Femminicidio Sara Campanella, giudizio immediato per il reo confesso Stefano Argentino

Si terrà il 10 settembre prossimo davanti alla Corte d’Assise di Messina la prima udienza del processo per il femminicidio di Sara Campanella, la studentessa universitaria di 22 anni, di Misilmeri, uccisa a Messina lo scorso 31 marzo. Unico imputato Stefano Argentino, il 27enne di Noto, reo confesso.  Secondo quanto emerso, il Procuratore Capo Antonio D’Amato ed il Sostituto Alice Parialò riterrebbero il quadro completo, per contestare l’omicidio con l’aggravante della premeditazione e della crudeltà. Sara Campanella fu assassinata all’uscita dalle lezioni che seguiva al Policlinico di Messina. Fu raggiunta e accoltellata in via Gazzi. L’arma non è mai stata ritrovata. Argentino tornò a Noto, per poi essere fermato dai carabinieri. Depositata una relazione del medico legale, redatta sulla base di quanto emerso  dall’autopsia effettuata sul corpo della giovane. Il difensore del 27enne, l’avvocato Giuseppe Cultrera, aveva richiesto una perizia psichiatrica per l’imputato, negata dal gip. La famiglia di Sara Campanella è assistita invece dalla penalista Concetta La Torre.




Festa del Tartufo Nero di Ferla, torna l’esclusiva cena in piazza: prenotazioni entro il 30 luglio

Tutto pronto a Ferla per uno degli appuntamenti più attesi dell’estate.

Sabato 2 agosto 2025, alle ore 20.30, nella splendida cornice di Piazza San Sebastiano, torna la Festa del Tartufo Nero, quest’anno alla sua dodicesima edizione. Un evento che celebra la bellezza, il gusto e la convivialità in uno dei Borghi più belli d’Italia, trasformando una sera d’agosto in un’esperienza indimenticabile.
La serata, inserita all’interno del calendario “E…state al Borgo 2025”, sarà condotta da Alessandra Brafa e arricchita da momenti di spettacolo e musica dal vivo. A creare l’atmosfera ci penseranno gli Strike Band, con un repertorio coinvolgente che accompagnerà gli ospiti per tutta la durata dell’evento.
Protagonista assoluto della serata sarà come sempre il tartufo nero, re della tavola, protagonista di un raffinato menù ideato dagli chef di Fuori Classe, noti per la loro capacità di fondere tradizione e creatività. Una cena pensata per valorizzare i sapori autentici della Sicilia, in un percorso gastronomico che saprà sorprendere anche i palati più esigenti.
La tavolata sarà allestita all’aperto, con eleganza e l’originalità, di Ricicreo Ferla, che con i suoi elementi di riuso saprà creare un contesto suggestivo e armonioso, in perfetto equilibrio tra estetica e sostenibilità.

Al menu principale, se ne aggiunge uno alternativo, un menu vegetariano, un menu vegano e ovviamente quello dedicato ai bambini. Possono essere consultati sulle pagine social del Comune di Ferla.
I posti disponibili sono 300 e la partecipazione è possibile solo su prenotazione. Il contributo richiesto è di 40 euro per gli adulti e di 20 euro per il menù bimbi.

Per riservare il proprio posto è necessario inviare un messaggio WhatsApp al numero 375 500 1497 entro il 30 luglio 2025, indicando le generalità e il numero dei partecipanti. Dopo la conferma della disponibilità, verranno comunicate le modalità per effettuare il pagamento tramite bonifico.
Sarà una cena sotto le stelle,  tra luci soffuse, sapori straordinari e musica dal vivo, a riempire  l’aria di emozioni. Non è un film. È realtà. È Ferla. È la XII Festa del Tartufo Nero.




