Denunciati a Ragusa 4 caminanti di Noto per impiego di minorenni nell'accattonaggio

Sono stati denunciate a Ragusa 4 persone di Noto, venditori di palloncini e appartenenti alla comunità dei caminanti. C’è stato anche qualche attimo di tensione tra i denunciati e le forze dell’ordine che si sono conclusi in caserma. Un militare libero dal servizio, in occasione della festa di San Giovanni patrono di Ragusa, ha individuato due ragazzini intenti a chiedere l’elemosina nella centrale via Roma. Il carabiniere ha avvertito i colleghi e seguito i ragazzini che si spostavano per condurre le attività di accattonaggio. All’arrivo dei militari dell’Arma i ragazzini, ai quali è stato chiesto dove fossero i genitori, hanno tentato la fuga. I militari, seppur tra le tante persone in città in occasione della festa, sono riusciti a individuare i genitori dei piccoli mendicanti. Si tratta di due coppie, parenti tra di loro, appartenenti alla comunità dei caminanti, intenti a vendere palloncini durante la festa. Mentre chiedevano le generalità al padre di uno dei ragazzini, i Carabinieri sono stati accerchiati da altri venditori di palloncini presumibilmente tutti appartenenti alla stessa comunità. I militari sono riusciti a gestire la situazione e a portare in caserma 4 persone, ovvero i genitori dei ragazzini che chiedevano le elemosina.
I 4 soggetti sono stati tutti denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa per impiego di minori nell’accattonaggio. Di recente, i 4 erano stati denunciati dai Carabinieri di Noto per il mancato rispetto degli obblighi scolastici per quanto riguarda i figli minorenni. Della vicenda è stata informata la Procura al tribunale per i minorenni di Catania.
Corrado Parisi




Siracusa. Gruppo misto al quartiere Akradina, il presidente è Luigi Cavarra

Cambia la maggioranza nel quartiere Acradina. Istituito infatti, nella sede circoscrizionale di via Italia 105, un nuovo gruppo misto, composto da: Luigi Cavarra (FI), Antonio Casella (SD), Gaetano Caccamo e Vincenzo Sapia (Siracusa protagonista con Vinciullo) e la “new entry” Alessandro Rossitto (rinnoviamo Siracusa adesso). Come capogruppo è stato nominato Luigi Cavarra che chiarisce: “La nuova formazione scaturisce da una metodologia ingannevole e dalla mancata chiarezza esistente nel vecchio gruppo”.




Calcio, Serie D. Siracusa, definito il programma delle amichevoli: il 6 agosto il debutto

Dopo le partitelle in famiglia arrivano le prime uscite stagionali per i ragazzi di Lorenzo Alacqua. E’ stato definito il programma delle amichevoli con l’esordio il 6 agosto alle 18, ad Adrano, contro la formazione locale. Due giorni più dopo, l’8 agosto, si replica alle 17 a Biancavilla contro il Troina. Mercoledì 12 agosto alle 20,30 sarà poi la volta dell’amichevole dello “Scrofani-Sallustro” contro il Palazzolo.




Calcio, Serie D. Al via oggi la stagione del Noto calcio, ecco i convocati

Al via ufficialmente oggi la stagione dell’Usd Noto calcio. I calciatori convocati si ritrovano a Scordia, nel Catanese, al Centro sportivo Gymnica dove sono impegnati nei test atletici prima del raduno dei prossimi giorni. I convocati dallo staff tecnico granata sono: i portieri Ferla e La Ferrara; i difensori: Bertolo, Cannone, Librizzi, Peluso, Marino, Cerra, Florio e Musumeci; i centrocampisti: F. Arena, G. Arena, Carpinteri, Grasso, Napoli, Fabbiano, Fusca e Giarratana e gli attaccanti: Bellino, Butera, Ficarrotta, Dell’Aglio e Tumino.




Noto. Concluso il pellegrinaggio, l'arca argentea del Patrono all'eremo di San Corrado Fuori le Mura

Si è concluso il pellegrinaggio all’eremo di San Corrado Fuori le Mura in occasione del V centenario della beatificazione del Santo patrono di Noto. A notte fonda, alle 3.00, l’arca argentea ha varcato la soglia di uscita della Basilica Cattedrale di San Nicolò. Una folla composta e ordinata ha avviato il pellegrinaggio verso i luoghi in cui San Corrado ha vissuto da eremita.
Con i portatori in giubba bianca a sorreggere l’arca e i portatori dei cilii in polo granata ad accompagnarla per sette chilometri, il pellegrinaggio è stato un momento di forte devozione nei confronti di San Corrado. Alle 8.00 del mattino l’arca argentea ha raggiunto il piazzale dell’eremo dove ha avuto inizio la solenne messa celebrata dal vicario generale mons. Angelo Giurdanella. Alle 19.00 ci sarà la messa officiata dal vescovo della diocesi di Noto, monsignor Antonio Staglianò.
Il 20 agosto verrà effettuato il percorso inverso, dall’eremo di San Corrado Fuori le Mura la processione si muoverà verso la Basilica Cattedrale di Noto.
Corrado Parisi




Calcio, Serie D. Oggi al De Simone seconda partitella in famiglia per il Siracusa

Dopo quella di ieri, doppia seduta, anche oggi, per il Città di Siracusa che nel pomeriggio, alle 17.30, sarà impegnato nella seconda partitella in famiglia. Ieri non hanno preso parte all’allenamento Mascara, fermato da una virosi intestinale, Vindigni a letto con la febbre, e Messina alle prese con un risentimento muscolare. I calciatori dovrebbero essere adesso in fase di ripresa.




