Cassibile. Asilo nido, salvi i 42 posti della discordia: intesa tra Comune e azienda

Conclusione positiva per la vicenda legata ai posti negli asili nido privati che il Comune concede alle strutture del capoluogo come “voucher”. Dopo le polemiche divampate a seguito della decurtazione dei posti destinati alla struttura di Cassibile (da 42 a 29) , la giunta avrebbe deciso di compiere un passo indietro, assicurandone 38. Uno “sforzo” a cui si aggiunge quello della cooperativa che gestisce l’asilo, la “Garderie”, disponibile ad assumersi l’onere dei 4 posti che verrebbero a mancare. A buon fine, dunque, la protesta dei genitori del quartiere periferico e dei dipendenti, preoccupati delle possibili conseguenze della scelta inizialmente compiuta dall’amministrazione comunale. Della vicenda si sono interessati, nei giorni scorsi, anche alcuni esponenti politici locali, a partire dai deputati regionali Edy Bandiera , vice presidente regionale di “Forza Italia”  e Stefano Zito del “Movimento 5 Stelle”. Questa mattina, ennesimo sit-in delle mamme e dei papà davanti alla sede dell’asilo. L’assessore comunale alle Politiche sociali, Rosalba Scorpo fa, però, alcune puntualizzazioni.
“Si pone fine – dichiara l’esponente della giunta Garozo – ad una polemica tanto sterile quanto inutile. In questi giorni sono artatamente rimbalzati numeri che nulla avevano a che vedere con la realtà delle cose visto che gli uffici comunali erano impegnati nell’attività di controllo e verifica della documentazione presentata e che quindi né l’amministrazione né alcun altro soggetto erano in grado di fare alcuna anticipazione”. I posti riservati al resto della città, “dopo l’iter di valutazione del possesso dei requisiti richiesti”, sono 15 .