Battaglia in Regione: arrivano i 400 mila euro per l'Ato di Siracusa. E Crocetta: "Risolvere la situazione"

E’ arrivato il si dell’Assemblea Regionale Siciliana all’emendamento con primo firmatario l’on. Enzo Vinciullo. Somma  stanziata per la gestione straordinaria ed emergenziale del servizio idrico integrato dei dieci comuni della provincia di Siracusa, prima gestiti dalla società fallita Sai 8, alla luce degli ultimi avvenimenti.
Questi 400 mila euro  serviranno per il pagamento del personale, per le imprese e per consentire la partenza del servizio.  “Insieme a tutti i colleghi della provincia di Siracusa, abbiamo, ancora una volta, dimostrato che quando operiamo in maniera congiunta ed unitaria riusciamo a dare risposte certe e positive per il territorio”, ha commentato un soddisfatto Vinciullo.
In effetti, arrivare all’approvazione dell’articolo Ato con l’emendamento a favore dell’Ato di Siracusa non è stato semplice. C’erano resistenze da parte di rappresentanti di altre province che in Aula hanno parlato di un contributo “prebenda”. Decisamente contrari, ad esempio,  Cracolici e Greco. Ma l’emendamento è stato difeso con forza in rapida successione da Marziano, Gianni, Bandiera, Cirone Di Marco e Zito sino all’approvazione e all’impegno di Crocetta: “Sarà cura del governo pensare a risolvere la situazione anche per Siracusa. Serve subito una legge sull’acqua pubblica”.