Siracusa. Incidenti stradali alla Pizzuta e sulla strada per Ognina: sei giovani feriti

E’ di sei giovani feriti il bilancio dell’incidente che si è verificato la notte scorsa nella zona della Pizzuta. Un impatto violento tra due auto. Da ricostruire la dinamica, ma non è escluso che alla base possa esserci l’alta velocità. Uno dei due veicoli si è schiantato contro un palo dell’illuminazione pubblica. I giovani a bordo delle due auto sono stati soccorsi dai mezzi del 118 e trasportati d’urgenza all’ospedale Umberto I. Hanno riportato lesioni di vario tipo agli arti e alla schiena e contusioni di rilievo. Le condizioni più serie sarebbero quelle di una giovane che sarà sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. Per gli altri, prognosi non superiori ai 30 giorni. Nel pomeriggio, incidente alle sulla strada che collega Ognina a Fontane Bianche. Coinvolti una Fiat Barchetta e un furgone. Lesioni per il conducente dell’auto, che procedeva in direzione Fontane Bianche. Ha riportato diverse fratture. I




Buscemi. Fondi per la Chiesa Madre e la parrocchia di San Sebastiano Martire: "si" al restauro

La Chiesa Madre di Buscemi e la Chiesa di San Sebastiano Martire sono state inserite nell’elenco delle opere da finanziare attraverso il Patto per il Sud. Lo comunica l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Per essendo ambedue inserite nel Patto per il Sud, sono due e differenti linee di intervento.
La Chiesa Madre, che è dedicata alla Natività di Maria SS., verrà finanziata per un importo di 800.000 euro e i lavori consisteranno nel restauro conservativo.
Molto più complessi e impegnativi i lavori di completamento del restauro e consolidamento della Chiesa S. Sebastiano che verranno finanziati per un importo di 1.113.740,00 euro.
Nel caso della Chiesa di San Sebastiano, come è possibile vedere dalle foto allegate, le condizioni sono veramente difficili, ai limiti della pericolosità.
La Chiesa è in sofferenza anche perché i lavori a suo tempo realizzati non sono stati sufficienti a metterla in sicurezza.
Il primo intervento, ha proseguito l’On. Vinciullo, verrà curato dalla Parrocchia che sarà titolare del finanziamento.
Il secondo intervento, invece, verrà curato dalla Sovrintendenza di Siracusa e il finanziamento è stato inserito fra quelli di cui si occuperà l’Assessorato dei Beni Culturali.
Soddisfazione ha espresso il Sindaco Nellino Carbè insieme al Parroco Don Marco Garro e a quanti hanno avuto modo di visitare la Chiesa di San Sebastiano durante un sopralluogo che si è tenuto la scorsa settimana.
Un risultato sperato da anni, ha dichiarato il Sindaco Nellino Carbè, che finalmente potrà realizzarsi in modo che, oltre la Chiesa Madre, anche la Chiesa di San Sebastian




Siracusa. Sbarco vecchio stile: 70 migranti in barca a vela sin sotto la spiaggia Marchesa

Uno sbarco d’altri tempi, come non si vedeva ormai da un paio di anni dopo il varo delle operazioni Mare Nostrum prima e Triton poi. “Bucando” il dispositivo internazionale, una barca a vela ha raggiunto oggi pomeriggio la spiaggia della Marchesa, tra Fontane Bianche ed Avola. A bordo circa una settantina di migranti. Sono stati dei bagnanti presenti nella zona ad avvisare le forze dell’ordine che hanno subito attivato il dispositivo di soccorso.
Alcuni dei migranti, quelli in grado di nuotare, hanno raggiunto la terraferma prima che arrivassero i mezzi della squadra nautica della Questura e della Capitaneria di porto, facendo perdere le loro tracce. Gli altri sono stati invece accompagnati al porto di Augusta dove è allestita una apposita struttura per le fasi post-sbarco, abituata ormai a gestire le emergenze. Si tratta di sedicenti siriani ed afgani, con la presenza di alcuni minori. Le condizioni di salute appaiono in generale buone a parte fastidi collegati ad una lunga permanenza in mare.




Estate, stessa strada…stessi problemi….

