Siracusa. Traffico nel porto Grande, rientrano le due Norwegian e arriva la Costa Deliziosa

Chi ha girato lo sguardo verso il Porto Grande di Siracusa ha subito notato un cambiamento: non ci sono più le due navi da crociera della Norwegian. Sono andate via? In realtà no e torneranno in sosta inoperosa nel bacino siracusano a breve, al massimo entro domani. Almeno una delle due perchè l’altra potrebbe riprendere la sua attività crocieristica nei mari del mondo.
Intanto è pronta ad aggiungersi anche la Costa Deliziosa: in questo caso, però, si tratta di scalo operativo di una delle prime crociere ripartite dopo il lockdown. A bordo, tutti italiani e rigido protocollo anti-covid anche per le gite a terra.
Intanto, le autorità competenti dovranno pronunciarsi nei prossimi giorni su due nuove richieste per sosta inoperosa a Siracusa. Nel dettaglio, si tratta di una nave da crociera di 200 metri circa (più piccola delle Norwegian) che ha chiesto riparo nel porto Grande; e di una imbarcazione da 350 metri che, invece, attende di sapere se potrà sostare in rada a Santa Panagia.
Quanto alle due Norwegian (la Dawn e la Spirit), al centro di accesi dibattiti e fantasiose teorie, hanno momentaneamente ripreso il mare. Una per raggiungere il porto di Augusta per una esigenza tecnica: fare rifornimento di gasolio. E’ una operazione che – spiegano addetti del settore – richiede bettoline di adeguata grandezza che in un scalo portuale già attrezzato come quello megarese comportano un costo nettamente inferiore rispetto a Siracusa. L’altra si è allontanata e si trova al largo delle coste siracusane, a circa 12 miglia. I motori hanno bisogno di lavorare a pieno regime, per non perdere efficienza, ed ecco il perchè di una navigazione di alcune miglia. Ma sullo sfondo c’è anche la possibilità che possa dirigersi verso il porto di partenza, visto che la compagnia sta seriamente valutando la ripresa dell’attività croceristica.
Intanto, il Porto Grande di Siracusa – senza navi – diventa teatro di una gara di pesca e del sempre bella regata dei quartieri storici. “Tutto bello, ma mi spieghino: sono queste le iniziative studiate dalla nostra classe dirigente per creare economica grazie al riqualificato porto?”, si domanda provocatoriamente l’agente marittimo, Alfredo Boccadifuoco.

foto di Dario Ponzo




Siracusa. Il casotto bruciato del Molo, si accelera (finalmente) per la demolizione

Salvo (nuovi) imprevisti, il casotto bruciato che fa brutta mostra di sè nel parcheggio Molo Sant’Antonio verrà rimosso entro la prossima settimana. Quella costruzione in legno che per anni era stata adibita a bar e servizi igienici, doveva essere abbattuta nei primi mesi dell’anno in corso. Ma l’iter non si era mai compiutamente concluso, in coda ad una storia di abusivismo.
Nel primo pomeriggio del 10 luglio, il rovinoso incendio. Venne definito dalle stesse autorità comunali “fatto grave ed inquietante”. Sul fronte delle indagini, al momento, si attendono risvolti. Ma nel frattempo, la permanenza dei resti bruciati del casotto in una zona ad alto impatto turistico, dopo l’iniziale e necessario periodo di sequestro, ha fatto giustamente storcere più di un naso.
Predisporre le operazioni di demolizione non è stato semplice neanche questa volta. Primo ostacolo da superare, le competenze incrociate degli uffici comunali. E poi, il vero ostacolo prima di affidare i lavori: dove mettere i resti bruciati della struttura in legno? Per le norme vigenti si tratta di rifiuti (molto) speciali, a maggior ragione perchè bruciati. Serve una discarica ad hoc ed individuarne una, facendo anche quadrare i conti, non si è rivelata una passeggiata. Ma adesso la Mobilità ha deciso di imprimere l’ultima accelerazione, anche su sollecitazione del sindaco, in modo da potere completare entro la prossima settimana le operazioni di demolizione e smaltimento di ciò che è rimasto del chiosco che non doveva neanche essere più lì.