Pachino. Pratica lo slackline tra due pali, uno viene giù: 30enne denunciato

Aveva legato un elastico tra due pali dell’illuminazione, in piazza Giardinelli, per poi camminarci sopra. Dilettandosi insomma in quella disciplina nota con il nome di slackline. Un 30enne catanese è stato denunciato in stato di libertà per il reato di danneggiamento aggravato in quanto uno dei due pali è venuto giù per fortuna senza ferire nessuno.




Calcio, Serie D. Giampaolo Landolina è un calciatore del Noto

Giampaolo Landolina è un calciatore granata: per la quarta stagione consecutiva. Centrocampista netino, classe 1995, l’acquisto del Noto è un esterno che sa interpretare sia la fase difensiva sia quella offensiva. Il giovane centrocampista ha esordito in Serie D proprio con il Noto e la sua avventura con la squadra della sua città continuerà anche nella stagione 2015/2016. Il calciatore inizierà la preparazione assieme ai compagni di squadra e sarà subito a disposizione del mister Gaspare Cacciola




Priolo. Un 50enne si toglie la vita gettandosi dal sesto piano

Si è gettato dal sesto piano di un palazzo di via della Pentapoli, a Priolo, dove abitava. Un 50enne ha deciso di farla finita così. Ancora da chiarire le cause alla base del suicidio avvenuto poco prima dell’una di stanotte, quando sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato.




A Noto è sbocciato il "Giancinto" della cultura Lgbt

È sbocciato ieri, nella città di Noto il “Giacinto” simbolo dell’informazione, della cultura e della memoria. Numeroso il pubblico che ha partecipato all’evento “Giacinto – nature LGBT”, con un tavolo tematico “Coppia: sostantivo plurale” e il recital “Nella notte un dolce sogno – Quasimodo legge Quasimodo” che si sono tenuto al cortile del convitto Ragusa. E’ invece stata allestita nella sala di Palazzo Ducezio la mostra fotografica di Zanele Muholi.
“La partecipazione di così tanta gente – dichiara Luigi Tabita, direttore artistico del Festival – di stranieri, di turisti, di giovani e non, mi ha reso orgoglioso di una coscienza collettiva che sembra muoversi! Si avverte una necessità di informazione che noi di “Giacinto” abbiamo cercato di soddisfare nella maniera più attenta e completa possibile.
E oggi continueremo a parlare di cultura, riconciliazione con la propria terra, letteratura e cinema”.
Entusiasti del riscontro e dell’organizzazione anche gli ospiti dei vari incontri: Francesca Vecchioni, madrina dell’evento che ha inaugurato con un discorso sulle discriminazioni e sull’importanza dell’uguaglianza la mostra fotografica nei bassi di Palazzo Ducezio; Cettina Raudino, assessore alla Cultura e Pari Opportunità del Comune di Noto.
Gli ospiti del dibattito “Coppia: sostantivo plurale”: l’on. Giovanna Martelli, consigliera del Governo per le Pari Opportunità; Fabio Canino, attore, scrittore e conduttore televisivo; Paolo Patané, presidente del coordinamento Palermo Pride; Ioana Ghilvaciu, pastora della Chiesa Evangelica Battista; Michele Pipia, dell’associazione Arc di Cagliari.
E anche Alessandro Quasimodo, impegnato in un recital di poesie tratte dall’Antologia Palatina con l’accompagnamento del talentuoso violinista Andrea Timpanaro; Massimo Milani e Riccardo Di Salvo che hanno ricordato i fatti accaduti a Giarre nel 1980 e il lavoro di lotta per l’affermazione dei diritti della comunità LGBT condotto da Arcigay.
La seconda giornata di Giacinto prevede un’onda rainbow delle associazioni LGBT Stonewall, Arcigay e la giovane associazione universitaria Queer As Unict, che invaderà le strade principali della città con animazioni e flash-mob. Una performance del visual artist Gandolfo Gabriele David dal titolo “Riconciliazione”; “Da piccolo sognavo di essere Jane Austen”, momento durante il quale la comicità irriverente e sofisticata di Alessandro Fullin racconterà la sua Letteratura; la proiezione del documentario “Ci chiamano diversi” del giovane regista ennese Vincenzo Monaco.