Fonte Aretusa, bene di tutti ma competenza di nessuno: chi pulisce?

Immagine da cartolina, uno dei simboli della città, immortalata ogni anno in centinaia e centinaia di foto. La Fonte Aretusa è uno dei “luoghi dell’anima” di Siracusa, luogo d’incontro di storia e mito. Eppure la città sembra essersi “dimenticata” della sua bella Fonte. Prendiamo, ad esempio, il servizio di pulizia: non è previsto nel capitolato del servizio di igiene pubblica e non è previsto nel servizio verde pubblico. Insomma, sulla carta non c’è nessuno che pulisce Fonte Aretusa.
Non sorprende, allora, vedervi oggi crescere alghe e altri scarti che finiscono per tappare anche il canale di scambio con il porto Grande. Ci penseranno, ancora una volta, i volontari. Mentre i sub dei Ross stanno aspettando l’ok per intervenire nella vasca del monumento, l’ex presidente della circoscrizione Ortigia, Salvuccio Scarso, domani pomeriggio si occuperà di liberare con pala e piccone il tratto otturato che, peraltro, garantisce la stessa vita della fauna all’interno della Fonte Aretusa resa popolare anche dalle sue papere.
Il Comune di Siracusa sarebbe intenzionato a legare la pulizia della Fonte all’affidamento del vicino acquario. Potrebbero, però, passare ancora diversi mesi mentre il problema c’è adesso.




Siracusa. Appalto Pulizie, il Comune valuta l'ipotesi revoca: contratto prorogato

Proroga del servizio di pulizie al Comune fino al 7 agosto e l’ipotesi, che si farebbe sempre più concreta, di sospendere o revocare in autotutela la gara d’appalto vinta dalla CM Service, che da oggi avrebbe dovuto avviare la propria attività, nonostante una serie di osservazioni e resistenze da parte dei sindacati di categoria. Sarebbero queste le prospettive emerse durante le ultime, calde, ore. Elementi che lascerebbero ben sperare, secondo quanto fa sapere Alessandro Vasquez della Filcams Cgil.  Proprio ieri, l’ira delle organizzazioni di categoria nel momento in cui,nel pomeriggio, hanno ricevuto una comunicazione da parte della nuova ditta in merito ai contratti di lavoro per i 26 dipendenti: 11 ore settimanali. Immediata la reazione piccata della Fisascat Cisl, che ha subito puntato l’indice contro una scelta definita  “unilaterale”, oltre che penalizzante. “Un atto di arroganza- secondo l’organizzazione sindacale, conseguenza di un modus operandi di gare d’appalto al massimo ribasso, che poi ricadono, come avvenne due anni fa con i vigilanti dell’Asp, soltanto sui lavoratori”. Rilanciata, dunque, la richiesta indirizzata al sindaco, Francesco Italia,di sospendere in autotutela l’appalto e – spiega il segretario Teresa Pintacorona – “intervenire seriamente, scongiurando questo massacro sociale che colpisce lavoratori, cittadini ed elettori di questa città.”




Siracusa. Rubavano ferro dalle serre di Tremilia, sorpresi dalla polizia: scatta la denuncia

Tentavano di rubare materiale ferroso da alcune serre di contrada Tremilia. Sorpresi dalle agenti delle Volanti, sono stati denunciati. Si tratta di un 39enne e di un 41enne, entrambi siracusani e già noti alle forze dell’ordine. Uno di loro è stato denunciato anche per porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

(Foto: repertorio, dal web)




Parcheggio Talete, lo spettacolo (triste) dei rifiuti a rischio incendio

Il parcheggio Talete ha un (nuovo) problema: la sporcizia. I rifiuti crescono a dismisura e sono fondamentalmente quelli prodotti da chi visita la città e sceglie quell’area di sosta per parcheggiare l’auto. Ma in assenza di cestini portarifiuti le bottigliette, i tovaglioli e altri piccoli oggetti di consumo quotidiano finiscono ammassati all’ingresso, vicino alla cassa automatica per il pagamento. Non un bello spettacolo, peraltro con il rischio incendi dietro l’angolo. Una verifica dell’impianto antincendio e degli estintori presenti sarebbe, a questo punto, d’obbligo. Come, magari, anche studiare la possibilità di piazzare i portarifiuti del progetto europeo Urban Waste (la differenzia per i turisti) anche lì. Diversi sono ancora in deposito in via Elorina.




