Strade provinciali in cattive condizioni, approvato il Piano delle Opere Pubbliche: “Gare entro l’anno”

Un Piano Triennale delle Opere Pubbliche che dovrebbe in realtà servire per poter avviare una serie di lavori sulle strade provinciale, da anni prive di manutenzione. Il Libero Consorzio Comunale (Ex Provincia) ha dato il via libera allo strumento di programmazione dei lavori pubblici 2024-2026. Il commissario straordinario, Mario La Rocca ha firmato la relativa delibera due giorni fa. Un passaggio formale propedeutico all’avvio degli iter che, entro il 2024, potrebbero condurre all’affidamento di alcuni interventi per migliorare le condizioni di sicurezza di arterie di collegamento dell’area nord, centro e sud del territorio provinciale. Il problema della carenza di risorse finanziarie si unisce ad un altro problema importante con cui l’ente si ritrova a fare i conti: quella di personale tecnico. Secondo le previsioni dei funzionari, tuttavia, per l’avvio della manutenzione stradale inserita nella prima annualità, non ci sarebbero ostacoli particolari. Improbabile, invece, che possano essere concretizzati i progetti di ristrutturazione di immobili di proprietà dell’ente che rimangono storiche incompiute e che non si riesce nemmeno a vendere. Primo fra tutti il Carcere Borbonico. La somma necessaria per il suo recupero ammonterebbe a circa 7 milioni di euro e sulla destinazione dello storico palazzo di Ortigia sono state avanzate, nel tempo, diverse ipotesi, considerando che una parte di competenza in materia è del Comune di Siracusa. Tutto fermo al momento, nonostante in passato si siano fatte strada prospettive di project financing e di riutilizzo della struttura ai fini ricettivi o perfino ai fini universitari. Tutto sfumato, almeno fino ad oggi. Analogo ragionamento può essere applicato all’Ex Cine-Teatro Verga. In questo caso il Piano delle Opere Pubbliche indica una cifra che sfiora i 5 milioni di euro per il suo recupero. Ci sono poi le case cantoniere, disseminate pressoché ovunque e figurano immobili in diversi comuni del territorio. A Melilli, per fare un esempio, l’ex Caserma dei Carabinieri di piazza San Sebastiano. A prescindere dagli aspetti che sono più legati ad un “libro dei sogni” che alla realtà, dunque, l’unica concretezza riguarderebbe l’avvio di interventi di manutenzione stradale e qualcosa per la Riserva Naturale Orientata Ciane-Saline. Questo perché- spiegano dagli uffici di via Malta- esiste in questi casi una certezza di finanziamento, in parte con fondi regionali, in parte con fondi statali. Entro l’anno si prevedono le aggiudicazioni. Questo significa chiaramente che, invece, per l’avvio concreto dei cantieri occorrerà, nella migliore delle ipotesi, attendere i primi mesi del 2025.

Foto: repertorio, a titolo esemplificativo.




Plemmirio, i residenti chiedono servizi: “Traghetto Ortigia-Punta del Pero, bus e stalli per bici”

Ripristinare le corse del trasporto pubblico del bus 23 ,attualmente ridotte, riattivare il traghetto tra Ortigia e Punta del Pero, strisce pedonali e dossi lungo il rettilineo e stalli per monopattini a noleggio e bike sharing in prossimità dei varchi. Sono le richieste che i residenti del Plemmirio avanzano all’amministrazione comunale. Alessandro Acquaviva, ex consigliere provinciale, si fa portavoce di un comitato spontaneo di proprietari di abitazioni nella contrada marina e chiedono anche che si indichino aree di parcheggio, realizzino marciapiedi o corsie pedonali a bordo strada e completi l’impianto di illuminazione nella strada principale e nella diramazione del faro Murro di Porco.
“In vista della stagione estiva -spiegano i residenti- avanziamo all’amministratore alcun proposte rivolte a migliorare i servizi e la viabilità nell’ area marina protetta del Plemmirio in considerazione del fatto che il sito è una meta turistica in crescita e che l’ultimo investimento pubblico risale al 2012 quando la ex Provincia regionale di Siracusa realizzò la nuova strada provinciale n. 58 che collega la città alle zone balneari,Plemmirio,Fanusa-Arenella.
La mancata programmazione di interventi di viabilità e servizi -aggiungono i residenti- ha determinato una condizione di disagio per residenti e visitatori ,che emerge puntualmente ogni estate e che ,tendenzialmente, andrà a peggiorare. Le proposte che avanziamo sono finalizzate a garantire la fruizione del mare e la sicurezza di coloro che dalle abitazioni e dalle strutture ricettive raggiungono a piedi gli accessi al mare, visto gran parte dei varchi ricadono sulla via Murro di Porco e l’ente comunale ha istituito il divieto di sosta in entrambi i lati di marcia”.




