Siracusa. Maxi discarica abusiva in contrada Grottone, conteneva anche rifiuti pericolosi: la polizia provinciale sequestra l'area

Un’area di 3000 metri quadrati in contrada “Grottone”  in prossimità della strada provinciale 25  e adibita a discarica abusiva di “rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi”. L’hanno scoperta e  sequestrata gli uomini della polizia provinciale. Rinvenuti ingenti quantità di lastre di eternit, composto notoriamente considerato altamente cancerogeno, scarti di demolizione di granulometria variabile, beni durevoli di arredamento come porte, infissi, sedie, divani ed altro. Il proprietario del fondo, V. S. di 45 anni, residente in provincia di Catania, che nel caso specifico non può essere chiamato a rispondere dei reati di realizzazione e gestione discarica abusiva, posta in essere da soggetti terzi, ma nei suoi confronti è stata avviata la procedura che prevede il ripristino dello stato dei luoghi, previa emanazione di ordinanza sindacale. Nella fase ispettiva, messa in atto dalla Polizia Provinciale, propedeutica alla emanazione dell’ordinanza, si è ravvisato un “comportamento omissivo” del proprietario del fondo, il quale, sebbene fosse a conoscenza dell’accumulo continuativo e sistematico dei rifiuti, ha tollerato in modo inerte l’abbandono e non ha adottato delle misure di prevenzione al fine di interdire l’ingresso a terzi sul terreno di proprietà.




Siracusa. Piano Paesaggistico, Confindustria e Ance: "Deve essere assolutamente rivisto nella forma e nei contenuti"

“Il piano paesaggistico della provincia di Siracusa deve essere assolutamente rivisto”. Confindustria ed Ance Siracusa intervengono con determinazione sulla pubblicazione dello strumento urbanistico e di valorizzazione del paesaggio. Gli industriali e i costruttori chiedono misure di concertazione e partecipazione delle “realtà istituzionali, sociali e produttive”. La richiesta di Confindustria e Anche riguarda “forma e contenuti. Attualmente -spiega un documento sottoscritto dal presidente degli industriali, Diego Bivona e dal presidente dei costruttori, Massimo Riili- il territorio è governato da una sovrapposizione di strumenti pianificatori non coerenti tra di loro che determinano un regime vincolistico confuso ed incongruente, culla di ricorsi e contenziosi che aumentano a dismisura i tempi già estremamente lunghi che qualsiasi iniziativa imprenditoriale è costretta a subire, con gravissime ripercussioni sulla già disastrata economia siracusana. Sono a rischio circa quattrocento milioni di euro di investimenti nella provincia di Siracusa.Non si può fare a meno di rilevare, infatti, che la pubblicazione ed ancor prima la firma stessa del Decreto di Approvazione del Piano Paesaggistico, nascono con un significativo “vulnus” normativo, dal momento che il CGA si pronuncerà nel merito del ricorso alla sentenza del TAR dello scorso luglio, che ha annullato il Decreto di adozione del Piano Paesaggistico della Provincia di Siracusa”. Bivona si dive “fiducioso che il nuovo governo regionale intervenga con gli opportuni correttivi seguendo una logica di sostenibilità che contempli la salvaguardia dei beni culturali e paesaggistici senza mortificare le legittime aspettative di una comunità che aspira ad un miglioramento delle proprie condizioni economiche e sociali. Siamo dell’avviso che ciò potrà avvenire solo attraverso una reale concertazione con le Istituzioni locali nonché con tutte le componenti socio-economiche del territorio. Occorre infatti valutare – continua Bivona – le ricadute per lo sviluppo delle attività produttive in tutti i settori: industriale, turistico, agricolo, evitando che per assurdo si appongano vincoli a nuovi insediamenti anche nelle aree Zes, zone economiche speciali, collegate ai Porti, che la stessa Regione istituisce per favorire nuove attività imprenditoriali che creino sviluppo economico e occupazione”.“Siamo rammaricati e preoccupati – dice il Presidente di Ance Siracusa Massimo Riili – della decisione giunta improvvisamente certi che il nuovo strumento finirà per bloccare qualsiasi iniziativa in corso e scoraggiarne altre future possibili, visto che il settore più colpito è di certo quello delle costruzioni che già versa in una crisi profonda che non può più neppure sperare nella rigenerazione urbana con interventi significativi sul territorio così limitati solo al rifacimento di qualche malandato prospetto di vecchi edifici. Sposiamo integralmente il pensiero del Presidente di Confindustria ed anche noi, per le interlocuzioni avute con esponenti del governo regionale, eravamo fiduciosi che si aprisse una discussione anche in vista della decisione del Cga prevista a luglio. Vogliamo sommessamente fare presente che mentre il Tar ha studiato nel merito il problema decidendo motivatamente di annullare il piano, al momento il CGA ha solo rinviato l’approfondimento della materia che, salvo sorprese, tra alcuni mesi porterà molto probabilmente alle stesse conclusioni del Tar, con altrettanto tempo perso”.“Ma non è affatto detto – conclude Riili – che il settore industriale che produce la gran parte del Pil della nostra provincia abbia ancora altrettanto tempo prima di collassare definitivamente. Spero che in qualche modo dopo l’imminente rimpasto della giunta regionale si riveda tale decisione per il bene di tutta la collettività e dello sviluppo economico della provincia di Siracusa “.