Inizia l’estate…finisce la scuola. Tra non molto il fenomeno della transumanza siracusana si rinnoverà. Prepariamoci alle tradizionali code sulla 114 ….”la strada del mare”, non basterà la neonata rotonda di via Lido Sacramento. Ha ridotto i tempi di percorrenza e messo in sicurezza un incrocio da sempre protagonista di numerosi incidente stradali ma da sola non servirà a eliminare le file. Il problema è l’ingresso in città. La rotonda all’altezza dei mercati generali. È li il bandolo della matassa. Lo abbiamo potuto constatare durante gli ultimi ponti. L’uscita dettata da via Elorina è stretta e tortuosa. Lo stesso in verso opposto. Ma è il sentiero più battuto e per questo motivo gli automobilisti in cammino verso il mare incroceranno i loro destini con i “colleghi” in entrata. Il punto d’impatto è minimo. Chiunque imbocchi la rotonda d’ingresso è costretto a rallentare sino a fermarsi. Con le conseguenze del caso. Comunque, su quanto sopra ci abbiamo fatto il callo, o almeno credo. Per la pulizia e la sicurezza in generale della statale, invece, non ci siamo ancora abituati. E spero non lo faremo mai. Sono trascorse quasi due settimane di giugno e la 114 si presenta come sempre…anzi peggio. Sporcizia ed erbacce ovunque. Vegetazione alta e secca che al primo caldo torrido potrebbe causare pericolosi focolai. Ma pare che quest’anno Provincia e Anas facciano orecchie da mercante ai ripetuti appelli lanciati. Chi si dovrebbe occupare della manutenzione ordinaria e della pulizia dei cigli delle strade? Anas o Siracusa Risorse? La prima fa l’indiano. La seconda ogni tanto si presenta con un report del lavoro svolto. Non ho mai capito il criterio di priorità che i vertici della società seguono. Sui tremila chilometri di strade provinciali sotto la competenza dell’Ente di via Roma quanti e quali strade sono state oggetto di intervento? Bohhhhh….Perché le vie di collegamento più trafficate in tutta la provincia sono le ultime ad essere prese in considerazione? Forse perché le più in vista? Forse perché su un ipotetico intervento di pulizia non si può mentire? Ma i nostri amministratori non si accorgono di quello che è sotto gli occhi di tutti. E il neo commissario alla Provincia che dice? E soprattutto che fa in riguardo. Finita la scuola. Iniziata l’estate. Come lo scorso anno. Come tutti gli anni. Nulla o poco cambia. Nemmeno i problemi della nostra provincia. Nemmeno noi…che continuiamo a ..rompere.




"Veleni" nel Pd, spunta un documento dei deputati

Non si sedano le polemiche all’interno del Pd provinciale di Siracusa. Al contrario, dopo la riammissione della candidatura di Liddo Schiavo alla segreteria del partito, gli animi sembrano surriscaldarsi ulteriormente. E’ del primo pomeriggio di oggi un documento, a firma dei parlamentari Sofia Amoddio e Pippo Zappulla e dei deputati regionali Bruno Marziano e Marika Cirone Di Marco, con cui, da una parte, gli esponenti del Partito democratico “prendono atto che la commissione di garanzia nazionale ha accolto il ricorso di Schiavo”, dall’altra, “ritengono le accuse nei confronti del comitato per il congresso e dei parlamentari , l’indizio di una deriva pericolosa”. Il riferimento è al contenuto della conferenza stampa convocata ieri mattina nella sede del partito, dal gruppo che sostiene la candidatura di Schiavo, e in special modo alle dichiarazioni dell’ex segretario provinciale, Giovanni Cafeo.
“Si è cercato di ribaltare la verità della cose – scrivono i parlamentari – sostenendo che chi difendeva un principio di legalità era nel torto e rappresentava la parte colpevole di voler degradare la politica a mero formalismo e chi invece non aveva seguito le regole aveva ragione e interpretava il valore alto della politica. Per noi non è così- ribadiscono i deputati del Pd – Chi non conosceva lo statuto ha cercato frettolosamente di metterci una toppa, registrando la lettera di dimissioni con ampio ritardo, e questo costituisce una piena assunzione di responsabilità dell’errore. Non abbiamo mai pensato che una candidatura unica fosse utile al partito, né auspicato che il congresso si svolgesse senza il confronto tra diversi punti di vista”.
A queste considerazioni, Amoddio, Zappulla, Cirone Di Marco e Marziano fanno seguire una ricostruzione di quanto accaduto, partendo dall’11 ottobre scorso, data di scadenza per la presentazione delle candidature. “Lo Statuto del Partito Democratico prevede che non può essere candidato alla carica di segretario provinciale del Pd chi è assessore del Comune capoluogo che conta oltre 50 mila abitanti- ribadiscono i firmatari della nota – Questa circostanza viene rilevata dalla Commissione Provinciale per il Congresso, nella riunione di lunedì 14 ottobre, deliberando la non ammissibilità della candidatura di Schiavo e trasmettendo gli atti per la relativa decisione alla Commissione Regionale di Garanzia, a cui Schiavo presenta un ricorso avverso la decision adottata, con allegata lettera di dimissioni, senza alcun numero di ingresso al protocollo, nè firma di ricezione”. Con questo passaggio, i parlamentari tornano a muovere delle precise accuse all’ex assessore, aggiungendo che “di fronte a tale carente documentazione la Commissione Regionale di Garanzia ha confermato l’esclusione di Schiavo dalla candidatura alla Segreteria Provinciale del PD di Siracusa. La stessa Commissione Regionale di Garanzia rimanda gli atti e la decisione definitiva alla Commissione Nazionale di Garanzia” . Nel frattempo, raccontano Marziano, Cirone Di Marco, Amoddio e Zappulla, “giunge notizia, che la lettera di dimissioni di Schiavo è datata 15 ottobre 2013 e riporta, al protocollo elettronico del Comune di Siracusa, il n. 96613. Tuttavia questa lettera non viene mai presentata al Comitato per il congresso.In data 21 ottobre al Comune di Siracusa viene inviata formale richiesta di tale lettera a firma dei parlamentari nazionali e regionali e della maggioranza dei componenti della Commissione Provinciale. A tutt’oggi non è pervenuta alcuna risposta”. I deputati del Pd ritengono che “parlare di intrighi e sotterfugi sia stato un tentativo di addossare ad altri le conseguenze del proprio errore e respingono con forza le accuse da parte di Giovanni Cafeo, secondo cui un’oligarchia vuole eliminare una parte del partito, negando le tessere. Nel partito ci sono regole che vanno rispettate -concludono i firmatari del documento – Non possono tesserarsi coloro che hanno fatto parte di altri partiti o di movimenti in opposizione al Pd”.