Educazione ambientale e sport, con Aics e “Rifiuthlon” ripulita Costa del Sole

La spiaggia di Costa del Sole, all’Arenella, ha fatto da cornice al simpatico appuntamento con Rifiuthlon. E’ l’appuntamento firmato da Aics e che coniuga educazione ambientale e sport, sensibilizzando soprattutto i più giovani. Il principio di partenza è semplice: si gioca alla “caccia” al rifiuto e così bambini e ragazzi – “moschettieri dell’ambiente” – mostrano ai più grandi come è facile tenere puliti luoghi di tutti, come le spiagge. All’iniziativa ha aderito anche il Comitato Pro Arenella.
A Siracusa era presente anche il responsabile nazionale di Aics Ambiente, Andrea Nesi. “Più che una competizione- ha spiegato – Rifiuthlon è un’attività di edu-tainment che si pone l’obiettivo di educare intrattenendo. Gli anglosassoni lo chiamano empowerment, accrescimento della coscienza critica. Sono molto contento di essere a Siracusa e ringrazio il presidente del Comitato provinciale, Lino Russo e il presidente del Circolo Velico Costa del Sole, Franco Battaglia, per l’invito. Questo contesto, ancora una volta, ha mostrato vitalità e voglia di fare. Credo che in futuro ci saranno altre occasioni per proporre nuove iniziative targate Aics”.
La spiaggia di Costa del Sole, purtroppo, conosce da vicino il problema della spazzatura abbandonata sull’arenile: cicche di sigaretta, bottiglie, rifiuti e deiezioni canine. Un alto grado di incuria e inciviltà che deturpa una delle zone più belle del litorale siracusano. Per questa volta, se ne sono presi cura i piccoli Moschettieri dell’Ambiente. Adesso tocca ai grandi raccogliere e potenziare il messaggio.




Consiglio comunale, tre sedute prima della pausa:c’è anche la relazione del sindaco

‘Volata finale’ per il consiglio comunale di Siracusa prima della pausa estiva. Saranno tre le sedute, la prima domani martedì 29 luglio, poi il 31 luglio ed infine il 5 agosto, appello alle 10:00. La prima convocazione, firmata dal presidente Alessandro Di Mauro, riguarda la relazione del sindaco sull’attuazione del programma e abbraccerà un anno e mezzo di vita amministrativa, dall’1 gennaio del ‘24 al 15 giugno di quest’anno. Il 5 agosto, poi, l’Assise dovrà deliberare sulla variazione al bilancio triennale 2025-27 per l’assestamento generale e la salvaguardia degli equilibri.   Sarà interamente dedicata al question time, invece, l’adunanza del 31 lugli0, con  18  interrogazioni presentate, 9 delle quali portano la firma dei consiglieri del Partito democratico (Sara Zappulla, Massimo Milazzo e Angelo Greco). Riguardano: le condizioni del manto stradale in via Elorina; la sicurezza nel centri comunali di raccolta dei rifiuti e il fenomeno delle microdiscariche; la situazione ambientale dopo l’incendio all’Ecomac; la questione dell’accesso alla traversa Sant’Agostino; i canoni per gli impianti sportivi; lo smaltimento dei rifiuti e costi per il loro conferimento; i lavori al canale San Giorgio, nel sottosuolo di viale Teocrito; la tutela della Polizia municipale e il potenziamento del Corpo durante l’estate.

Sono 8 le questioni sollevate dal gruppo di Fratelli d’Italia (Paolo Cavallaro e Paolo Romano): i bagni prefabbricati alla Cittadella dello sport; gli alberi di via Tisia; il progetto di ascensore alla Villetta Aretusa; i terreni del Comune affidati a costruttori per la realizzazione di servizi o aree a verde; gli incendi del 7 e dell’11 luglio, alla luce dell’ordinanza per la prevenzione del 4 aprile e della delibera del consiglio comunale del 21 febbraio scorso; la sicurezza nei solarium comunali e l’assenza dei bagnini; la designazione del rappresentante nell’Autorità portuale.  È stata firmata solo da Romano un’interrogazione sul piano finanziato dai fondi Fua che non prevederebbe opere per Cassibile e Fontane Bianche. Infine, il consigliere Francesco Vaccaro ha sollevato la questione della sospensione del servizio “svuota cantine” a Tivoli e nelle contrade delle cosiddette “case sparse”.




Elogio del Presidente della Repubblica a un 19enne del Siracusano:impegno civico e sociale

Ha solo 19 anni ma vanta un percorso civico e sociale tale da avere attirato l’attenzione della Presidenza della Repubblica. Così, ad Antonino Nicotra, giovane di Lentini, il presidente Sergio Mattarella ha voluto attribuire un elogio personale.

