Benemerenza civica per Francesca Albanese, la proposta del Pd siracusano

Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Siracusa ha richiesto il conferimento della benemerenza civica a Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati. Nella proposta protocollata (in discussione questa sera, ndr), i consiglieri del Pd (Milazzo, Greco e Zappulla) sottolineano il valore dell’impegno di Albanese in difesa dei diritti umani e della legalità internazionale, evidenziando come la sua attività rappresenti “un esempio di dedizione e coraggio, capace di dare voce a chi non ne ha e di portare all’attenzione globale questioni spesso dimenticate”.
La benemerenza, secondo i promotori, costituirebbe un riconoscimento della città nei confronti di una figura che con la sua competenza e determinazione ha contribuito a promuovere la cultura della pace, del dialogo e della giustizia.
Francesca Albanese, giurista e accademica, dal 2022 ricopre l’incarico di Relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati dal 1967. Ha maturato una lunga esperienza nelle istituzioni internazionali, lavorando per l’Onu ed altre organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti fondamentali, ed è autrice di studi e pubblicazioni sul diritto internazionale e sui rifugiati.
La sua attività si contraddistingue per la capacità di coniugare rigore giuridico e impegno civile, qualità che le hanno valso un ampio riconoscimento a livello internazionale, ma anche critiche e attacchi per le posizioni assunte in contesti delicati.
Più volte a Siracusa, ultima visita lo scorso mese di agosto in occasione di un partecipato incontro pubblico dedicato ai temi della pace e dei diritti umani. Grande partecipazione di cittadini, associazioni e realtà del territorio. Albanese, nel corso della presentazione del suo libro “Quando il mondo dorme – Storie, parole e ferite della Palestina”, ha poi sottolineato il ruolo che città come Siracusa, crocevia di popoli e culture, possono svolgere nel promuovere valori di accoglienza e solidarietà.
Sul tema è intervenuto il consigliere comunale Ivan Scimonelli, annunciando che in aula sottolineerà i punti critici legati alla figura della relatrice ONU. “Una civica benemerenza dovrà rappresentare valori condivisi, non diventare uno strumento di propaganda politica. Per questo in Consiglio Comunale esprimerò la mia ferma contrarietà al riconoscimento che verrà proposto a Francesca Albanese.”
“Albanese verrà ricordata per essere stata criticata e sanzionata dagli Stati Uniti, elogiata da Hamas e dal regime iraniano, e per non avere mai pronunciato una condanna chiara contro le azioni terroristiche di Hamas. Inoltre sarà evidente come il Partito Democratico stia strumentalizzando la sua figura come già fatto con Ilaria Salis (Alleanza Verdi e Sinistra), preparando il terreno per una candidatura politica.
“Siracusa – continua il capo gruppo di Insieme – non potrà e non dovrà legittimare un profilo così divisivo. Le benemerenze civiche serviranno a unire la comunità e a indicare modelli positivi, non a prestarsi a operazioni di partito. Per questo in aula voterò contrario alla proposta.”
“Infine, desidero esprimere un pensiero di vicinanza e solidarietà al popolo palestinese, che vive condizioni drammatiche da decenni. È fondamentale sottolineare che la mia opposizione non significa ignorare le sofferenze di chi, civili innocenti, è vittima di conflitti e violenze. Il rispetto dei diritti umani, la tutela dei civili e la ricerca di pace devono rimanere il faro di ogni nostra azione politica e simbolica, affinché Siracusa continui a promuovere giustizia, solidarietà e attenzione concreta a chi soffre.”