 




Siracusa. "Libriamoci", l'istituto Costanzo spicca a livello nazionale e viene premiato con Piero Gabrielli

L’istituto comprensivo Costanzo di Siracusa si è classificato primo istituto a livello nazionale per il numero di attività formative condotte nell’ambito della quarta edizione di “Libriamoci”. E’ stato premiato con un laboratorio di lettura espressiva condotto dal regista Roberto Gandini, direttore del laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli direttamente dal teatro “Argentina” di Roma.
“Libriamoci” è un’iniziativa promossa dal Mibact, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con il Cepell, Centro per il libro e la Lettura e dal Miur, Ministero dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca. Tre giornate full immersion dedicate ad apprendere le più efficaci tecniche di rilassamento, a padroneggiare gli elementi espressivi della voce, a cercare di eliminare le inflessioni dialettali, ad entrare in empatia con i partners di lavoro, a leggere ad alta voce cercando di modulare espressivamente il tono.
Numerosi i giochi che hanno visto la partecipazione di docenti e alunni, precisamente gli allievi delle classi IV A, IV B e IV C.
“Questo premio – spiega il dirigente scolastico Roberta Guzzardi – costituisce un prestigioso riconoscimento per l’istituto che cerca sempre le soluzioni migliori per promuovere iniziative di eccellenza, anche attraverso un percorso teatrale per lo sviluppo armonioso della personalità. Un’iniziativa, quella di Libriamoci, che certamente vuole far vivere e condividere forti emozioni, perché dentro ad ogni pagina di un libro, c’è sempre un viaggio che merita di essere vissuto”.




Unieuro chiude a Siracusa, audizione dei dipendenti in commissione Lavoro dell'Ars.

Saranno ascoltati domani mattina, alle 10,30, in commissione Lavoro. I dipendenti Unieuro dei punti vendita di Siracusa e Messina parleranno con i deputati regionali, su iniziativa di Stefano Zito e Valentina Zafarana. Si tratta, in totale, di 50 lavoratori che, in vista della chiusura dei punti vendita delle due città, rischiano di restare senza occupazione. Quella di domani sarà un’occasione anche per apprendere quali siano le intenzioni del gruppo Unieuro, i cui rappresentanti sono stati convocati. Ci saranno, inoltre, Alessandro Geraci e Giovanni Andronaco della Rsa Filcams Unieuro Messina, Giuseppe Toro (RSA Fisascat Cigl Unieuro Siracusa) e i segretari provinciali di entrambe le sigle di categoria. A convocare i soggetti interessati, una nota a firma del presidente della quinta commissione, Luca Rosario Luigi Sammartino.




Canicattini. L'omicidio di Laura Petrolito, il sindaco: "Comunità scossa, rinviate tutte le iniziative"

Una comunità sotto shock, si è svegliata con la peggiore delle notizie, questa mattina, Canicattini. La notizia dell’assassinio della giovanissima Laura Petrolito è piombata come un fulmine a ciel sereno. Il sindaco, Marilena Miceli ha disposto la sospensione di tutte le iniziative previste, per oggi come per San Giuseppe, rinviando tutto al primo maggio in segno di lutto e per manifestare vicinanza ad una famiglia , improvvisamente distrutta. «Quella di questa mattina è una notizia di quelle che non vorresti mai sentire-commentaMiceli -. Una notizia drammatica che ha scosso tutta la comunità canicattinese. Una donna, una giovane mamma, non può morire in questo modo violento. Tutta la città ferita si stringe attorno al figlioletto di Laura, laltra vittima di questa assurda tragedia, e ai familiari. Auspichiamo che le forze dellordine e gli inquirenti facciano piena luce e soprattutto rendano giustizia per la morte di una giovanissima mamma. Una vera e propria follia che come Comune non ci stancheremo di arginare e curare attraverso azioni di sensibilizzazione. Proprio in questo mese di Marzo, nel quale si ricorda la Giornata internazionale della Donna, come Amministrazione comunale abbiamo dato vita ad una serie di manifestazioni per sensibilizzare tutti sulla triste piaga della violenza sulle donne. Questo il significato della targa che abbiamo apposto in Piazzetta Dante Alighieri alluscita per Floridia. La città di Canicattini Bagni, laboriosa e tranquilla conclude il Sindaco Miceli – a distanza di quattro anni dalluccisione di Maria Ton da parte del marito, purtroppo, torna a piangere unaltra sua figlia, una giovanissima che non vedrà crescer il suo bambino e non potrà guardare al suo futuro e dare spazio ai propri sogni, interrotti per mano violenta».Tutte le manifestazioni previste per oggi sono state fermate e quelle relative alla festività di San Giuseppe, che dovevano svolgersi oggi, sono state rinviate al 1 Maggio.




