Siracusa. Rinasce il padiglione di Punta del Pero: "hub" per gli sport nautici e ristorante

Iniziano i lavori per il padiglione di Punta del Pero. Cantiere aperto nel giro di poche settimane, tutto attorno all’edificio Maddalena. L’Agenzia del Demanio, proprietaria del bene, lo ha dato in concessione all’associazione sportiva dilettantistica “Circolo
Velico Magister Marine” per 25 anni.
L’edificio, in precedenza sede della Guardia di Finanza e poi di un locale notturno, dopo la sua dismissione è stato inserito nel progetto “Valore Paese – Fari” e ora, grazie ad un piano di valorizzazione, tornerà a nuova vita.
L’associazione ha preventivato un investimento economico complessivo di 173.466 euro e prevede la realizzazione di un centro per gli sport nautici, per la promozione della fruizione del mare e scuola di avviamento alla vela ed alla canoa per soggetti con disabilità motorie, sensoriali e relazionali.
Gli ulteriori spazi recuperati, sempre secondo il progetto, andranno a ospitare un museo narrativo del Porto Grande, laboratori didattici di educazione ambientale e archeologia marina, un hub per escursioni naturalistiche marine e terrestri, uno shop di prodotti enogastronomici locali, un bookshop sul territorio, un ristorante e un chiosco bar.
Il padiglione di Punta del Pero è uno dei 12 fari siciliani, 7 gestiti dell’Agenzia del Demanio e 5 dal Ministero della Difesa, che attualmente sono al centro di innovativi progetti di riuso. Tra questi anche il faro di Capo Murro di Porco e il faro di Brucoli.




Cassibile e Belvedere vogliono diventare Municipalità, pronta una proposta di legge consegnata ai deputati regionali

Cassibile e Belvedere nuovamente insieme per una battaglia comune. Abbandonate le ambizioni di alcuni anni fa, quando i due quartieri periferici chiedevano un referendum per poter diventare comuni autonomi, adesso le frazioni del capoluogo lottano per non scomparire come consigli di quartiere. Ieri sera, nei locali della circoscrizione di Belvedere, si è svolta una seduta congiunta dei due consigli di quartiere. All’ordine del giorno il “ripristino delle municipalità nelle ex frazioni”. Approvata all’unanimità una proposta di legge consegnata ai deputati regionali che hanno preso parte all’incontro:  Stefano Zito, Giorgio Pasqua, Giovanni Cafeo e Rossana Cannata. Presenti anche il vice presidente di Anci Sicilia, l’associazione dei comuni, Luca Cannata (sindaco di Avola).  Hanno voluto assistere, ma per esprimere il proprio dissenso verso l’eventualità di istituire consigli municipali a Cassibile e Belvedere, i presidenti di Neapolis e Ortigia, Peppe Culotti e Salvuccio Scarso. Paolo Romano, presidente del consiglio di quartiere di Cassibile si dice, invece,  ottimista sull’esito “procedurale e dell’impegno dei deputati. Crediamo in questa battaglia di civiltà -aggiunge- e di democrazie per il rilancio dei territori per garantire rappresentatività e partecipazione attiva dei cittadini alla cosa pubblica. La proposta di Legge sarà sottoposta per i dovuti esami tecnici da parte degli organi regionali e sottoposta all’esame dell’Assemblea Regionale”. In realtà si tratta di una modifica alla legge regionale in vigore. Entrando nel dettaglio, i proponenti fanno notare come alcune realtà extraurbane, già frazioni, come Cassibile-Fontane Bianche e Belvedere, “con oltre sette mila abitanti e distanti dal capoluogo oltre 15 chilometri, abbiano forti vocazioni autonomistiche ed esigenze amministrative quotidiane. Con  l’abolizione delle circoscrizioni sarebbero inevitabilmente privi di ogni forma di governance e soprattutto di rappresentatività politica istituzionale”. La richiesta è quella di inserire all’articolo quattro due comma, il 2 e il 3 in cui sia sancito che “ nei territori extraurbani già frazioni con popolazione superiore ai 3000 abitanti si istituiscono i Consigli Municipali con elezione diretta come previsto per i consigli comunali e sindaci di pari popolazione” e che “Le risorse finanziare necessarie alla gestione del territorio sono assegnate ai bilanci municipali, di cui al comma 2, tenendo conto del gettito prodotto localmente nel territorio municipale in termini di entrate tributarie ed extratributarie, oneri di urbanizzazione, imposte dirette, imposte e diritti comunali vari, nella misura del 30%”

 

 




Siracusa. Palo caduto in viale Teocrito, la colpa sarebbe della pipì dei cani. Effettuati i controlli

