Avola in piazza per Loredana Lopiano, corteo silenzioso con il marito e le figlie

C’è tutta Avola in piazza Umberto I, per stringersi attorno alla famiglia di Loredana Lopiano. Il delitto dell’infermiera 47enne ha profondamente colpito la comunità che risponde all’appello lanciato dal primo cittadino, Luca Cannata. Proprio il sindaco apre il corteo, insieme al parroco della chiesa di San Giovanni Battista, don Novello.
Ci sono i familiari della sfortunata donna, medici ed infermieri dell’ospedale Di Maria – dove lavorava – e poi amici, conoscenti ma anche tanti comuni cittadini, alcuni arrivati anche da Siracusa, per stringersi al dolore di una famiglia sconvolta dall’assurdità di quanto accaduto.
Una processione silenziosa attraverso le vie della cittadina dove ancora ci si interroga su quanto accaduto. Al ritorno in piazza Umberto I, sul palco allestito in un angolo, la condanna della violenza in ogni sua forma. Non un accenno al 19enne Giuseppe Lanteri, in carcere a Cavadonna dopo l’interrogatorio di garanzia.
Sul palco ci sono anche il marito e le due figlie di Loredana. Restano tutto il tempo stretti in un abbraccio, ultima protezione contro una sofferenza lancinante.