Incidente di via Elorina, restano gravi le condizioni della 16enne ferita

Sono stabili ma sempre gravi, a causa dell’esteso trauma cranico, le condizioni della 16enne rimasta coinvolta nell’incidente stradale dello scorso 16 giugno, luno via Elorina.
Rimane ricoverata in Rianimazione al Cannizzaro di Catania, dove è stata subito trasferita in elisoccorso, poco dopo l’incidente. Si trovava su una moto, guidata da un ragazzo di 18 anni, anche lui finito in ospedale, prima a Siracusa e poi al San Marco di Catania. Non sarebbe in pericolo di vita.
Sulla dinamica del sinistro e dell’impatto con un’auto che stava muovendosi in direzione Siracusa si sono, intanto, concentrate le analisi della Municipale.




Un anno fa la morte di Vincenzo Lantieri, il bimbo caduto nel pozzo a Palazzolo

E’ passato un anno dalla tragedia di Palazzolo. Un anno senza Vincenzo Lantieri, il bambino morto a soli nove anni dopo essere caduto, mentre giocava, in un pozzo, in contrada Falabia, durante un Grest. Il sindaco, Salvatore Gallo, lo ricorda questa mattina attraverso la sua pagina Facebook. Un pensiero pieno di dolcezza e che rappresenta il sentimento di vicinanza alla famiglia di Vincenzo che la comunità di Palazzolo non ha mai smesso di provare. “Un giorno, una data, ore, minuti che segnano per sempre la vita-le parole di Gallo-  Vincenzino bello, vola ! Sei rimasto bello e puro e non ti sei sporcato di questa terra. Vivi e sorvola la sporcizia in cui ci hai lasciato. Continua a volare sopra di noi e non sdegnarti di quello che vedi. Il mondo è questo!”. Parole cariche di commozione e che ne suscitano anche tanta, ma anche di rabbia.




Porto Piccolo, tornano in funzione i segnalatori luminosi all’imboccatura

Dopo diversi anni segnati da problemi vari, è stata ripristinata la piena funzionalità dei fanali rosso e verde all’imboccatura del Porto Piccolo. Si tratta di elementi fondamentali per la sicurezza della navigazione, in ingresso e in uscita dal porticciolo.
“Desidero rivolgere un sincero ringraziamento al Settore Mobilità e Trasporti del Comune di Siracusa e all’assessore Vincenzo Pantano per il concreto e risolutivo intervento a seguito delle due interrogazioni consiliari da me presentate e sollecitate anche dal comando della Capitaneria di Porto”, commenta il consigliere comunale Ivan Scimonelli (Insieme).
Le lampade sono state dotate di sistema crepuscolare per l’accensione automatica, garantendo così visibilità anche nelle ore notturne e in condizioni di scarsa luce come “Marisicilia” impone.
“Inoltre, è stata eseguita la pitturazione delle cabine di riferimento utilizzate per l’orientamento diurno, restituendo decoro e funzionalità a un punto strategico della nostra costa per il diporto e la pesca”, aggiunge Scimonelli.




Woopi Goldberg al Teatro Comunale, travolta dall’amore del suo pubblico

Tanti siracusani ma anche tanti fans arrivati in città da altre località, proprio per assistere all’evento che il Teatro Comunale ha ospitato ieri: Woopi Goldberg ha presentato il suo libro “Frammenti di memoria” edito dal Longanesi.  L’attrice premio Oscar ha conversato per circa un’ora con il sindaco Francesco Italia davanti a oltre 300 spettatori, non solo siracusani e molti venuti appositamente da altre città; più numerosi, alla fine, sono state le persone che si sono messe in fila compostamente per il firmacopie, durante il quale l’artista si è anche concessa per qualche foto. “Frammenti di memoria” è un racconto intimo e toccante della formazione personale e artistica di Whoopi Goldberg, tra le case popolari di New York, l’amore per la famiglia, i successi sul grande schermo e il dolore per la perdita della madre e del fratello. Un memoir che riflette sulla resilienza, sull’identità e sulla forza dell’eredità familiare. Di seguito il commento del sindaco Italia. «I siracusani hanno adottato Whoopi. Ieri sera, al Teatro comunale, la grande attrice che vuole essere chiamata per nome è stata travolta dall’affetto del pubblico, rimasto in fila per due ore, fin quasi alle 22, per avere la firma sul suo libro e una foto. Si è creata un contatto magico, dovuto certamente alla grandezza del personaggio (uno dei pochi ad avere vinto tutti gli awards americani dello spettacolo) ma anche alla semplicità e all’empatia che l’artista riesce a trasmettere. Siamo felici del fatto che Whoopi definisca Siracusa “casa mia”, delle parole usate verso i siracusani e siamo ammirati dal suo stile composto e sobrio, di donna consapevole che non trasforma la notorietà in arroganza. E ci siamo commossi quando ha raggiunto alla sua poltrona, per abbracciarla, una spettatrice che ha raccontato di avere superato i momenti peggiori della sua vita anche grazie ai film di Whoopi. Ci piacerebbe averla più spesso tra noi e saremmo orgogliosi di considerarla una nostra concittadina».




