Cestini gettacarte in Ortigia, continua il ripristino e arrivano nuove installazioni

“Già da alcune settimane, insieme agli uffici preposti, abbiamo provveduto a ripristinare molti dei cestini gettacarte che nel tempo sono stati divelti o rubati, e oggi con la nuova fornitura si sta continuando verso questa direzione, aggiungendo nuova installazioni.” A darne notizia è il delegato del sindaco per Ortigia, Raffaele Grienti.
Si tratta di un’operazione necessaria dopo che, nelle scorse settimane, erano stati rubati i cestini gettacarte nel centro storico di Ortigia. Dopo le diverse segnalazioni, alcuni contenitori per i piccoli rifiuti da passeggio sono stati sostituiti con altri in plastica dura.
“Oltre a potenziare le zone ad alta affluenza turistica come Corso Matteotti, via Cavour, via Roma e nelle zone in prossimità degli ingressi in Ortigia, si stanno installando cestini nella zona in prossimità della Graziella, nelle vie parallele al lungomare di Levante, come via Nizza, via Salomone e via Alagona, cercando comunque di servire anche le zone meno transitate dai turisti, ma che comunque necessitano di copertura. – ha detto Grienti.
Proprio stamattina, insieme al DEC Direttore dell’esecuzione del contratto, abbiamo effettuato un primo sopralluogo di verifica su tutta Ortigia; finalizzato ad ottimizzare il più possibile le installazioni finora effettuate e pianificare al meglio quelle future.
Ci tengo a ringraziare il sindaco Francesco Italia e l’assessore all’igiene urbana Luciano Aloschi per la disponibilità e per la fiducia riposta in me nel seguire questa problematica e l’iter di risoluzione.
Con il supporto degli uffici e dei cittadini continuerò a monitorare questa procedura, al fine di rendere il servizio il più efficiente e funzionale possibile, con l’augurio di non assistere ad altri furti o atti vandalici”, ha concluso il delegato del sindaco per Ortigia.




Acquascooter affondato e SUP alla deriva: la Guardia Costiera di Siracusa trae in salvo 4 persone

Nel corso della giornata di ieri, caratterizzata da condizioni meteomarine particolarmente avverse, con vento da sud-ovest forza 5/6 (pari a circa 20 nodi) e onde alte circa un metro lungo i tratti costieri, la Guardia Costiera di Siracusa è intervenuta con i propri mezzi navali in diverse operazioni di soccorso a favore di diportisti in pericolo.
Il primo intervento ha riguardato due ragazzi milanesi che, dopo aver noleggiato un acquascooter, si erano spinti oltre le ostruzioni portuali fino al largo di Santa Panagia, ignorando sia il progressivo peggiorare delle condizioni del mare sia le raccomandazioni fornite dal noleggiatore.
A causa di un guasto al motore, l’unità è rimasta in balia delle onde, iniziando a imbarcare acqua fino ad affondare. I due malcapitati, indossati i giubbotti di salvataggio ma privi di telefono cellulare o altri mezzi di comunicazione, hanno atteso in acqua sperando di essere avvistati da qualche imbarcazione.
Contestualmente, la sala operativa della Guardia Costiera ha ricevuto la segnalazione di allarme per il mancato rientro in porto di due ragazzi a bordo di un acquascooter. Sono quindi scattate le operazioni di ricerca, con due mezzi navali in assetto SAR (Search and Rescue) partiti dal Porto Grande di Siracusa. Poco dopo, è giunto via radio un messaggio di MAY DAY da parte di un’imbarcazione a vela battente bandiera ceca che, transitando in zona, aveva notato i due naufraghi in acqua intenti a sbracciarsi con un galleggiante arancione per richiamare l’attenzione. Recuperati a bordo del veliero, i giovani sono stati immediatamente trasbordati sulla motovedetta della Guardia Costiera, giunta in zona, dove sono state accertate le loro buone condizioni fisiche e ricostruite le circostanze dell’affondamento.
Poco dopo, un secondo intervento ha riguardato due bagnanti in difficoltà al largo del Minareto, a bordo di un SUP in balia del mare e impossibilitati a rientrare in spiaggia a causa del forte vento e delle onde. A seguito della chiamata di emergenza, giunta via telefono da parte di altri bagnanti, la motovedetta CP 323 della Guardia Costiera di Siracusa è intervenuta sul posto, recuperando i due maggiorenni e conducendoli in sicurezza al Porto Grande, dove sono sbarcati in buone condizioni di salute.
Un’ulteriore attività di assistenza è stata prestata dalla stessa motovedetta in favore di due unità da diporto in forte difficoltà, poco fuori dalle ostruzioni del Porto Grande di Siracusa. Il tempestivo intervento della CP 323 ha evitato che le imbarcazioni finissero sugli scogli, consentendo loro un rientro sicuro all’ormeggio.




