Siracusa. La Gdf sequestra un palangaro nella zona "A" del Plemmirio, scongiurata una strage di pesci

Avevano calato un lunghissimo “palangaro” in mare. I bracconieri del mare potevano davvero fare una strage di pesci in zona “A” , nel cuore dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, la più sottoposta a tutela per la presenza di specie protette. Ma fortunatamente la Guardia di Finanza ha scongiurato questo danno. La notte scorsa, infatti, una motovedetta delle Fiamme gialle in perlustrazione nella riserva marina, ha intercettato a mezzo miglio dalla costa il micidiale attrezzo da pesca posizionato in mare evidentemente da poco, dato che non aveva ancora catturato alcun pesce.  Il palangaro era lungo circa 300 metri e fornito di più di trecento ami, un attrezzo adatto anche per la pesca di specie protette come la cernia bruna sottoposta a speciale tutela. I militari della sezione operativa navale della Guardia di Finanza diretti dal comandante Marco Re, impegnati nella attività di repressione della pesca di frodo e della relativa economia sommersa, hanno provveduto al recupero e al sequestro penale del palangaro, e comunicato il reato all’autorità giudiziaria. “Vorrei fare uno speciale plauso alla Guardia di Finanza – afferma il presidente dell’Amp del Plemmirio Sebastiano Romano – per la celerità con cui sono intervenuti in mare recuperando il palangaro prima che procurasse un danno al delicato ecosistema dell’Area Marina, purtroppo è necessario non abbassare mai la guardia e ringraziamo le forze dell’ordine impegnate in questo difficile compito”.




Siracusa. Trovato in possesso di 45 dosi di cocaina nascosti in camera da letto, 56enne ai domiciliari

I Carabinieri hanno arrestato Roberto Di Luciano, 56enne siracusano con precedenti di polizia non specifici, perché, al termine di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di nove grammi di cocaina, suddivisi in quarantacinque dosi, contenuti dentro un barattolo in plastica nascosto all’interno dell’armadio della camera da letto. L’uomo, che non ha saputo fornire alcuna giustificazione sulla presenza della droga, al termine delle formalità di rito è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari e dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.




Siracusa. Emodinamica all'ospedale Umberto I, eseguiti 2 interventi di dilatazione della valvola aortica

Interventi a carico di una delle valvole cardiache: l’aortica. Ormai possono essere eseguiti anche nell’Unità operativa di Emodinamica ed Interventistica Cardiovascolare dell’ospedale Umberto primo di Siracusa diretta da Marco Contarini. Già effettuati due interventi di “valvuloplastica aortica”, procedura eseguita attraverso l’introduzione dall’arteria femorale di un palloncino che viene avanzato sin dentro al cuore e gonfiato in corrispondenza della valvola ristretta, riducendone significativamente il restringimento. La valvola aorta è una vera e propria porta di uscita attraverso la quale il sangue viene inviato dal cuore a tutti gli organi del corpo umano. Un suo critico restringimento, causato da una malattia chiamata stenosi aortica, può pertanto mettere in crisi gli organi più importanti del nostro corpo, come cuore, cervello e polmoni, con un elevato rischio di morte quando i sintomi di questa malattia iniziano a manifestarsi. “Questa procedura – afferma il direttore Marco Contarini – è in grado di migliorare significativamente la sintomatologia del paziente nell’attesa di sottoporsi a interventi definitivi e risolutivi quali l’intervento chirurgico di sostituzione della valvola malata o oramai più frequentemente al riposizionamento transcutaneo di una protesi valvolare. Intervento quest’ultimo possibile anche a Siracusa fra un paio d’anni al massimo”.




Siracusa. Una targa ricordo del centenario del Kiwanis nel tripode olimpico

Era il 18 agosto 2000 quando, in occasione del quarantennale dell’arrivo a Siracusa del fuoco di Olimpia trasportato dall’Amerigo Vespucci per la 17^ Olimpiade dell’era moderna – l’indimenticabile Olimpiade di Roma – il Kiwanis club di Siracusa, nell’ambito del proprio programma di service, restituiva alla città il tripode olimpico: restaurato e ricollocato nel sito originario. E sabato corso, il club di Siracusa con il presidente Donato Maiorca, in occasione dei 100 anni della fondazione del Kiwanis International e del 150° anniversario delle Capitanerie di Porto, ha apposto la targa ricordo del centenario del Kiwanis sul tripode . Alla cerimonia erano presenti il governatore del Kiwanis divisione Sicilia Sud Est Giancarlo Bellina e il vicecomandante della Capitaneria di Porto Ernesto Cataldi.