Parco Archeologico di Siracusa, ora è il momento di accelerare

“La mission del mio assessorato è arrivare ad istituire il parco archeologico di Siracusa”. Lo dice senza tentennamenti Fabio Granata che confida anche nelle granitiche assicurazioni fornite dall’assessore regionale ai Beni Culturali, Sebastiano Tusa. E il cambio di guida alla Soprintendenza potrebbe, paradossalmente, rivelarsi alleato quanto meno in un delicato passaggio da cui dipende tutto l’iter: la perimetrazione del parco. “Dalla Neapolis ad Epipoli ed il suo castello”, l’indicazione di Granata. Certo, anzi certissimo che questi saranno i mesi buoni per la riuscita di un sogno partito nel 2000, con una legge regionale che porta il nome dell’attuale assessore del Comune di Siracusa.




Mare per tutti, aumenta l'accessibilità: elenco delle strutture "open"

Il sindaco Francesco Italia, l’assessore alle Politiche culturali Fabio Granata, e Bernadette Lo Bianco, presidente dell’associazione “Sicilia Turismo per Tutti” hanno presentato il progetto “Sicilia e Siracusa, Mare per tutti 2018”. All’incontro hanno dato il loro contributo di testimonianza anche i rappresentanti di altri Enti ed associazioni che hanno aderito all’iniziativa.
“Sicilia Turismo per Tutti” ha il patrocinio tra gli altri del Comune, della Regione, dell’Area protetta del Plemmirio, della Capitaneria di Porto, di Confcommercio, di Noialbergatori e di diverse associazioni impegnate nel sociale. Nasce per promuovere un turismo accessibile a tutti ed un’accoglienza di qualità.
In Sicilia, ad oggi, si contano 73 strutture balneari accessibili, 22 delle quali pubbliche. Di queste 12 si trovano nel territorio del Comune capoluogo, due delle quali pubbliche.
“Per Siracusa e per me in particolare- ha detto tra l’altro il sindaco, Francesco Italia- è motivo d’orgoglio avere creduto in questa iniziativa. Il nostro Comune, nel 2014, ha incondizionatamente abbracciato questo progetto che adesso Bernadette Lo Bianco è riuscita ad esportare in tutta la Sicilia. 73 strutture attrezzate per i diversamente abili e di queste ben 12 a Siracusa: un grande risultato che dimostra come il tema del sociale sia particolarmente sentito nella nostra città”.

Clicca qui per l’elenco completo delle strutture balneari accessibili in provincia di Siracusa ed in Sicilia




Siracusa. Bus per gli studenti e viabilità: l'assessore incontra la dirigente dell'Einaudi

Il servizio di trasporto pubblico per gli studenti dei licei Einaudi e Gargallo al centro di un incontro richiesto e ottenuto dalla dirigente scolastica dell’Einaudi, Teresella Celesti, anche a nome della dirigente Maria Grazia Ficara e l’assessore Giovanni Randazzo. All’incontro hanno preso parte anche i consiglieri comunali
Silvia Russoniello, Carlo Gradenigo e Pippo Ansaldi, oltre al presidente del consiglio d’istituto, Carmelo Russo.
Sottolineata la necessità e l’urgenza di potenziare il servizio di trasporto pubblico degli studenti nelle due scuole di contrada Pizzuta. “E’ necessario-spiega Teresella Celesti- assicurare il diritto all’istruzione e al raggiungimento con mezzi pubblici della sede scolastica. Attualmente il servizio è carente e gli studenti sono costretti a raggiungere il Gargallo o l’Einaudi o con i loro motorini o accompagnati dai genitori. Le due scuole-prosegue-  sono situate in una zona periferica che costringe le famiglie ad accompagnare gli studenti e poi a ripercorrere nuovamente la città per raggiungere il luogo di lavoro. L’utilizzo del mezzo proprio, il motorino, da parte degli studenti va scoraggiato in quanto esistono statistiche che parlano di incidenti giornalieri nella zona. Inoltre, non si può richiedere alle famiglie ad affrontare la spesa del patentino, dell’acquisto e del mantenimento di un motorino, per permettere ai ragazzi di raggiungere la scuola”.Randazzo e i consiglieri comunali hanno garantito la convocazione di un incontro, a breve, con i dirigenti dell’Ast e i funzionari comunali per decidere il da farsi. Tra le ipotesi emerse (proposta della dirigente scolastica), quella di optare per una ditta privata con un co-finanziamento, una quota a carico delel famiglie e una a carico del Comune.

