Avola. Omicidio Liotta, arrestato un 47enne per fabbricazione di arma clandestina

Si trova in carcere a Cavadonna Domenico Loreto. Il 47enne di Avola è stato arrestato questa mattina in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal gip del Tribunale di Siracusa su richiesta dalla Procura.
E’ accusato di fabbricazione e vendita di armi clandestine, detenzione illegale di armi e munizioni, porto illegale in luogo pubblico di armi e munizioni, ricettazione di armi e munizioni.
Le indagini, condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia Carabinieri di Noto, dirette dal pm Magda Guarnaccia e coordinate dal Procuratore della Repubblica di Siracusa, Paolo Giordano, hanno preso l’avvio dopo la scoperta nel novembre del 2013 del cadavere semicarbonizzato ed avvolto in un telo di plastica di Mario Liotta, rinvenuto in una zona rurale tra Avola e Noto.
Dalle indagini sarebbero emersi elementi che comproverebbero come l’arma che ha ucciso Liotta era stata modificata da Domenico Loreto e poi ceduta a Claudio Caruso, ritenuto l’autore materiale del delitto. Loreto, in concorso con il presunto killer (già in carcere), avrebbe artigianalmente trasformato una pistola a salve in un’arma clandestina a funzionamento semiautomatico, perfettamente efficiente.
(foto: il ritrovamento del cadavere di Liotta)