Baraccopoli di Cassibile, parte la vigilanza sanitaria per i migranti stagionali

Alla fine, non ha ricevuto le necessarie autorizzazioni la manifestazione di piazza Saitta, a Cassibile. Alcuni residenti avevano ideato un flashmob per tenere alta l’attenzione sulla baraccopoli che ospita centinaia di braccianti stagionali alle porte della frazione. Specie nei giorni del coronavirus, i residenti chiedono controlli e rispetto delle regole.
Anche se l’appuntamento di protesta è saltato, arriva un primo risultato. Da lunedì l’Asp aprirà un ambulatorio dedicato ai migranti stagionali. Rimarrà aperto dalle 16.00 alle 19.00, nei locali della guardia medica.
I lavoratori stagionali saranno informati attraverso i mediatori culturali appositamente allertati.
“Lunedì si dovrebbe finalmente definire a Palermo un servizio di vigilanza sanitaria attraverso una Ong che lavorerà con una unità mobile, integrando gli operatori Asp”, spiega Paolo Romano, ex presidente della circoscrizione. “Questo servizio è frutto di una interlocuzione con l’ufficio immigrazione della Regione, con il quale da ottobre dialoghiamo, per poter dare una risposta al problema stagionale nei suoi vari livelli. Il servizio regionale, previsto anche in altri territori, grazie alle tante pressioni, partirà al momento soltanto per Cassibile”.