Moondance porta al campionato di altura il messaggio dell’Avis di Siracusa

Nel cuore del Tirreno, tra le acque limpide ed i paesaggi mozzafiato delle Isole Eolie, si sta svolgendo il 31° Campionato Italiano Assoluto d’Altura, tra i più prestigiosi appuntamenti della vela nazionale. E tra le 32 imbarcazioni in gara c’è anche “Moondance”, portacolori del Sud-Est siciliano e orgoglio della Lega Navale di Siracusa.
Ma “Moondance” non è solo un’imbarcazione in corsa per la gloria sportiva. Il suo equipaggio, composto interamente da donatori AVIS di Siracusa, porta per mare un messaggio forte e chiaro: lo sport può essere veicolo di valori universali come la solidarietà, la salute pubblica e il dono. Insieme a loro anche il giovanissimo Giancarlo Patti, 12 anni appena, il più giovane partecipante del campionato, simbolo di una nuova generazione che cresce con il vento della consapevolezza e della generosità.
A bordo della Moondance, accanto al guidone della Lega Navale, sventola fiera la bandiera dell’Avis, rendendo la barca una vera ambasciatrice galleggiante del volontariato. Un gesto carico di significato, sublimato nel gemellaggio ufficiale tra Avis Siracusa e Avis Capo d’Orlando. L’incontro, avvenuto proprio sul ponte della Moondance, ha visto la stretta di mano tra Carlo Calafiore – armatore dell’imbarcazione e tesoriere Avis Siracusa – e Marco Rocca, presidente dell’Avis Capo d’Orlando, affiancati dal vicepresidente e altri volontari. Un patto simbolico di amicizia, passione per il mare e impegno civico.




“Pass Ztl agli ospiti di strutture ricettive”, insorge il comitato dei residenti di Ortigia

Un “paradosso  della mobilità nel centro storico la nuova procedura online lanciata dal Comune di Siracusa, che permette alle strutture ricettive di Ortigia di richiedere pass Ztl temporanei per i propri ospiti, ampliando la platea degli autorizzati”. Il Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente protesta e , pur comprendendo “le esigenze delle strutture ricettive e la volontà di offrire servizi agli ospiti”, mettono in evidenza alcuni dati. “A fronte di 540 stalli disponibili all’interno della ZTL di Ortigia-spiega il portavoce, Davide Biondini-  risultano già rilasciati oltre 8.600 tra pass e autorizzazioni tra residenti, lavoratori, operatori commerciali, strutture ricettive e altre categorie. Un rapporto abnorme che rende la ricerca di un parcheggio una vera lotteria per chiunque e che smentisce clamorosamente le rassicurazioni più volte espresse dall’assessorato al centro storico secondo cui i pass sarebbero stati riservati quasi esclusivamente ai residenti”.
Secondo il Comitato, “questo sistema non solo non tutela i residenti, ma lascia insoddisfatti anche operatori turistici e ospiti, che ricevono promesse di facilità di accesso e parcheggio impossibili da mantenere nella realtà dei fatti. L’allargamento continuo dei permessi senza un piano serio di aumento dei posti auto e di razionalizzazione della mobilità sta semplicemente aumentando il caos, danneggiando la qualità della vita di chi abita, lavora o visita Ortigia”.La richiesta torna ad essere quella di “regole chiare, trasparenti e sostenibili,  basate sui numeri effettivi di domanda ed offerta di posti attualmente disponibili, dando priorità ai residenti, riducendo drasticamente il numero di pass concessi, e garantendo una revisione del sistema di mobilità e parcheggi, servizi di trasporto pubblico efficienti e programmati”. Pronta la replica del Comune, che è in realtà un chiarimento e vuole al contempo essere una rassicurazione. “In riferimento all’attivazione delle procedure online per gli ospiti delle strutture ricettive di Ortigia in materia di mobilità- si legge in una nota di Palazzo Vermexio- si chiarisce che le autorizzazioni temporanee rilasciate possono riguardare solo l’accesso nella Ztl e non anche la sosta. Il disguido è stato determinato da un errore commesso nel titolo della comunicazione pubblicata sul sito istituzionale, e ripreso anche dai social del Comune, e non corrispondente al contenuto dell’atto. L’errore è stato corretto dagli uffici non appena avvenuta la segnalazione”.