Due siracusani ricevono 500 euro per volo in ritardo Ryanair Trieste Catania

Dopo un ritardo di oltre 7 ore per il volo Ryanair Trieste-Catania, cambiando tutti i piani previsti in precedenza, due siracusani hanno ricevuto 500 euro di rimborso .
Nello specifico, anziché atterrare alle 17:35, come previsto, il volo è giunto all’aeroporto di Catania solamente alle 01:32 del giorno dopo. Un ritardo di quasi sette ore per due uomini di Siracusa, avvenuto il 5 maggio 2023, che ha portato non pochi disagi ai due viaggiatori e ad altri passeggeri del volo.
Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Catania, che, pochi giorni fa, ha disposto che Ryanair dovrà effettuare il pagamento di 500 euro nei confronti dei due passeggeri. “Il Giudice di Pace di Catania – commentano da ItaliaRimborso, che ha dato supporto ai passeggeri – ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse che incidessero sulla rotta aerea”.
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza accolta, accaduto come il 98,1% dei casi. Per attivare l’assistenza, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell’homepage del sito italiarimborso.it.




Si è dimesso il comandante della Municipale di Siracusa, “motivi personali”

Si è dimesso il comandante della Municipale di Siracusa, Giuseppe Puglisi. Una decisione improvvisa, comunicata una decina di giorni fà all’amministrazione comunale. Motivi strettamente personali avrebbero spinto il 57enne di Rosolini a lasciare l’incarico assunto poco meno di due mesi addietro.
A metà marzo Giuseppe Puglisi si era insediato, dopo la procedura di selezione avviata da Palazzo Vermexio. Sarebbe dovuto rimanere in carica per tre anni, con incarico prorogabile alla scadenza per altri cinque anni. Un curriculum di tutto rispetto ed un piglio subito operativo le credenziali con cui si è presentato a Siracusa. In poche settimane, positivi e tangibili i segni della sua azione al comando della Municipale aretusea.
Nulla lasciava trasparire questa decisione improvvisa. Nessun contrasto, spiegano alcune fonti interne al comando accreditando ulteriormente la versione “strettamente personale”.
Da capire adesso quali saranno le mosse di Palazzo Vermexio per dotare la Polizia Municipale di un nuovo comandante. In poche settimane andrà chiarito se bisognerà far ricorso ad una nuova procedura di selezione o si potrà “pescare” nella terna da cui era stato poi indicato Puglisi.




“Verde pubblico, che disastro”, Cavallaro (FdI) contesta scelte e tempi del Comune