Grandinata di Ferragosto, Auteri (DC): “Verifichiamo i danni e attiviamo sostegni concreti”

“In questi giorni sto ricevendo numerose segnalazioni dagli imprenditori agricoli della zona nord della provincia di Siracusa, che chiedono aiuto per i gravi danni subiti a seguito delle recenti grandinate. Le aziende del territorio siracusano versano in una condizione di estrema difficoltà: l’evento atmosferico eccezionale di metà agosto ha colpito duramente centinaia di produttori, lasciando le imprese in una situazione di forte vulnerabilità economica”. E’ così che parla il deputato regionale Carlo Auteri (Democrazia Cristiana) dopo la violenta grandinata che nei giorni di Ferragosto ha devastato le campagne tra Avola e Noto, mettendo in ginocchio centinaia di aziende agricole.
“Prima di dichiarare lo stato di calamità naturale – spiega Auteri – è indispensabile un resoconto puntuale dei danni subiti. Per questo, in coordinamento con gli enti locali e le associazioni di categoria, chiedo di attivare procedure rapide di verifica e quantificazione. Solo così potremo sollecitare in tempi brevi i necessari strumenti di sostegno”. Auteri ha annunciato che nei prossimi giorni incontrerà gli imprenditori della zona nord per ascoltare direttamente le loro istanze. “Nessuna chiacchiera inutile – sottolinea – ma un confronto concreto con chi ogni giorno lavora nei campi e oggi rischia di trovarsi in ginocchio”. Il deputato Dc ricorda infine che “il collega Riccardo Gennuso sta già seguendo da vicino la zona sud del Siracusano: per la parte nord mi sto muovendo con la stessa determinazione, affinché arrivino interventi celeri e mirati a sostegno dei nostri imprenditori agricoli”.




Nuovo protocollo d’intesa tra Comune e Caritas, più sostegno a chi vive situazioni di marginalità sociale

