Bracconieri bloccati dai Carabinieri nell’area protetta del Pantano di Lentini

I Carabinieri di Augusta e i Carabinieri Forestali di Catania hanno individuato e identificato due bracconieri, appostati in un capanno abusivo all’interno dell’area protetta del Pantano di Lentini. L’operazione è scattata dopouna serie di gravi episodi di bracconaggio, tra cui l’abbattimento di almeno tre cicogne bianche, probabilmente appartenenti al noto nucleo nidificante visibile sui tralicci lungo l’autostrada Siracusa–Catania.
La zona umida, che fino a poche settimane fa ospitava migliaia di uccelli acquatici, appare oggi in gran parte svuotata. A confermare la natura sistematica del fenomeno sono i numerosi capanni di caccia abusivi – circa una decina – e la grande quantità di bossoli rinvenuti sul terreno.
Non mancano episodi intimidatori: un ambientalista che aveva segnalato la presenza di cacciatori di frodo si è ritrovato con le gomme dell’auto tagliate, denunciano dalla Lipu.
L’area dei Pantani di Lentini e Gelsari è inserita nel piano regionale delle riserve naturali dell’Assessorato al Territorio e Ambiente e rientra nella Zona di Protezione Speciale ITA070029, dove la caccia è vietata dal vigente calendario venatorio.