Carenza di personale e sovraffollamento a Cavadonna, stanziati circa 25mila euro

Accordo per la distribuzione di 25.221,00 euro al personale della Casa Circondariale Cavadonna di Siracusa per premiare il disagio legato alla carenza di organico.
L’intesa è stata firmata questa mattina dalle OO.SS. OSAPP, USPP, UIL e CISL, sindacati maggiormente rappresentativi a livello nazionale della Polizia Penitenziaria, insieme al Direttore della Casa Circondariale di Siracusa.
“A fronte di un organico che normalmente dovrebbe essere di 250 unità – dice Giuseppe Argentino, Segretario Provinciale OSAPP della Polizia Penitenziaria – ne sono operativi circa 190, con una carenza di circa 60 unità. Inoltre – sottolinea – l’istituto, che dovrebbe contenere normalmente non più di 400 detenuti, ne ospita mediamente 700/750, con un sovraccarico di circa 300/350 detenuti.
Questo si traduce inevitabilmente in un maggior malessere per i detenuti, legato appunto al sovraffollamento, e in un carico di lavoro più intenso per il personale di Polizia Penitenziaria, che deve governare una massa sproporzionata di detenuti. Se a questo aggiungiamo la condotta aggressiva di qualche detenuto, il quadro si completa in peggio.
Le istituzioni promettono nuove assunzioni, ma fino a quando i concorsi per la Polizia Penitenziaria, che pure si stanno facendo, non supereranno la carenza determinatasi nei vari anni a causa del blocco delle assunzioni nella pubblica amministrazione e dei pensionamenti che, volenti o nolenti, annualmente incidono sull’organico totale, i buoni propositi rimarranno tali”, conclude Giuseppe Argentino.




Avola, due operatori del 118 salvano la vita a una donna: conferito attestato di riconoscenza

Un attestato di riconoscenza ad Ambra Amato e Alessandro Rametta, operatori del 118, è stato conferito dall’Amministrazione comunale di Avola «per la prontezza e l’umanità dimostrate durante un tempestivo intervento di emergenza sanitaria in spiaggia», come ha scritto il sindaco Rossana Cannata.
L’8 giugno, infatti, i due operatori del 118 sono intervenuti tempestivamente sul lungomare di Avola, dove una signora era svenuta, senza dare segni di vita. Grazie alle manovre salvavita praticate da Ambra Amato e Alessandro Rametta, la donna è tornata semicosciente ed è stata così salvata. Successivamente è stata trasportata all’ospedale “G. Di Maria” di Avola.
“Ambra e Alessandro sono l’esempio concreto di ciò che rappresentano gli autisti soccorritori della SEUS in Sicilia. È per questo che intendo esprimere ed estendere il mio più sentito elogio a tutto il personale della SEUS 118 Sicilia, per l’eccellente lavoro che svolgete ogni giorno al servizio della comunità, con professionalità, dedizione e profonda umanità. A ciascuno di voi va il mio più sincero e profondo ringraziamento per il prezioso contributo che offrite quotidianamente, con spirito di sacrificio e un altissimo senso del dovere. Concludo dicendo: BRAVI, i miei ragazzi!”, ha scritto sui propri canali social Riccardo Castro, presidente della SEUS 118 in Sicilia.




Il 19 luglio cerimonia per ricordare le vittime di mafia e promuovere la donazione del sangue

Sabato 19 luglio, alle ore 11.30, nell’area prospiciente la pineta dell’Ospedale Umberto I di Siracusa, si svolgerà la cerimonia di commemorazione delle vittime di mafia e di promozione della donazione del sangue, con la scopertura delle nuove targhe nominative, già collocate dall’AVIS Comunale di Siracusa nel 1993 ai piedi delle piante d’alloro e ora restaurate, dedicate alle vittime delle stragi di Capaci, di via D’Amelio, al giudice Rosario Livatino, al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, a Emanuela Setti Carraro e al professore Paolo Giaccone.
La cerimonia, organizzata dall’Asp di Siracusa e presieduta dal direttore generale Alessandro Caltagirone, insieme all’AVIS Comunale di Siracusa e all’Associazione Donatorinati, vedrà la presenza di autorità civili, religiose e militari, di associazioni di volontariato e di personale sanitario. L’iniziativa si inserisce nella seconda delle tre giornate — il 19 luglio, il 23 maggio e il 21 settembre — che la Regione Siciliana, con decreto del presidente Renato Schifani, ha dedicato, in occasione degli anniversari di tre stragi mafiose, alla donazione di sangue e plasma in tutta l’Isola.