È stato sottoscritto stamattina, a Palazzo Vermexio, il nuovo protocollo d’intesa tra il comune di Siracusa e la Caritas Diocesana per la gestione degli interventi di housing first, finalizzati a fornire una risposta abitativa a chi vive situazioni di grave marginalità sociale e a favorire percorsi di inclusione e autonomia. L’intesa è stata firmata dal sindaco Francesco Italia e dal direttore della Caritas Diocesana, Ettore Ferlito. Erano presenti l’assessore alle Politiche sociali Marco Zappulla, la funzionaria del Settore Graziella Zagarella e Stefano Elia di Caritas.
Il nuovo Protocollo rafforza la collaborazione avviata già dal 2016 tra l’amministrazione comunale e la Caritas, consolidando un modello di intervento che non si limita a fornire un supporto abitativo. Un aspetto centrale del progetto è, infatti, l’attivazione della misura di accompagnamento attraverso un percorso di inclusione abitativa, anche con funzioni di “facilitatore”, da parte di Caritas, sia nei confronti dei soggetti locatori che nel rapporto con il cittadino in stato di bisogno.
Gli interventi previsti comprendono progetti personalizzati, sostegno psicologico, orientamento al lavoro, iniziative di inclusione sociale e un affiancamento costante per sostenere i beneficiari. Tra le principali novità del protocollo vi è un potenziamento delle risorse da parte del Comune, che coprirà l’80 per cento dei costi complessivi mentre la Caritas parteciperà con una quota pari al 20 per cento.
«Sottoscrivendo questo protocollo – dichiara il sindaco Italia – mettiamo a disposizione strumenti più efficaci per aiutare chi vive in condizioni di fragilità. Vogliamo offrire e costruire un percorso che permetta alle persone di recuperare autonomia e serenità. La collaborazione con Caritas e il coinvolgimento dei proprietari di immobili ci consentono di proporre soluzioni immediate, assicurando la garanzia dei canoni e creando le condizioni per restituire stabilità a chi ne ha più bisogno».
«Con questo nuovo protocollo – afferma l’assessore Zappulla – facciamo un passo importante perché usciamo dalla logica assistenzialista e affianchiamo le persone verso una vera indipendenza. Non ci limitiamo a dare un aiuto temporaneo ma offriamo loro strumenti concreti per ricostruire la propria vita attraverso progetti completi che includono sostegno abitativo, supporto psicologico, formazione e reinserimento lavorativo. Coinvolgere e sensibilizzare i proprietari e le agenzie immobiliari è fondamentale: grazie al sostegno offerto dal Comune e da Caritas possiamo aprire nuove possibilità di accesso alla casa e dare un’opportunità reale di ripartenza».




Controlli della Guardia Costiera nel siracusano: liberati oltre 600 mq di spiagge occupate abusivamente

Proseguono i controlli della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Siracusa per contrastare l’abusivismo demaniale sulle spiagge libere del litorale di giurisdizione, che si estende dalla Penisola Magnisi alla foce del Pantano Longarini, per un totale di 123 chilometri. L’attività è volta a tutelare i fruitori del mare e delle spiagge, oltre che a salvaguardare l’ambiente costiero.
Nei giorni scorsi il personale militare della Guardia Costiera di Siracusa, insieme a quello dell’Ufficio Locale Marittimo di Portopalo di Capo Passero, ha restituito alla libera fruizione oltre 600 metri quadrati di spiaggia abusivamente occupata, nelle località Carratois (Comune di Pachino) e Scalo Mandrie (Comune di Portopalo di Capo Passero).
Nel dettaglio, a Carratois l’occupazione abusiva era stata realizzata attraverso l’allestimento illecito di un’area attrezzata con ombrelloni e lettini, oltre a pedane sulle quali erano stati collocati tavoli, sedie e divani, per un’estensione di circa 540 metri quadrati.
A Scalo Mandrie, invece, circa 100 metri quadrati di spiaggia libera erano stati occupati a scopo di lucro mediante il posizionamento di numerosi lettini da spiaggia, dando vita a un lido improvvisato privo delle necessarie autorizzazioni.
I responsabili sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria e le attrezzature abusivamente posizionate sono state immediatamente rimosse, restituendo così alla collettività un’importante porzione di spiaggia libera.




SIRAMUSE su Rai 1, il 23 agosto Donatella Bianchi e Patrizia Maiorca raccontano il nuovo museo