Gli è stato comunicato pochi giorni fa, quando ha ricevuto una telefonata inattesa ed emozionante. All’altro capo del telefono c’era la Presidenza della Repubblica, che comunicava la decisione assunta nei suoi confronti, “per l’impegno in ambito civico, sociale, educativo e scolastico”.

Nel corso del colloquio con la Presidenza della Repubblica Italiana -racconta Antonino- è stato espresso un forte apprezzamento per il mio percorso, definito di grande valore umano e civile. Negli anni, mi sono dedicato con costanza al sostegno di tanti giovani in difficoltà, in particolare nei quartieri più complessi come Librino a Catania, offrendo ascolto, orientamento e strumenti concreti di crescita. Ho partecipato a numerose iniziative culturali e formative, all’interno di scuole e centri educativi. Nello svolgimento del Servizio Civile Universale,inoltre, mi sono messo a disposizione della comunità”.

Antonino Nicotra è stato invitato in diversi istituti scolastici del territorio, ha raccontato la sua esperienza, ha promosso valori imprescindibili come il riscatto personale, l’impegno sociale e l’ascolto attivo. “Ho sempre ricevuto grande accoglienza e partecipazione da studenti e docenti- racconta ancora – Questo riconoscimento non è soltanto mio: rappresenta tutti quei giovani che, ogni giorno, lottano con dignità e determinazione. Io sono semplicemente la loro voce”.

Antonino Nicotra ha all’attivo esperienze maturate presso strutture la Base Aeromobili – Nucleo Aereo e Sezione Volo Elicotteri della Guardia Costiera di Catania, il Tribunale di Catania, la NATO AGS Force – 41° Stormo Antisom di Sigonella, l’11° Reparto Manutenzione Velivoli e il 61° Gruppo Volo A.P.R. Collabora con ADMO, AVIS e AIDO, è iscritto al Registro Internazionale dei Donatori di Midollo Osseo.

Adesso ha un obiettivo e per questo ha chiesto un incontro con il sindaco di Lentini, Rosario Lo Faro. “Vorrei avviare l’iter per la mia candidatura al titolo di Alfiere della Repubblica Italiana- conclude Antonino- riconoscimento riservato ai giovani che si sono distinti per particolari meriti civili e morali”.




Avola celebra Santa Venera tra fede, tradizione e spettacolo. Stasera gli Eiffel 65 in concerto

Una comunità unita dalla devozione e dalla gioia di ritrovarsi. Così Avola ha celebrato ieri la sua Santa Patrona, Santa Venera, con una giornata intensa e ricca di emozioni, tra spiritualità, musica e spettacoli. I festeggiamenti hanno preso il via con la tradizionale Fiera di Santa Venera lungo il viale Pier Santi Mattarella, animando l’area urbana con colori, profumi e partecipazione popolare. Alle 19.30, nella Chiesa di Santa Venera, si è tenuta la Santa Messa solenne durante la quale il sindaco di Avola, Rossana Cannata, ha offerto alla Santa il cero votivo a nome dell’intera città. Un gesto carico di significato che ha rinnovato il legame profondo tra la comunità e la sua patrona. “Ti chiediamo di entrare nelle nostre case e di convertire la cattiveria in bontà, l’odio in amore, l’irruenza in pacatezza, il vizio in virtù… Questo cero, che accendo a nome della collettività, richiami il nostro impegno per essere autentici testimoni del Vangelo come lo fosti tu… o nostra Amata Patrona” – ha pregato il Sindaco Cannata, esprimendo la devozione di un’intera città. Alle 21, il Simulacro della Santa ha attraversato le vie cittadine in una sentita e partecipata processione, accompagnata da luci, canti e preghiere. A seguire, in Piazza Umberto I, si è svolto il tradizionale Concerto di Santa Venera, a cura della Banda Musicale “Città di Avola” diretta dal Maestro Sebastiano Bell’Arte, con la partecipazione del tenore Salvo Guastella e del soprano Claudia Corona. Grande emozione anche per lo spettacolo delle fontane danzanti “Magie di Luce”, che ha illuminato la piazza, regalando a cittadini e visitatori un momento di pura meraviglia. A chiudere la serata, sul sagrato della chiesa, la suggestiva proiezione videomapping ha raccontato in immagini e musica la storia e la devozione verso Santa Venera. I festeggiamenti proseguiranno questa sera, lunedì 28 luglio, alle 21.30 in piazza Umberto I, con uno spettacolo musicale d’eccezione: gli Eiffel 65 e il coinvolgente Party Anni ’90 Dance Show, per una serata all’insegna dell’energia e del divertimento. “Una festa che unisce fede e cultura, identità – ha dichiarato il Sindaco Cannata – che ci rende comunità viva e rinsalda il forte senso di appartenenza. Viva Santa Venera, viva Avola!”




