Il Palazzo degli Studi continuerà a ospitare istituti scolastici: “Nessuna svendita immobiliare”

Il Palazzo degli Studi continuerà ad ospitare istituti scolastici della città. A precisarlo sono il presidente del Libero Consorzio Comunale di Siracusa Michelangelo Giansiracusa e il Consigliere delegato Salvo Cannata. “Non esiste alcun piano di ‘svendita immobiliare’ o di ‘altra destinazione’, bensì la volontà di dare priorità assoluta alle esigenze della scuola e al tempo stesso rendere più efficiente la spesa pubblica.”
“Come Presidente del Libero Consorzio, insieme al Consigliere delegato Salvo Cannata, abbiamo avviato una serie di interlocuzioni con i Dirigenti scolastici e con la Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Siracusa, la dott.ssa Luisa Giliberto, finalizzate a definire un piano di assegnazione degli spazi agli istituti superiori più funzionale ed efficiente. – si legge nella nota – Dopo una campagna di ascolto, condotta nel mese di luglio attraverso incontri e sopralluoghi con i Dirigenti scolastici, il 7 agosto è stata presentata una prima bozza di piano. Il 13 agosto si è svolta una nuova riunione di confronto e le varie ipotesi sono attualmente al vaglio degli uffici, per la parte tecnica e della parte politica, per quella strategica, in vista dell’adozione definitiva prevista a settembre”.
“Purtroppo il decremento demografico, che negli ultimi anni ha ridotto sensibilmente la popolazione studentesca, e le proiezioni ancora più preoccupanti per i prossimi, impongono valutazioni ad ampio raggio, anche alla luce dei dati sulle iscrizioni nei vari istituti superiori della provincia. Il piano ha l’obiettivo di una più razionale ed equilibrata distribuzione degli spazi scolastici; la qualità e quindi l’offerta formativa non saranno in alcun modo compromesse.
Il nostro impegno è quello di garantire agli studenti, ai docenti e alle famiglie soluzioni concrete e sostenibili, all’altezza delle necessità educative e del mandato ricevuto.
Il piano sarà illustrato in ogni istituto superiore e discusso nei Consigli d’Istituto, in un percorso di piena condivisione e trasparenza”, concludono.




Nuova antenna 5G a Belvedere, il movimento Controcorrente esprime preoccupazione

Non solo Canicattini Bagni, ma anche Belvedere, frazione di Siracusa, esprime preouccupazione per l’installazione della nuova antenna 5G in via Siracusa 36, angolo via Giovanna d’Arco, richiesta da Inwit S.p.A. per Vodafone. Il movimento Controcorrente ha voluto accendere i fari sulla vicenda, con un obiettivo: tutelare la salute dei cittadini e il rispetto delle norme.
“L’opera è stata resa nota dal Comune di Siracusa tramite avviso pubblico, ma ad oggi non risultano azioni o verifiche ufficiali a tutela della comunità locale. – scrive il movimento – A pochi chilometri di distanza, a Canicattini Bagni, l’amministrazione comunale ha invece deciso di bloccare l’installazione di una nuova antenna, tutelando la salute dei cittadini e il rispetto delle norme. Ci chiediamo quindi perché il Comune di Siracusa, pur avendo stanziato circa 50.000 € per la mappatura delle antenne, ad oggi non abbia realizzato alcun intervento e non abbia preso alcuna iniziativa concreta.
I dubbi dei cittadini sono molteplici: la distanza dell’antenna dalle abitazioni rispetta i parametri fissati dall’ARPA Sicilia? Sono state ottenute tutte le autorizzazioni, comprese quelle della Soprintendenza ai Beni Culturali? Perché non viene garantita la trasparenza e la tutela della salute pubblica, a differenza di quanto avvenuto a Canicattini Bagni?
“In qualità di responsabile del Faro Controcorrente N.2 del movimento fondato dall’On. Ismaele La Vardera, – continua Sebastiano Musco – abbiamo già inviato formale richiesta di chiarimenti al Comune di Siracusa, al Servizio edilizia privata (SUE), alla Soprintendenza ai Beni Culturali e all’ASP. Inoltre, abbiamo chiesto l’intervento dell’ARPA Sicilia affinché effettui un monitoraggio indipendente sui dati e sui potenziali rischi per la salute degli abitanti di Belvedere. Riteniamo indispensabile che le istituzioni forniscano risposte puntuali e trasparenti, garantendo il rispetto delle norme e la sicurezza dei cittadini. Se a Canicattini si è intervenuti a difesa della comunità, non si comprende perché a Belvedere si lasci operare senza alcun controllo”.




Sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove attività commerciali a Siracusa: l’invito di Confcommercio

Favorire la nascita di nuove attività ed esercizi commerciali in tutto il territorio urbano, non solo in Ortigia, e nei centri della provincia, è l’invito che Confcommercio Siracusa lancia all’Amministrazione Comunale e al Libero Consorzio chiedendo l’avvio di un confronto per individuare le azioni da introdurre per sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove attività commerciali.
Già in occasione dell’incontro tra il sindaco di Siracusa Francesco Italia e alcuni membri della Giunta Confcommercio Siracusa, tenutosi nelle scorse settimane, è emersa chiaramente la volontà dell’Associazione di sottoporre alla PA concrete progettualità di sviluppo e proposte di intervento frutto del confronto con i propri rappresentati.
“L’obiettivo – spiega Francesco Diana, presidente di Confcommercio Siracusa – deve essere quello di riequilibrare la presenza delle attività commerciali guardando a tutto il territorio urbano ed anche ai centri della provincia. Serve decongestionare Ortigia, sempre più motore economico della nostra città, dove negli ultimi anni sono nati moltissimi esercizi commerciali che non meritano di fagocitarsi l’uno l’altro; bisognerebbe quindi concentrarsi su altre zone come la Pizzuta e la Borgata, così come nelle aree commerciali Tisia-Pitia e Gelone, che sempre più vede saracinesche abbassate. Per farlo, occorre sostenere la nascita di nuove attività e quindi di nuove possibilità di lavoro: un appello che intendiamo estendere a tutti i Sindaci per lo sviluppo di tutta la provincia”.
I primi mesi del 2025 segnalano un trend positivo rispetto alla registrazione di nuove imprese che ben fa sperare ma c’è ancora molto da fare. Sostiene Diana: “Questa tendenza positiva deve essere sostenuta mettendo in campo tutti gli strumenti per fare in modo che l’incremento possa consolidarsi nel corso del tempo. Un territorio con un alto numero di start up è un territorio dinamico, che guarda con fiducia al futuro e per questa ragione Confcommercio Siracusa è pronta a fare la propria parte per affiancare i nuovi imprenditori”.
Tante anche le opportunità che arrivano da bandi e avvisi pubblici come nel caso del Bando Start Up 2025, il provvedimento che dà la possibilità, agli imprenditori che hanno avviato nuove imprese a partire dal primo gennaio 2025, di ricevere fino a 10 mila euro a fondo perduto da utilizzare per coprire le spese di costituzione dell’impresa, per consulenze professionali, attività di promozione e formazione obbligatoria.
Confcommercio Siracusa è a disposizione di tutti i nuovi imprenditori e di chi ha idee per la costituzione di una nuova azienda; l’associazione di categoria mette a disposizione i propri esperti e la propria struttura per chi volesse partecipare al bando e a tutte le opportunità offerte dal mercato; per verificare di avere i requisiti per chiedere le risorse a fondo perduto e per la presentazione delle domande e la preparazione del business plan.




La grandinata dei giorni scorsi mette in ginocchio le aziende agricole del siracusano: si mobilita la politica

