Siracusa. Caso Formosa, recapitata al sindaco la relazione della Municipale

Completata la relazione richiesta al comandante della Polizia Municipale, Enzo Miccoli, sul caso Formosa. Il documento, redatto alla luce del servizio andato in onda nel corso della trasmissione “Le Iene” su Italia Uno, è adesso al vaglio del sindaco, Francesco Italia, e del segretario generale del Comune, Danila Costa. Nessun provvedimento ufficiale è stato, ad oggi, assunto. Chiarimento fornito dall’assessore Giovanni Randazzo, che non si sbilancia ancora e racconta di una “situazione che si sta evolvendo in questi giorni. La gravità del fatto denunciato -commenta l’assessore- necessita di un adeguato approfondimento e deve essere tenuto nella dovuta considerazione. Nessun provvedimento disciplinare potrebbe, comunque, essere assunto se non al termine di un procedimento preventivo che metta nelle condizioni anche l’eventuale o gli eventuali destinatari di difendersi”. L’esponente della giunta Italia puntualizza, inoltre, che “si tratta di aspetti di ordine gestione, di competenza dei dirigenti”. Prematuro, per l’assessore Randazzo, “fare qualsiasi valutazione prima che l’iter sia concluso”. Intanto, sul fronte delle indagini, la Procura di Siracusa ha acquisito il video andato in onda su Italia 1 e ascoltato i due ispettori di Polizia Municipale che, in occasione dei rilievi in via Cannizzo, sono intervenuti sul luogo. Il sospetto da chiarire è se siano state commesse diverse sostanziali omissioni.




Siracusa. Asili nido, revocate le gare: "Lavori in 20 giorni, servizio fino a luglio"

Tutte revocate le gare per l’affidamento degli asili nido comunali. Il provvedimento ufficiale è atteso per oggi ed entro 20 giorni il servizio dovrebbe ripartire in maniera completa in città, dopo i lavori strutturali che si sono resi necessari, spiega l’assessore Pier Paolo Coppa, alla luce del maltempo delle ultime settimane. L’impegno di spesa c’è e ammonterebbe a circa 40 mila euro in totale. Gli interventi dovrebbero partire domani o al massimo lunedì secondo un programma che è stato stilato dagli uffici e che prevede che si cominci dal micro asilo nido comunale del Tribunale, dove i problemi riscontrati sarebbero davvero irrisori, soprattutto se paragonati a quelli riscontrati in strutture come l’asilo nido di via Mazzanti. Subito dopo l’asilo del Palazzo di Giustizia, la priorità sarà data all’edificio di via Alessandro Specchi e così via fino a completare i lavori, appunto entro tre settimane, stando alle previsioni avanzate dall’assessore alle Politiche Scolastiche. I ritardi accumulati nel percorso verso l’affidamento del servizio causano un malcontento che, nei giorni scorsi, è stato reso evidente dalle famiglie dei bimbi, circa 800, che frequentano gli asili nido comunali, con un’apposita manifestazione. Ritardo che colpisce anche l’aspetto occupazionale, con i circa 100 operatori in attesa di riprendere l’attività. Aspetti che Coppa non nasconde. “So benissimo che si tratta di una situazione più che spiacevole, ma la decisione, seppur impopolare, si è resa indispensabile alla luce di sopralluoghi effettuati nelle strutture dopo le intense piogge delle ultime tre settimane. Si tratta di ragioni di sicurezza, anche legate agli impianti elettrici, e non si può transigere. Molto più grave sarebbe ignorare rischi seri per i bimbi che frequentano i nostri asili nido comunali”. Riparte, dunque, l’iter per l’affidamento della gestione degli asili nido comunali. Per quanto riguarda il periodo rimasto non utilizzato, l’assessore annuncia che “lo recupereremo assicurando il servizio per un mese in più rispetto a quanto inizialmente previsto”. Questo dovrebbe voler dire che gli asili rimarranno aperti fino al prossimo luglio.




Classifica delle città intelligenti, Siracusa in 86.a posizione

Posizione numero 86 per Siracusa nella iCity Race edizione 2018. Lo scorso anno era 84.a, 82.a nel 2016. Realizzata a partire dal 2012 da FPA, l’ iCity Race è un rapporto annuale che aiuta a seguire l’evoluzione dei capoluoghi italiani nel percorso verso città più intelligenti, più vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive, più vivibili, più capaci di promuovere sviluppo adattandosi ai cambiamenti.
Gli indicatori complessivamente utilizzati nei 15 diversi ambiti della vita urbana per il 2018 sono 107 (pari al numero delle città considerate), 91 dei quali sono riconducibili a quelli utilizzati nella edizione precedente (81 dei quali aggiornati), 16 sono nuovi, mentre 22 indicatori impiegati l’anno scorso non sono stati riproposti perché obsoleti e non aggiornabili. Fondamentalmente, si analizzano 5 dimensioni: ambiente, servizi funzionali, economia, società, governance.
Siracusa soffre nel verde urbano (87.a), gestione rifiuti (92.a), energia (93.a), lavoro (90.a),innovazione e ricerca (88.a), inclusione sociale (94.a), attrattività turistica (88.a) sprofonda in istruzione (97.a) e sicurezza (102.a), galleggia in mobilità (62.a) e solidità economica (65.a), consuma suolo da top 30 (23.a),
Le altre siciliane: Palermo è 88.a, Catania 89.a, Messina 92.a, Ragusa 96.a, Enna 101.a, Trapani 104.a, Caltanissetta 105.a, Agrigento ultima in posizione 107.