Lo spettacolo "La mafia è un'idea" fa tappa a Floridia e a Canicattini

Al via la seconda parte del tour di “La Mafia è un’idea” di Massimo Tuccitto. Lo spettacolo, infatti, il 24 maggio, alle 19, sarà a Floridia, nell’associazione “Oltre” di via Giusti, un nuovo centro di aggregazione culturale, dove il responsabile Luca Carpinteri, si sta attivando per la riuscita dell’evento e la programmazione di nuove attività culturali. “La mafia è un’idea” porta in scena una storia, reale, con gli attori Tuccitto, Laura Giordani e Luigi Maria Rausa. I tre, accompagnati dalle melodie di Mimmo Aiola, riescono a dare una visione della mafia priva di quelle sovrastrutture e di quell’alone di intrigante mistero, senza quel mito creato dalla filmografia internazionale ma rappresentata com’è realmente, ciononostante una parte – piccola – del popolo siciliano pensi che possa garantire benessere. Il 31 maggio è poi prevista una replica a Canicattini Bagni, organizzata dall’Accademia di Naturopatia Anea, alla presenza del presidente nazionale e fisico quantistico Harry Tallarita: “L’interessamento dell’Accademia Anea è per me motivo di grande orgoglio – dice Tuccitto – il loro interesse rafforza la mia volontà, non solo da teatrante, ma da studioso, di portare il mio messaggio con sempre più forza a più gente possibile. Il legame con la fisica quantistica della mia tesi sull’eliminazione dell’associazione criminale mafia è stata una scoperta anche per me, ma adesso l’approfondimento dei miei studi mi conferma innegabilmente che ciò che dico è reale, tangibile e verificabile. Lo espleterò sempre più chiaramente nelle prossime repliche”.




Siracusa. Segregavano migranti e ne chiedevano il riscatto. "Vi porteremo a Milano". Guarda il video

Sequestro di persona e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sono le accuse di cui dovranno rispondere i 5 stranieri arrestati dalla polizia, che li ritiene coinvolti in un traffico internazionale di migranti. Un’operazione breve quanto complessa quella che ha condotto le forze dell’ordine a sgominare un’organizzazione che, tra le attività illecite portate a compimento, avrebbe anche tenuto in ostaggio delle persone, anche minorenni, chiedendone poi il riscatto alle famiglie. Gli arresti sono scattati questa mattina. Gli uomini della Squadra Mobile, di Siracusa e Ragusa e del commissariato di Comiso, coordinati dal procuratore capo della Repubblica di Siracusa, Francesco Paolo Giordano e dai sostituti Nicastro e Grillo hanno arrestato Ayalew Yosef, 26 anni, nato in Etiopia, Rafique Junaid , suo coetaneo originario del Pakistan, Nasrllah Fouad , 53 anni, marocchino, Abe Nagawo, 25 anni, nato in Eritrea e Mahammed Nur Mohammed Jimie, 28 anni, nato in Eritrea. Secondo quanto appurato dagli investigatori, gli uomini si appostavano davanti ai centri di accoglienza della provincia e, utilizzando un furgone, facevano salire a bordo immigrati a cui promettevano di accompagnarli a Milano, così da consentire loro di raggiungere eventuali destinazioni europee. Una volta sul mezzo, gli stranieri venivano, invece, condotti in un’abitazione di Comiso, tenuti segregati, fino al pagamento di un riscatto, 200 euro per ognuno di loro. Una volta liberate, le vittime, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, venivano liberate e accompagnate alla stazione dei bus di Ragusa. Le indagini sono partite dalla segnalazione di uno dei parenti delle vittime, un eritreo, non disposto a pagare il riscatto. L’uomo, in Italia da tempo, avrebbe ricevuto la telefonata di una cugina, di 15 anni, appena arrivata in provincia, convinta dai 5 a salire a bordo del furgone con cui pensava di potere raggiungere Milano. La migrante è stata liberata dopo un appostamento. I presunti sequestratori, intercettati su un autobus di linea verso Catania. Nessuna violenza riscontrata. Le indagini proseguono per appurare altri eventuali elementi.