“L’amministrazione comunale di Siracusa dovrebbe chiedere scusa per aver ridotto la città ad un grande terreno di pascolo”.
Duro il commento del consigliere comunale Paolo Cavallaro di Fratelli d’Italia sulla gestione del Verde Pubblico nel capoluogo. L’esponente di opposizione ricostruisce il percorso che ha condotto, in questi giorni, all’affidamento del servizio per due mesi , dopo la scadenza dei precedenti contratti e delle proroghe e in attesa del nuovo bando.
“Il Comune ha cominciato anni fa con lo spezzettare la città in cinque lotti, con ampie aree tra l’altro rimaste prive per anni di manutenzione-ricorda- Ora, sbagliando sempre i tempi congrui per una corretta programmazione, si trova, ad appalto scaduto, a fronteggiare l’emergenza ed è costretta, con determina dirigenziale n.1797 del 30 aprile 2024, ad affidare, per 167 mila euro, il servizio per due mesi ad un raggruppamento di imprese di Catania. L’unica nota positiva è che le ditte che svolgeranno il servizio impiegheranno i 30 operai che prima lavoravano per le 5 ditte a cui era affidata la cura del verde”.
Cavallaro mette in evidenza che, secondo quanto trapelato,”i lavori di manutenzione partiranno dalle zone più turistiche e commerciali, per poi proseguire verso le periferie, come sempre abitate da cittadini che questa amministrazione ritiene di serie B, e ciò come se la cura del verde fosse qualcosa di eccezionale e il ritardo un fatto normale. L’amministrazione -ritiene il consigliere di minoranza- ha il dovere di pulire dalle sterpaglie tutte le zone della città e contestualmente, perchè non possono essere sempre le periferie a pagare la disorganizzazione dell’attività di governo della città.
Il servizio non comprenderà la pulizia delle sterpaglie sui cigli stradali e marciapiedi, perchè di questo se ne occupa la Tekra, o se ne dovrebbe occupare, visto che in più posti la vegetazione spontanea cresce incontrollata e la scerbatura avviene con estremo ritardo. Anche le aree a verde-aggiunge- dentro gli istituti comprensivi sono escluse. Per queste, con determina sindacale 51 del 16 aprile 2024 si autorizza il prelievo di 45 mila euro dal fondo di riserva del Sindaco, in attesa che si definisca l’iter del nuovo appalto per la gestione del verde pubblico cittadino, il tutto in estremo ritardo, visto che sono ben noti i periodi in cui occorre procedere all’attività di manutenzione del verde, non essendo certamente attività straordinaria.
E nel frattempo le sterpaglie crescono spontanee, per fare un esempio, nei percorsi pedonali in prossimità delle scuole, come su via Regia Corte, e sulla rotatoria di viale Santa Panagia angolo via Mazzanti (su cui è competente la società che ebbe a costruire il limitrofo supermercato), senza che si comprenda nell’errata logica di divisioni di competenze, nel primo caso, a chi sia affidato tale servizio, e, nel secondo caso, se qualcuno dal Comune abbia sollecitato la società ad intervenire”.
Cavallaro sollecita l’amministrazione a muoversi per tempo, visto che tra un mese “saremo nel pieno della stagione estiva e vanno organizzati in tempo utile gli spettacoli e tutti gli eventi di richiamo turistico, per renderli noti ai potenziali visitatori almeno 3 mesi prima, e che tra 7 mesi sarà necessario organizzare gli eventi natalizi, e, perchè no, qualche evento che attiri i turisti anche nel periodo invernale. Come un disco rotto -conclude- proviamo a convincere chi governa la città dell’importanza della programmazione”.




Lungomare di Levante, via alla manutenzione dei marciapiedi: nuovo accesso al mare

In corso i lavori di manutenzione straordinaria sul Lungomare di Levante di Ortigia Elio Vittorini, da Largo Scibilia al Bastione San Giovannello, in prossimità del parcheggio Talete. Ieri è arrivata la scaletta, che una volta montata, consentirà di creare un nuovo accesso al mare di Ortigia. Da qualche giorno sono partiti i lavori di ancoraggio.
In quell’area del centro storico si è venuta a creare una situazione particolarmente problematica, che riguarda tanto il lato mare, quanto quello opposto, in cui si trovano le abitazioni.
Il delegato di quartiere, Raffaele Grienti ha preparato “una mappa degli interventi di cui il centro storico ha bisogno- racconta – Con gli uffici, volta per volta, si cerca di intervenire, tanto che vedremo sempre più spesso le ditte lavorare in Ortigia”.
Per quanto riguarda la questione ringhiere, che rappresenta anche motivo di preoccupazione per la sicurezza, nei prossimi giorni potrebbe essere risolto il problema della ringhiera danneggiata a seguito di un incidente stradale. “Le transenne saranno sostituite a breve con il tratto di ringhiera mancante- spiega il delegato di Quartiere- come appreso dall’Assessore alla Protezione Civile, Enzo Pantano che sta seguendo la vicenda. La sostituzione è prevista anche per un altro tratto di ringhiera mancante, un po’ più avanti”. Una soluzione tampone, al momento, rispetto alla necessità “di un progetto integrale- osserva Grienti- per tutta la ringhiera di Ortigia, inclusa la parte del Lungomare Alfeo” . La manutenzione dei marciapiedi, attualmente in corso, fa parte di un intervento a parte, specifico. La linea che si starebbe adottando è quella secondo la quale la ripavimentazione deve anche tenere conto dei sottoservizi. “Le due cose devono andare di pari passo- dice ancora Grienti- Solo così è possibile evitare cedimenti e problematiche di altro genere a carico del manto stradale”.