Sono immediatamente scattati i controlli su tutta la linea dei pali dell’illuminazione pubblica di viale Teocrito. E’ stato prima sostituito quello caduto ieri mattina sulla centrale via. Solo la buona sorte ha evitato che l’evento si trasformasse in tragedia. Il palo ha colpito un’auto in sosta e, di striscio, una in transito. Tanta paura, nessun ferito.
Allo studio le cause del cedimento. Le prime ipotesi si sono concentrare su due fattori: il primo riguarda la vetustà dei pali stessi, non zincati come la stragrande maggioranza degli elementi installati in città; il secondo ha messo nel mirino l’urina dei cani. Sembra un paradosso, eppure pare proprio che la pipì dei quadrupedi avrebbe accelerato la corrosione. Prova ne sarebbe il fatto che la guaina anti-dispersione elettrica alla base del palo si presenta ancora intatta.
Per ovvie ragioni di sicurezza, sono comunque scattati i controlli su tutti i pali non zincati di quella linea, molti con evidenti tracce di ruggine all’esterno. Osservati speciali le basi dei piloni e le guaine. Non è emersa alcuna criticità tale da richiedere interventi speciali.
I pali della pubblica illuminazione a Siracusa sono 15.000. Ogni anno, la ditta che si occupa del servizio procede mediamente per 7.000 interventi manutentivi: sostituzioni di lampadine, sostituzione di corpi illuminanti, manutenzione o sostituzione pali danneggiati o pericolosi.




Siracusa. Super-vincita al Lotto: gioca 1 euro ne porta a casa quasi 300.000. Giocata in viale dei Comuni

Sarà un dicembre particolarmente lieto per un fortunato o una fortunata siracusana. Con una giocata al Lotto ha vinto 295.872 euro. La supervincita è stata realizzata alla ricevitoria di Fabio Barreca di viale dei Comuni 141, a Siracusa con una giocata da 1 euro. Centrata una cinquina, 5 quaterne e 10 terni puntando su 5 numeri sulla ruota di Palermo. Mistero sull’identità del fortunato o della fortunata vincitrice.
Quella di viale dei Comuni è ricevitoria baciata dalla fortuna. L’estate scorsa erano stati vinti 500.000 euro con un gratta&vinci. E, sempre al gioco del Lotto, altri 180.000 euro circa in un passato non troppo remoto.




Incendio alla Esso di Augusta, Alosi (Cgil): "preoccupati, nessuna informazione alla popolazione"

“Apprendere di un ennesimo incidente nella zona industriale non fa altro che confermare quanto sia allarmante l’abbassamento spregiudicato dei livelli di sicurezza e di garanzia per i lavoratori, ma anche per le comunità circostanti”. Roberto Alosi, segretario generale della Cgil di Siracusa, rialza l’attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro dopo l’incidente di ieri allo stabilimento Esso di Augusta.
“Il fatto che non ci siano state vittime, non minimizza l’entità dell’accaduto – dice – tanto più che a quanto pare si tratta dello stesso impianto in cui già nel 2013 si verificò un altro incidente. Corre l’obbligo precisare anche che al momento non risulta essere stata stilata alcuna relazione tecnica, così come non è stata data alcuna informazione alla popolazione, preoccupata dall’alta colonna di fumo nero vista anche dai Comuni limitrofi”. Alosi incalza: “Le nostre battaglie per la garanzia della sicurezza nei cantieri non hanno mai conosciuto sosta, ma le imprese finora sono state piuttosto sorde, nonostante il protocollo siglato in prefettura nel 2007. L’attenzione delle aziende verso la sicurezza sul posto di lavoro – prosegue – non ha mai raggiunto quegli standard necessari chiesti senza sosta dai sindacati. Ritengo che la persistenza del fenomeno infortunistico imponga l’urgenza di efficaci misure di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, per portare il numero degli infortuni a un livello inferiore a quello considerato fisiologico. Per questo sono inderogabili maggiori controlli sull’applicazione della legge sulla sicurezza sul posti di lavoro”.
Il segretario generale della Cgil siracusana infine chiede alla Esso, così come alle altre aziende del petrolchimico, di sapere se e quali gli investimenti previsti per eseguire “quella manutenzione agli impianti indispensabile per garantire la sicurezza che, vorrei ricordare ai colossi industriali, non è opzionale”.




Siracusa. Incendi boschivi, la Regione stanzia un milione e mezzo di euro: accordo con il Ministero dell'Interno

Emanato il Decreto con il quale vengono stanziati 1 milione e mezzo di euro per la convenzione firmata fra il Ministero dell’Interno – Corpo nazionale Vigili del Fuoco e la Regione Siciliana in materia di lotta attiva agli incendi boschivi per l’anno 2017. Lo comunica il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione dell’Ars.
“Nell’ultima Finanziaria – spiega Vinciullo- sono stati stanziati 1,5 milioni per firmare la convenzione con il Ministero dell’Interno per far fronte all’Accordo Quadro, approvato il 4 maggio 2017 in Conferenza Stato-Regione, in materia di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi”. Motivo di soddisfazione per il parlamentare regionale.  “Un altro impegno-conclude-  è stato mantenuto”.