Siracusa. Operazione Lazzaro: defunti percepivano la pensione

Individuati un soggetto percettore della pensione d’anzianità del padre defunto, che ha incassato indebitamente circa 50 mila euro;  una persona defunta nei cui confronti continuava a essere accreditata la pensione (questi emolumenti, pari a circa 10 mila euro, sono stati interamente recuperati dall’Inps); due soggetti deceduti ai quali sono state prescritte visite; un altro sempre deceduto risultato essere stato ricoverato in un ospedale della provincia di Siracusa e, ancora, 162 soggetti che, con artifizi e raggiri o false dichiarazioni Isee, hanno ottenuto l’esenzione ticket, in luogo della compartecipazione alla spesa sanitaria. La Guardia di Finanza di Siracusa ha ultimato un’incisiva attività di polizia giudiziaria a tutela della spesa pubblica locale e nazionale, finalizzata a prevenire e reprimere diffuse forme di irregolarità con riferimento alla disciplina dell’esenzione dal ticket sanitario e delle prestazioni sociali agevolate. Le Fiamme Gialle della Tenenza Priolo-Melilli hanno analizzato oltre 5.000 posizioni “a rischio”, inserite negli elenchi dei fruitori acquisiti gli entine erogatori, attraverso la verifica dei dati reddituali e patrimoniali degli stessi risultanti dall’Anagrafe Tributaria e delle altre banche dati disponibili. Ciò ha consentito di orientare la selezione delle posizioni soggettive in relazione alle quali sono emerse, in prima battuta, incongruenze meritevoli di approfondimento. Nei confronti delle posizioni individuate sono state avviate specifiche attività ispettive che hanno comportato la necessità di escutere ad altre sommarie informazioni ben 13 medici di famiglia emittenti ricette o prescrizioni specialistiche. E’ in corso di quantificazione l’ingente danno erariale patito dalla Regione Siciliana. I reati allo stato ipotizzati vanno dal falso ideologico e/o materiale, tenuto conto che alcuni soggetti hanno addirittura contraffatto il modello Isee per evitare il superamento delle soglie previste dalla legge e alla truffa aggravata. Le posizioni irregolari sono state rimesse al vaglio della Procura della Repubblica di Siracusa.




Siracusa. Torna in rada la Azamara Journey, città di lusso galleggiante

Una città di lusso galleggiante. Ha fatto ritorno a Siracusa la nave da crociera Azamara Journey. In rada da stamattina alle 7, la grande imbarcazione arriva da Malta ed è diretta, dopo una sosta siracusana di circa 8 ore, a Sorrento. A bordo della nave si trovano circa 600 ospiti che, una volta a terra, si stanno dedicando a una visita nei luoghi più belli della città.




Siracusa. Pubblicato il bando della refezione scolastica, l'assessore Troia: “Miglioriamo la qualità del pasto”

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea ed è disponibile on line sul sito del Comune il bando di gara per il servizio di refezione scolastica per gli anni 2015-2017. L’appalto potrà essere prorogato per un altro anno ed ha una base d’asta di 1 milione e 472mila euro, oltre Iva. La scadenza è fissata per le ore 12 di martedì 16 giugno. “Arriviamo oggi a un ulteriore e decisivo passo verso l’aggiudicazione di un servizio che ha al centro il miglioramento della qualità del pasto – dichiara l’assessore alle Politiche scolastiche, Valeria Troia – inserendo l’utilizzo di prodotti biologici e a km zero senza gravare sulle quote di compartecipazione dell’utenza, che rimarranno invariate: questo ha certamente determinato un’aumento della base d’asta del bando rispetto al passato, ma la qualità del pasto scolastico è l’obiettivo perseguito dall’Amministrazione. Nel corso dell’anno scolastico abbiamo lavorato per il miglioramento del servizio creando un portale sulla refezione per rendere efficiente e aggiornata l’informazione e attivando un servizio di customer satisfaction diretto con l’utenza, nella ricerca di un miglioramento costante. Attraverso la costituzione delle commissioni mensa abbiamo avviato un monitoraggio puntuale, con l’utilizzo dei questionari di rilevazione. Questo – conclude – ci ha consentito un maggiore controllo del servizio e la sperimentazione di menù condivisi tanto con l’Asp quanto con gli insegnati ed i genitori membri delle commissioni”.




Sequestrati oltre 4.000 esemplari di riccio di mare tra Siracusa e Priolo

Sequestrati, dal personale della Guardia costiera, circa 4000 esemplari di riccio di mare a Punta Magnisi, nel Comune di Priolo Gargallo. Gli esemplari confiscati, ancora vivi, sono stati rigettati in mare. Su segnalazione della pattuglia dell’Arma dei Carabinieri, è stato effettuato, assieme allo stesso personale, un ulteriore sequestro di circa 500 ricci di mare e contestato l’ illecito amministrativo di 4.000 euro a carico del trasgressore sorpreso in flagranza, mentre era intento al confezionamento in barattoli della polpa di riccio di mare. Anche in questo caso, gli esemplari confiscati, ancora vivi, sono stati rigettati in mare. La Guardia costiera ne approfitta per ricordare che la pesca dei ricci di mare, anche per i pescatori professionisti, è vietata già a partire dal primo maggio e fino al 30 giugno prossimo per dare a questa specie la possibilità di riprodursi e compensare le perdite dovute al prelievo, spesso indiscriminato, praticato durante il periodo consentito e durante il quale, comunque, vige il limite massimo di cattura giornaliera di 50 esemplari per i pescatori sportivi e di 1.000 per i professionisti. I controlli proseguiranno sull’intera filiera della pesca.