Hikikomori e disagio giovabile, incontro al Quasimodo di Floridia con Gilistro e la psicologa Valente

(cs) Di Hikikomori e disagio giovanile si è parlato all’istituto comprensivo Quasimodo di Floridia, in provincia di Siracusa. Invitato dalla scuola per approfondire la tematica, il deputato regionale e pediatra Carlo Gilistro (M5S). Nelle settimane scorse era stato il promotore di un convegno regionale a cui hanno partecipato in remoto circa 300 scuole siciliane. “Ringrazio il dirigente scolastico ed i docenti di Floridia che hanno voluto anche questo momento in presenza per tenere alta l’attenzione sulla problematica, presente più di quanto si possa immaginare anche nella nostra realtà”, ha detto al termine Gilistro.
Sono sempre più numerosi in Italia gli autosegregati in casa, che interrompono i rapporti con i propri coetanei, abbandonano le attività sportive e, a volte, perfino la scuola, e tra le quattro mura delle propria stanzetta trascinano la propria esistenza. Sono questi gli hikikomori, termine importato dal Giappone, dove il fenomeno è molto diffuso, per indicare letteralmente chi sta in disparte. In Italia sono oltre centomila. Tantissimi anche in Sicilia, “probabilmente nell’ordine di qualche migliaio – dice Carlo Gilistro – anche se è veramente difficile avere stime corrette, perché spesso abbiamo a che fare con soggetti ‘invisibili’ e con un comportamento non riconosciuto nemmeno dai genitori che gli vivono accanto”.
Gilistro ha ribadito l’importanza di prestare massima attenzione “ai campanelli d’allarme per cercare di correre subito ai ripari. Per questo bisogna aiutare insegnanti e genitori a saperli riconoscere”. Sono diversi i segnali-spia del problema da tenere in dovuta considerazione, tra questi i principali sono: le frequenti assenze da scuola, l’abbandono delle attività sportive, la ridotta o mancata frequentazione dei coetanei, l’autoreclusione nella propria stanzetta, l’inversione del ritmo sonno-veglia, la preferenza per l’attività solitaria, spesso con l’uso delle tecnologie digitali.
“I genitori – puntualizza Gilistro – vanno aiutati e non colpevolizzati, non c’è ad oggi alcun riscontro scientifico che dica che un particolare stile genitoriale spiani la strada all’insorgere del fenomeno che si presenta soprattutto nella fascia che va dai 14 ai 30 anni. Altro tabù da sfatare è quello che dipinge gli hikikomori come dei fannulloni che si isolano per evitare la fatica dello studio o del lavoro. Niente di più falso, perché questi soggetti spesso eccellono nello studio o nel lavoro. Gli hikikomori hanno semplicemente deciso di non tentare una carriera sociale perché demotivati o frenati dalla paura del confronto con gli altri”.
All’incontro di Floridia hanno partecipato anche Marcella Greco, responsabile regionale dell’associazione Hikikomori Sicilia, e la psicologa e psicoterapeuta Elina Valente.




