Pellegrinaggio a Lourdes, boom di partenze da Siracusa del Treno Bianco Unitalsi

Partirà il 16 agosto per rientrare il 23 (dal 18 al 22 in aereo) il Treno Bianco dell’Unitalsi, diretto a Lourdes per l’annuale pellegrinaggio organizzato dalla sezione Sicilia Orientale. Numeri record quelli registrati quest’anno. Sono oltre 700 partecipanti di cui 170 ammalati, 170 pellegrini, 212 dame, 117 barellieri e un cospicuo numero di sacerdoti e personale sanitario .Il pellegrinaggio si tiene nell’anno in cui ricorre il 160° anniversario delle apparizioni mariane a Lourdes e nel 115° di fondazione dell’UNITALSI. Significativa anche la presenza  di 150 giovani. Il pellegrinaggio sarà guidato dall’arcivescovo di Messina,Monsignor, Giovanni Accolla, dal vescovo ausiliare, Monsignor Cesare Di Pietro e dall’assistente di sezione, Mons. Vincenzo Murgano. “Siamo veramente soddisfatti – spiega Nunzio Faranda, presidente della Sezione della Sicilia Orientale dell’UNITALSI –  Erano 10 anni che non registravamo il tutto esaurito sul treno tanto che siamo arrivati ad avere bisogno di 14 carrozze. A questo dobbiamo aggiungere il <<sold out>> anche per gli aerei in partenza.Un treno bianco – conclude Faranda- che segnerà sicuramente una tappa importante nella storia unitalsiana”.




Siracusa. Locali pubblici, nuova ordinanza del sindaco: "Mantenere puliti i dintorni"

Nuovo provvedimento del sindaco, Francesco Italia, nell’ambito di quelli adottati per il decoro urbano (con le due ordinanze su Ortigia, una sugli artisti di strada, l’altra sui comportamenti ritenuti inadeguati ai luoghi). Con un’ordinanza firmata dal primo cittadino, si stabilisce che i titolari di attività in cui si somministrano alimenti e bevande da oggi dovranno contribuire a tenere la città pulita. L’ordinanza, predisposta dal settore Ambiente, si occupa di igiene e salute pubblica e mira a contenere l’abbandono dei piccoli rifiuti in prossimità di punti, fissi o ambulanti, per la vendita e il consumo di alimenti e bevande.
Tre le prescrizioni previste: collocare almeno due contenitori per la raccolta differenziata (a tre scomparti) di capacità adeguata all’attività; svuotare i contenitori durante l’orario di apertura e prima della chiusura notturna e rimuovere bottiglie e ogni tipo di rifiuto lasciato nei pressi dell’esercizio commerciale e in un raggio di dieci metri dal confine dell’area esterna eventualmente data in concessione; utilizzare portatovaglioli che ne impediscano lo spargimento a causa del vento.
«Queste ordinanze – spiega il sindaco Italia – non non vogliono avere alcun carattere persecutorio ma sono la semplice applicazione di norme generali, già previste nell’ordinamento, e intendono sensibilizzare gli operatori. Occorre compiere un salto di qualità e considerare i luoghi in prossimità degli esercizi commerciali come se fosse casa propria. La diffusione della raccolta differenziata, imposta dalle leggi, e del porta a porta risponde proprio a questa principio: ciascuno deve fare la sua parte per la pulizia della città. Spesso – conclude il sindaco Italia – questi locali sono il biglietto da visita di Siracusa. Sarebbe bello se fossero da esempio».
L’abbandono dei piccoli rifiuti di natura alimentare, si legge nell’ordinanza, “comporta problemi di natura igienico-sanitaria e arreca pregiudizio al decoro e all’immagine della città con conseguente nocumento alla fruibilità e all’economia”.




Riduzione dei consumi energetici,3 milioni di euro in provincia. Vinciullo: "Siracusa perde l'occasione"

Ammontano in totale a cieca 3 milioni di euro le somme che arriveranno in provincia di Siracusa nell’ambito dei progetti per la “promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi”. La Regione ha pubblicato la graduatoria provvisoria dei 73 progetti finanziati per quanto riguarda edifici e strutture pubbliche. “Siracusa non compare- commenta Vincenzo Vinciullo – e non ottiene nemmeno un centesimo di 46 milioni stanziati e assegnati ad altri enti locali”.Si distinguono positivamente Palazzolo Acreide, Cassaro, Sortino e Ferla che portano a casa circa 3 milioni di euro, mentre, per quanto riguarda il contributo antincendio, il Comune di Noto ottiene un finanziamento di 50.000 euro.Purtroppo assente, come sempre, la ex Provincia regionale di Siracusa”.




