Bagni pubblici di via Trento, chiesta la chiusura. Cavallaro: “Condizioni igieniche pesanti”
“Immediata chiusura dei bagni pubblici di via Trento per la grave condizione igienico-sanitaria in cui versa”. Il consigliere comunale Paolo Cavallaro ha avanzato la richiesta ieri, con una nota inviata all’Asp di Siracusa e all’Assessorato all’Igiene Urbana del Comune. “Al di là dell’abbandono all’interno di diversi mobili e rifiuti-spiega Cavallaro- i servizi sono in pessime condizioni igieniche, il fetore è insopportabile, la polvere è accumulata ovunque e c’è persino una stanza al buio piena di rifiuti, e i vetri delle finestre sono visibilmente rotti. Ho chiesto l’immediata ispezione dell’Asp di Siracusa e la chiusura dello stesso, fino a quando non saranno ripristinate le minime condizioni igienico-sanitarie e il decoro minimo della struttura”. Cavallaro aveva affrontato il tema nel corso di alcune sedute del consiglio comunale. “Avevo rivolto un chiaro appello al sindaco, Francesco Italia affinché disponesse la chiusura di quei bagni indecorosi- ricorda l’esponente di Fratelli d’Italia- perché non facciamo che trasmettere ai turisti e ai cittadini una pessima immagine della città”. Una soluzione al problema potrebbe essere, secondo il consigliere di minoranza, l’eventuale affidamento a terzi per la ristrutturazione e la gestione a pagamento, “come in tutte le parti civili del mondo- osserva Cavallaro- La seconda commissione consiliare di recente ha approfondito questa possibilità e presto la proposta dovrebbe arrivare in consiglio comunale per dare un chiaro indirizzo ad un’amministrazione- fa notare il consigliere di FdI- che parla tanto di turismo ma, alle bellezze della città, aggiunge quale monumento orrido gli inguardabili e inaccettabili bagni pubblici”.