In tema di viabilità, richiesta una verifica, l’apposizione di dissuasori lungo via Luigi Monti e una rotatoria tra via Nunzio Canonico Agnello e via Monti.




Siracusa. Parco Robinson, prove di vitalità: festa il 4 agosto

Sarà il Parco Robinson di Bosco Minniti ad ospitare la quarta edizione della manifestazione “Non è la notte bianca” in programma sabato 4 agosto. L’iniziativa è organizzata dalle associazioni “Group Music Service 2000” e “A Bedda Sicilia”, con la collaborazione di TheWebEngine, società che opera nell’industria musicale e discografica.
“Non è la notte bianca” si sposta quindi da Belvedere, dove si è finora svolta, al Bosco Minniti.
“Ringrazio i presidenti delle due associazioni, Giusy Minissale e Cosimo Azzaro, nonchè Giuseppe Fisicaro per avere raccolto l’invito lanciato all’Urban Center di una riqualificazione del Parco con idee e progetti che potessero riportare i cittadini a vivere e a far rivivere la vasta area comunale”, il commento del sindaco, Francesco Italia.
Per gli organizzatori, la manifestazione “sarà una festa di musica, di teatro, di arte ma non solo: molte attività locali di street food ed artigianato stanno aderendo e saranno presenti con i loro stands. E chiunque può ancora unirsi ad una festa di tutta la città”.




Bakery Chef Alma, il migliore è il siracusano Giovanni Staffile

E’ un siracusano il migliore bakery chef della seconda edizione del Corso di Panificazione Moderna di Alma, la scuola superiore di cucina voluta da Gualtiero Marchesi. Il 26enne Giovanni Staffile ha superato brillantemente entrambe le prove previste dall’esame finale: la discussione di una tesi – con un’introduzione storico-gastronomica sul territorio di stage, la ricerca su un pane tradizionale, l’abbinamento, secondo il concetto di companatico, con un prodotto tipico – e la preparazione di un pane della tradizione e di una focaccia a scelta del candidato.
A giudicare Staffile e gli altri 11 neo Bakey Chef che si sono diplomati con il giovane siracusano è stata una commissione composta, oltre che dal coordinatore del corso Ezio Marinato, da professionisti come: Alessandro Masia, pastry chef Alma; Simone Rodolfi, Panificio “Profumo di Lievito”, di Brescia; Ezio Rocchi, Panificio “Newco Bakery”, di Sestri Levante (Genova); Andrea Perino, Panificio “Perino Vesco”, di Torino; Claudio Galfrascoli, Panetteria “Galfrascoli”, di Marano Ticino (Novara); Gabriele Baldi, Panetteria “Lievitamente”, di Viareggio (Lucca); Ilaria Zazzali, Baking Center Lesaffre; Paolo Zunino, CEO di Esmach; e Giuseppe Vignato, consulente marketing di Agugiaro & Figna Molini.
Il corso di Panificazione Moderna, studiato da Alma e coordinato da un maestro dell’arte bianca come Ezio Marinato, campione prima europeo (Bulle, Svizzera, 2002) e poi mondiale (Lione, Francia, 2007) di panificazione e Maestro di Arte e Mestiere 2016, rappresenta quindi una concreta possibilità di inserimento nel mondo del lavoro per i giovani.




Cani arsi vivi, striscione al dipartimento veterinario Asp: "dimissioni"

Striscione di protesta affisso nella notte dai militanti dell’associazione ecologista “La Foresta che Avanza”, costola di CasaPound Italia. Davanti alla sede del dipartimento prevenzione veterinaria campeggia la scritta “Dirigente Asp dimissioni subito”. Il riferimento è a quanto accaduto tra Siracusa e Floridia la settimana scorsa, quando 5 cani sono morti arsi vivi per via di un incendio dal quale non erano in condizione di scappare.
Fabio Camilli, responsabile regionale dell’associazione, parla di “tragedia annunciata: erano gli stessi animali per cui i Nas un anno fa erano intervenuti e il magistrato aveva disposto il sequestro. Ma l’Asp che doveva recarsi sul luogo a verificare le condizioni e garantire la tutela dei cani, non si è mai recata sul posto. Per questo chiediamo le dimissioni del dirigente Asp: ignorare le condizioni pietose in cui vivevano quei cani ha comportato una vera e propria strage”.
Stesse accuse sono state mosse dalle altre associazioni animaliste siracusane che per il 2 agosto hanno organizzato una manifestazione in largo XXV Luglio. Attesa una replica da parte dell’Asp