Siracusa. Ordinanze per Ortigia: artisti di strada, accattonaggio e…vietato girare nudi

E’ stata firmata questa mattina l’ordinanza sugli artisti di strada, anticipata da SiracusaOggi.it. E’ una delle due con cui il Comune punta ad accrescere i livelli di decoro e vivibilità della città e di salvaguardia delle principali zone di interesse storico e architettonico. I provvedimenti traggono origine dalla legge 48 del 2017 (introdotta nell’ordinamento attraverso il cosiddetto “decreto sicurezza”) che ha conferito maggiori poteri ai sindaci nell’adozione diretta di misure contro l’incuria e il degrado del territorio.
Le due ordinanze riguardano Ortigia, nello specifico la necessità di vestire in maniera adeguata, il divieto di accattonaggio (la numero 58) e l’attività degli artisti di strada (numero 59). Nel primo caso, secondo quanto già richiamato nel regolamento di Polizia urbana, si vieta di stare “a torso nudo e/o di mostrare parti intime del corpo nei luoghi di maggiore valore storico, artistico e culturale, quale Ortigia”, ad eccezione dei solarium e delle spiaggette. Vietato anche l’accattonaggio e l’utilizzo di animali per questo tipo di attività, così come viene vietata la vendita ambulante in piazza Duomo e piazza Minerva. Per i trasgressori è prevista una multa che va da 150 a 450 euro.
Più articolata l’ordinanza sugli artisti di strada che cerca di conciliare il decoro della città con la tutela delle attività creative e di intrattenimento diffuse nei luoghi turistici. Il provvedimento prevede che gli artisti si esibiscano con decoro; possono farlo tutti i giorni: dalle 10 alle 14 e dalle 17 alle 24 ma per non più di due ore consecutive sullo stesso posto e a non meno di 50 metri l’uno dall’altro. In piazza Duomo e piazza Minerva è consentita una sola esibizione per volta; vietato farlo davanti alla Cattedrale e alla chiesa di Santa Lucia alla Badia. Anche per ragioni di sicurezza, è proibito usare acqua, fuoco e materiali imbrattanti; è obbligatorio ripulire i posti dopo le esibizioni e dotarsi di autorizzazioni se si usano sistemi di amplificazione. Quanto alla sanzione, non può in ogni caso superare i cento euro.
“Nessun intento punitivo da parte nostra – afferma il sindaco Italia – che anzi riconosciamo il contributo che gli artisti di strada danno alla valorizzazione del territorio e alla diffusione delle tradizioni popolari. Vogliamo solo che queste forme espressive avvengano in maniera ordinata e riguardosa dei luoghi e delle persone. Siracusa è sempre stata accogliente con gli artisti di strada e continuerà ad esserlo ma merita rispetto da parte di tutti”.




Siracusa. Si è spento Claudio Castobello, apprezzato medico anima della Lilt

Un improvviso malore ha stroncato la vita dell’apprezzato medico siracusano Claudio Castobello. A fine mese avrebbe compiuto sessant’anni. Conosciuto ed apprezzato per il suo impegno alla guida della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) era anche primario di Anatomia patologica all’Umberto I di Siracusa. Il decesso, improvviso, ieri sera, mentre si trovava in auto, per cause da accertare. Secondo alcune ipotesi si sarebbe trattato di un infarto fulminante.
Unanime il cordoglio della comunità medica siciliana e di quanti, colleghi e pazienti, hanno incrociato la sua umana disponibilità e competenza. I funerali saranno celebrati domani.
Le Sezioni territoriali Lilt di Siracusa, Augusta, Pachino, Canicattini, Buccheri, Floridia ed Avola insieme agli oltre 160 volontari si stringono al dolore della famiglia e dei suoi cari.
Partecipano al cordoglio le redazioni di Fm Italia e SiracusaOggi.it.
“Il dottor Claudio Castobello è stato un medico stimato e molto conosciuto per l’attività profusa con impegno e passione nella lotta contro i tumori. Per questo lascia un vuoto nella comunità siracusana”.
Il sindaco, Francesco Italia, commenta così l’improvvisa e prematura scomparsa del presidente provinciale Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori).
“Il dottor Castobello – aggiunge il sindaco Italia – durante la sua esperienza da presidente della Lilt ha sempre combattuto per ottenere importanti risultati nel campo della prevenzione, con iniziative realizzate anche in collaborazione con il Comune, e per garantire livelli di assistenza sempre migliori ai malati. Anche a nome della città e dell’Amministrazione, porgo alla famiglia le più sentite condoglianze”.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Anselmo Madeddu, esprime cordoglio per la scomparsa prematura di Claudio Castobello, direttore dell’Unità operativa di Anatomia Patologica dell’ospedale Umberto primo di Siracusa. “Sono rattristato dalla notizia della improvvisa prematura scomparsa del nostro dirigente, ritenuto da quanti lo conoscevano nell’ambiente di lavoro un professionista capace ed attento. Alla famiglia, colpita da questo grave lutto, rivolgo le più sentite condoglianze personali, del direttore amministrativo Giuseppe Di Bella, del direttore sanitario dell’ospedale Umberto primo Giuseppe D’Aquila e di tutta l’Azienda che rappresento”.




