamento del genere poiché il privato o la ditta che fa i lavori, per qualsiasi motivo, potrebbe decidere di lasciare gli elementi del ponteggio fino alla regolare scadenza della concessione, anche se i lavori sono di fatto terminati. Tale situazione non solo penalizza chi fa richiesta di concessione, ma l’intera cittadinanza poiché, come tutti sappiamo, la presenza di un ponteggio all’interno del Centro Storico provoca non pochi disagi dal punto di vista della viabilità, della sicurezza e del decoro urbano. In questi anni ho assistito a concessioni di suolo pubblico che implicavano ordinanze di divieto al parcheggio, a ponteggi che in attesa di essere smontati peccavano delle basilari norme di sicurezza, o addirittura di elementi che venivano usati come discariche e quindi creavano gravi problemi igienico-sanitari; sono convinto che ridurre al minimo indispensabile la presenza di inutili ponteggi sia un intervento necessario e che va immediatamente fatto.
Ieri il Consiglio di Circoscrizione Ortigia, su mia richiesta, ha approvato una delibera in cui si chiede all’amministrazione centrale la modifica del Regolamento COSAP con una rimodulazione del tariffario e con la possibilità da parte dell’utente di richiedere la concessione del suolo pubblico solo per il tempo necessario dei lavori. L’ufficio Circoscrizionale che rappresento è completamente a disposizione della commissione competente e della Giunta Comunale per apportare gli accorgimenti da me suggeriti, al fine di andare incontro il più possibile alle esigenze dell’utenza.
Per la risoluzione di questa spigolosa problematica rivolgo un particolare appello all’Assessore alla Viabilità Dott. Dario Abela, che in queste settimane ha tanto collaborato con il Consiglio di Circoscrizione Ortigia per l’eliminazione di alcuni ponteggi ormai abbandonati all’interno del centro storico; e soprattutto al Vicesindaco Dott. Francesco Italia, poiché ricopre tra le tante, anche la non facile rubrica assessoriale dedicata al Centro Storico”.




Siracusa. Borse di studio, somme disponibili da lunedì. L'assessore Troia: "In ritardo, ma l'attenzione non manca"

Da lunedì, in tutte le filiali di banca Unicredit, potranno essere riscosse le borse di studio per l’acquisto di materiale scolastico relative all’anno 2011-2012, somme messe a disposizione dalla Regione solo nei giorni scorsi. Gli aventi diritto dovranno recarsi agli sportelli muniti di documento d’identità e codice fiscale.
“Dispiace – afferma l’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia – poter soddisfare le richieste in ritardo ma si tratta pur sempre di un segnale di attenzione rivolto alle famiglie affinché anche così si sentano accompagnate nel percorso scolastico dei figli. I progetti legati a Città educativa, con le iniziative realizzate in collaborazione con gli istituti fuori dagli orari canonici, sono uno sforzo per promuovere la crescita culturale dei bambini e la formazione dei cittadini di domani. Non esistono altro antidoti per combattere il preoccupante fenomeno dell’evasione scolastica se non una proficua collaborazione tra scuole, famiglie e istituzioni”.Le borse di studio sono 2.371 (1.420 alle Elementari e 951 alle Medie)




Agnone Bagni. Bruciato vivo l'uomo trovato senza vita nella sua auto

E’ stato arso vivo l’uomo trovato morto, carbonizzato, lo scorso lunedì dai carabinieri nella sua auto nella zona di Agnone Bagni. A dirlo è l’esito dell’autopsia compiuta ieri dal medico legale Antonio Sciabica presso l’obitorio dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Come spiega l’agenzia Ansa, restano da chiarire ancora alcuni aspetti, che dovranno emergere dalle indagini affidate ai carabinieri. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un omicidio o di un suicidio. Nessun segno ulteriore di violenza è stato, comunque, riscontrato sul corpo esaminato. Dovrebbe trattarsi di Eugenio Cappello, il lentinese di 39 anni scomparso alcuni giorni prima del rinvenimento. A stabilirlo con certezza potrà essere soltalto l’esito dell’esame del Dna disposto.