Esattamente a un mese dal giorno dell’inaugurazione, quando la troupe guidata da Donatella Bianchi entrò a Montevergini per riprendere il nuovo Museo di Siracusa, Linea Blu sabato 23 agosto alle 14 trasmette il servizio su Rai 1.
Nei primi 30 giorni di apertura, SIRAMUSE ha registrato più di 1.200 visitatori che hanno apprezzato il taglio innovativo dell’esposizione in uno spazio attraversato da racconti immersivi e interattivi legati a personaggi e personalità che, a Siracusa e grazie ad essa, sono stati capaci di dare vita a opere di straordinario valore. Le sei aree tematiche che creano una galleria della narrazione, contemporaneamente in quattro lingue, hanno affascinato adulti e bambini, italiani e stranieri.
Il servizio di Donatella Bianchi parte, ovviamente, dall’omaggio al mare di Siracusa e alle imprese straordinarie di Enzo Maiorca, che il Museo presenta nella sala Profondo Blu, e dalle testimonianze dei familiari del grande campione.
Nelle altre sale del Museo: La Luce e L’Apparizione con l’immersione nell’opera di Caravaggio Seppellimento di Santa Lucia; La Scienza che restituisce vita e opere di Archimede; Il Teatro e la Tribuna Politica dove interpretazione attoriale e tecnologie, permettono di trovarsi al cospetto di Platone ed Eschilo; Lo Scavo dove, con una installazione ludico-esplorativa e il racconto in prima persona del grande archeologo Paolo Orsi; Il Volo del Falco di Federico II dove Federico II di Svevia si racconta in prima persona attraverso un’esperienza di gaming che combina sonoro e immagini.
SIRAMUSE, il Museo multimediale delle storie di Siracusa, si può visitare tutti i giorni a orario continuato dalle 11:00 alle 19:00, a pochi metri da piazza Duomo negli spazi del Complesso di Montevergini.




Lap-idèo, presentata a Canicattini la 12° edizione del Festival internazionale di Arte contemporanea

“La Sicilia Ritrovata”, questo il titolo e il percorso artistico e culturale della 12° edizione del Festival internazionale d’Arte contemporanea Lap-idè0 2025. Da 12 anni, in estate, dal 22 al 31 agosto 2025, prende vita sugli Iblei, a Stallaini, a ridosso dell’Area di Riserva di Cava Grande del Cassibile, ed è promosso dall’Agriturismo Stallaini di Loredana, Rosario e Manuela Sarcià, con il patrocinio del Comune di Canicattini Bagni e la collaborazione per i più piccoli della sua Biblioteca comunale “G. Agnello”, dei Comuni di Noto e Siracusa attraverso “Siracusa Città Educativa”.
Una vera e propria galleria artistica, una fucina e un laboratorio di creatività a cielo aperto, ma anche una tradizione di biodiversità e del gusto, con artisti, tra scultori, pittori, fotografi, musicisti, attori, poeti, scrittori, giornalisti e specialisti dell’agroalimentare, provenienti da ogni parte del mondo, per godere dei suggestivi paesaggi di un territorio patrimonio dell’Umanità e dell’ispirazione che le sue bellezze, il suo patrimonio culturale e la sua storia antica riescono a regalare.
L’edizione numero 12 di Lap-idèo “La Sicilia ritrovata”, così come ogni anno, è stata presentata questa mattina al Comune di Canicattini Bagni, alla presenza del sindaco Paolo Amenta, presidente regionale di ANCI Sicilia, dei componenti la giunta, dei suoi animatori, Loredana La Bianca Sarcià e Manuela Sarcià, la direttrice della Biblioteca “G. Agnello” Paola Cappè e gli artisti partecipanti provenienti non solo da varie regioni d’Italia e dal siracusano, ma anche dai paesi Europei, Giappone, Canada e Stati Uniti, per valorizzare il territorio ibleo e la provincia di Siracusa.
“Lap-idèo è ormai da oltre un decennio un appuntamento fisso dell’agenda culturale di Canicattini Bagni – ha detto il sindaco Paolo Amenta -. Una grande finestra internazionale d’arte, oltre che di biodiversità, che si sposa da sempre con il progetto culturale e solidale, ma soprattutto di valorizzazione, promozione del territorio e di sviluppo sostenibile, che come Amministrazione comunale ci vedono protagonisti, rendendo Canicattini Bagni punto di riferimento e centralità di un territorio che il mondo ci invidia. Il suo riqualificato centro storico, l’impegno e gli investimenti imprenditoriali per migliorarne e qualificarne i servizi dell’accoglienza, la presenza di tanti cittadini stranieri, in particolare cultori dell’arte, soprattutto del nord Europa, che qui decidono di fermarsi e abitare, sono la testimonianza della validità di un progetto al quale anche Lap-idèo contribuisce, che vede al centro la Cultura, in tutte le sue sfaccettature, dall’Arte alla Musica, quale ponte ideale per collegare Canicattini Bagni al mondo, parlando di pace, coesione e crescita”.
Venti gli artisti presenti all’edizione 2025 di Lap-idèo, arrivati dal siracusano (Noto, Canicattini Bagni, Siracusa, Floridia, Solarino, Avola) ed in particolare dal Canada, Regno Unito, Francia, Giappone, e Stati Uniti: Pierre Mura, Gianni Andolina, Shiori Ota, Totò Melita, Alison Shanks, Salvatore Pirruccio, Flora Abrams, Giuseppe Parisi, Alvice Cartelli, Paolo Caldarella, Anna Baumann, Luigi Fatuzzo, Matteo Cavarra, Rita Giliberto, Luca Bruno, Isabel Lima, Laura Bellucci, Dominique Gautier, Dominella Santoro, Carlo Alberto Giardina.
Un programma di grande visione quello dell’edizione 2025 con gli artisti partecipanti impegnati nella realizzazione delle loro opere, con una finestra sulle produzioni bio dell’Agriturismo Stallaini, ad iniziare dal vino con Alvice Cartelli, e tanto spazio per i più piccoli con laboratori di lettura e arte a cura della Biblioteca comunale “G. Agnello” di Canicattini Bagni e “Siracusa Città Educativa” del Comune di Siracusa.
Un momento dedicato ai bambini dai 5 ai 10 anni con “Giufà e la statua di gesso” di Italo Calvino e illustrato da Fabian Negrin, un Kamishibai e Collage, che nasca dalla collaborazione con la Biblioteca Comunale di Canicattini Bagni e la sua Direttrice, Paola Cappè, con l’obiettivo di coinvolgere bambini, bambine e le loro famiglie in un’esperienza creativa, narrativa e affettiva condivisa.