Siracusa. "Mio figlio investito da un'auto pirata": in aumento i casi di omissione di soccorso

“Mio figlio è vivo. Ma non so cosa pensare di chi lo ha investito ed è andato via senza preoccuparsi di nulla”. Enza non riesce a darsi pace. Come ogni mamma, per di più con un figlio operato per ridurre tre fratture e poi dimesso. Il suo personale incubo è iniziato nella notte del 27 agosto scorso. Poco dopo le 23, il ragazzo viene investito lungo via Elorina, in direzione Arenella. Era in moto con un’amica, anche lei rimasta ferita. “Un’auto li ha travolti. E si è dileguata senza prestare soccorso. Non c’è un istante in cui non mi domando che tipo di uomo scappa in queste circostanze…”.
Tre fratture scomposte al piede, un intervento chirurgico, una lunga degenza a casa. “Ma almeno è vivo, insieme alla sua amica”, dice quasi sottovoce Enza. Dell’auto pirata, invece, nessuna traccia. “Abbiamo sporto denuncia e ci siamo messi nelle mani degli investigatori siracusani. Purtroppo non ci sono testimoni, nessuno che abbia visto qualcosa”. Parole che fanno da preludio all’inevitabile appello: chi sa, parli.
“Mi auguro che decidano di dare un’occhiata alle immagini delle telecamere di sorveglianza. Magari un qualche elemento utile alle indagini potrebbe venir fuori. Però mi fa paura questa assenza di senso civico per cui automobilisti imprudenti e distratti possono anche non accorgersi di aver colpito frontalmente due ragazzi in moto. Volevano solo trascorrere una serata insieme. Povera Siracusa”.
L’omissione di soccorso è purtroppo più ricorrente di quanto si immagini. Nelle ultime giornate, sono stati ben tre i casi segnalati alla Polizia a Siracusa: tutte fattispecie di incidenti con auto poi fuggite senza prestare aiuto.

foto archivio




Dalla Carnia a Siracusa, premiato a Venezia il documentario sugli abeti "rinati" al teatro greco

Il documentario dedicato al progetto scenico ideato dallo studio Stefano Boeri per le Troiane di Euripide, è stato premiato come miglior cortometraggio sull’architettura alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Con alberi della Carnia abbattuti dal maltempo, venne realizzata una ambiziosa idea scenica che ha peraltro garantito una seconda vita ai maestosi tronchi di abete. In migliaia hanno ammirato a Siracusa quella realizzazione, allestita nel 2019 al teatro greco durante la stagione degli spettacoli.
“Complimenti a The Blink Fish che ha realizzato il documentario e a Stefano Boeri”, così la Fondazione Inda ha salutato sui suoi canali social il premio assegnato a quel particolare progetto scenico.
Il documentario “Troiane” racconta il viaggio di quei tronchi dalla Carnia (Friuli) fino alla Sicilia ed agli spettacoli classici di Siracusa.




Ferla. Lithos Via col Venti, esordio col "botto" : stasera Eleonora Bordonaro, domenica il gran finale

Una partenza di altissima qualità per Lithos Via col Venti a Ferla. In piazza Crispi, con il palco allestito proprio di fronte alla chiesa di Sant’Antonio, monumento nazionale, la rassegna di musica popolare, acustica e contemporanea, ieri sera hanno aperto l’edizione 2020, la ventesima, i giovani e preparatissimi musicisti dell’orchestra Jacaranda, un progetto musicale di Puccio Castrogiovanni, noto per il suo percorso artistico con i Lautari. I musicisti sul palco hanno conquistato la piazza, organizzata dal Comune di Ferla , guidato dal sindaco, Michelangelo Giansiracusa, nel pieno rispetto delle norme di distanziamento anti-covid. Anche per questo, la scelta di cambiare location rispetto alla scalinata che da sempre ospita la manifestazione il cui ideatore e direttore artistico è Carlo Muratori.

Questa sera, sempre alle 21,30  Eleonora Bordonaro, finalista al prestigioso premio Tenco. Il suo spettacolo, “Moviti Ferma”, prende il nome dell’ ultimo lavoro. Una musicista distante dalle logiche “commerciali” e di grande talento.

Il gran finale, Domenica. Sul palco, Ambrogio Sparagna Trio, in Il Viaggio di Giuseppantonio, con la voce di Anna Rita Colaianni. Sparagna è uno dei più importanti musicisti della musica popolare europea. Con il suo organetto ha accompagnato anche Francesco De Gregori.




