Catania. Escluso l'intervento chirurgico per la 13enne siracusana coinvolta in grave indicente. Due giorni per sciogliere la prognosi

I medici del Cannizzaro di Catania hanno deciso: non opereranno la 13enne siracusana da ieri sera ricoverata nel reparto di rianimazione, in terapia intensiva. La ragazza viene tenuta in stato soporifero ma risponde agli stimoli esterni. Ha riportato diverse fratture, in particolare al bacino, e la prognosi rimane riservata. L’equipe sanitaria è intervenuta ortopedicamente, escludendo dopo gli ultimi accertamenti la necessità di correre in sala operatoria. Continua la terapia intensiva e il monitoraggio continuo, almeno per le prossime 48 ore. Solo dopo i medici valuteranno la possibilità di sciogliere la prognosi sulla vita, al momento riservata.
La 13enne era ieri sera insieme alla madre a bordo di uno scooter 150, quando all’altezza della rotonda di viale Scala Greca sarebbero state improvvisamente travolte da una Polo. Per cause in fase di accertamento, chi era alla guida dell’auto pare un giovane ascoltato dagli agenti della municipale, ne ha perduto il controllo finendo per coinvolgere nel sinistro anche un’altra vettura, una Punto.
Le condizioni della 13enne sono subito apparse critiche. Immediatamente condotta all’Umberto I, ne è stato disposto il trasferimento in ambulanza al Cannizzaro di Catania a causa della gravità delle sue condizioni.