Siracusa. Bando riqualificazione periferie, la Consulta lo boccia e il Milleproroghe…

Lo scontro politico sull’emendamento al Milleproroghe esplode in pieno agosto anche a Siracusa. La misura, voluta dai Cinque Stelle e votata in Senato anche dal Pd, blocca i finanziamenti per le periferie. Per Siracusa il Cipe aveva finanziato qualcosa come 13 milioni di euro per porgetti, invero, non tutti ancora esecutivi. Dovrebbe essere mantenuto l’intervento di riqualificazione su via Tisia, dubbi sugli altri interventi che erano stati ipotizzati con uno studio di massima dallo Smart Lab del Comune di Siracusa. Il bando di riqualificazione viene sospeso fino al 2020, ma in mezzo c’è anche una sentenza della Consulta che boccia quell’intervento senza mezzi termini. Dato che non può essere considerato solo politico, quest’ultimo. Nel Milleproroghe prevista, però, la possibilità per i Comuni di tornare ad investire usando gli avanzi di gestione, sin qui vincolati ala politica austera del patto di stabilità prima e del pareggio di bilancio poi. Serve il passaggio alla Camera prima della conversione in legge. Interessante sarebbe conoscere il dato relativo al consuntivo 2016 del Comune di Siracusa.
Palazzo Vermexio, intanto, parla di scippo e attacca a testa bassa il Movimento Cinque Stelle. “Solo strumentalizzazioni sul nostro emendamento al Milleproroghe che invece finalmente sblocca gli avanzi di amministrazione: i Comuni potranno tornare ad investire sul territorio quanto hanno in cassa”. I parlamentari siracusani del Movimento Cinque Stelle, Paolo Ficara e Filippo Scerra rispondono alle critiche piovute. “Parlino pure di giochi di prestigio, ma intanto anche loro hanno votato l’emendamento. Lo ha fatto il Pd e lo ha fatto il senatore Renzi. Tanto male, allora, non deve essere il provvedimento…”.
Si contente agli enti locali di rimpolpare la spesa per investimenti: “sarà possibile sbloccare per tutti i Comuni circa 140 milioni di euro per il 2018, 320 milioni per il 2019 e 350 per il 2020. E questa operazione – spiega Ficara – è possibile grazie alla creazione di un Fondo per favorire gli investimenti dei Comuni che utilizza i risultati di amministrazione degli esercizi precedenti. Fatti i conti, un miliardo in 4 anni per migliorare anche a Siracusa la qualità della vita dei cittadini”. I progetti che hanno ricevuto un punteggio superiore a 70/100 saranno subito finanziabili. “Per gli altri, vista la sentenza della Consulta, è stato necessario intervenire per valutare quali progetti abbiano davvero una funzione di rilancio per le periferie. E’ necessario distinguere – puntualizza Scerra – tra i Comuni che hanno dato avvio a progetti esecutivi e sui cui si è investito per il rilancio delle periferie e chi invece utilizza questo fondo al solo scopo di creare progetti di facciata. In ogni caso, le spese progettuali sostenute verranno rimborsate. L’emendamento fissa inoltre regole certe e toglie ai sindaci la scelta su come utilizzare le risorse, vincolandole a progetti da portare a compimento”, aggiunge in chiusura il parlamentare siracusano che si augura una partecipazione “forte e decisa” del Comune di Siracusa al provvedimento pro-Comuni.




Siracusa. Lavori al Maniace, gli ispettori regionali: "difformità rispetto al progetto"

Gli ispettori regionali che nelle settimane scorse hanno fatto visita a quello che era ancora il cantiere di piazza d’Armi, hanno scrupolosamente preso nota. Hanno visto, verificato, controllato. Carte, progetti, autorizzazioni e lavori effettuati. Ed alla fine hanno consegnato la loro relazione all’assessore Tusa. “Si impone la rimessa in pristino. Vanno conformate le opere al progetto autorizzato” è il passaggio chiave. Reso ancora più chiaro dal passaggio che conferma il riscontro di “difformità rispetto al progetto originale”.
Una presa di posizione netta, richiesta da più parti, e in particolare dalle associazioni ambientaliste. Le conseguenze immediate dovrebbero essere l’eliminazione della piattaforma in cemento su cui poggia il punto ristoro e circa mezzo metro di altezza della struttura soprastante da rivedere e ripensare.
Ad anticipare alcuni passaggi della relazione conclusiva redatta dai tre ispettori è stata LiveSicilia, direttamente da Palermo.
La palla passa adesso al neo soprintendente ad interim di Siracusa, Calogero Rizzuto, che in ossequio alle conclusioni dell’ispezione inviterà i privati proprietari dell’opera a conformare le opere al progetto autorizzato.