Siracusa. Fiera dei Morti, dal 28 ottobre bancarelle ai Villini

Torna la Fiera dei Morti e anche per il 2018 il Comune ha scelto di puntare sui Villini. Gli stand degli espositori apriranno al pubblico il 28 ottobre e rimarranno aperti fino al 2 novembre. Diventa, quindi, definitivo l’addio ad Ortigia dopo alcuni esperimenti poco felici (viale dei Comuni) ed un primo tentativo lo scorso ai Villini.
Come sempre, due i settori commerciali: alimentare e non alimentare. I tradizionali venditori di caldarroste hanno l’obbligo di limitare le emissioni di fumi. Gli espositori verseranno un euro a metro quadro per lo spazio occupato, per ogni giorno di permanenza.
Sono 15 le bancarelle non alimentari (giocattoli e abbigliamento), 11 quelle alimentari (dolciumi ed altro). Su 26 espositori, sono appena 5 i siracusani (uno di Noto). Per il resto catanesi, senegalesi, bengalesi, tunisini, marocchini e un cinese.




Siracusa. I Vigili del Fuoco ricevono delegazione polacca

Visita internazionale al comando dei Vigili del Fuoco di Siracusa. I pompieri hanno ospitato una delegazione dell’associazione Ingegneri e Tecnici dei vigili del fuoco di Varsavia. A loro hanno illustrato i compiti e le competenze dei vigili del fuoco italiani, nonchè i mezzi e le attrezzature in dotazione al comando.
Il presidente dell’associazione ha portato in dono ai vigili del fuoco siracusani la statua di San Floriano, patrono dei vigili del fuoco polacchi.




Siracusa. Il sindaco incontra Lucia Formosa: "faremo chiarezza". I vigili in Procura

Alla fine l’incontro c’è stato. Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, è andato a trovare Lucia e Giulio Formosa, i genitori dello sfortunato Renzo, vittima di quel drammatico incidente stradale di cui oggi tutti parlano. Nel salotto dell’abitazione della famiglia, alla Pizzuta, dove campeggiano le foto di un Renzo sorridente, il primo cittadino ha anzitutto espresso la sua vicinanza a Lucia e Giulio ed al loro dolore immenso. Sul fronte dei procedimenti avviati per far luce sulle presunte omissioni nelle fasi dei rilievi sul luogo dell’incidente da parte di agenti della Municipale, ha assicurato la volontà di fare chiarezza.
Per il resto, trattandosi di un incontro in forma privata, vige il più stretto riserbo. Oltre due ore di visita conclusa comunque con il ringraziamento di mamma Lucia al sindaco, a cui ha rinnovato il suo appello: “giustizia per mio figlio”.
L’approfondimento richiesto dal primo cittadino al comandante della Municipale, Enzo Miccoli, è tutt’ora in corso, ad una settimana dalla trasmissione in tv del servizio de Le Iene. Non sono ancora stati assunti provvedimenti disciplinari, per i quali occorrerà comunque l’avvio di un procedimento da parte degli organi competenti interni.
Sul fronte delle indagini, dopo che la Procura di Siracusa ha acquisito il video andato in onda su Italia 1, i due ispettori di Polizia Municipale intervenuti in occasione dei rilievi in via Cannizzo sono stati ascoltati dalla polizia giudiziaria. Il sospetto emerso dal video e dalle denunce della famiglia dello sfortunato Renzo è che siano state commesse diverse omissioni. Il procuratore Fabio Scavone segue con grande attenzione l’evoluzione dei fatti, in questo nuovo filone di indagine.




Siracusa. Ennesima bonifica alla Borgata: quartiere nelle mani di chi abbandona

Quattro squadre di Igm all’opera questa mattina per una nuova bonifica straordinaria della Borgata, finita nuovamente sotto i rifiuti. Continua la “ribellione” di larga parte del popoloso quartiere che non vuol sentirne di fare la differenziata. E neanche la parte sana del rione si cura di vigilare o segnalare chi o quanto non funziona.
Nonostante la scomparsa dei cassonetti su strada, continuano ad essere abbandonati su strada tonnellate e tonnellate di rifiuti. Oltre 10 tonnellate raccolte anche questa volta. Una enormità. Da qualche punto si guarda la vicenda, è profondamente assurda. La Borgata è il cuore del problema, seguita da Ortigia. Mentre negli altri quartieri dove è partita la differenziata, il fenomeno dell’abbandono di sacchetti su strada pare sotto controllo.