Giovani Imprenditori di Confindustria Siracusa, Edoardo La Ferla è il nuovo Presidente

Nel corso dell’Assemblea che si è svolta ieri nella sede di Confindustria Siracusa, Edoardo La Ferla è stato eletto Presidente del Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Siracusa. Testimone, quindi, che passa da Sena Neri a Edoardo La Ferla.
Formazione e conoscenza delle imprese del territorio tra i temi condivisi con i giovani imprenditori per il programma 2024-2028 del neo Presidente Edoardo La Ferla.
“La diffusione della cultura d’impresa e la collaborazione con le scuole e le Università sono fondamentali per la crescita personale e professionale degli studenti e dei giovani imprenditori” ha detto Edoardo La Ferla durante la sua presentazione. “Ci concentreremo sui temi a noi cari quali il passaggio generazionale, la parità di genere, la legalità, l’internazionalizzazione e, tema centrale, la sicurezza sul lavoro.”
Nella squadra sono stati eletti Vice Presidenti Silvia Sessa, Lelia Crispino, Ludovico Scollo e Rosario Campisi e completano il consiglio direttivo Francesca Riili, Flavia Coppola e Michele Margarucci.
“Concludo il mio mandato consapevole che il nostro lavoro continuerà con la nuova squadra” – ha commentato Sean Neri – “Ringrazio le imprenditrici e gli imprenditori che hanno creduto nelle nostre attività di formazione rivolte agli studenti. Lascio un bel gruppo, coeso, con una visione positiva del futuro”.




Tecla Insolia, l’orgoglio di Floridia e Solarino al Festival di Cannes con il film “L’Arte della gioia” di Valeria Golino

Tecla Insolia, l’orgoglio di Floridia e Solarino, sarà a Cannes con il film “L’Arte della gioia” di Valeria Golino, prodotto con il contributo della Regione Siciliana. Sarà presentato in anteprima mondiale fuori concorso nella selezione ufficiale del 77° Festival Internazionale del Cinema di Cannes, che si svolgerà dal 14 maggio. Il film di Valeria Golino “L’Arte della Gioia” è prodotto da Sky Studios e da HT Film realizzato, con il contributo dell’assessorato Turismo, sport e spettacolo della Regione Siciliana, attraverso Sicilia Film Commission.
Liberamente adattato all’omonimo romanzo postumo di Goliarda Sapienza, il film vede protagoniste Valeria Bruni Tedeschi, Jasmine Trinca e Tecla Insolia. La regista porta sul grande schermo la storia di una giovane ragazza della Sicilia di inizio ‘900, spinta da un insaziabile desiderio di conoscenza, di amore e di libertà e disposta a tutto pur di raggiungere la sua felicità, senza piegarsi mai alle regole di una società oppressiva e patriarcale a cui sembra predestinata.
Dopo la proiezione del primo episodio a Cannes, il film sarà distribuito in tutte le sale cinematografiche italiane in due parti: la prima dal 30 maggio e la seconda dal 13 giugno. Successivamente sarà fruibile come Serie TV Sky Original sull’omonima piattaforma.




A Siracusa l’evento finale del progetto “Uno, Nessuno, 100 Giga”