Calendario della Polizia di Stato 2026, volti ed emozioni dietro l’uniforme

Occhi profondi, sguardi intensi, volti che trasmettono emozioni e stati d’animo. Sono questi i protagonisti del Calendario della Polizia di Stato per il 2026 realizzato dall’ Ufficio Comunicazione Istituzionale della Polizia.
A immortalare quel che “mostra lo color del core”, come scrisse Dante, è stato quest’anno il collettivo di Ricordi Stampati, formato da Settimio Benedusi e Guido Stazzoni.
Molto più di un Calendario. Un progetto artistico che racconta l’umanità dietro l’uniforme, costruito lungo un viaggio che ha attraversato l’Italia, da nord a sud, fatto di incontri autentici ed emozionanti.
Gli autori degli scatti hanno scelto una narrazione visiva doppia: da un lato, la fotografia di gruppo in uniforme; dall’altro, un ritratto in bianco e nero di una sola persona appartenente a quel gruppo. Una tecnica semplice e potente per ricordare che dietro a ogni divisa c’è una persona, con la propria storia, emozione e umanità.
Un lavoro “frutto di uno sguardo profondo e rispettoso”, che ha saputo far emergere la complessità e la bellezza delle donne e degli uomini della Polizia di Stato, che ogni giorno sono al servizio dei cittadini.
A partire da oggi potete prenotare la vostra copia del #CalendarioPolizia 2026.
Per opzionare il calendario della Polizia di Stato, giunto alla 26° edizione, bastano pochi passaggi: bonifico su iban IT33I0306909606100000402776 intestato al “Comitato italiano per l’Unicef”; in alternativa versamento sul conto corrente postale nr.745000 intestato a “Comitato italiano per l’Unicef”, causale del bonifico/versamento “Calendario della Polizia di Stato 2026”, consegna della ricevuta di bonifico/versamento all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della tua Questura di riferimento.
Il costo è di 8 euro per quello da parete e 6 euro per quello da tavolo. Anche nel 2026 il ricavato delle vendite sarà destinato a 2 progetti solidali: una parte sosterrà il Piano Marco Valerio, che aiuta le famiglie dei poliziotti con figli gravemente malati, il restante finanzierà il progetto “Zambia” del Comitato italiano per l’Unicef, che cerca di garantire il “diritto all’acqua” agli abitanti del paese africano e in particolare ai bambini che vivono in condizioni di povertà e malnutrizione acuta.




