Eruzione dell’Etna, aeroporto riaperto. “Ma consultare le compagnie aeree”

Riaperto l’aeroporto di Catania Fontanarossa, chiuso a causa dell’eruzione dell’Etna e della conseguente presenza di eccessiva cenere lavica. Alle sei di oggi,come annunciato ieri, lo scalo è tornato operativo. La Sac, la società che gestisce l’aeroporto, invita tuttavia i passeggeri ad informarsi sul proprio volo con la compagnia aerea di riferimento. Ieri tutti i voli in partenza erano stati cancellati, quelli in arrivo, invece, sono stati dirottati su Trapani e sull’aeroporto di Comiso. Il problema ha riguardato i settori di spazio aereo C1 e B3 . Dalla serata del 14 agosto mezzi a lavoro in pista per ripulire l’asfalto dalla cenere lavica.




Ferragosto, oggi la processione in mare della Madonna dell’Assunta

Si ripete anche quest’anno la tradizione e appuntamento religioso più atteso dell’estate.

Nel giorno di Ferragosto, Festa dell’Assunta, in Ortigia torna a svolgersi la suggestiva processione del simulacro della Madonna della chiesa di San Filippo Apostolo.  Momento clou alle 18.00, quando al termine della Santa Messa, si attenderà l’uscita del simulacro della Vergine Santissima Assunta, alle 19:00, per dare inizio alla processione che la accompagnerà per le vie di Ortigia e fino al Porto Grande. A quel punto, la statua sarà portata a pordo di un rimorchiatore per proseguire la processione in mare. Durante la navigazione, accompagnata dalla preghiera, si svolgerà la tradizionale benedizione e la deposizione della corona per i morti fra le acque. La processione in mare sarà come sempre seguita da numerosi diportisti che, a bordo delle proprie imbarcazioni, seguiranno la navigazione della Vergine Assunta. Prima del rientro del simulacro, altro atteso momento, con i giochi pirotecnici,  che saranno accesi dal Molo Sant’Antonio per essere visibili in tutta l’area del Porto Grande.




Dopo la Cgil anche la Caritas: ladri devastano pure la sede degli scout

Ladri alla Caritas e nella sede degli scout del gruppo Lentini 2. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica, quando ignoti si sono introdotti nei locali gestiti dalla Chiesa Cristo Re facendo razzia di quanto hanno trovato e letteralmente devastando la sede.

Un episodio che colpisce profondamente la comunità parrocchiale e non soltanto. Non si tratta del primo caso del genere.

Il Lions Club di Lentini esprime una ferma condanna, “un forte sdegno per questo vigliacco, balordo e meschino furto e una profonda vicinanza a padre Marco Scolla, parroco della Chiesa Cristo Re, ai volontari e responsabili della Caritas e alla comunità capi del gruppo Agesci Lentini2”.  Sono parole del presidente  Vincenzo Cappello a nome dei soci del club service . “Non c’è alcun rispetto neanche per i bisognosi – continua Cappello – E si colpiscono in un momento di grande difficoltà le famiglie bisognose della città. Noi saremo vicini alla Caritas come sempre abbiamo fatto in questi anni e in tempo di Pandemia”.  Il Lions Club di Lentini ha, intanto, avviato un’interlocuzione con don Marco Scolla, al quale hanno manifestato la disponibilità del club a non far mancare derrate alimentari, ma anche le iniziative a favore delle famiglie bisognose della parrocchia.




Il cucciolo di delfino avvistato a Vendicari, nuovo VIDEO. “Si è ricongiunto al branco”

Gli esperti ritengono che possa essersi ricongiunto al suo branco, una bella prospettiva, la speranza di tutti. Sono trascorsi diversi giorni dall’avvistamento del cucciolo di delfino nelle acque di Vendicari e gli appassionati (pare che anche dal Consorzio di gestione dell’Area Marina Protetta del Plemmirio abbiano seguito con interesse la vicenda) hanno tentato di ricostruire i passaggi precedenti e quelli successivi all’avvistamento del piccolo.
A far ben sperare, con l’accreditata ipotesi di un suo ricongiungimento con il branco di provenienza, da cui magari si era allontanato incuriosito da qualcosa, sarebbero diversi elementi e in ogni caso, primo fra tutti, il fatto che nessun piccolo di delfino sia stato segnalato in condizioni di difficoltà da allora.
In un nuovo video subacqueo, girato da Marco Ermellino, il piccolo viene ripreso da molto vicino. Dopo questi istanti, secondo il racconto fornito dall’autore delle immagini, il cucciolo si è allontanato, facendo presto perdere le proprie tracce e dirigendosi verso il largo.