La violenta grandinata che nei giorni scorsi ha devastato le campagne tra Avola e Noto ha messo in ginocchio centinaia di aziende agricole. La politica si mobilita ora per sostenere i produttori colpiti, chiedendo interventi immediati e misure straordinarie a tutela del comparto.
“Siamo al fianco dei produttori agricoli colpiti dalla violenta grandinata che ha interessato i comuni del Sud Est della provincia di Siracusa. È bene chiarire che l’intero procedimento parte dalla Regione Siciliana: spetta agli Ispettorati agrari e al Dipartimento regionale della Protezione civile redigere la relazione ufficiale con la quantificazione dei danni e l’individuazione delle aree colpite. Solo con questa istruttoria si può dichiarare lo stato di calamità naturale e attivare gli strumenti regionali e nazionali a sostegno delle imprese”. A specificarlo è l’on. Luca Cannata, parlamentare nazionale di Fratelli d’Italia, che sottolinea l’iter istituzionale da seguire e le prossime tappe operative a seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito la Sicilia sud-orientale nei giorni scorsi. Cannata ha già scritto al Capo della Protezione civile regionale Salvatore Cocina e informato il Ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci e il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, evidenziando che “il Governo nazionale, che sta dimostrando con i fatti di essere vicino al mondo agricolo, è pronto a fare la sua parte. Ma l’accesso alle misure passa necessariamente dalla relazione che la Regione deve trasmettere ai ministeri competenti. Per questo ho chiesto che la ricognizione venga avviata immediatamente”. Le aziende agricole danneggiate devono presentare segnalazione di danno al Comune e all’Ispettorato agrario regionale competente, corredando la richiesta con documentazione utile. “Occorre agire subito – conclude Cannata – per dare risposte concrete a chi lavora ogni giorno per la nostra agricoltura. Chiedo alla Regione di procedere con la massima urgenza per consentire di attivare rapidamente il fondo calamità e sostenere così il tessuto produttivo locale.”
Sul tema è intervenuto anche il deputato regionale di Forza Italia Riccardo Gennuso. “Le aziende agricole del territorio siracusano versano in grave crisi a causa delle devastanti grandinate di metà agosto, che hanno distrutto interi raccolti tra Avola e Noto. L’evento atmosferico eccezionale ha colpito centinaia di produttori, aggravando una situazione già precaria e lasciando circa un centinaio di imprese in estrema vulnerabilità economica”. L’esponente di Forza Italia ha presentato all’Assemblea Regionale Siciliana una mozione per chiedere l’attivazione di strumenti per fronteggiare l’emergenza. Commentando la presentazione della mozione, Gennuso ha affermato “l’agricoltura è strategica per la Sicilia e il Siracusano, con le sue eccellenze minacciate da eventi meteorologici sempre più estremi. Servono misure tempestive per garantire la continuità produttiva, salvaguardare occupazione ed economia locale, ed evitare il collasso delle aziende”.
La mozione impegna il Governo regionale a dichiarare lo stato di calamità naturale per i comuni colpiti, attivando procedure rapide per quantificare i danni in coordinamento con enti locali e associazioni di categoria. Vengono anche chieste risorse per ristori proporzionali alle perdite, accompagnate da sospensioni tributarie, agevolazioni creditizie e contributi per la ripresa, con possibile coordinamento nazionale per fondi europei.
Gennuso esprime piena fiducia “nella nota sensibilità del Presidente della Regione Renato Schifani, verso le esigenze del territorio siracusano e dell’intero comparto agricolo,”, auspicando “interventi celeri a sostegno degli imprenditori danneggiati”.
“Abbiamo fatto e continuiamo a fare la nostra parte con tempestività e responsabilità. – ha detto il sindaco di Avola, Rossana Cannata – Non altrettanto si può dire della Regione Siciliana e dei suoi rappresentanti, che oltre a comunicati di circostanza – “faremo, chiederemo” – non hanno ancora dato risposte sulla richiesta di stato di calamità presentata mesi fa. Io difenderò, come sempre, i nostri agricoltori, le famiglie e le imprese, percorrendo tutti gli step e gli iter previsti. Ma la vicinanza vera si manifesta con atti concreti, non con promesse vuote”. Avola continua a subire i danni di eventi meteorologici estremi: la tromba d’aria di gennaio e, adesso, la violenta grandinata che ha colpito il nostro territorio e il sindaco Rossana Cannata interviene con chiarezza. Il Comune, attraverso l’Ufficio di Protezione Civile, sta raccogliendo puntualmente dati e istanze dei cittadini e delle aziende danneggiate. “La mia voce continuerà a farsi sentire con forza: Avola pretende rispetto e azioni immediate – sottolinea -. Sappiamo bene come funziona la burocrazia e le competenze di ciascuno, ma proprio per questo pretendiamo risposte, non annunci senza seguito”.