Il nuovo regolamento sugli asili nido giovedì 17 luglio in consiglio comunale

Il nuovo regolamento sugli asili nido e sui micro-nidi approderà giovedì al consiglio comunale di Siracusa nel corso di una seduta, convocata per le 10 dal presidente Alessandro Di Mauro, che sarà dedicata anche a un ordine del giorno e a due proposte della commissione Lavori pubblici.
Il nuovo regolamento è stato proposto dal settore Politiche sociali ed è destinato a sostituire quello oggi in vigore e che risale al 2017. È composto da 19 articoli e si occupa tanto degli aspetti organizzativi e dei criteri di ammissione quanto della modalità di gestione.
L’ordine del giorno è a firma del consiglieri del Partito democratico (Sara Zappulla, Massimo Milazzo e Angelo Greco) ed è dedicato alla sicurezza nei cantieri per lavori appaltati dal Comune.
Quanto ai due documenti presentati dalla commissione Lavori pubblici, entrambi sono rivolti alla realizzazione di rotatorie: una all’incrocio tra i viali Tica e Polibio e una tra le vie Guardo e Ozanam.




Cinghiali a Pantalica, il vecchio macello di Palazzolo alla Forestale per una gestione efficace

Il vecchio macello di Palazzolo sarà affidato alla Forestale per una gestione efficace del problema cinghiali. Stamattina a Palazzolo Acreide si è svolto un incontro operativo e aperto alla stampa per affrontare l’emergenza legata alla presenza eccessiva di cinghiali nell’area di Pantalica, un problema che sta mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini, l’equilibrio ambientale, l’attività agricola e la fruizione turistica di un patrimonio naturalistico unico al mondo. L’incontro ha visto la partecipazione di istituzioni ed enti competenti, tra cui il sindaco di Palazzolo Salvatore Gallo, il dirigente provinciale dell’Azienda Forestale Giancarlo Perrotta, i rappresentanti dell’Asp e altri attori coinvolti nella gestione dell’area. A supporto della problematica, è intervenuto anche Carlo Auteri, deputato regionale della Democrazia Cristiana, che ha espresso il suo impegno a risolvere la situazione: “Una giornata importante per Palazzolo Acreide e per tutta la nostra comunità. Affidare il frigomacello di Palazzolo alla Forestale per la gestione e il contenimento del numero eccessivo di cinghiali, che da tempo devastano i terreni agricoli e le coltivazioni del nostro territorio – ha dichiarato Auteri – è una misura indispensabile per tutelare l’ambiente, l’agricoltura e il lavoro dei nostri agricoltori, ma anche per garantire un equilibrio sostenibile tra la messa in sicurezza del patrimonio agricolo e culturale e la gestione del problema cinghiali”. Auteri ha sottolineato la necessità di trovare il giusto equilibrio tra la salvaguardia della fauna e l’intervento dell’uomo in caso di disequilibri naturali, come la mancanza di predatori naturali, che porta all’incremento incontrollato dei cinghiali. “La politica deve diventare azione pragmatica – ha continuato Auteri – e oggi siamo riusciti a unire gli sforzi con una sinergia tra istituzioni e enti locali. Ho avuto un confronto molto produttivo con il dirigente Perrotta, il quale mi ha dato input intelligenti. Ora, assieme al Comune di Palazzolo, all’Asp e alla Forestale, possiamo lavorare per limitare o risolvere concretamente il problema, tutelare le aziende agricole e fare di questo intervento un esempio di sviluppo lavorativo con un’azione congiunta”. Il sindaco Salvatore Gallo ha ribadito la posizione dell’amministrazione: “Non siamo favorevoli all’abbattimento indiscriminato della fauna, ma bisogna fare i conti con i disequilibri naturali. La presenza dei cinghiali crea problemi alle colture, ma anche pericolosità per i cittadini che vivono nelle campagne e per i turisti che frequentano l’area di Pantalica e della Valle dell’Anapo. Il nostro obiettivo è rendere il territorio più sicuro per tutti, tutelando al contempo l’ambiente e la fauna locale”. Il dirigente provinciale dell’Azienda Forestale, Giancarlo Perrotta, ha posto l’accento su un altro aspetto fondamentale: “È necessario creare un punto di raccolta nei pressi del macello, in modo da affrontare i problemi legati allo smaltimento dei pellami e delle viscere degli animali abbattuti. Questa misura è essenziale per evitare che tutto venga lasciato a carico dei coadiutori, creando potenziali problematiche legali. Solo attraverso la trasparenza e l’adozione di misure strutturate possiamo permettere a chi lavora in questo settore di farlo in modo sicuro e senza timore di denunce”.




