Siracusa. Bellezza dimenticata: il Ciane vietato, una mostra riaccende la discussione

Mostra fotografica dedicata al Ciane. Il fiume identitario e oggi purtroppo ancora “vietato” protagonista di un racconto per immagini al Museo del Papiro di Siracusa, in Ortigia. “Il Ciane, ieri e oggi. Immagini a confronto” è il titolo. Inaugurazione l’8 dicembre, porte aperte fino al 7 gennaio 2018.
Corrado Basile e il Museo del Papiro si occupano da decenni della salvaguardia della vegetazione a Cyperus papyrus L. e dell’ambiente fluviale del Ciane, divulgando le informazioni emerse dalle indagini e dagli studi condotti anche attraverso pubblicazioni, filmati, note, articoli vari fino alla mostra fotografica allestita nel 2015.
Scopo primario del Museo del Papiro è la valorizzazione, conservazione e divulgazione del patrimonio storico-culturale del ‘papiro’ in tutti i suoi aspetti. Pertanto, nell’intento di sollecitare il recupero di questo prezioso patrimonio, il Museo del Papiro continua la sua opera di salvaguardia del paesaggio fluviale del Ciane allestendo una mostra fotografica con immagini dei luoghi a confronto, in difesa degli aspetti paesaggistici e storico-testimoniali del territorio.
L’ambiente fluviale del Ciane è un’area di rilevante interesse naturalistico e paesaggistico del territorio siracusano, che ha attratto studiosi e visitatori di ogni parte del mondo. Nel passato la visita al Ciane offriva un’emozione unica, con la risalita in barca fino alla sorgente Pisma tra filari di papiri che crescevano lungo le sponde del fiume, mentre oggi il fiume presenta un evidente stato di degrado, a causa di una serie di errori, inefficienze e ritardi.
Il divieto di sfalcio della vegetazione dell’alveo ha comportato alterazioni dello stato dei luoghi, nonostante l’area in questione sia di rilevante interesse paesaggistico e naturalistico e sottoposta a vincolo. Le conseguenze di tale decisione, come previsto e reso noto da Corrado Basile, negli anni sono apparse tutte. Il visitatore non ritrova più quello che un tempo era “uno spettacolo tra i più belli e graditi che offre la città d’Archimede” (come scrisse il botanico Lopriore nel 1900) ma trova l’alveo invaso da vegetazione che crea restringimenti e sbarramenti dell’alveo stesso ed ostacola il normale deflusso delle acque, le opere di derivazione delle acque (inutilizzate da anni) in stato di abbandono e le paratoie che sbarrano il corso del fiume chiuse anch’esse da anni, per non citare l’impossibilità di compiere la tradizionale risalita in barca del fiume fino alla sorgente Pisma, che costituiva nel passato una delle maggiori attrattive del Ciane.
Come indicato da Corrado Basile già nel 1993, va difesa la qualità ambientale e garantita la sicurezza idraulica del fiume Ciane e per questo è necessario, tra l’altro, il controllo dello sviluppo della vegetazione sommersa mediante operazioni di sfalcio razionale, che devono essere considerate operazioni di manutenzione ordinaria e periodica. Purtroppo, allo stato attuale, lo sfalcio non sarà più sufficiente ma saranno necessari anche interventi di espurgo, rimozione di interramenti, di radici ecc., per il ripristino delle caratteristiche idrauliche del fiume, per prevenire allagamenti dei terreni circostanti, per la navigabilità del fiume e per la tutela del papiro e di tutte le particolari attrattive del paesaggio fluviale del Ciane.