La lotta al bullismo e al cyberbullismo attraverso nove grandi kermesse, una per provincia. Inoltre, momenti di riflessione, ascolto, creatività e sport, con stelle di prima grandezza della musica, dello spettacolo e della cultura in veste di testimonial, fra teatri, piazze e luoghi simbolo delle città siciliane.
È il coronamento, per l’attuale anno scolastico, di “Uno, Nessuno, 100 Giga”, il progetto interistituzionale pilota che coinvolge le scuole siciliane. Una collaborazione tra Regione, per il tramite dell’assessorato dell’Istruzione e della formazione professionale che lo ha promosso con oltre 2,3 milioni di euro, l’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, Telefono Azzurro e oltre 800 istituti scolastici dell’intera Isola, con l’attività sul campo di Fondazione Carolina e Mabasta.
Il progetto è frutto della legge regionale del 2021 dedicata agli “Interventi per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo sul territorio della Regione”. Il coordinamento è stato affidato a una cabina di regia che ha elaborato le linee guida. Le attività si svolgeranno per tutto il 2024 e saranno sviluppate da nove Centri territoriali di supporto, ovvero una scuola per ogni provincia con una consolidata esperienza in materia di inclusione e nuove tecnologie. Ogni centro ha organizzato un determinato numero di snodi provinciali, ciascuno composto da circa 16 istituti, per diffondere in modo capillare le azioni del progetto che vede complessivamente la partecipazione di 802 istituzioni scolastiche statali del primo e secondo ciclo di istruzione. Il liceo scientifico Galileo Galilei di Palermo, in qualità di capofila della rete regionale, ha anche il compito di coordinare la piattaforma di ascolto affidata alla Fondazione Onlus Telefono Azzurro Ets, che è stata attivata all’inizio di aprile.
Si terrà a Siracusa l’evento finale del progetto. Sarà il Teatro Greco, nel Parco archeologico della Neapolis, lunedì 20 maggio, dalle ore 9. Attesi oltre tremila tra studenti e docenti delle scuole della città e dei comuni della provincia. È prevista la performance teatrale dal titolo “Le favole dei bulli cambiati (da Esopo a Whatsapp)” a cura di Accademia Inda, con la regia di Michele Dell’Utri. Il programma prevede l’incontro di sportivi siracusani con studentesse e studenti: Giuseppe Gibilisco, già campione mondiale di salto con l’asta, assessore allo Sport del Comune di Siracusa, Matteo Melluzzo, medaglia di bronzo nei 100 metri piani agli Europei, Vincenzo Maiorca, campione mondiale di rotellismo, Irene Burgo, campionessa italiana e medaglia d’argento agli Europei di canoa, Pierpaolo Arganese, campione italiano canoa polo. Conduce l’evento il giornalista Gianni Catania.
Oltre all’appuntamento siracusano, diversi saranno gli eventi in giro per la Sicilia.
Giovedì 9 maggio, a Catania, al Teatro Metropolitan alle 17, con l’attore Vincenzo Ferrera, il cantante LDA e il pallavolista azzurro Valerio Vermiglio. Modera il conduttore televisivo Ruggero Sardo. All’incontro interverranno studentesse e studenti dell’istituto superiore Fermi-Guttuso di Giarre, degli istituti comprensivi Musco e Padre Santo Di Guardo–Quasimodo di Catania. Sarà presente una rappresentanza della Polizia di Stato e, in audio collegamento, di Fondazione Carolina. Prevista l’esibizione del coro di voci bianche Jonia Pueri.
Al Teatro Tenda di Ragusa, venerdì 10 maggio, a partire dalle 10, incontri e approfondimenti su “Relazioni educative e cura genitoriale” con Paolo Picchio di Fondazione Carolina, “Educare alla bellezza delle relazioni” con Giambattista Bufalino, docente di Pedagogia generale e sociale all’Università di Catania, “L’educazione peer to peer e il modello MaBasta”, a cura del Movimento. Interverranno il cantautore e attore Leo Gassman, i giocatori del basket ragusano, gli allievi del liceo musicale Giovanni Verga di Modica, gli attori della serie televisiva italiana “Mare Fuori” Vincenzo Ferrera e Francesco Panarella, e il ragusano Massimo Leggio, tra i protagonisti della serie “Màkari”.