Siracusa. Sacchetti in strada, controlli a campione smascherano 10 sporcaccioni

La guerra agli zozzoni che abbandonano sacchetti di rifiuti sui marciapiede sale finalmente di livello. Da ieri mattina, agenti della Municipale e della Polizia Ambientale hanno avviato una nuova strategia che ha già dato i primi frutti.
Con l’ausilio di personale Igm vengono aperti a campione i sacchetti abbandonati sui marciapiedi, a caccia di “tracce” che possano permettere di identificare gli sporcaccioni. Una lettera con l’indirizzo buttata nella spazzatura, ad esempio. Nella sola giornata di ieri sono state così individuate 10 famiglie che non partecipano alla differenziata e che abbandonano i rifiuti sulla pubblica via.
Si tratta, peraltro, di famiglie che risiedono nella stessa via del medesimo quartiere: la Borgata. Sette sono italiane, tre di origini straniere. Nei prossimi giorni riceveranno la contestazione direttamente a casa.
Intanto, con ordinanza, si stanno inasprendo ulteriormente le multe e si sta valutando la possibilità – in caso di recidiva – di procedere con denuncia penale.
Gli uffici della fiscalità locale hanno consegnato agli agenti dell’Ambientale i dati aggiornati sulla Tari per avviare anche un controllo incrociato che possa portare a scoprire così gli evasori. Il comandante Trionfante invita all’autodenuncia: “procedimento sanzionatorio più mite e conciliante, altrimenti dovremo applicare il massimo della sanzione”.




Siracusa. Da venerdì a domenica la Notte dei Luoghi, tra Ortigia e Villa Reimann

E’ stata presentata questa mattina “Heritage: la notte dei luoghi, della partecipazione e della consapevolezza Unesco”. L’iniziativa si terrà da venerdì 19 a domenica 21 ottobre e propone un programma di appuntamenti culturali, di conversazioni e di visite guidate.
A presentare la “notte dei luoghi” sono stati il sindaco Francesco Italia, l’assessore alle Politiche culturali, Fabio Granata, il preside della facoltà di Architettura, Bruno Messina, e i responsabili dei presidi culturali.
“La contemporaneità dell’evento in 13 comuni ricadenti in tre siti Unesco – ha dichiarato il sindaco Francesco Italia – rappresenta un primo concreto tentativo di realizzare ciò che ci viene chiesto: mettere a rete il patrimonio culturale pubblico e privato del Sudest. L’iscrizione alla World Heritage List non è dunque un punto di arrivo, una medaglietta da appuntarsi al petto, ma è il primo passo di un percorso che punta alla tutela a alla valorizzazione di siti dotati di unicità, obiettivo questo che può essere raggiunto solo facendo sistema, superando lo spirito del campanile e abbracciando quello della collaborazione e della condivisione partendo dalle affinità storiche e culturali”.
Per l’assessore Fabio Granata, “la Notte siracusana dei Luoghi, della partecipazione e della Consapevolezza Unesco rappresenta un evento straordinario che rilancia l’ambizioso progetto di Val di Noto 2020 e del Distretto Culturale del SudEst. Adesso ben 13 comuni portano avanti un progetto suggestivo e unico legato al paesaggio culturale unico tanto caro a Cesare Brandi. In particolar modo a Siracusa, programma molto articolato che coinvolge tutti i presidi culturali del Centro Storico, oltre alla rigenerata Villa Reimann”.




Siracusa. Asili nido, Cantiere Siracusa: "Bando ritirato per incongruenze"

“Un fallimento dietro le illusorie dichiarazioni della verifica delle condizioni delle strutture che ospitano gli asili nido”. Non usano mezzi termini i componenti di “Cantiere Siracusa”, con il testa il portavoce Gianluca Scrofani. Insieme a lui, i consiglieri Pippo Impallomeni, Chiara Catera, Sergio Bonafede e Tonino Trimarchi, sostengono che “la gara per la gestione degli asili nido, i cui termini di presentazione per le offerte sarebbero scaduti il 24 ottobre prossimo, è piena di incongruenze ed errori sostanziali, tali che l’amministrazione comunale ha dovuto ritirare il bando”. I componenti di Cantiere Siracusa ricordano come mai, dal 1997 ad oggi, quando l’allora sindaco Marco Fatuzzo avviò il servizio, si sono avute interruzioni, “costringendo l’utenza a modificare drasticamente le proprie abitudini e negando il diritto al lavoro a 100 operatori che hanno incrociato le braccia. A 800 genitori- proseguono- viene invece negata la comodità di un servizio che pochi anni  fa il ministro all’Istruzione del Governo Renzi definì come uno dei migliori offerti su tutto il territorio nazionale”