Viabilità provinciale, in arrivo quasi 9 milioni di euro: via libera a 16 documenti di progettazione

Il Presidente del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, Michelangelo Giansiracusa, ha deliberato questa mattina l’approvazione dei 16 Documenti di Indirizzo alla Progettazione relativi agli interventi finanziati dai Decreti MIT n. 101/2022 e n. 93/2025. Le risorse complessive ammontano a € 2.158.097,54 per ciascuna delle annualità 2025 e 2026 e a € 2.327.360,09 per ciascuna annualità 2027 e 2028. Gli interventi riguardano lavori di manutenzione straordinaria finalizzati al miglioramento delle condizioni di sicurezza della rete viaria provinciale e degli impianti di pubblica illuminazione. Il totale delle risorse destinate al Libero Consorzio per il quadriennio 2025-2028 è pari a € 8.970.915,26.
Per l’anno 2025 gli interventi approvati riguardano la SP 23, la SP 110, la SP 51, la SP 59, la SP 10 e gli impianti di pubblica illuminazione della SP ex SS 114. Nel 2026 saranno interessate la SP 74, la SP 86, la SP 3, la SP 95, la SP 21, la SP 85 e gli impianti di pubblica illuminazione della SR 1. Nel 2027 gli interventi riguarderanno la SP 1, la SP 57, la SP 44, la SP 53, la SP 73 e gli impianti di pubblica illuminazione della SP 1, SP 106, SP 57 e SP 25. Infine, nel 2028, saranno oggetto di lavori la SP 13, la SP 16, la SP 18, la SP 77, la SP 25 e gli impianti di pubblica illuminazione della SP 59 e della SP 34.
Le disposizioni ministeriali hanno imposto tempi particolarmente stringenti: progetti esecutivi entro il 31 agosto 2025, determinazioni a contrarre ed avvio gare entro il 18 settembre 2025 e stipula dei contratti entro il 28 febbraio 2026. “Questa programmazione era già stata avviata e noi oggi ne stiamo attuando la fase esecutiva. I tempi estremamente ridotti non dipendono dall’Ente ma dalle nuove disposizioni del Governo, rispetto alle quali l’UPI nazionale aveva chiesto un rinvio. Nonostante queste difficoltà, registriamo con soddisfazione l’opportunità che tali risorse offrono per migliorare le infrastrutture viarie e la sicurezza della nostra rete stradale provinciale”, hanno dichiarato il Presidente del Libero Consorzio, Michelangelo Giansiracusa, e il Consigliere delegato alla viabilità, Diego Giarratana.




Ferragosto, due soccorsi in mare e nove sanzioni: il bilancio della Guardia Costiera di Siracusa

Un Ferragosto intenso per la Guardia Costiera di Siracusa, impegnata in attività di soccorso e vigilanza in mare. Nel corso del weekend, i militari hanno portato a termine due interventi finalizzati alla salvaguardia della vita umana. Nel primo caso, un diportista è caduto in acqua dopo il capovolgimento del proprio natante, provocato dal repentino peggioramento delle condizioni meteomarine. Nel secondo, un’unità da diporto in avaria, con tre persone a bordo e in balia del mare in peggioramento, è stata assistita e scortata in porto in sicurezza.
Parallelamente, è stata garantita la vigilanza nell’Area Marina Protetta del Plemmirio, dove il battello GC B149 ha effettuato più passaggi di controllo a tutela del patrimonio ambientale e faunistico. L’attività ha portato a tre sanzioni amministrative nei confronti di unità da diporto ancorate in aree non consentite della riserva, oppure alle boe dedicate ma prive della necessaria autorizzazione.
I controlli hanno riguardato anche le zone di mare riservate alla balneazione. Sei le sanzioni amministrative elevate a carico di altrettanti natanti sorpresi a navigare o sostare entro la fascia dei 300 metri dalla battigia, in violazione dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 46/2025 della Capitaneria di porto di Siracusa.




Tartaruga caretta caretta con amo in bocca, recuperata e soccorsa dalla Guardia Costiera

Un esemplare di tartaruga “caretta-caretta”, in difficoltà a causa dell’ingerimento di un amo, è stato recuperato nella giornata di ieri da un’unità da diporto al largo della località Cicirata del Comune di Avola, e poco dopo preso in consegna da personale della Guardia Costiera di Siracusa.
Nella mattinata odierna sarà affidato alle cure del personale sanitario dell’Istituto Zooprofilattico di Palermo, ai fini del successivo reinserimento nel proprio habitat naturale.
Per segnalazioni, si rinnova l’invito ad informare la Guardia Costiera, contattabile tutti i giorni, 24 ore su 24, ai numeri telefonici della Sala Operativa 0931/481011 – 481004.