Avola in Festa. Cultura, musica e memoria con il calendario estivo 2025: gli eventi della settimana

“Ad Avola ci attende una settimana ricca di cultura, musica, teatro e momenti di riflessione, nel segno della condivisione e della memoria collettiva”. Così il sindaco Rossana Cannata presenta il calendario degli appuntamenti in programma da oggi, 15 luglio, al 20 luglio. “Danzando e cantando contro il bullismo, gli omaggi musicali a grandi artisti come Pino Daniele e Cesare Cremonini, la Notte Rosa sul lungomare, i momenti dedicati alla legalità nel ricordo di Paolo Borsellino e gli spettacoli teatrali – aggiunge il sindaco – rappresentano un’occasione per vivere insieme la nostra città tra intrattenimento e valori importanti come il rispetto, la memoria e la solidarietà”. Il primo cittadino soddisfatta dell’avvio già dalle scorse settimane delle programmazione dell’estate avolese che vede coinvolte associazioni e enti nella valorizzazione del territorio e delle eccellenze. Tra questi il vino nero d’Avola con l’appuntamento “Calici di stelle” che inizialmente previsto l’8 agosto, si terrà il 13 agosto e la mandorla che sarà presente quest’anno anche nella Notte Rosa. “Avola continua a essere protagonista di un’estate vivace e partecipata – conclude Cannata – con eventi che sanno unire momenti di svago e riflessione, mantenendo sempre vivo il legame con la nostra identità e la nostra storia”.




Strepitus Silentii, nuovo appuntamento con “Refrigerium – Pararisu e Arrifriscu”

Un nuovo percorso tra luce, memoria e silenzio. Dopo aver celebrato il ventennale, torna anche quest’anno nel mese di agosto “Strepitus Silentii … le notti delle catacombe”, un viaggio tra spiritualità, teatro e memoria per far rivivere il fascino profondo delle catacombe cristiane.
Le visite notturne teatralizzate saranno quest’anno precedute da una première, una serata speciale nella quale si fonderanno bellezza, identità e spirito di comunità.
L’appuntamento unico, intitolato “Refrigerium – Paradisu e Arrifriscu”, avrà luogo sabato 19 luglio alle ore 19.00 al Castello del Solacium, Cantine Pupillo, in contrada La Targia a Siracusa. Un’esperienza per fondere storia, arte e gusto. L’incontro sarà accompagnato da letture, racconti e degustazioni, evocando simbolicamente il refrigerium, l’antico rito di commemorazione che univa vino, silenzio e attesa. Durante la serata verrà presentato in anteprima il nuovo calendario di Strepitus Silentii: un viaggio tra spiritualità, teatro e memoria, per far rivivere il fascino profondo delle catacombe cristiane.
Interverranno Lorenzo Falletti, Doriana La Fauci, Caterina Pugliese, Romualdo Trionfante e Luciano Maria Moricca. Kairos, promotrice del progetto culturale, e le Cantine Pupillo, custodi di un’antica tradizione vitivinicola, si incontrano per dare vita a un’esperienza che fonde storia, arte e gusto
Strepitus Silentii è un’immersione nella storia di Siracusa e nella cristianità ma anche una riflessione sul percorso della vita cristiana all’interno della catacomba. Il percorso, scandito dalla voce degli attori e dal suono di un flauto, si snoda attraverso le gallerie sotterranee della catacomba.




Rotatoria tra via Polibio e viale Tica, verso l’ok del consiglio comunale: “Migliora la sicurezza e riqualifica”