Siracusa. Via ai casting per il film musicale di Joe Wright: ecco come proporsi

Casting a Siracusa per le riprese  del nuovo film musicale di Joe Wright- La produzione di Mestiere Cinema ha avviato una collaborazione con la Film Commission del Comune di Siracusa, organizzando le selezioni sulla base delle norme di prevenzione del contagio Covid. Casting all’Urban Center martedì 8 settembre , dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:30. Le selezioni di martedì riguarderanno donne  maggiorenni e bambini  tra i 7 e i 12 anni (dovranno essere  accompagnati da un genitore); mercoledì 9 settembre, dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:30, casting rivolto agli uomini di ogni età, che siano però maggiorenni;
Per chi ha già esperienza di recitazione, fa parte di una compagnia teatrale, per chi frequenta o ha frequentato una scuola di danza, si terrà un casting dedicato presso la Sala Orchidea del Grand Hotel
Sofia, sito in via Corrado Confalonieri snc a Noto (SR) nella giornata di lunedì 14 settembre, dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:30.  Le riprese avranno luogo tra le province di Siracusa, Catania e Noto
nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020. Per partecipare ai casting è necessario presentarsi muniti di fotocopia di carta di identità, codice fiscale e codice iban. Non potranno partecipare ai casting i candidati con tatuaggi a vista. Obbligatorio prenotare  scrivendo a casting@mestierecinema.it o telefonando al 366 9765517




A Siracusa il primo Pronto Soccorso Psicologico: progetto del Centro Clinico Psyche'

Anche a Siracusa un servizio di Pronto Soccorso Psicologico. Il progetto è del Centro Clinico Psyche’. Nasce “per rispondere al disagio psicologico nel più breve tempo possibile per promuovere una presa in carico tempestiva”. Possibile usufruirne anche senza appuntamento. La Psicologa e Psicoterapeuta Maria De Gaetano illustra gli obiettivi che il progetto di pone. “Innanzitutto quello di eliminare il problema delle liste d’attesa, poi ottenere il massimo risultato attraverso una forma di seduta singola, fare triage indirizzando la persona al più adeguato percorso terapeutico. Il PSP-prosegue la specialista-  intende lavorare a fianco e in collaborazione con ASP, medici di base, pediatri, volendo decongestionare i servizi pubblici spesso impossibilitati ad accogliere nel breve tempo tutte le richieste pervenute, offrendo un servizio da privato con dei costi contenuti. Esiste anche un servizio di Reperibilità  telefonica h24 al numero 3511420990.

 




Siracusa. Vertenza BNG, ritardi nel rispetto dell'accordo: "Lavoratori pronti alla protesta"

“In ritardo sulla tabella di marcia l’accordo tra i sindacati e l’impresa Bng per l’assorbimento dei 30 lavoratori da impiegare nella gestione della manutenzione negli stabilimenti Eni Versalis di Priolo”. Motivo di preoccupazione per FenealUil, FilcaCisl e FilleaCgil . “La tensione sta notevolmente salendo. – dichiarano i tre segretari di categoria Salvo Carnevale, Gaetano La Braca e Saveria Corallo – Nella giornata di oggi si è conclusa la terza riunione in modalità video con la impresa BNG, presso la sede di Confindustria di Siracusa. Pur registrando nuove aperture, il fattore tempo gioca un ruolo chiave a questo punto della storia sia per la traumatica uscita dal vecchio contratto che ha determinato notevoli ripercussioni economiche sia per il rischio di ritrovarsi in una situazione sanitaria di nuovo complicata che chiuderebbe per tempi molto più lunghi le porte dello stabilimento. Abbiamo chiesto-proseguono i rappresentanti dei sindacati-  cose di buon senso, sicuramente concrete e ben piantate a terra: il raggiungimento della metà delle assunzioni previste, nell’immediato; l’accelerazione delle visite mediche per abbattere i tempi morti; passaggio delle competenze contributive presso cassa edile industria.
Accertato che è ufficiale l’assegnazione dell’area di cantiere, resta ancora troppo incerta la questione delle assunzioni e la questione delle visite mediche. Piu fiducia nell’impegno su cassa edile.
Le risposte ad oggi sono insufficienti. – aggiungono Carnevale, La Braca e Corallo – La tensione dei lavoratori sale. Serve, entro lunedì sera, una chiara risposta sulle assunzioni e su un cronoprogramma certo. Impossibile accettare una proposta di altri 3 lavoratori. Serve subito chiudere la seconda squadra e fare una terza squadra e impegno sulle visite mediche per tutti.
Enormemente preoccupante la vicenda dei subappalti che apre scenari gravi e non consueti nella storia della manutenzione generica di questo territorio. – concludono i rappresentanti di Fillea, Filca e Feneal – Le federazioni sindacali rigettano totalmente questa ipotesi anche perché le maestranze sono perfettamente in grado di assolvere a tutte le operazioni previste dall’appalto”. In assenza di certezze ,  da martedì inizierà una protesta pacifica dei lavoratori.