Alla Pirrera Sant’Antonio una serata di arte, cultura e solidarietà con l’UNICEF nel nome di Verga

Una cava millenaria, la voce dei Pirriaturi incisa nella pietra, il teatro, la letteratura e l’impegno civile: sono questi gli ingredienti che hanno reso unica la serata di sabato 26 luglio 2025 alla Pirrera Sant’Antonio – Cava del Barocco di Melilli, promossa dalla Fondazione Museo Pino Valenti da Melilli.
Tra le colonne scavate nella roccia e sotto un cielo stellato, si è svolto uno spettacolo emozionante curato dalla compagnia Officina Teatro Canzone, che ha portato in scena testi e suggestioni ispirati all’opera di Giovanni Verga, restituendo con voce e corpo tutta la potenza narrativa del grande autore siciliano.
L’evento è stato anche occasione di solidarietà concreta, grazie alla collaborazione del comitato Provinciale UNICEF di Siracusa, con il patrocinio di UNICEF Italia, e ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso, che ha accolto ogni momento della serata, dimostrando quanto la cultura sappia ancora emozionare e unire.
A rendere ancora più significativa la serata è stata la partecipazione della pronipote dello scrittore, Carla Verga, che ha voluto omaggiare il pubblico con un intervento denso di memoria e sentimento, ricordando il valore profondo dell’eredità letteraria del bisnonno.
Non meno importante la presenza di ospiti istituzionali, tra cui l’assessore alla Cultura del Comune di Melilli, Francesco Nicosia, il presidente della Fondazione Museo Pino Valenti da Melilli, Rosario Cutrona – che ha fatto gli onori di casa – la presidente del CTS e Direttore Artistico della Fondazione, Violante Valenti, intervenuta con un prezioso contributo video, e Alessandro Drago, presidente del comitato Provinciale UNICEF di Siracusa.




Incendio Ecomac, prime indicazioni dalle analisi sui suoli. Prolungato monitoraggio ambientale