Musica e alcol senza autorizzazione, denunciato titolare di bar. Sanzione per 5 mila euro

Locali pubblici nel mirino dei carabinieri. I militari della Stazione di Ortigia hanno svolto una serie di controlli su diversi esercizi commerciali. Nell’ambito di tale attività, il titolare di un bar è stato denunciato per avere organizzato una serata danzante con più di 400 persone e la somministrazione di bevande alcoliche, senza essere in possesso di alcuna autorizzazione. Accertata la violazione della disciplina degli spettacoli e dei trattenimenti pubblici, l’uomo dovrà anche pagare sanzioni amministrative per 5 mila euro. I carabinieri hanno, inoltre, proposto l’emissione del provvedimento di chiusura dell’attività.
Le forze dell’ordine non hanno fornito elementi per risalire al locale pubblico in questione.




Sette liste e otto assessori designati per Ferdinando Messina, candidato sindaco del Centrodestra

Gli assessori designati sono otto: Giuseppe Napoli, Paola Consiglio, Giuseppe Impallomeni, Alfredo Foti, Salvatore Castagnino, Vincenzo Vinciullo, Giovanni Boscarino e Corrado Rizza. Questa la squadra di Ferdinando Messina, candidato a sindaco del Centrodestra. Sette le liste a supporto. Messina conta sul sostegno di Forza Italia, Prima l’Italia-Siracusa Protagonista, Fratelli d’Italia, Popolari e Autonomisti, Nuova Democrazia Cristiana, Insieme e Laboratorio Civico. Entrando nel dettaglio dei singoli candidati, questa la composizione di ogni singola lista.

Forza Italia: Antonello Liuzzo, Alessio Agnello, Salvatore Attardo detto “Salvo Attardi”, Valeria Balestrazzi, Morena Bianca Arangio, Giovanni (detto Gianni) Boscarino, Francesco Bravato, Luana Caltabiano, Francesco Cassarino, Rosatea Di Martino, Marcello Drago, Luigi Fazzino, Giuseppe Formica, Luigi Gennuso, Marco Greco, Luca Idonea, Francesco Indelicato, Salvatore (detto Toti) La Runa, Leandro (detto Leo) Marino, Riccardo Messina, Erika Mudanò, Concetta (detta Cettina) Ossino, Davide Pannuzzo, Francesco Puglisi, Lucia Randieri, Antonia (detta Antonella) Rossitto, Andrea Ruggieri, Emanuele Ruvioli, Giovanna Sedrini, Maria Spurio, Natalia Turriziani e Tiziana Zivillica.

Prima L’Italia – Siracusa Protagonista: Fabio Alota, Mauro Basile, Dario Andolina, Alessandro Benanti, Santa Bonfiglio, Monica Campanella, Umberto Campisi, Mariacristina Carrino, Giuseppina (detta Giusy) Casella, Corradina (detta Cory) Cassia, Alessandro Conti, Sara Di Luciano, Giovanni Distefano, Laura Filingeri, Andrea Fronterrè (detto Frontere), Sebastiano Greco, Valerio Iacono, Maria Lanzafame, Rosaria (detta Sara) Li Noce, Barbara Marino, Sebastiano Moncada, Lucia Pane, Barbara Piccitto, Desiree (detta Desy) Puglie, Federico Rasconà, Vincenzo Salerno, Salvatore Santacroce, Liborio Savatta, Marco Spadaro, Luciano Testa, Concetta (detta Cettina) Vinci, Maria Adriana (detta Adriana) Vinciullo

Fratelli d’Italia – Francesco (detto Ciccio) Midolo, Emiliana Carpinteri, Paolo Cavallaro, Samanta Ponzio, Paolo Romano, Christine D’Angelo, Alfio Cimino, Marzia Gibilisco, Carmelo (detto Milo) Valenti, Giovanna Strano, Damiano De Simone, Laura Aredia, Francesco Fransoni (detto Franzoni), Rita Di Pietro, Giovanni Carpanzano, Roberta Salemi, Marco Reale, Floriana Amalfi, Umberto Vanella, Giovanna Porto (detta Barbagallo), Simone Ricupero, Paola Consiglio, Sebastiano Di Natale, Lucia Distefano, Claudio Tiberi, Jessica Previti, Francesco Monaca, Giuseppina Coletta, Salvatore Zito, Clotilde Guerrieri, Salah Tounsadi, Salvatore Aliotta.