Siracusa. Mini Domenica Ecologica in Ortigia, oggi l'esperimento svuota auto

E’ scattata alle 9 di questa mattina, per restare in vigore fino alle 12 la mini Domenica Ecologica di Ortigia, voluta dall’assessore Giuseppe Raimondo come primo passaggio di un percorso che potrebbe portare a iniziative, prossimamente, più organizzate e prolungate nel tempo. L’ordinanza emanata prevede, per l’arco temporale stabilito, lo “stop” a qualunque mezzo a motore, che sia auto, motociclo o ciclomotore. Non possono accedere all’interno dell’isolotto nemmeno i residenti. Anche per loro, mattinata a piedi. Per l’occasione, anche per consentire lo svolgimeno di alcune manifestazioni sportive che si svolgono nel centro storico, sospeso anche il servizio di trasporto tramite i bus navetta elettrici. Corse nuovamente  regolari alla ripresa della normale “ztl” domenicale, dopo mezzogiorno. Accedono liberamente i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine.




Siracusa. Liceo Gargallo, Granata: "L'edificio storico di Ortigia sede di master universitari"

“La sede storica del liceo Gargallo potrebbe ospitare master universitari su materie classiche, biblioteca comunale e sede di studio e consultazione per i giovani siracusani”. L’idea è lanciata dal candidato sindaco, Fabio Granata, che ha inserito il punto nel suo programma elettorale. .”Il prestigioso edificio storico-ricorda Granata- che ha ospitato il Liceo classico Tommaso Gargallo è di proprietà del Comune.Nel nostro programma sarà in breve tempo ripreso in consegna e, dopo aver radicalmente ripensato le modalità del suo recupero attualmente oscure e dense di criticità se non di illegalità, sarà riaperto come sede di Master Universitari su materie classiche, Biblioteca Comunale e sede accogliente di studio e consultazione libraria per tutti i giovani siracusani”. Granata ne parla come un “luogo dell’Anima, da restituire alla città”. Ma l’immobile di via Gargallo, nell’idea di Granata, potrebbe anche ospitare l’ultimo anno del liceo, “per far completare ai giovani il percorso formativo nel luogo storico degli studi classici siracusani”.Fabio Granata è stato il primo firmatario di un esposto sulla irregolarità degli attuali lavori di restauro che ha portato al sequestro giudiziario dell’edificio




Siracusa. Abusivismo commerciale, maxi sequestro dei carabinieri: giro di vite con la polizia municipale

Oltre mille paia di occhiali da sole, oltre 2.000 cover per smartphone e centinaia di collanine, calamite, foulard. E’ il bilancio del maxi sequestro di merce operato dai militari, nel corso di un servizio anti-abusivismo commerciale condotto insieme alla polizia municipale. Particolare attenzione al centro storico e ai luoghi maggiormente frequentati da residenti e turisti, con servizi intensificati nel fine settimana. Al setaccio le aree della Marina e Fonte Aretusa.
Il bilancio parziale parla di sanzioni a 8 venditori ambulanti, tutti uomini ed extracomunitari, di età compresa fra i 35 e i 45 anni, trovati in possesso della merce venduta abusivamente. Nello stesso contesto sono stati effettuati numerosi sequestri di merce contraffatta o di dubbia provenienza per un totale di 1100 paia di occhiali da sole, 620 cinture, 2220 cover per smartphone, 160 foulard, 100 bastoni per i selfie, 750 collanine, 150 pellicole per display e 80 calamite souvenir. Controlli anche presso i locali pubblici, in questo caso insieme al personale dell’Asp. Controllati i ristoranti. In un caso è scattata la sanzione amministrativa per la diffusione musicale non autorizzata e le inosservanze circa le prescrizioni per la sicurezza alimentare. I controlli andranno avanti per tutta l’estate, come disposto al termine del vertice in prefettura del comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.