La Croce Giubilare delle Misericordie lascia Siracusa e riparte alla volta di Sortino

Ripartita questa mattina alla volta di Sortino la Croce Giubilare delle Misericordie. Il passaggio di consegne all’interno della chiesa del Sacro Cuore di Gesù dove il simbolo della Peregrinatio era arrivata ieri pomeriggio.
Giornata lunga e intensa, quella di ieri per la Confraternita della Misericordia di Siracusa. A mezzogiorno l’arrivo della Croce all’interno della Cappella dell’Ospedale “Umberto I”, accolta dal cappellano fra’ Gabriele e dal Correttore don Salvo Musso.
Fino alle 17 la Croce Giubilare è stata meta di operatori della sanità, di degenti e dei loro familiari che hanno partecipato alla recita del Santo Rosario.
Nel pomeriggio il trasferimento nella chiesa che è la sede spirituale della Misericordia di Siracusa. Comunità parrocchiale che si è stretta attorno alla Croce partita da Roma il 6 gennaio scorso dopo la benedizione di Papa Francesco.
Alle 19 la Messa solenne alla presenza delle autorità civili e militari – presente il vice sindaco Edy Bandiera – e dei volontari del gruppo costituito nel capoluogo nello scorso mese di giugno.
“Una giornata piena, vissuta come un dono – ha sottolineato don Salvo Musso – La Croce Giubilare è un simbolo ed un esempio per i pellegrini di speranza.
Momenti di condivisione nella preghiera – ha concluso il Correttore della Confraternita – così come è stato sentito da tutti, in maniera forte, restare per qualche ora all’interno dell’ospedale donando la preghiera a quanti soffrono”.
“È un cammino iniziato da pochi mesi, ma pieno già di tante cose – ha sottolineato Giovanni Amenta, Governatore della Misericordia di Siracusa, prima di firmare l’atto di consegna della Croce Giubilare ai Confratelli di Sortino e Ferla – Sulla Croce la parola pace è tradotta in diciotto lingue; siamo certi che il suo cammino lascerà segni di speranza e rinnovamento in qualsiasi luogo sosterà”.




I Carabinieri di Floridia ospitano i bambini e i ragazzi del campo estivo della Croce Rossa Italiana

Mercoledì mattina, i Carabinieri di Floridia hanno ospitato i bambini e i ragazzi del campo estivo organizzato dal Comitato della Croce Rossa Italiana di Floridia, con cui hanno affrontato temi come il bullismo, il cyberbullismo e i rischi legati all’uso dei social network, con particolare riferimento alla pubblicazione di foto e dati sensibili.
Durante l’incontro sono state illustrate anche alcune norme del codice della strada, evidenziando l’importanza di usare il casco alla guida di ciclomotori e motocicli e i rischi per la sicurezza per chi si mette alla guida sotto l’effetto di alcol o stupefacenti.
L’evento ha suscitato interesse tra i ragazzi che hanno posto numerose domande e sollevato curiosità anche riguardo alla professione del Carabiniere.
La visita alla caserma ha permesso ai ragazzi di conoscere da vicino le attività quotidiane dei Carabinieri, il lavoro svolto e gli strumenti impiegati, sensibilizzare sull’importanza del ruolo delle forze dell’ordine e rafforzare il rapporto di fiducia, spiegando che i Carabinieri esistono per proteggere e aiutare.