"Siracusa era più bella di Atene, Salvatore Accolla e la sua città", serata dedicata all'artista e una mostra all'Atelier Artigia

“Siracusa era più bella di Atene. Salvatore Accolla e la sua città” è il tema della serata dedicata all’artista siracusano, con l’intervento di studiosi di discipline diverse che parleranno dell’Outsider Art con particolare riferimento alla realtà siciliana.
L’iniziativa, ideata e curata da Benedetto Speranza, con la collaborazione del LAO e con il sostegno dell’associazione Noi Albergatori, ha il patrocino del Comune di Siracusa, del Comitato Siracusa 2750, e dei Rotary di Augusta e di Siracusa Monti Climiti. L’evento si terrà al salone Borsellino di Palazzo Vermexio venerdì 15 dicembre dalle 17.30.
“Siracusa- dichiara il vice sindaco, Francesco Italia- riconosce finalmente e con tutti gli onori l’artista Salvatore Accolla, pittore e poeta dotato di grande talento,ritenuto, per biografia e per capacità espressiva, uno di quegli artisti autodidatti non asserviti al sistema ufficiale dell’arte, liberi nella vita come nella ricerca espressiva, studiati e riconosciuti all’interno della grande e variegata famiglia degli artisti outsider”.
Una mostra di opere di Salvatore Accolla sarà allestita, dal 15 al 19 dicembre, nella chiesa di san Cristoforo e nell’Atelier Artigia, in via Resalibera, 12: sarà visitabile dalle 9 alle 19.




Siracusa. "Aspettando il Natale", all'Istituto Costanzo presepi, dolci e mercato del contadino

All’istituto comprensivo Costanzo di Siracusa via alle iniziative per il Natale. Questa mattina è stato inaugurato il presepe “Gesù nasce in mare”, allestito nell’androne della scuola. Dove sono stati esposti i presepi realizzati dagli alunni e dalle loro famiglie. I tre giudicati migliori sono stati premiati. All’inaugurazione ha partecipato il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. E’ intervento anche don Santino Fortunato, della parrocchia Madre di Dio.
La giornata di festa organizzata al comprensivo Costanzo ha previsto anche una pesca natalizia e una Fiera del dolce. Fino alle 13.00, nel cortile della scuola di viale Santa Panagia, allestito il “Mercato del contadino”. In esposizione e vendita, prodotti agroalimentari a chilometro zero per far conoscere i prodotti della stagione e tipici delle festività natalizie.
Coinvolti nell’iniziativa i giovani studenti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della secondaria.




Siracusa. Campagna di sterilizzazione gratuita di cani e gatti: il Comune stila due protocolli d’intesa

Il Comune di Siracusa pronto a firmare due protocolli d’intesa con l’associazione “Oasi a quattro zampe” per promuovere una campagna gratuita di sterilizzazione di cani e gatti di sesso femminile presenti nel territorio siracusano.
La proposta è stata esitata nella seduta di giunta comunale, su indicazione dell’assessore alla Sanità pubblica, Antonio Moscuzza.
“Vogliamo dare un segnale forte nella lotta al randagismo in continua crescita, per via di una mancata sterilizzazione di molti animali sul territorio. Sarà un’operazione a costo zero per il Comune, che ha già provveduto a richiedere al Dipartimento Veterinario dell’Asp i microchip e l’autorizzazione al Medico veterinario ad accedere all’anagrafe canina per la registrazione dell’esemplare per l’avvenuta sterilizzazione”.
E’ già stato dato mandato agli uffici competenti a stipulare i due protocolli d’intesa e la definizione delle procedure finalizzate alla loro attuazione. Con la campagna di sterilizzazione, si vuole ridurre il numero dei gatti per i quali occorre attivare le procedure di soccorso; il numero dei cuccioli per i quali occorre procedere annualmente al ricovero e contenere gli oneri connessi al loro mantenimento in vita e il numero dei cani randagi non sterilizzati vaganti sul territorio. Tra gli obblighi dell’associazione, il costo della sterilizzazione.
Saranno ammessi al progetto, prioritariamente, esemplari rinvenuti vaganti sul territorio per i quali associazioni di volontariato animalista e/o singoli cittadini faranno esplicita richiesta, con successiva reimmissione sul territorio come cani di quartiere, nonchè, in caso il numero degli animali non fosse sufficiente a coprire il numero di sterilizzazioni previste, cani non di razza, di taglia media e grande, di proprietà di privati cittadini che risiedono in zone extraurbane con priorità per quelli appartenenti a famiglie a basso reddito.
Per quanto attiene ai gatti di sesso femminile, dopo l’avvenuta sterilizzazione, saranno reimmessi sul territorio di provenienza (colonie feline) e, in caso di numero insufficiente, potranno essere ammessi al progetto anche gatte provenienti da cucciolate rinvenute nel territorio e adottate da privati cittadini.