Siracusa. On-line il nuovo sito web del Comune: troppa roba, poco ordine

On-line da questa mattina il nuovo sito web istituzionale del Comune di Siracusa. Cambia la grafica e migliora la resa nella navigazione da smartphone e tablet. Il nuovo portale istituzionale è stato ideato e realizzato dallo staff dello Sportello Unico del Cittadino, con la collaborazione informatica dei tecnici del Ced comunale.
Se apprezzabile è lo sforzo e il lavoro svolto, modesto purtroppo è il risultato. Graficamente, pur essendo migliorato, rimane ancora confuso. Come se icone e contenuti si accavallassero disordinatamente in una pagina che diventa un lenzuolo da stirare con i cursori “su” e “giù”. Le foto che presentano in contenuti in Home non si presentano omegenee per dimensione e stile, aumentando la sensazione di disordine visivo. Prendere esempio dalla vicina Floridia, senza scomodare Catania, avrebbe forse aiutato a non caricare eccessivamente la home.
Comunque utili ed interessanti i contenuti, una volta capito come orientarsi nel sito. Non si comprende, però, perchè mantenere il link con tanto di bottone in scroll a Siracusa Smart City (sperimentazione mai completata, ndr) o a Siracusa in Bici (bike sharing “zoppo” eufemisticamente, ndr) e non fornisce alcuna informazione il bottone/icona per le farmacie di turno.
“Come amministrazione- ha detto l’assessore all’Informatizzazione, Roberta Boscarino, presentando il sito – abbiamo accelerato il processo di informatizzazione per rendere facilmente accessibili i servizi rivolti al cittadino e proporre allo stesso tempo una grafica moderna, diretta ed iconicamente semplificata”.




Siracusa. I 70 anni della Polizia Stradale, un convegno e uno spettacolo per celebrarli

Due diversi momenti per celebrare i 70 anni dall’istituzione della Polizia Stradale. A Siracusa, il comandante della Polstrada Antonio Capodicasa ha voluto affrontare, domani, tutti i temi legati alla sicurezza stradale, inserendo anche questioni di carattere sociale e non dimenticando iniziative di spettacolo, con musica, teatro e comicità. Entrando nel dettaglio, domani mattina, primo appuntamento nella sala Marilù Signorelli della Camera di Commercio, a partire dalle 10.00. Si tratta di un convegno sul tema “Violenza stradale, le donne non solo vittime ma promotrici del cambiamento culturale”. Capodicasa parlerà de “La genesi degli incidenti stradali: strategie multifattoriali della Polizia Stradale”; Stefano Guarneri (presidente dell’associazione Lorenzo Guarneri, prima firmataria della legge sull’omicidio stradale),  tratterà il “La donna e la violenza stradale: a difesa di se stessa e degli altri”. Tra i relatori anche la psicologa Nadia La Pira, il cui intervento verterà sul tema “La mia strada sarà la tua strada La forza delle donne come strumento di cambiamento”;  Anselmo Madeddu, dirigente Asp  esporrà “La città delle donne: storia al femminile di Siracusa”. Il convegno sarò concluso dal Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla.
Nel pomeriggio l’appuntamento è alle 18, al Teatro comunale di Siracusa, con uno spettacolo che sarà articolato in diversi momenti, con una breve pièce interpretata dalla compagnia “Il sipario” di Canicattini Bagni, con alcuni brani di musica lirica proposti da una soprano siracusana Manuela Infalletta accompagnata al piano dal maestro Francesco Drago, ma anche momenti di ilarità, grazie alla simpatia del duo comico Paolo Guarino e Tiziana Cimone.




Siracusa. Fuga di gas in viale dei Comuni, evacuato un palazzo: ma erano i…broccoli

Evacuato attorno alle 12.30 un edificio di viale dei Comuni, all’altezza del civico 131. I vigili del fuoco sono stati allertati per una fuga di gas. Subito avviati gli accertamenti del caso. Come da procedura, per ragioni di sicurezza, i pompieri hanno preferito invitare tutti i condomini presenti ad abbandonare le loro abitazioni.
Le verifiche sull’origine della fuga di gas e del forte odore avvertibile anche dall’androne condominiale avrebbero però avuto un epilogo comico. L’odore caratteristico, che ha fatto pensare ad una fuga di gas ed allarmato i vigili del fuoco, sarebbe stato causato da…broccoli. Erano in cottura in una delle abitazioni.




Siracusa. Quando Musumeci spingeva per il parco archeologico autonomo: lo ricorderà ora da governatore?

Era il settembre dello scorso anno. E l’allora deputato regionale Nello Musumeci presentò una interpellanza al presidente della Regione perchè si istituisse finalmente il Parco Archeologico di Siracusa. Tanto per essere chiari, Musumeci pressava il governo regionale per eliminare “in via definitiva qualsiasi inutile pastoia burocratica che ne impedisca la nascita, così da avere finalmente una istituzione che tuteli questi tesori archeologici che tutto il mondo ammira”.
Adesso i ruoli sono cambiati. Nello Musumeci è a capo del governo regionale. Si trova quindi nella posizione di dare a se stesso quelle risposte che Crocetta non ha saputo o potuto. Può, insomma, guidarlo lui il processo per l’istituzione del parco archeologico di Siracusa, finalmente autonomo nella gestione economica e amministrativa da una Regione matrigna e distratta. Nella speranza che nel passaggio da opposizione a capo del governo non andranno smarriti pezzi di memoria recente.