 




Il ministro Schillaci ed il presidente Schifani a Siracusa per convegno Fiaso su IA in sanità

Quale sarà l’impatto dell’intelligenza artificiale e dell’innovaziozione tecnologica sul futuro della sanità italiana? È la domanda da cui è partita la tre giorni del forum nazionale “Logos & Tèchne”, promossa a Siracusa dalla Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere. Centinaia tra manager, ricercatori, esperti, rappresentanti istituzionali e aziende si confronteranno fino a sabato sul come l’IA stia già trasformando il Sistema Sanitario Nazionale. Da Siracusa, esperti e stakeholders dibattono anche di governance e valori, in modo da rendere l’intelligenza artificiale una grande alleata della sanità.
Nell’auditorium del museo regionale Paolo Orsi, quest’oggi, primo momento del complesso dibattito. Ai lavori ha partecipato anche il ministro della Salute, Orazio Schillaci.

Anche il presidente della Regione, Renato Schifani, ha raggiunto Siracusa per il forum della Fiaso. Per il governo siciliano, era presente anche l’assessore Daniela Faraoni. “Il futuro che intendiamo costruire anche in Sicilia sta nell’integrazione tra intelligenza artificiale, big data e competenze cliniche. Grazie alle risorse del Pnrr stiamo imprimendo un’accelerazione senza precedenti alla trasformazione digitale della sanità regionale. Mi riferisco alla piena implementazione del Fascicolo sanitario elettronico 2.0, che diventerà il fulcro dell’ecosistema di cura; alla capillare diffusione, anche nei territori più disagiati e nelle isole minori, della telemedicina per un’assistenza più vicina al cittadino”, ha detto Schifani. A margine del suo intervento, un aggiornamento sull’iter per la realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa ed un passaggio sulle liste di attesa.

Tra le iniziative presentate a Siracusa, da segnalare il primo osservatorio nazionale sull’intelligenza artificiale in sanità, per valorizzare le esperienze concrete negli ospedali e guidare l’innovazione nel settore; Fiaso NextHealth, piattaforma di innovazione collaborativa che collega aziende sanitarie, ricerca e imprese tecnologiche; e infine Hackathon Fiaso, co-progettazione tra team multidisciplinari per trasformare le promesse dell’IA in soluzioni innovative.

L’attenzione dell’Italia verso l’innovazione, in sanità come in molti altri settori, è confermata a Siracusa dal sottosegretario Alessio Butti.

Al Forum “Logos & Tèchne” ha preso parte anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.

Una partenza decisamente di livello per il Forum ‘Logos & Tèchne’ e che conferma le attese sulla qualità del confronto. Un confronto che proseguirà domami e dopodomani all’interno della sala ipostila del Castello Maniace. Un primissimo bilancio con Alessandro Caltagirone, dg Asp di Siracusa e vicepresidente nazionale Fiaso.




Il Times torna a celebrare Siracusa: il fascino eterno del Teatro Greco e delle sue rappresentazioni

Il famoso quotidiano britannico The Times torna a celebrare Siracusa con un articolo firmato da Julia Buckley dal titolo: “The historic Italian city packed with culture — and the hottest tickets in town. Pretty Syracuse, in Sicily, is home to one of the world’s oldest playhouses, Greek temples-turned-cathedrals and ancient underground tunnels.”
La giornalista elogia le bellezze del Teatro Greco e delle rappresentazioni classiche organizzate dalla Fondazione INDA.
“Oggi assistere a una tragedia greca è considerato un evento culturale d’élite”, scrive The Times, “ma non a Siracusa, dove ogni anno l’odierna hoi polloi (la folla, ndr) si riversa nel parco archeologico appena fuori dal centro per assistere a rappresentazioni di teatro greco antico in un teatro greco antico; lo stesso dove Platone vide uno spettacolo e per il quale Eschilo scrisse una tragedia.”
“Oggi, da maggio a luglio, la Fondazione INDA mette in scena sia tragedie che commedie: quest’anno “Elettra” ed “Edipo a Colono” (entrambe di Sofocle), accanto a “Lisistrata” di Aristofane. Tutto è rappresentato in italiano, ma sono disponibili copioni in inglese”, scrive Buckley.
La giornalista britannica, tornata da Siracusa il mese scorso, è rimasta affascinata dalla ricchezza storica e artistica della città. “Il Duomo di Siracusa era originariamente un tempio greco, con cappelle incastonate tra colonne doriche, colonnati aperti chiusi dai bizantini e una facciata in barocco spumeggiante. È un luogo così intriso di sacralità che nemmeno sedermi accanto a Whoopi Goldberg durante la Messa è riuscito a distrarmi.”
Non manca un riferimento al Santuario della Madonna delle Lacrime, definito: “Una chiesa che sembra una navicella spaziale.” E, ovviamente, c’è spazio anche per il cibo.
Non è la prima volta che The Times celebra Siracusa. Lo scorso febbraio, un articolo firmato da Charles Pring dal titolo “La rinascita di Siracusa l’ha resa la città più bella della Sicilia” ha offerto un approfondimento sulle meraviglie della città, includendo un riferimento originale e curioso: “La terapia dei cannoli nel groviglio di stradine del patrimonio mondiale.”
E The Times non è l’unico quotidiano internazionale ad accendere i riflettori su Siracusa. Nelle prossime ore sono attesi nuovi approfondimenti su The Guardian, Frankfurter Allgemeine Zeitung, H24, Deutsche Welle e CBC.