L’incontro “Il bullismo non insegna, segna” aprirà la giornata del 16 maggio a Piazza Armerina in provincia di Enna, all’Hotel Villa Romana, con gli interventi di esperti quali il criminologo Luigi Malizia e la Polizia Postale. L’incontro sarà moderato da Salvo La Rosa. Dalle 15 un secondo momento formativo dal titolo “Sbulloniamoci. Ricostituiamoci per restare umani” sarà ospitato nei locali della scuola Roncalli con l’attivazione di laboratori creativi di arte, teatro, musica, yoga e mindfulness dedicati ai 240 fra studenti, docenti e genitori presenti in rappresentanza delle 21 scuole della provincia. Alle 20, concerto in piazza Duomo con l’esibizione di Aston, Aaron e Big Boy, al secolo Sergio Silvestri noto per gli episodi di bullismo che lo hanno visto protagonista.
A Caltanissetta, venerdì 17 maggio, nello stadio comunale e negli impianti sportivi limitrofi, la scuola Lombardo Radice aprirà la kermesse con l’evento “Un fischio al bullismo”: attività musicali, coreutiche e sportive (tornei di calcio, pallavolo e basket) realizzate dagli alunni delle scuole superiori vedranno la partecipazione in massa degli alunni degli altri ordini di scuola in qualità di spettatori. Un’occasione di svago, ma anche di riflessione e di condivisione di un pensiero comune nella lotta contro il bullismo, dove i protagonisti principali sono gli alunni di ogni ordine e grado. “Dal bullismo al bellismo” segnerà nel pomeriggio le attività musicali e dibattiti dove protagonisti saranno gli studenti della consulta provinciale. Evento culminante della serata, previsto per le 20, il concerto live di BigMama.
Sabato 18 maggio, a Favara, nell’Agrigentino, l’istituto comprensivo Gaetano Guarino ospiterà un campus dalle 8.30 alle 16.30, con la partecipazione di 250 destinatari dell’azione progettuale impegnati in laboratori creativi integrati ed intergenerazionali condotti da esperti, partner del progetto, testimonial del mondo della cultura, della musica e dello sport. È prevista la presenza, tra gli altri, della scrittrice Simonetta Agnello Hornby. Ancora, la campionessa di lancio del giavellotto Giusi Parolino, il giornalista Francesco Pira, compositore e regista teatrale Marco Savatteri, l’influencer Nadia Lauricella, la pittrice Amelia Russello, l’ex calciatore del Palermo e di diverse squadre di serie A Salvatore Vullo, i Tinturia. L’evento finale si svolgerà in piazza Cavour, dalle 20 alle 23.30, con la partecipazione di artisti di prestigio quali il cantautore e attore Leo Gassmann e il rapper Shade.
Il 20 maggio, dopo Siracusa, alle 20, al Teatro Biondo di Palermo, ospiti d’onore, con l’organizzazione curata dal liceo scientifico Galileo Galilei di Palermo, capofila regionale del progetto, e la direzione artistica e musicale di Maurizio Filardo, Sergio Friscia, attore e conduttore televisivo, il comico Roberto Lipari, il duo Astherìa e il cantautore Alfa che chiuderà la serata con un concerto live. La serata vedrà anche l’esecuzione dal vivo di alcune cover di brani celebri, a cura di Maurizio Filardo feat. Lucy Campeti. A fare gli onori di casa, sarà la dirigente scolastica del Galilei, Chiara Di Prima. Nel corso della serata verrà eseguito, per la prima volta dal vivo, il jingle che accompagnerà tutte le azioni progettuali, praticamente l'”inno” dell’intera articolazione progettuale, eseguito da Sergio Friscia insieme alle voci della band Megahertz del liceo Galilei.
A Messina l’appuntamento è fissato per il 28 maggio. L’1 giugno, nel Parco archeologico di Selinunte, in provincia di Trapani, in cartellone due momenti: uno nel pomeriggio con interventi musicali di band e solisti di alunni appartenenti alle scuole che hanno partecipato alla formazione progettuale, e l’incontro con gli artisti che si esibiranno in serata; il secondo, destinato ai saluti delle istituzioni che hanno fortemente voluto la realizzazione di questo percorso formativo. Sul palco Cristiano Malgioglio, autore e cantante di fama internazionale, oltre che giudice nel programma televisivo “Amici”, il comico Roberto Lipari e Sergio Friscia, attore e presentatore televisivo che si esibirà in “80/90’s Dance mix dj set”. La serata vedrà anche l’esecuzione di brani a cura della band Maurizio Filardo feat. Lucy Campeti e del duo classico Astherìa.
All’evento parteciperanno tutte scuole che hanno aderito al progetto in tutte le componenti: docenti, alunni e genitori, nonché dei partner progettuali Fondazione Carolina e Telefono Azzurro.