Siracusa. Waterfront Elorina, visita del deputato Ficara nella sede dell'Aeronautica

Visita del  parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5S) nella sede siracusana dell’Aeronautica, in via Elorina. A riceverlo, i vertici provinciali della Forza Amata che lo hanno guidato tra gli spazi e gli edifici dell’area militare, incluso l’ex idroscalo De Filippis.
Da diverso tempo si discute sulla riqualificazione del waterfront Elorina, con istanze della societa civile confluite anche in un paio di interrogazioni parlamentari dello stesso Ficara.
“Il sito dell Aeronautica custodisce una grande ed importante storia che, a mio avviso, andrebbe condivisa con la citta”, ha detto al termine della visita Paolo Ficara. “Qui si svolgono tutt’oggi
funzioni di supporto importanti, che guardano anche a quanto avviene nel Mediterraneo. Ho avuto modo di apprendere e visionare molto sulle strutture, il loro stato e gli spazi disponibili. La mia personale idea è che si possano trovare soluzioni per un uso razionale della grande area. Soluzioni che siano rispettose del ruolo funzionale dell’Aeronautica e, allo stesso tempo, della pubblica fruizione di uno spazio altrimenti vietato. Ne tornerò a parlare anche con il Ministero della Difesa. Intanto a Siracusa deve essere chiaro a tutti che la riqualificazione del watertront di via Elorina non è operazione che si possa circoscrivere solo all’ex Idroscalo. E per questo il Comune di Siracusa deve illustrare i suoi piani per tutta la zona che si affaccia sul porto Grande, lungo via Elorina, prima e dopo I’Aeronautica e fino al Ciane. Il punto di partenza non può che essere l’indicazione delle scelte urbanistiche che dettano i criteri guida e inderogabili per lo sviluppo di quella zona. E si sappia subito che non c’e solo l’Aeronautica e che l’ex Idroscalo non è tutto il watertront di via Elorina. In sintesi: quale è il progetto del Comune?”.




Belvedere. Sede per Guardia Medica cercasi: l'Asp pronta a comprare, pubblicato l'avviso

Una sede per la Guardia Medica di Belvedere. L’Asp di Siracusa è pronta ad acquistarla e sta cercando, pertanto, locali idonei. La ricerca ufficialmente è partita nei giorni scorsi, con la pubblicazione di un avviso pubblico. I proprietari di immobili che possono prestarsi all’utilizzo di presidio di continuità assistenziale avranno tempo fino al 22 settembre prossimo per proporre la propria vendita. Gli uffici interessati, per ottenere maggiori informazioni, sono quelli dell’Asp di Corso Gelone, Ufficio Patrimonio. La vicenda è abbastanza complessa. Attualmente la Guardia Medica si trova in locali che servonirebbero  alla scuola, dove il presidio è ubicato attualmente. Il Comune di Siracusa ha più volte sollecitato l’Asp 8 a lasciare l’immobile. Sul tema intervengono Vincenzo Vinciullo, Mauro Basile e Claudio Marino.
Indice puntato contro l’amministrazione comunale, che secondo i rappresentanti di Siracusa Protagonista non sarebbe abbastanza incisiva, “lasciando ogni responsabilità all’Asp”. Quella pubblicata è la seconda procedura per la ricerca di un immobile che l’azienda sanitaria vorrebbe acquistare. La prima non ha prodotto gli esiti sperati.