Siracusa. Rapina in una tabaccheria di via Grottasanta: portati via 3.000 euro

Rapina ai danni di una tabaccheria questa mattina.Presa di mira una tabaccheria di via Grottasanta. Sono entrati in azione alle 8,10. Un uomo, armato di pistola e con il volto travisato da casco si sarebbe fatto consegnare l’incasso, pari a 3.000 euro. Si è quindi dileguato. Indaga la polizia.




Siracusa. Come è difficile averla pulita: si lamenta la Borgata, urla Neapolis. Spazzamento e raccolta della discordia

Un altro anno sta per andare in archivio e per Siracusa è purtroppo trascorso senza novità di rilievo in un settore delicato come quello dell’igiene urbana. La pulizia lascia a desiderare in molti angoli della città, lungo diverse vie e non sempre e non solo in periferia. Alla Borgata diversi residenti lamentano come da gironi sarebbe stato sospeso il servizio di spazzamento. Veniva effettuato da una cooperativa per conto di Igm, ma il 30 novembre sarebbe scaduto il contratto. E il risultato sarebbe piuttosto evidente, a pochi giorni dall’avvio della fiera di Santa Lucia e dell’arrivo del simulacro della patrona nella chiesa a lei intitolata.
Non ve meglio nelle periferie. Dove ad alzare la voce è il presidente della circoscrizione Neapolis, Peppe Culotti. “La normale attività di raccolta dei rifiuti è carente. ALtro che rivoluzione con il nuovo contratto. Qui i cittadini si sentono di serie B, lasciati nel caos di una raccolta inadeguata, incompleta, indegna di un Paese civile a fronte di una tassazione esagerata da cittadina scandinava. E le timide lamentele dell’assessore Coppa – conclude Culotti – non sembrano aver avuto alcuna conseguenza e anzi la situazione resta drammaticamente cristallizzata”.
Nel fine settimane, le immagini dei cassonetti stracolmi di sabato e domenica hanno riempito le bacheche facebook. Anche quello della sospensione raccolta rifiuti nel week end è un aspetto rivedibile.




Siracusa. Il Jobs Act degli autonomi spiegato da Cna: "cambia il mondo del lavoro"

Dottori commercialisti, consulenti del lavoro e in generale liberi professionisti e lavoratori autonomi. E poi anche un gran numero di studenti. Affollato icnontro al Fermi per parlare insieme a Cna Siracusa di Jobs Act dei lavoratori autonomi. Per la prima volta vengono inserite garanzie e tutele fino ad oggi previste esclusivamente per i lavoratori subordinati o parasubordinati anche per gli autonomi.
Dopo i saluti di Maria Iangliaeva Gallitto, presidente provinciale di Cna Professioni, di Antonino Butera, presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Siracusa, del dirigente dell’ ITIS “Enrico Fermi” il professor Antonio Ferrarini, particolarmente soddisfatto di aver ospitato una simile iniziativa su un argomento legato a doppio filo al futuro professionale dei propri studenti e di Alessandro Abbruzzo per l’Ordine dei Dottori Commercialisti e Contabili della provincia di Siracusa, il vicesegretario di CNA Siracusa Gianpaolo Miceli ha moderato i vari interventi. A spiegare le novità introdotte dalla recente normativa è stata Cristiana Alderighi, coordinatrice nazionale di CNA Professioni.
E’ stato poi il presidente nazionale di CNA Professioni, Giorgio Berloffa a chiudere l’incontro, ricordando soprattutto ai ragazzi presenti come i profondi cambiamenti del mondo del lavoro, passato da “fisso” a “smart”, da “rigido” ad “agile” possano diventare un’opportunità di crescita personale e lavorativa per tutte le nuove professioni, specie da quando le moderne tecnologie hanno abbattuto di fatto ogni limite in tal senso.




