Siracusa. Presentata la “Cabina di regia Fiaba per la Total Quality"

Presentata questa mattina, nella sala giunta di Palazzo Vermexio, la “Cabina di regia Fiaba per la Total Quality”. Si tratta, nello specifico, di un organismo territoriale istituito da Fiaba, Fondo italiano per l’abbattimento delle barriere architettoniche, in seno alle amministrazioni territoriali per coordinare le iniziative locali affinché tengano conto dei principi ispirati all’accessibilità e inclusività della popolazione. L’iniziativa è stata presentata dall’assessore Valeria Troia e dal presidente di Fiaba onlus Giuseppe Trieste.




Avola. Un'auto in fiamme in via Fermi

Un’auto, una Fiat Multipla, in fiamme in via Fermi, ad Avola. Sul posto agenti della Polizia e Vigili del Fuoco. Le cause sono ancora da accertare.




Siracusa. Eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti di un 29enne

Eseguito ieri, da agenti della Mobile, un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dal Tribunale di Siracusa nei confronti di Danilo Greco, 29 anni di Siracusa. Il provvedimento scaturisce a seguito dei controlli effettuati dagli agenti della Polizia nei confronti dei soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale. Greco ai domiciliari è infatti risultato assente dalla sua abitazione più volte. Dopo le incombenze di rito, l’uomo è stato accompagnato alla casa circondariale di Siracusa per espiare la continuazione della pena.




Siracusa. "L'ex Lazzaretto ospiti l'Arpa o in alternativa il comando dei Vigili urbani"

“Il Comitato di indirizzo e controllo per la gestione dell’Accordo di Programma non può, il 31 marzo, deliberare sull’affidamento in concessione dell’ex Lazzaretto che è di proprietà del Ministero delle Infrastrutture e deve ritornare nella disponibilità della Capitaneria di Porto di Siracusa. Lo dichiarano il deputato regionale Vincenzo Vinciullo e il consigliere comunale di Siracusa Salvatore Castagnino che continuano: “Solo dopo il ritorno nella disponibilità del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Capitaneria di Porto potrà fare un bando per destinarlo agli usi consentiti dalla Legge. In particolare ricordiamo che c’è un impegno formale affinché ospiti l’Arpa. E, nel caso in cui quest’ultima volesse rinunziare, c’è un impegno morale con i Vigili Urbani di Siracusa”.




Siracusa. Angelo e Orazio, i due eroi dello Sbarcadero: il loro coraggio ha salvato una vita

Si chiamano Angelo Formisano e Orazio Felpis e sono loro i due eroi del giorno. Due “giovanotti” che hanno superato gli anta ma con una invidiabile prontezza di spirito. Come tutte le mattine erano seduti all’intero del circolo nautico dello Sbarcadero Santa Lucia.
All’improvviso succede l’incredibile. Una fiat 600 procede dritta verso il mare, senza accennare una frenata. L’auto finisce in mare. I due uomini si scambiano uno sguardo d’intesa e senza pensarci due volte si tuffano in acqua. Con una prontezza di spirito invidiabile, riescono a infrangere i finestrini e ad estrarre l’anziana alla guida dell’auto.
La donna voleva farla finita. Due angeli l’hanno salvata. La 79enne è stata subito trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I a bordo di un’autoambulanza del 118. Le sue condizioni sono in netto miglioramento ma accusa ancora un leggero stato confusionale e una ferita lacero contusa alla testa.




Siracusa. Gettonopoli, presidio degli Indignados davanti a Palazzo Vermexio

Sono circa un centinaio gli Indignados che questa mattina si sono dati appuntamento in piazza Duomo, davanti a palazzo Vermexio, dove resteranno fino alle 18. Dotati di uno striscione con la scritta “Dimettiti” gli Indignados, con questo presidio, intendono esprimere tutto il loro disappunto nei confronti di Gettonopoli. L’atmosfera in piazza Duomo è abbastanza tranquilla, fatta eccezione per qualche coro “Dimissioni, dimissioni” e per gli applausi polemici al passaggio di alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale.




Presentato a Siracusa il progetto per la valutazione delle molestie olfattive nell'area a rischio ambientale

Presentato questa mattina, nella sala “Ferruzza-Romano” dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, il progetto per la valutazione delle molestie olfattive nell’area a elevato rischio di crisi ambientale. Si tratta di un nuovo sistema per la rivelazione dei cosiddetti miasmi, mettendo in rete i dati di Siracusa, di Gela, e di Valle del Mela. All’incontro ha partecipato, tra gli altri, il prefetto Armando Gradone che ha affermato: “Bene il progetto per la valutazione delle molestie olfattive, ma non bisogna dimenticarsi delle bonifiche. E’ importante – ha aggiunto – dire alla gente se tali sostanze possono avere conseguenze sulla salute, se si tratta di percentuali oltre il consentito e qual è l’impatto, più in generale, su tutti gli aspetti che riguardano da vicino la vita delle persone”. Presente anche il procuratore capo Francesco Paolo Giordano che ha espresso il proprio compiacimento per questa iniziativa, definita lodevole. “Ben venga – ha detto – il contenimento del rischio ambientale e la prevenzione perché se funziona il controllo c’è una minore necessità dell’azione repressiva penale”. Tra gli argomenti affrontati anche la necessità che controllori e controllati rimangano soggetti diversi, senza alcuna commistione e che la comunità di cittadini abbiano un ruolo in tale attività di controllo. Presenti, tra gli altri, anche il direttore dell’Arpa di Siracusa, Gaetano Valastro, il direttore generale di Arpa Sicilia, Francesco Licata di Baucina e l’assessore all’Ambiente del Comune di Siracusa, Pietro Coppa.
Gaetano Valastro di Arpa Siracusa presenta il progetto