Una nuova rotatoria, tra via Polibio e viale Tica, oltre a quella da realizzare alla Pizzuta, tra via Ozanam e via Guardo.
Il consiglio comunale sarebbe pronto ad approvare due ordini del giorno, elaborati dalla prima commissione consiliare (presidente Andrea Firenze, da pochi giorni assessore all’Urbanistica). La seduta del “via libera” dovrebbe essere quella di giovedì mattina. La realizzazione di una rotatoria in via Polibio rappresenta, in realtà, un’idea sulla quale l’amministrazione comunale avrebbe già iniziato a lavorare da tempo, con l’assessore Enzo Pantano. In commissione Lavori Pubblici, la prospettiva è stata condivisa da tutte le forze politiche, innanzitutto per ragioni di sicurezza stradale. Lo stesso assessore Firenze tiene particolarmente a questo progetto, che parte da un atto di indirizzo di Luigi Cavarra con cui il consigliere metteva in evidenza la pericolosità dell’incrocio, soprattutto nelle ore di punta e la possibilità di ridurre il numero di incidenti stradali. Il progetto suggerito dal consigliere prevede “anche il rifacimento del manto stradale, la realizzazione di aiuole centrali ed elementi di arredo urbano, l’adeguamento dei percorsi pedonali per garantire maggiore accessibilità e sicurezza a tutti gli utenti della strada, inclusi i ciclisti e le persone con mobilità ridotta”.
“Innanzitutto si tratta di una necessità- spiega l’assessore Firenze- per far si che si possa creare un argine in termini di sicurezza stradale. Ma realizzare una rotatoria a quell’altezza consente anche di intervenire in termini di decoro e come elemento di collegamento tra l’area riqualificata Tisia-Pitia ed un’altra zona commerciale importantissima per la città: viale Tica. Con un passaggio di questo tipo, il risultato sarebbe utilissimo per rivitalizzare ulteriormente il centro naturale commerciale, soprattutto se consideriamo i recenti interventi realizzati per il rifacimento del manto stradale lungo viale Tica”.
Lo stesso ordine del giorno di Cavarra, in effetti,poi condiviso con la commissione, sottolineava come la “nuova rotatoria contribuirà a riqualificare l’area urbana circostante, integrandosi armoniosamente nel contesto esistente e promuovendo una mobilità più sostenibile e rispettosa dell’ambiente”.
Sembra scontata anche l’approvazione dell’ordine del giorno che spinge l’amministrazione comunale a realizzare una rotatoria in via Ozanam, all’incrocio con via Guardo. Un’intersezione che “presenta da tempo rilevanti criticità sotto il profilo della sicurezza stradale e della fluidità del traffico. Lungo quel tratto, peraltro, i conducenti di auto e mezzi a due ruote raggiungono velocità di marcia elevate, né il restringimento della carreggiata ha risolto le criticità riscontrate. La prima commissione consiliare ritiene che una rotatoria collocata in quel punto possa migliorare la viabilità della zona, decongestionando, al contempo, le altre due rotonde presenti lungo quella strada.




Break Dance, B-Boy Danger ancora campione: primo posto a Rimini dopo l’infortunio

Ancora un podio per il ballerino siracusano Davide Inserra, noto come B-Boy Danger ai campionati italiani di Breaking, che si sono svolti nei padiglioni di Rimini Fiera dal 5 al 13 luglio scorsi, nell’ambito di una serie di eventi federali, suddivisi in nove giornate di gare, organizzate dalla Federazione Italiana Danza Sportiva e Sport Musicali. Protagonisti, circa 11 mila atleti impegnati in discipline accademiche e street dance, in particolare, appunto, la break dance, la cui competizione è stata valida per la selezione agli Youth Olympic Games di Dakar 2026. Davide Inserra, reduce da un infortunio che lo ha tenuto lontano dalle competizioni nazionali ed internazionali per un anno, ha conquistato il gradino più alto del floor.
Evidente la sua soddisfazione. “Indipendentemente dal risultato adesso sono soddisfatto – sottolinea Davide Inserra – proprio perché rientro in una competizione nazionale dopo un anno lungo e difficile ma ancor di più perché posso riprendere i miei allenamenti quotidiani. Devo sicuramente ringraziare la mia famiglia per il supporto che non mi è mani mancato e tutte le persone che a vario titolo mi sono state accanto in questo periodo, nonché l equipe del Prof. Margheritini di Roma che ha curato il mio infortunio. Devo continuare a lavorare sodo- aggiunge il ballerino siracusano- per cercare di tornare al 100% della condizione fisica ed atletica in vista della competizione internazionale “World Championship Youth” che si svolgerà il prossimo 28 Agosto in Portogallo perché farà punteggio Ranking in vista delle qualifiche ai Giochi Olimpici di Dakar 2026″.




Cambio in Prefettura, Signer a Macerata. Per Siracusa nominata Chiara Armenia

Giovanni Signer lascia dopo neanche un anno la Prefettura di Siracusa. Andrà a Macerata. Lo ha disposto il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, che ha deliberato le nomine e il movimento di alcuni prefetti. A Siracusa arriva al suo posto Chiara Armenia, da Caltanissetta. Dopo Giusy Scaduto, un nuovo prefetto donna nella città di Santa Lucia.
Signer era stato nominato prefetto con prima nomina a Siracusa nel settembre del 2024.