Badanti scomparsi, l'autopsia: "uccisi a colpi di pistola". Si attende esame del Dna

Secondo i primi riscontri emersi dall’autopsia eseguita sui resti di Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto, i due badanti scomparsi a Siracusa nel 2014, sarebbero stati uccisi con due colpi di pistola. I corpi sono stati recentemente ritrovati in un terreno di contrada Tivoli, nei pressi della casa dell’anziano che assistevano. Si attende, però, ancora la conferma dell’identità attraverso il test del dna.
Secondo quanto rivelato durante il programma televisivo Chi l’ha visto?, che non ha mai dimenticato in 7 anni questo incredibile caso, potrebbero anche essere stati prima storditi con del sonnifero.
Con l’accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere è stato arrestato nei giorni scorsi il ristoratore Giampiero Riccioli, 50 anni, figlio dell’anziano accudito dai due badanti. Come hanno spiegato anche i magistrati, i rapporti sarebbero stati segnati da ostilità.
Non sarebbe stato, però, ancora concluso l’esame del Dna per giungere all’identificazione certa delle salme. E gli avvocati difensori del 50enne hanno presentato ricorso al Riesame, perchè mancherebbero “gravi indizi di colpevolezza”. Udienza fissata per giovedì.