Canicattini. Anniversario Strage di Capaci, "Scacco matto alla Mafia" all'istituto Verga

La metafora di una partita a scacchi e la vittoria della legalità sulla criminalità con lo “Scacco matto alla Mafia”. Così, gli studenti del primo istituto comprensivo “Verga” di Canicattini hanno ricordato il 22° anniversario della Strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie, Francesca Morvillo e gli agenti della scorta del magistrato Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. La vittoria del bene sul male è il messaggio lanciato nel corso dell’incontro organizzato questa mattina con gli studenti delle quarte classi. I volontari del presidio “Salvatore Raiti” di “Libera Canicattini” hanno organizzato, con il patrocinio del Comune, una sfida su una grande scacchiera, in una simbolica “partita della legalità”. Le pedine nere a simboleggiare i criminali, le pedine bianche a rappresentare, invece, i magistrati, le forze dell’ordine, i giornalisti e gli studenti. Tifo da stadio durante la “competizione” che aveva, comunque, il solo fine di sensibilizzare al rispetto delle leggi, delle leggi democratiche, dei diritti.
“Scacco matto alla mafia”, nasce da un racconto di Carolina Lo Nero, pubblicato da Navarra Editore nella collana Navarra junior.