Avola. Il sindaco scrive al premier Letta ed al governatore Crocetta

Il sindaco di Avola, Luca Cannata, ha preso carta e penna ed ha scritto al premier, Enrico Letta, ed al presidente della Regione, Rosario Crocetta. “Prendiamo atto che, nonostante le reiterate istanze già formulate nei mesi scorsi dalla mia amministrazione, si continua ad assistere ad una politica economica del tutto inadeguata ai bisogni dei cittadini e che risulta al momento non efficace per rilanciare il sistema economico-produttivo e soprattutto promuovere il lavoro”, scrive il primo cittadino nei giorni scorsi oggetto di una nuova minaccia di morte. “Ritengo urgente sollecitare politiche mirate che favoriscano la nascita di nuovi posti di lavoro e pertanto protestiamo come collettività contro i tagli ai Comuni che si traducono in tagli ai servizi; contro l’introduzione di nuove tasse; contro il blocco dei salari; contro il tagli dei fondi previsti per il diritto allo studio e ai servizi sociali; contro il taglio delle risorse per le fasce più deboli”, scrive ancora Cannata. Che poi sollecita “risposte immediate su detrazioni fiscali per famiglie e soggetti meno abbienti; sgravi e agevolazioni per facilitare l’accesso al mondo del lavoro di tutti; il diritto ad un sostegno economico per le famiglie i cui componenti siano privi di occupazione; sgravi e agevolazioni per le imprese che investono nel territorio”.