Nuova Democrazia Cristiana – Emanuele Attardi, Adriana Aliffi, Cosimo Azzaro, Marcella Bongiovanni, Giuseppe (detto Pino) Branca, Luigi Callari, Enrico Campisi, Salvatore Carcò, Tiziana Conigliaro Cancelliere, Francesca Creazzo, Maria Dioronzo, Tecla Genova, Maria (detta Angelica) Gervasi, Alessandra La Rocca, Michele Lavenia, Maria (detta Maria Teresa) Lo Presti, Alessandro Mellone, Sebastiano Milluzzo, Ileana Muntean, Rosalba Piricò, Concetta Romeo, Patrizia Salemi, Sebastiano Scarso, Domenico (detto Mimmo) Spampinato, Gaetano Trapani, Cristina Vinci, Giovanni Santuccio, Davide Aia, Carmelo Scariolo, Samuel Sallemi, Luigi Marletta, Remigio Capodicasa.

Popolari e autonomisti: Luciano Aloschi, Giulia Francesca Bafino, Davide Basile, Antonino Bianca detto Antonio, Sergio Bonafede detto Tony detto Buonafede, Maurizio Calió, Paolo Corrado Caruso, Luigi Cavarra, Danilo Dell’Aquila, Diane Dibennardo detta Dibernardo, Rosaria Di Maria detta Rosy, Alessandro Di Mauro detto Sandro, Francesco Fasulo, Chiara Ficara, Elisabetta Figura, Giuseppe Fiondini, Valeria Floridia, Floriana Fontana, Silvia Gitto, Francesco Greco, Mario Lista, Eugenio Maione, Manuela Mazzone, Ivana Monterosso, Morena Montoneri, Chiara Piazzese, Rosalia Raiata detta Lia, Massimiliano Rizza, Cinzia Santuccio, Santi Scollo, Giovanni Stracquadanio detto Gianluca, Gabriella Troia.

Insieme: Ylenia Bannó, Lucia Barra, Andrea Boccadifuoco, Lucia Bocchetti detta Lucilla, Angela Bosco, Concetta Bottaro, Luigi Bottaro, Valentina Campailla, Danilo Carbonaro, Antonio Casciaro, Gaetano Cavarra, Cesare Ciaffaglione, Giovanni Dinatale, Gaetano Favara, Francesco Ficarra, Hubert Fontana, Fabio Foti detto Alfredo, Carmela Garofalo, Stefania Garro, Diego Giacchi, Luigi Iacono, Angelo Leone, Angelo Maria Micciulla detto Mich, Antonina Modica detta Antonella, Emanuele Motta detto Lele, Salvatore Pugliara, Daniela Rabbito, Elena Romano, Davide Rossitto, Giovanni Rubbera, Ivan Scimonelli, Francesco Vaccaro detto Ciccio.

Laboratorio civico: Marco Bottaro, Grazia Oliveri detta Cristina, Marco Barrera, Andrea Saleri, Giorgia Calabrese, Onorato Di Franco, Marinzia Pagliaro, Giada Minisci, Gabriele Piccione, Eleonora Lauretta, Alessandro Perna, Alessio Sangregorio, Giuseppe La Marca, Concettina Spicuglia, Maurizio Moricca, Vitò Greco, Silvia Margherita, Gaetano Luigi Mauro Parisi, Gianluca Isaia, Antonino Di Miceli, Giuseppe Caruso, Dario Russo, Veronica Regoli, Patrizia Busiello, Sebastiano Di Mauro, Angela Andó, Chiara Mazzotta, Roberto Rocco.




