Caso Schiavo: la commissione regionale del Pd non decide

Potrebbe complicarsi ulteriormente la vicenda relativa alla candidatura alla segreteria provinciale del Pd di Siracusa. Ieri, la commissione di Garanzia regionale avrebbe deciso di non decidere, dopo avere analizzato il ricorso presentato da Liddo Schiavo, escluso dal comitato provinciale del Partito Democratico dalla corsa verso la guida della forza politica di via Socrate, sulla base di una norma statutaria che parla di incandidabilità di chi ricopre alcune cariche istuzionali. Schiavo, secondo quanti hanno votato contro la sua candidatura, essendo assessore alle Politiche sociali della giunta Garozzo, sarebbe fuori. Il diretto interessato e l’area dei renziani, che sostiene la sua candidatura, avrebbero fatto notare che Schiavo si è dimesso dalla carica che ricopriva nell’esecutivo di palazzo Vermexio venerdi della scorsa settimana e anche su questo si è aperto un dibattito dai toni alti, con una querelle “infuocata” tra il deputato regionale, Bruno Marziano e l’ex assessore, a cui il parlamentare dell’ Ars ha mosso pesanti accuse, rigettate dal collega di partito con altrettanta determinazione. La commissione di garanzia regionale avrebbe ritenuto di non avere competenza sulla questione, rimettendosi alle decisioni che assumerà la commissione di garanzia nazionale. A questo punto l’area dei renziani potrebbe avere maggiori chances di vedere confermato il diritto di Schiavo a candidarsi a segretario provinciale. L’area dei renziani, infatti, avrebbe a Roma un peso certamente maggiore rispetto a quanto avviene a Palermo e questo potrebbe rappresentare un punto a favore di quanti sperano di affidare il partito all’ex assessore alle Politiche sociali.

(foto:Liddo Schiavo durante un’intervista su Fm Italia)