Presentato a Canicattini Bagni il 42° Raduno Bandistico “M° Nino Cirinnà”

Musica, liberty, cultura, solidarietà, pace, accoglienza e inclusione, diventano sempre più un unicum, anima trainante ed identitaria della città di Canicattini Bagni che da 155 anni, tanti gli anni della sua storica Banda musicale nata il 24 aprile 1870, mette sul pentagramma armonia, melodia e suoni che nel tempo si intrecciano trasformandola in un vero e proprio crocevia di contaminazioni musicali e culturali.
Da undici anni poi la scelta dell’accoglienza di giovani migranti e famiglie provenienti dal sud del mondo in cerca di un nuovo inizio, stanno dipingendo Canicattini Bagni con i colori multietnici e multiculturali, favorendo e accentuando, soprattutto in quest’ultimi tre anni con il Festival del Rifugiato, quello scambio culturale e musicale di cui la città è già impregnata con l’esperienza ultra quarantennale del Raduno Bandistico, che richiama in città le migliori Bande musicali provenienti da tutta Italia e dall’Europa.
Ed è stato presentato oggi, martedì 19 agosto, al Comune di Canicattini Bagni, il 42° Raduno Bandistico “M° Nino Cirinnà”, seconda tappa del Festival del Rifugiato canicattinese, promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il Corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni, le imprese sociali Passwork e La Pineta, che gestiscono le strutture comunali dell’accoglienza ai migranti, e il SAI Sistema Accoglienza Integrazione Ministero dell’Interno.
Presenti il Sindaco Paolo Amenta, l’Assessore alle Attività Musicali, Turismo e Spettacolo, Sebastiano Gazzara, l’Assessore alle Politiche Sociali, Marilena Miceli, il Direttore artistico del Raduno, il M° Sebastiano Liistro, Direttore della Banda di Canicattini Bagni, il Presidente del Corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni, Salvatore Petruzzelli, accompagnato dai componenti del CdA della Banda, il Direttore del periodico della Banda “Una Marcia in più”, Paolo Amato, e i Presidenti di Passwork e La Pineta, Sebastiano Scaglione e Mario Mineo.
Un nuovo fine settimana ricco di Musica, ma anche di tradizioni enogastronomiche con una delle sagre curate dagli otto Quartieri della città in occasione del 38° Palio di S. Michele, la “Sagra dello Spiedino e del Pane Cunzatu” di sabato 23 agosto del Quartiere Priuolu.
«Un altro grande appuntamento culturale che ha al centro la musica quale strumento di comunicazione e di dialogo della città di Canicattini Bandi con il mondo per parlare di accoglienza, inclusione e di pace – ha detto il Sindaco Paolo Amenta -. Per gridare, attraverso l’armonia delle note musicali, di fermare le guerre, a Gaza come in Ucraina e nelle tante aree del Pianeta dove sono aperti sanguinosi conflitti. Per dire “restiamo umani”! Un racconto forte di ben 155 anni di storia della nostra Banda che diventa patrimonio collettivo, dove l’esperienza dei più anziani si intreccia con le nuove generazioni per trasferire quella cultura musicale che la città esprime da ben 42 edizioni con il Raduno Bandistico. Come sempre Canicattini Bagni anche in questa occasione, dal 22 al 24 agosto, è pronta ad accogliere e abbracciare tutti».
Come da tradizione, hanno sottolineato il Direttore artistico Sebastiano Liistro e il Presidente Salvatore Petruzzelli, saranno tre giorni di concerti sul palco di Piazza XX Settembre, nel cuore del centro storico riqualificato e rivitalizzato, con inizio alle ore 21:30.
Ma anche due giorni di sfilate delle Bande per la centralissima via Vittorio Emanuele e Piazza XX Settembre, sabato 23 e domenica 24 agosto, con inizio alle ore 18:30 per la gioia di grandi e piccini.
«Una 42° edizione questo Raduno targato 2025 – hanno concluso Liistro e Petruzzelli – che affonda le radici nella tradizione bandistica guardando, altresì, anche all’innovazioni, con ben 8 Bande presenti, 5 delle quali si esibiranno nei concerti serali. Con la presenza, inoltre, di ospiti di grande levatura musicale con i sassofonisti dell’Horizon Quartet, il Maestro Luciano De Luca solista Euphonium della Banda musicale della Polizia di Stato, e il Maestro Franco Foderà, pianista, compositore, titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani».
Infine, domenica sera, come ha ricordato il Direttore del periodico della Banda, Paolo Amato, si rinnova l’appuntamento con la consegna dei riconoscimenti all’Informazione, per l’importante apporto che con il lavoro di giornalisti e redazioni viene dato alla diffusione della cultura bandistica.




