Calcio, Giovanissimi Regionali. Real Siracusa vince facile, 2-0 contro il Vittoria

Due reti nel  primo tempo e la pratica Sportispica è già archiviata. Primo, facile successo in campionato per il Real Siracusa, che sconfigge il Vittoria , squadra di gran lunga inferiore agli aretusei.
Partenza sprint della squadra di Maiorca che, una manciata di secondi dopo il calcio d’inizio, sblocca il risultato con il tiro-cross di Guerci, che sorprende il portiere Zivillica e si infila non distante dall’incrocio dei pali. Gol di rara bellezza, come pochi se ne vedono in un campionato giovanile. Gli aretusei continuano a spingere e vanno ripetutamente vicino al raddoppio soprattutto con le incursioni di Iacono e Tanasi. Il gioco collettivo del Real Siracusa mette a nudo i limiti di uno Sportispica, che raramente supera la metà campo. Al 16’ Bellaera calcia dalla distanza sfiorando il palo sinistro. Il gol giunge al 22’ e lo realizza Iacono, che lascia partire un traversone da sinistra che l’estremo difensore ispicese non riesce a trattenere. Il portiere Genovese resta spettatore interessato del match per tutto il primo tempo.
Al rientro dagli spogliatoi Iacono trova solo l’esterno della rete con un tiro da posizione defilata e al 9’ è Guerci a sfiorare il terzo gol con un tiro da fuori area che costringe al tuffo il portiere Zivillica per deviare la sfera in angolo. Il primo intervento del match il portiere locale Genovese lo compie al 14’ sulla botta di Leocita; dall’altra parte Midolo impegna Zivillica. Ancora tre limpide occasioni per il Real Siracusa prima della fine del match, due volte con Bellaera, una con Guerci, ma il risultato non cambia ed i locali possono festeggiare sotto la tribuna il primo squillo del torneo.
Nel campionato Allievi Regionali, la squadra di Danilo Gallo è caduta in trasferta sotto i colpi della Magica, che ha vinto con il punteggio di 5-2. Ospiti in vantaggio con Di Natale e sciuponi nella parte iniziale della sfida. Ne approfittano i padroni di casa per pareggiare e dilagare. Nel finale la rete di Rizza addolcisce la pillola di una sconfitta immeritata, almeno nelle dimensioni.