Controlli potenziati nel fine settimana: solita denuncia per il parcheggiatore del Teatro Greco

Oltre 750 firme raccolte: certa la lista di "Civico 4" alle prossime amministrative

La lista di Civico 4 è ufficialmente pronta alla competizione elettorale del prossimo mese.  Le firme raccolte sono state fino ad oggi 750, superando, dunque, la soglia prevista delle 700 firme come numero minimo per poter procedere. Inaugurato, intanto,  il comitato elettorale di “Civico 4” in corso Gelone 102.
“In questa occasione, – spiega il leader del movimento e candidato sindaco, Michele Mangiafico – abbiamo condiviso alcune bussole importanti della nostra campagna elettorale: la trasparenza, l’amore per la verità, l’affermazione di un cammino di impegno civile aperto e pubblico.”
Civico4 ha proposto la sottoscrizione della propria lista di candidati al Consiglio comunale e alla sindacatura, raccogliendo – allo stato attuale – circa 750 firme per la presentazione della propria documentazione, sottoscrizioni  validate dall’ufficio elettorale comunale.
“Nessuna altra lista civica, ad oggi- precisa Mangiafico – ci risulta che abbia validato anche una sola firma presso l’ufficio elettorale comunale.
La lista dei candidati al consiglio comunale per Civico4 è stata pubblicata su internet, insieme all’attività svolta fin qui e ai punti del proprio programma.




Lesioni e minacce: rintracciato a Floridia, 28enne in carcere

Riconosciuto colpevole di lesioni personali e minaccia aggravati, un uomo di 28 anni è stato arrestato dai carabinieri della Tenenza di Floridia. L’ordine di esecuzione pena è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona. L’uomo dovrà scontare un anno e sei mesi di reclusione. Rintracciato dai carabinieri è stato condotto nella Casa Circondariale di Cavadonna, a Siracusa.




Elezioni. Garozzo candidato: "Officina Civica è implosa, punto al ballottaggio"

A un mese e mezzo dalle amministrative a Siracusa, “Officina Civica” implode e smette in sostanza di esistere. Dopo la spaccatura dei giorni scorsi e l’abbandono di Alfredo Foti e Salvo Castagnino, il contenitore politico all’insegna del civismo nato lo scorso gennaio si è sfaldato. La candidatura a sindaco di Giancarlo Garozzo è, dunque, sostenuta dalle liste “Grande Siracusa” di Mario Bonomo, “SiAmo Siracusa” di Moena Scala, “Fuori Sistema” dello stesso Garozzo e “Cantiere Siracusa” di Gianluca Scrofani. Garozzo chiarisce alcuni aspetti di quanto accaduto nelle ultime ore. “Il nostro percorso è iniziato un anno fa- premette il candidato a sindaco della città- Inizialmente avevamo indicato Alfredo Foti come possibile candidato. Abbiamo coinvolto tante persone. Nelle ultime ore, per una serie di motivi, anche per via dell’attesa che si era creata intorno a Officina Civica dall’esterno, ci siamo ritrovati nelle condizioni di dover assumere una decisione. Il rischio era, altrimenti, che saltasse tutto e, anche per rispetto nei confronti di  chi si sta candidando nelle nostre liste, ho accettato la candidatura, nonostante inizialmente avessi espresso la mia contrarietà a questa ipotesi.  Questo- chiarisce l’ex sindaco di Siracusa- non vuol dire che io sia privo di energie e di entusiasmo. Al contrario, sono pronto. Ho sicuramente un’evidente capacità di entrare con facilità estrema sui contenuti e- questo è noto- non ho mai avuto peli sulla lingua. Mi viene riconosciuta un’onestà intellettuale che forse altri non hanno. Mi dispiace che Foti e Castagnini abbiamo deciso di intraprendere un altro percorso, lo ritengo un’opportunità persa ma ognuno è libero di compiere le scelte che ritiene più opportuno.  Massimo rispetto per loro”. L’obiettivo di Garozzo è, com’è facile intuire, il ballottaggio. “A quel punto sarà un’altra partita- spiega ancora- L’importante numero di candidati, sia a sindaco, sia al consiglio comunale, è per me un dato positivo, vuol dire partecipazione.  Qualunque scelta sarà la migliore, perché lo avranno deciso i siracusani, anche a fronte delle frammentazione che si è venuta a creare.