Torri faro, seggiolini e bagni: il punto sui lavori dell’adeguamento al “De Simone”

Non è stato ancora affidato l’intervento per l’adeguamento delle torri faro dello stadio “Nicola De Simone”. A comunicarlo ai microfoni di FMITALIA è l’assessore allo Sport di Siracusa, Giuseppe Gibilisco. “L’affidamento non è ancora avvenuto – ha spiegato – avevamo individuato la ditta esecutrice, ma proprio ieri è arrivato un ricorso da parte di un’azienda esclusa dalla gara. Eravamo pronti per firmare il contratto lunedì, ma stamattina ci sarà una riunione con gli avvocati per valutare se riammettere o meno questa ditta. Nelle prossime ore capiremo come procedere”.
Un imprevisto che rischia di rallentare i tempi di intervento: “Speriamo non ci siano ritardi, perché è fondamentale completare l’efficientamento delle torri prima dell’inizio del campionato di Serie C”.
Ma quanto è complesso il lavoro sulle torri faro? Gibilisco rassicura: “È meno complicato di quanto si possa pensare. Il progetto iniziale prevedeva la sostituzione dei quattro castelli che reggono i proiettori, ma siamo riusciti a trovare una soluzione più semplice: basterà sostituire proiettori e alimentatori alla base della torre. L’impatto col vento è stato già calcolato e risulta inferiore a quello attuale. Inoltre, installeremo una nuova batteria di proiettori sulla pensilina, operazione facilitata dalla presenza delle linee elettriche già predisposte. Il vero ostacolo è sempre la burocrazia”.
L’obiettivo è garantire gli 800 lux richiesti dalla Lega Pro per l’omologazione dello stadio e la regolare disputa delle gare in notturna.
Sul fronte dell’illuminazione, però, arrivano buone notizie: “Sono stati ripristinati e messi in funzione il gruppo elettrogeno, le luci di emergenza e le vie di esodo – ha aggiunto l’assessore –. Funziona tutto, dalla prima all’ultima lampada, tutto è stato efficientato e portato a led. Era un intervento necessario per ottenere l’autorizzazione della commissione preposta. In caso di blackout, il gruppo elettrogeno entra in funzione automaticamente. Lo stesso vale per l’antincendio, grazie alla motopompa che si attiva senza corrente elettrica.”
Per quanto riguarda l’installazione dei nuovi seggiolini, Gibilisco spiega: “Quel lavoro può essere posticipato. La Lega Pro ci dà tempo fino a fine gennaio 2026. Oggi l’urgenza è rendere operative le torri faro. I seggiolini si acquistano e si montano in breve tempo”.
Più ravvicinate invece le tempistiche per il rifacimento dei bagni dello stadio: “Contiamo di completare tutto entro un mese, massimo un mese e mezzo”.




Papa Leone XIV e il legame con Siracusa, l’Arcivescovo Lomanto gli dona la foto della visita in città

In occasione dell’incontro di Papa Leone XIV con i vescovi della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), che si è il 17 giugno, l’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto, ha donato al Santo Padre una foto risalente alla visita del Pontefice a Siracusa. Papa Leone XIV come il suo predecessore Francesco, mantiene un forte legame con la città e con il Santuario della Madonna delle Lacrime. A settembre dello scorso anno, l’allora cardinale Robert Francis Prevost ha partecipato alle celebrazioni nel Santuario in occasione dell’anniversario della Lacrimazione, presiedendo l’atto di affidamento e di consacrazione della città e della Chiesa di Siracusa alla Madonna.
Durante l’incontro con i vescovi italiani, Papa Leone ha ribadito alcune priorità fondamentali: l’annuncio del Vangelo, la pace, la dignità umana e il dialogo. “Sono queste le coordinate attraverso cui potrete essere una Chiesa che incarna il Vangelo ed è segno del Regno di Dio”. Il Pontefice ha poi sottolineato l’importanza di proseguire con decisione nel cammino dell’unità, in particolare in riferimento al Cammino sinodale.