Calcio giovanile, dopo il "Guardo" e l'"Aretusa Cup", c'è il Verona all'orizzonte. Romano: "A dicembre raduno siciliano ad Avola"

Il successo dell’Aretusa Cup (“lo abbiamo ideato noi lo scorso anno e poi sviluppato grazie a Francesco Casicci e Davide Cicero dei Tornei Giovanili di Sicilia”) che fa il paio con le edizioni dell'”Angelo Guardo Cup”. Quando parli di tornei di calcio giovanile nella provincia aretusea non puoi non fare riferimento a Christian Romano, responsabile dell’Academy Siracusa e da qualche tempo a questa parte osservatore regionale per il Verona calcio. “Un bel traguardo – dice Romano – perché parlare di calcio giovanile per noi è un sogno, un mondo diverso dal calcio dei più grandi dove occorrono responsabilità maggiori e attenzioni altrettanto importanti verso i ragazzi e i genitori”. Ma l’Aretusa Cup appena concluso e che ha visto protagonisti anche loro insieme con la Pantanelli di Alessandro Guglielmino e Valter Forti, è stato un successo: “Sotto ogni punto di vista e sia noi sia Alessandro e Valter, siamo davvero soddisfatti. Perché abbiamo dato il nostro contributo ad una organizzazione, come quella di Casicci e Cicero, già perfetta”. E adesso si guarda oltre: “Ai primi di dicembre ad Avola organizzerò un raduno regionale per il Verona Calcio. Sarà anch’essa una bella responsabilità ma sono fiero di questo percorso che vedrà tutta l’isola per un giorno convogliare ad Avola grazie anche alla disponibilità dell’amministrazione comunale e dell’assessore Bellomo”.