Emergenza medici a Francofonte, il Comune rivendica i risultati e mantiene alta l’attenzione

Continua a tenere banco l’emergenza medici di base a Francofonte. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Daniele Lentini, ha infatti voluto precisare che “i recenti provvedimenti per fronteggiare la carenza di medici di base a Francofonte – l’allargamento dei massimali e l’apertura del Presidio di Primo Intervento in contrada Coco – sono stati resi possibili esclusivamente grazie all’azione di sollecitazione dell’Amministrazione Comunale nei confronti dell’ASP di Siracusa”.
“Il Sindaco Daniele Lentini – si legge nella nota del comune di Francofonte – ha ringraziato personalmente il Direttore Generale Alessandro Caltagirone, che con tempestività ha accolto le richieste del Comune avviando le necessarie procedure organizzative. In merito agli ambiti territoriali carenti, si precisa che si tratta di un bando ordinario e ciclico, pubblicato ogni anno dalla Regione Siciliana. Francofonte figura regolarmente negli elenchi, come dimostra il D.D.G. n. 322 del 29 marzo 2024 (G.U.R.S. n. 17 del 12 aprile 2024). Il problema non è quindi la pubblicazione del bando, ma il fatto che, fino ad oggi , nessun medico ha scelto Francofonte come sede”.
“L’Amministrazione continuerà a lavorare con serietà e determinazione, mantenendo alta l’attenzione e difendendo gli interessi della comunità francofontese, con atti concreti e non con speculazioni di parte”, conclude.




Security internazionale per un turista d’eccezione, a Siracusa l’ambasciatore Usa in Italia

Ci sono volute 48 ore per dare risposta alla domanda di tanti siracusani che, due sera fa, alla Marina,si sono ritrovati davanti van con lampeggianti rossi e blu da film americano ed una scorta italiana. Tante ipotesi, alcune fantasiose come quella dell’arrivo di Cristiano Ronaldo. A scendere dal suo yacht, con tanto di elicottero, per andare a cenare in Ortigia con quell’inevitabile codazzo di security era, in verita, l’ambasciatore statunitense in Italia, Tilman Joseph Fertitta.

Non è un diplomatico di carriera e neanche un accademico esperto di geopolitica, ma un imprenditore miliardario, proprietario di casinò, ristoranti e di una squadra NBA (Houston Rockets), designato dall’amministrazione Trump per la sede italiana.
Nato a Galveston, in Texas, nel 1957, Fertitta vanta origini siciliane. Dopo gli studi all’Università di Houston e alla Texas Tech, iniziò una carriera che lo avrebbe reso uno degli uomini più ricchi d’America. Alla guida di Landry’s Inc., ha costruito un impero dell’ospitalità: ristoranti, resort, casinò, fino ad acquistare nel 2017 gli Houston Rockets, una delle franchigie storiche della NBA.
La sua notorietà è cresciuta anche grazie alla televisione, con il reality show CNBC Billion Dollar Buyer, dove metteva in scena la sua capacità di concludere affari miliardari.
Nel dicembre 2024 l’amministrazione Trump lo ha scelto come ambasciatore degli Stati Uniti in Italia e San Marino. La decisione ha sollevato inizialmente curiosità e qualche perplessità: un magnate senza esperienza diplomatica chiamato a rappresentare Washington in un Paese chiave per l’Europa. Ma la conferma del Senato americano è stata netta: 83 voti a favore e 14 contrari.
Con l’arrivo a Roma, Fertitta ha preso il posto del Chargé d’Affaires Shawn P. Crowley, portando con sé uno stile molto personale. Ha deciso di non vivere stabilmente a Villa Taverna, residenza storica degli ambasciatori americani, preferendo il suo mega yacht ormeggiato a Civitavecchia. Per i suoi spostamenti nella capitale non disdegna l’elicottero, scelta che ha già fatto discutere per i possibili disagi al traffico aereo locale.
Accanto all’immagine del tycoon spregiudicato c’è anche quella del filantropo. Fertitta è stato presidente del Board of Regents dell’Università di Houston ed ha finanziato importanti strutture accademiche e sanitarie, tra cui la Fertitta Family Medical School e il Fertitta Center, mostrando attenzione alla sua comunità d’origine.
Dopo Siracusa, ha visitato Taormina e poi le isole Eolie. La sua vacanza, a bordo del suo megayacht, prosegue, attirando ovunque curiosità ed interesse.