Cestini "regalo"?

Sono state giornate particolari per Siracusa, “invasa” dai giovani in occasione di un appuntamento inserito nel calendario delle celebrazioni per il 60.o della lacrimazione della Madonnina. Migliaia di presenze nel fine settimana, ma il flusso di turisti e pellegrini verso il Santuario è sempre notevole. Peccato che ai visitatori vengano fatti trovare questi “cestini regalo”, a pochi passi dalla basilica mariana come si vede nella foto inviataci da un nostro lettore.

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Siracusa, operazioni in mare

Operazioni di trasbordo dei migranti dalla Aegean Pride al molo del Porto Grande di Siracusa. Un lettore ci invia una foto in cui  è possibile vedere la motonave ferma all’imbocco del porto siracusano mentre in avvicinamento si scorgono le motovedette che condurranno i migranti verso la terraferma.

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Via Puglia, cantiere ok

2013-10-02 11.13.58Via Puglia, a Siracusa. Partono effettivamente i lavori. L’assessore comunale Alessio Lo Giudice lo aveva anticipato nei giorni scorsi, oggi la foto di un nostro lettore a confermare l’effettiva partenza del cantiere.

Segnalazione inviata il 02.10.2013

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1Gemellaggio Siracusa Londra

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2La Canoa Polo Siracusa si prepara al primo impegno di campionato

Tutto pronto per la prima giornata di campionato di Serie A per la Canoa Polo Ortigia Siracusa. La compagine aretusea vuole dimenticare le prestazioni della Coppa Italia di qualche settiamana fa, dove troppi infortuni e defezioni dell’ultim’ora l’hanno vista perdere due posizioni rispetto all’anno precedente.

Un settimo posto che non può che fare bene – commenta il capitano Toti Corsale – perchè ci farà scendere in acqua con ancora più rabbia e concentrazione sin dal primo incontro, sappiamo che ad inizio campionato è sempre difficile trovare la giusta preparazione e i molti infortuni che ci hanno colpito quest’anno non potranno far altro che unire il gruppo cercando di migliorarci e migliorare l’ottimo campionato scorso“.

La Canoa Polo Ortigia affronterà 5 durissimi incontri nella due giorni di Roma, sabato 13 aprile affronteranno nell’ordine il Team Kayak Sardegna, l’Arenzano e il Polesine, partite sulla carta semplici ma piene di incognite, visto che saranno squadre che lotteranno per la salvezza fino all’ultima giornata di campionato.

La domenica ci saranno i due incontri più duri della giornata, Ichnusa e Mariner Roma (i padroni di casa, ndr), con l’Ichnusa lo scorso anno si è lottato fino all’ultima giornata per l’accesso ai play off scudetto, il Mariner invece è da sempre una squadra tosta ed è fresca vincitrice di un torneo internazionale a Bologna.

A giorni la società emetterà un comunicato stampa nel quale presenterà al pubblico i nuovi sponsor che quest’anno sosterranno la squadra, mentre una buona notizie è arrivata qualche ora fa dall’elenco dei tesserati dove si evince che sono stati inseriti due giovani atleti di 19 e 21 anni che passano dalla serie B alla prima squadra, Vittorio Pocchi e Gaetano Milazzo, dimostrando che è in atto un ricambio generazionale per una società nuova e giovane che vuole migliorarsi anno dopo anno.