Siracusa. Costituito l'Osservatorio sui Diritti dell'infanzia:"I bambini devono poter giocare per strada"

Costituito ieri l’Osservatorio Comunale sui Diritti dell’Infanzia. La prima assemblea si è tenuta nel salone “Borsellino” di palazzo Vermexio. Coordina l’organismo il Difensore dei Diritti dei Bambini, Carla Trommino. Con l’indirizzo fornito dall’esperta in dinamiche di partecipazione, Concita Musumeci, i componenti dell’osservatorio hanno individuato come bisogno primario dei bambini di questa città la necessità di creare nel capoluogo le condizioni perché possano tornare a giocare per strada e quella di politiche di supporto alla famiglia, con particolare focus sullo scambio intergenerazionale e sul rapporto scuola-famiglia. “Proprio questi bisogni primari- ha detto il difensore dei diritti dei bambini Carla Trommino – sono i punti di partenza attorno a cui vogliamo aggregare tutti coloro che si occupano di infanzia a Siracusa”. “ L’amministrazione – ha detto l’assessore alle Politiche scolastiche Roberta Boscarino -ritiene la tematica relativa alla nascita del primo osservatorio comunale dei diritti dei bambini importante, delicata e oggetto di costante attenzione.”Il prossimo appuntamento e’ previsto per martedì 9 gennaio alle 14,30 all’Urban center di via Nino Bixio, 1.




Siracusa. Festa di Santa Lucia, controlli di sicurezza rinforzati: metal detector e jersey

Non sarà una festa blindata, questo è bene dirlo subito. Ma per la prima volta, per la festa di Santa Lucia scatteranno misure di sicurezza mai viste prima. Se ne è discusso in Prefettura, durante l’ultima riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Le disposizioni antiterrorismo sono chiare e neanche Santa Lucia farà eccezione.
Non per questo, giorno 13 dicembre piazza Duomo verrà militarizzata. La presenza di forze dell’ordine e uomini della Protezione Civile sarà discreta, per quanto possibile. Debutteranno però i metal detector per controlli a campione, insieme a dispositivi di sicurezza passivi come i jersey che potrebbe essere piazzati lungo il percorso che il simulacro compie da piazza Duomo fino alla chiesa della Borgata. Da valutare l’impatto sul normale traffico veicolare, già messo a dura prova dalla festa. In tema di jersey, verrà rimosso per l’occasione quello di corso Matteotti. Così come spariranno i “panettoni” di Largo XXV Luglio, ma solo per consentire del passaggio del simulacro e dei fedeli al seguito. Ambulanze e presidi mobili di soccorso verranno attivati in più punti del tracciato della processione. Si ripete con controlli e misure di sicurezza rinforzate anche per l’Ottava, giorno 20, e in occasione della veglia notturna al Santuario.




Augusta. Baccalà privo di tracciabilità, la Guardia Costiera sequestra 40 chili di Brosme: donato ai poveri

Vendeva Brosme, specie assimilabile al più pregiato Baccalà, all’incrocio tra via Conte Landogna e via Peppino Impastato. Gli uomini della Guardia Costiera hanno raggiunto un uomo che, senza autorizzazione e nemmeno alcuna possibilità di tracciabilità del pescato, lo commercializzava per strada. La partita di Brosme, pari a circa 40 chili, è stata sequestrata e consegnata al Servizio Veterinario di Augusta dell’Asp per essere sottoposto ai dovuti controlli. E’ stato successivamente giudicato idoneo al consumo umano e pertanto donato in beneficenza alla Parrocchia della Madonna del Soccorso per la successiva distribuzione alle famiglia meno abbienti.