I campionamenti e le analisi ambientali proseguono, a venti giorni dall’incendio in Ecomac, e riguardano anche la verifica di eventuale contaminazione dei suoli. La prime indicazioni sembrano rassicuranti. Lo ha comunicato Arpa Sicilia alla Prefettura di Siracusa, nell’ultimo report inviato nelle ore scorse.
I valori di diossine e furani, nei cinque punti individuati per i campionamenti in base alle indicazioni meteo (vento), sono segnalati in contrazione dopo gli alti valori registrati nei giorni immediatamente seguenti al rogo ed alle lunghe operazioni di spegnimento.
Alla luce di segnalate riprese dell’incendio, però, i tecnici dell’agenzia per la protezione dell’ambiente hanno deciso di “prolungare il monitoraggio in area industriale”, riavviando il campionamento di particolato atmosferico, a poco più di cento metri di distanza dall’impianto teatro del rovinoso rogo. Lo scorso 23 luglio, pertanto, è stato riavviato il campionatore ad alto volume per la determinazione di diossine, furani, IPA e PCB, con prelievo nelle 24-48 ore. Gli esami sono ancora in corso.
Per quanto riguarda le ricadute sul suolo, dal 9 al 15 luglio Arpa ha eseguito dei campionamenti di top soil (primi 10 cm di suolo, ndr), con prelievi in otto punti, “a distanze variabili a partire dalla sorgente e ricadenti nell’areale individuato e interessato dagli effetti dell’evento incendiario”. Gli otto campioni prelevati sono stati sottoposti alle analisi per la ricerca di diossine, furani, IPA e PCB.
Nella comunicazione inviata alla Prefettura di Siracusa, si legge che “i valori ottenuti ad oggi sono di gran lunga inferiori ai limiti riportati dalla normativa di riferimento; in particolare, i dati ottenuti sono inferiori sia alle CSC per i siti ad uso Verde pubblico, privato e residenziale che alle CSC per i siti ad uso Commerciale e industriale”. Per CSC si intendeno le Concentrazioni Soglia di Contaminazione ovvero i valori limite che, se superati, segnalano la potenziale presenza di contaminazione in un sito e la necessità di ulteriori indagini e interventi. Sono un parametro chiave per la gestione dei siti contaminati, come definito nel Testo Unico Ambientale. Per farla breve, le e CSC sono livelli di concentrazione di sostanze inquinanti nelle matrici ambientali (suolo, sottosuolo, acque sotterranee) che, se superati, suggeriscono che un sito potrebbe essere contaminato. I valori sono stabiliti per legge e rappresentano il punto di riferimento per avviare le procedure di caratterizzazione e analisi del rischio. Gli otto punti di campionamento sono stati individuati in contrada San Cusumano (Augusta); a nord-ovest rispetto all’incendio (Costa Gigia); nei pressi di Conforama, tra i comuni di Melilli e Priolo; nella villa Comunale di Melilli; in contrada Bondifè, nei pressi dell’abitato di Priolo Gargallo; nei pressi del cimitero di Melilli; Giardino Collodi a Solarino; Villa Comunale di Solarino.
Quanto ai monitoraggi ed alle analisi in corso, gli esiti – spiega Arpa – “saranno comunicati appena disponibili”.




Siracusa, proposta di matrimonio a sorpresa durante il concerto. Giorgia: “Bravo, mi sei piaciuto!”

Un momento di pura emozione ha sorpreso il pubblico del Teatro Greco di Siracusa durante una delle tappe del tour celebrativo di Giorgia, «Come Saprei 30». Mentre la cantante eseguiva l’intensa «Di sole e d’azzurro», un ragazzo tra il pubblico ha colto l’attimo perfetto per inginocchiarsi e chiedere la mano della sua fidanzata.
Con l’anello in mano e il cuore in gola, la proposta è stata accettata tra gli applausi del pubblico e l’entusiasmo della stessa Giorgia, che non è rimasta indifferente al romanticismo del gesto. L’artista ha interrotto il concerto per accogliere sul palco i due promessi sposi, visibilmente emozionati.
«Che bello l’anello!» ha commentato la cantante con un sorriso, prima di dare il cinque allo sposo e scherzare affettuosamente: «Bravo, mi sei piaciuto…».
Un fuori programma che ha aggiunto una nota indimenticabile alla serata, incastonandosi perfettamente nell’atmosfera magica del tour che celebra trent’anni di carriera di una delle voci più amate della musica italiana.
Per la verit, le proposte di matrimonio sono state due. Ma la seconda promessa sposa, nonostante svariati tentativi, non è riuscita a farsi notare da Giorgia che ha poi ripreso il suo concerto.




“Fai rumore per la Palestina”, Siracusa torna a far sentire il suo grido per Gaza

“Gaza muore di fame: disertiamo il silenzio.” Siracusa torna in piazza con una nuova iniziativa a sostegno della Palestina per chiedere la fine del massacro. L’appuntamento è per questa sera, alle 22, in Largo XXV Luglio con il corteo “Fai rumore per la Palestina”, un invito alla cittadinanza a rompere l’indifferenza e far sentire la propria voce.
“Facciamo suonare a distesa le campane dei palazzi comunali, quelle delle chiese, e ogni sirena possibile: ambulanze, navi, barche, porti. Suoniamo ogni fischietto, battiamo le pentole. Facciamo più rumore, più chiasso, più fracasso possibile.
Facciamolo insieme: nelle piazze e sulle spiagge. Facciamolo sui balconi e alle finestre. Facciamolo sui social. Facciamolo dappertutto. – si legge – Che ci sentano fino a Gaza: perché sappiano di non essere soli”.