Il siracusano Tancredi Di Marco è Billy Elliot all'Arcimboldi di Milano: ieri il debutto del giovane performer

E’ siracusano il protagonista del musical Billy Elliot, al debutto ieri al Teatro Arcimboldi di Milano, per la regia di Massimo Romeo Piparo Tancredi Di Marco è un giovane performer, condensato di passione e assoluta bravura.Da Milano è dunque partito il tour, che il  6 aprile approderà al Teatro Sistina di Roma. Per Tancredi Di Marco, tra studio, impegno e determinazione, il primo passo verso il sogno di sempre.“Io non ho bisogno della mia adolescenza. Ho bisogno di ballare!”: torna a brillare sui palcoscenici italiani la stella luminosa di Billy Elliot, lo spettacolo diretto e adattato in italiano da Massimo Romeo Piparo,che ieri è ripartito in tour dal Teatro Arcimboldi di Milano. Subito dopo Milano il musical tornerà a “casa” alTeatro Sistina di Roma(dal 6 al 22 aprile), per poi proseguire la tournée in altre città. Prodotto da PeepArrow Entertainment e da Il Sistina, “Billy Elliot il Musical” promette nuove emozioni grazie a un cast rinnovato: a vestire i panni del giovane e grintoso ballerinocapace di realizzare il suo sogno di danzare saranno infattitre giovanissimi allievi dell’Accademia il Sistina, Tancredi Di Marco, Davide Fabbri e Matteo Valentini. I nuovi Billy Elliot, che durante i corsi dell’Accademia hanno già dimostrato il loro talento, sono pronti a portare sulla scena tutto l’entusiasmo e la creatività della loro giovane età.Ma a debuttare ieri sera a Milano davanti a una platea affollatissima degna di una prima che si rispetti, è stato il performer siracusano Tancredi Di Marcoche ha incarnato brillantemente il mito dell’enfaint prodige della danza, portando in scena le sue doti innate: tenacia e passione per il mondo dello spettacolo a 360 gradi: danza, canto e recitazione, e ieri sera all’Arcimboldi le ha dimostrate tutte in tre ore di spettacolo, senza mai perdere il ritmo e “mantenendo il personaggio” confermando cosi la bontà della scelta artistica del registaMassimo Romeo Piparoche ha investito sulle abilità diTancredi Di Marco e di Matteo Valentini e Davide Fabbri,tutti e tre allievi dell’Accademia del Sistina di Roma.Con i tre giovani “danzattori” tornano sul palco anche Sabrina Marciano, acclamatissima nel ruolo di Mrs. Wilkinson, Elisabetta Tulli e per la prima volta Eleonora Facchini, tre artiste dal grande talento, protagoniste del musical “Mamma Mia!” il più grande evento teatrale della stagione andato in scena la scorsa estate anche a Siracusa. Il pubblico ritroverà ancheLuca Biagininel ruolo del padre Jackie Elliot;Cristina Nocinel ruolo della nonna,Donato Altomare, nel fratello Tony e una strepitosaorchestra dal vivo, con un cast di30 straordinari performercoreografati daRoberto Croce.Lo spettacolo, basato sull’omonimo film di Stephen Daldry, vanta le musiche pluripremiate di Elton Johne vede alla direzione musicale il MaestroEmanuele Friello, alle sceneTeresa Caruso, ai costumiCecilia Betonae all’impianto luciUmile Vanieri.La passione per la danza, la tenacia e la fiducia in se stessi sono i cardini di una storia straordinaria, che ha conquistato il cuore del pubblico di ogni età.Billy è un ragazzo che per amore della danza sfida anche l’ottusità di un padre e un fratello che vorrebbero diventasse pugile. A far da sfondo alla sua avventura, che ha nutrito sogni e speranze di intere generazioni di talenti, l’Inghilterra dell’era Thatcher, con le miniere che chiudono e i lavoratori in rivolta, ma anche il mondo della danza, fatto di poesia e di faticose ore di prove.Come in ogni grande storia, ad accendere le emozioni ci pensano grandi valori come l’amore,la determinazione, la voglia di farcela, ma anche l’amicizia tra adolescenti, che riesce a far superare ogni discriminazione di orientamento sessuale.




Siracusa. Una svastica al Monumento ai Caduti, la vergogna continua. Il Comune la cancella

Brutta sorpresa al Monumento ai Caduti di Siracusa. Su di una targa che commemora chi ha perduto la vita in guerra, è apparsa una svastica. Disegnata con vernice spray nera, ennesimo oltraggio non solo alla memoria storica ma anche a quel monumento da tempo in mano ai vandali.
Nonostante il pregio paesaggistico dell’area, sempre frequentata da studenti e famiglie ad ogni ora del giorno e della notte, purtroppo si sono moltiplicate le azioni vandaliche dopo ogni riqualificazione. Scritte, spazzatura, basole divelte e lanciate in mare, furti, giostrine distrutte. E adesso la ciliegina sulla torta: una svastica.
Il Comune, appena informato dalla nostra redazione, ha subito avviato le procedure per l’invio di una squadra di operai per cancellare quell’obbrobrio dal luogo pubblico. Con l’impegno dell’assessore Salvo Piccione, la svastica è stata “cancellata” nel giro di qualche ora e già a metà mattina non era più visibile.