I commenti del procuratore capo, Francesco Paolo Giordano, e del prefetto, Armando Gradone




Palazzolo organizza una grande festa per Vincenzo, il vincitore di 100 mila euro a "Dolci dopo il tiggì"

Una grande festa a Palazzolo per Vincenzo Monaco, il pasticcere di 23 anni che ha vinto il premio di 100 mila euro nella trasmissione televisiva di Raiuno “Dolci dopo il tiggì condotta da Antonella Clerici. L’evento è in programma domenica alle 19.30, in piazza del Popolo, dove la comunità palazzolese festeggerà il “Primo pasticcere d’Italia”, in un evento organizzato dalla famiglia di Vincenzo e dall’amministrazione comunale. Ad arricchire la serata ci sarà la musica del gruppo “Armata Brancaleone”, mentre a Vincenzo sarà consegnato un riconoscimento da parte dell’amministrazione. “Siamo molto soddisfatti per il traguardo che questo giovane palazzolese ha raggiunto – commenta l’assessore al Turismo Paolo Sandalo – perché è un’eccellenza del nostro territorio, e gli riconosciamo il merito di aver promosso la nostra città e le nostre produzioni attraverso la Tv. Un giovane di indiscussa bravura che ha conquistato tutti per la sua semplicità, la professionalità e amore per la sua terra”.




Siracusa. Le Fiamme Gialle all'istituto "Paolo Orsi" per parlare agli studenti di legalità economica

Fiamme Gialle all’istituto comprensivo “Paolo Orsi” per parlare agli studenti di cultura della legalità economica. L’incontro è stato aperto dalla dirigente scolastica Lucia Pistritto che ha accolto e salutati il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa, Antonino Spampinato, che ha sottolineato l’importanza del progetto. Un’iniziativa che si prefigge di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché del contrasto allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti. Il comandante della Compagnia di Siracusa, Dario Bordi, ha sviluppato gli argomenti del progetto denominato “Educazione alla legalità economica” che, dall’anno scolastico 2012/2013, prevede l’organizzazione, a livello nazionale, di incontri nelle scuole con l’obiettivo di creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria, affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria e stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.
L’esortazione che si vuole lanciare ai giovani studenti è che “chi è dalla parte giusta vince, mentre il crimine non paga”. All’evento hanno partecipato oltre 150 studenti delle quarte e quinte classi della scuola primaria, tutti catturati dai contributi audiovisivi trasmessi e dalle unità cinofile impegnate in una attività dimostrativa di ricerca di sostanze stupefacenti.
All’iniziativa è abbinato un concorso, “Insieme per la legalità”, che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile
ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo in
tali settori.




Pachino. La Polizia entra in classe, incontro sull'uso di stupefacenti con gli studenti dell'istituto Calleri

La Polizia in classe per mettere i giovani in guardia dall’uso di stupefacenti. Nell’ambito del percorso di legalità, avviato in collaborazione con l’istituto scolastico professionale Paolo Calleri, il dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Pachino, ha infatti tenuto un incontro con gli studenti della scuola in questione.
L’appuntamento, che ha potuto contare anche sulla presenza del dirigente scolastico Ferrarini e del vice dirigente Cicciarella, ha rappresentato l’occasione per ribadire come la conoscenza sia l’arma più preziosa. Rimarcata, nell’ambito dell’incontro, la differenza tra reato e illecito amministrativo, mentre un’attenzione tutta particolare è stata riservata al fenomeno crescente della guida sotto l’effetto si sostanze stupefacenti che continua a mietere vittime così come la guida in stato di ebbrezza. L’interazione coi giovani studenti ha permesso di comprendere come uno dei problemi maggiormente sentiti sia quello del cosiddetto “branco”. Del bisogno, cioè, di sentirsi protetti e che porta i giovani ad aggregarsi, allineandosi con “chi si sente il più forte”, scadendo in atti di prepotenza, arroganza, di bullismo in senso stretto.
Un’altra tematica affrontata è stata quella della depressione o meglio del cosiddetto mal di vivere, un malessere che si ha dentro e non si capisce cosa sia, che dà l’impressione di trovarsi in una selva oscura. Ma dal mal di vivere – è stato spiegato – si può uscire unicamente condividendo la sofferenza, manifestando le emozioni senza cercare a tutti i costi di contenerle per paura, riscoprendo la bellezza degli amici, il piacere di vivere e non sopravvivere. Perché come scriveva Marcel Proust: “Il vero viaggio di scoperta non è vedere nuove terre ma avere nuovi occhi”. Così si è concluso l’incontro con l’immancabile foto ricordo e gli applausi degli studenti.