“Bollini Rosa” agli ospedali di Siracusa e Lentini: riconoscimento per la salute femminile

Due Bollini Rosa attribuiti all’Asp di Siracusa per la qualità dell’assistenza e la salute femminile. I riconoscimenti sono andati all’ospedale Umberto I di Siracusa e a quello di Lentini, scelti dalla Fondazione Onda ETS per il biennio 2026-2027. Il riconoscimento atteesta l’attenzione dell’Azienda nella promozione della medicina di genere, ampliando l’offerta certificata sul territorio di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie, con percorsi ottimizzati per il genere femminile.
La cerimonia di consegna dei Bollini Rosa si è svolta oggi a Roma al Ministero della Salute, dove l’Asp di Siracusa è stata rappresentata da una delegazione di professionisti nelle persone del direttore del Dipartimento Materno Infantile e del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Siracusa Antonino Bucolo e dal direttore del reparto di Ginecologia e Ostetricia di Lentini Francesco Cannone.
Il Bollino Rosa è un riconoscimento biennale che Fondazione Onda ETS attribuisce agli ospedali che offrono servizi di prevenzione, diagnosi e cura in “ottica di genere”, garantendo l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinare.
“L’ottenimento dei Bollini Rosa per gli ospedali di Siracusa e Lentini – dichiara il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Chiara Serpieri – è il risultato di un impegno collettivo e costante dell’intera rete aziendale. Ringraziamo tutto il personale sanitario per avere fatto ottenere agli ospedali siracusani la certificazione di Fondazione Onda che attesta la qualità di una medicina di genere moderna e attenta, rafforzando l’offerta di percorsi di cura personalizzati. Continueremo a investire sulla specializzazione e sull’approccio multidisciplinare per garantire che la salute delle donne sia una priorità ben supportata e accessibile in tutto il territorio”.
L’Asp di Siracusa si unisce così ai 370 ospedali italiani che costituiscono una rete virtuosa e istituzionalmente riconosciuta per l’impegno e l’attenzione alle esigenze di salute femminile.