Siracusa. Ambulanze del 118, nuovo guasto: vietato sentirsi male

Coperta cortissima per il 118 a Siracusa. Il capoluogo si ritrova con tre postazioni centrali (Siracusa 1, Siracusa 2 e Ortigia) e due sole ambulanze, anzi forse una. Si capirà meglio dopo. Diciamo intanto che le condizioni meccaniche dei mezzi lasciano molto a desiderare.
L’ambulanza Siracusa 1 si è fermata oggi in viale Santa Panagia. Mezzi obsoleti, chilometraggi da giro del mondo e il servizio di emergenza-urgenza, il soccorso che salva la vita, si ritrova appiedato.
Fortunatamente, l’ambulanza non stava trasportando nessun paziente e non era stata contattata per un intervento urgente. Liquidare la storia come un normale incidente meccanico che può capitare significherebbe non comprenderne la gravità. Un’ambulanza del 118 può salvare la vita. Il guasto meccanico, nella corsa per la vita, non è ammesso.
Se non verrà disposto il trasferimento di un altro mezzo dalla provincia, sempre in condizioni di uso logorato, fino a Ferragosto una sola ambulanza 118 dovrà rispondere alle centinaia di richieste di soccorso, non tutte vitali per fortuna.
E’ inaccettabile per una città che ospita migliaia di turisti e per i suoi residenti. Senza nuovo ospedale e adesso con sempre meno ambulanze. Il caso del 118 Ortigia (attivo fino alle 20) non è stato peraltro risolto, anche per via delle condizioni di usura dei mezzi. Ed i continui guasti meccanici sballottano le poche ambulanze funzionanti di qua e di là.
L’assessore regionale Ruggero Razza aveva promesso soluzioni in tempi rapidi. La situazione, invece, peggiora. Il 118 di Siracusa ha bisogno di mezzi nuovi e la Regione, tramite Seus e con il sollecito dell’Asp (fin qui non pervenuta, ndr), ha l’obbligo di provvedere. A meno che salvare vite umane non sia una priorità se si tratta di siracusani.




Siracusa. I volontari "riportano" in luce i resti della Porta Urbica

Ripulita dai volontari la porta Urbica di via XX settembre in Ortigia. Più di trenta volontari delle associazioni Rifiuti Zero Siracusa, Sicilia Turismo per tutti, ValorAbile, del gruppo di protezione civile Ross e della cooperativa sociale Tandem in tre ore di intenso lavoro hanno estirpato più di 50 metri cubi di vegetazione infestante. Raccolti tre sacchi di bottiglie di vetro, plastica e carta ridando lustro e decoro ai conci di calcarenite dell’antica Porta Greca di Ortigia ora tornata visibile. Le frazioni di rifiuti raccolti sono stati opportunamente differenziati e portati alle piattaforme di riciclo.
Gli organizzatori dell’iniziativa (Alessandro Maiolino, Annalisa Romano, Bernardette Lo Bianco, Salvo La Delfa, Francesco Perez, Carmelo Bianchini, Massimo Zappulla) hanno sottolineato il ruolo fondamentale delle associazioni nello svolgere cittadinanza attiva nella nostra città e hanno concordato nell’effettuare una pulizia periodica semestrale del sito per evitare che la zona archeologica raggiunga nuovamente lo stato di degrado in cui è stata trovata.
Hanno collaborato all’iniziativa Igm Rifiuti Industriali e Comune di Siracusa attraverso l’assessorato Beni Culturali.




Siracusa. Minacce agli anziani genitori, soldi anche per la droga: arrestato

In esecuzione di un provvedimento di misura cautelare in carcere, un 39enne siracusano è stato arrestato dai carabinieri. Il provvedimento restrittivo è stato richiesto dalla Procura in condivisione con gli esiti delle indagini condotte dai carabinieri che hanno dimostrato come l’uomo fosse un soggetto dall’indole violenta. Nel tempo, si sarebbe reso responsabile di reiterati episodi di minacce, anche fisiche, nei confronti dei propri genitori ultrasettantenni. Lo scopo era quello di farsi consegnare consistenti somme di denaro non solo “per le normali spese giornaliere, ma anche per l’acquisto di stupefacente di cui lo stesso faceva uso abituale”, spiegano gli investigatori. L’uomo è stato accompagnato in carcere.