Siracusa. Domeniche del Gusto, all'Antico Mercato di Ortigia la Festa di San Martino: focus sull'olio di qualità

Tornano le Domeniche di Educazione al Gusto. Domani (sabato 11) e domenica 12 novembre, “Festa di San Martino” e la manifestazione “Zippole e Vino. Una frittura si racconta”, degustazione di prodotti offerti da aziende locali. Ad allietare la serata teatro e musica, con Sergio Molino voce narrante, Francesca Fichera alla chitarra classica, Carmelo Aglieco al flauto, sui testi di Giovanni Fichera. Sarà possibile visitare la mostra di pittura “Dialoghi Visivi”, curata da Vincenzo Fazzino.“Ma gli oli d’oliva sono tutti uguali?”: questo il tema dell’incontro che si terrà domenica 12 novembre a partire dalle 9.30, sempre nei locali dell’Antico Mercato nell’ambito delle “Domeniche di Educazione al Gusto” in contemporanea al Mercato del Contadino. L’iniziativa, giunta al suo settimo appuntamento, è promossa dall’assessorato alle Attività produttive del Comune con la collaborazione dell’Ispettorato regionale dell’Agricoltura di Siracusa.
Previsti interventi tecnici da parte dei produttori dell’omonima “Associazione olivicoli di Siracusa” e di Ercole Aloe, agronomo ed assaggiatore professionista presso la Camera di Commercio. Dichiara l’assessore alle Attività produttive, Silvia Spadaro: “Ogni olio è diverso dall’altro per il sapore, il colore e il profumo; e le olive non sono tutte uguali, visto che solo in Italia esistono oltre 500 varietà. Ogni varietà di olive è unica e diversa dall’altra, e quindi anche l’olio assume un sapore diverso. L’Italia, pur vantando un posto di primo piano nella produzione mondiale, importa molti oli di provenienza comunitaria ed extracomunitaria. L’incontro di domenica servirà a spiegare anche come distinguere, attraverso olfatto e gusto, un olio extravergine d’oliva da un olio solamente vergine”..




Siracusa-Catania, tragico scontro in galleria: perde la vita 41enne di Catania

Ennesimo incidente purtroppo mortale lungo l’autostrada Siracusa-Catania. Il drammatico scontro è avvenuto all’interno della galleria San Demetrio, poco dopo lo svincolo per Lentini.
A perdere la vita un uomo di 41 anni, originario di Catania. Per motivi ancora in fase di accertamento, avrebbe perso il controllo dell’auto sulla quale viaggiava per essere poi “centrato” da un furgone che sopraggiungeva.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale e il personale del 118. E’ stato chiesto l’intervento dell’elisoccorso per un trasferimento urgente, vista la gravità delle condizioni del 41enne. Ma il suo cuore ha cessato di battere prima che arrivasse l’elicottero.
Il conducente del furgone è stato invece trasferito in stato di choc all’ospedale di Lentini.
Il traffico in autostrada, direzione Catania, è rimasto bloccato per diverso tempo nel primo pomeriggio proprio per consentire i soccorsi ed i rilievi del caso. Poi il lento ritorno alla normalità.

foto: Catania Today




Siracusa. Apertura alla speranza, stop alla protesta alla ex Provincia. Il futuro rimane però incerto

Le ultime notizie arrivate da Palermo, con il passo avanti del decreto che dispone l’arrivo nelle casse della ex Provincia Regionale di Siracusa di 11 milioni di euro, sembrano riportare il sereno tra i lavoratori.
Domani alle 14 potrebbero pertanto decidere di sospendere il presidio permanente attivo da tre settimane, giorno e notte, nel palazzo di via Malta. La decisione è maturata anche a seguito del confronto con i segretari generali della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil (Franco Nardi, Daniele Passanisi e Alda Altamore) ma anche di Ugl e Csa. “Continueremo a monitorare la situazione e in caso di ritardi o altri problemi la protesta ripartirà”, hanno spiegato i sindacati. Che restano preoccupati per il futuro. “Il decreto contempla i pagamenti fino a dicembre 2017. Dopo cosa accadrà? Ad oggi non abbiamo alcuna notizia in merito alle sorti future dell’Ente”.
Se ne tornerà a parlare con il nuovo governo regionale, una volta insediato. “Primo passo deve essere il pressing su Roma per la cancellazione del prelievo forzoso operato nel capitolo destinato alle ex Provincie e affinché venga assicurato il futuro sia dell’Ente sia dei suoi lavoratori, diretti e in house (Siracusa Risorse)”.

foto: dipendenti della ex Provincia dormono negli uffici di via Malta presidiati




Siracusa. Allerta meteo gialla per venerdì, le previsioni parlano di piogge intense

Si annuncia un venerdì piovoso. Le previsioni parlano di un elevata possibilità di precipitazioni e il bollettino del Dipartimento regionale della Protezione Civile conferma. Dalle prime ore di domattina “e per le successive 24-36 ore, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di temporale di forte intensità; i fenomeni precipitativi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento”. Le zone maggiormente interessate dalle piogge quelle dei settori orientali e meridionali dell’Isola.
Il codice di allerta meteo è giallo, il secondo nella scala di quattro. Indica generica “attenzione”.




Siracusa. Vuole far prostituire la madre per avere soldi e la picchia: fermato 15enne

Voleva denaro da usare per giocare alle slot machine e per questo avrebbe minacciato e  picchiato la madre, convinto che dovesse prostituirsi per procurare i soldi necessari. Lui, solo 15 anni, è stato fermato dai carabinieri e collocato in comunità, come disposto dalla Procura dei Minori di Catania. A darne notizia è l’Ansa. Il quindicenne è accusato di maltrattamenti in famiglia e tentativo di estorsione. L’adolescente avrebbe picchiato più volte la madre, anche con una pietra e un ombrello, impedendole perfino di uscire di casa. Botte anche il fratellino di 10 anni che tentava di difendere la mamma. La vittima l’ultima volta è scappata da casa rifugiandosi da amici, ma il 15enne l’ha comunque rintracciata e nuovamente picchiata e minacciata.




Siracusa. Intimidazione alla panineria di via dei Mille, Miceli (Cna): "Violenza che ci allarma"

“All’indomani dell’ennesimo attentato nei confronti di imprese commerciali del territorio, il secondo in pochissimo tempo dopo Floridia adesso Ortigia e senza dimenticare i recenti fatti del pub H-Mora e del take away di Terracciano oltre le tante paninerie nel capoluogo e la tragica morte del nostro panificatore e Floridia, CNA SIRACUSA condanna con forza il riacutizzarsi di un fenomeno terribile che mina io libero esercizio di impresa”. A parlare è Gianpaolo Miceli. “Fatti che ci riportano indietro di decenni e rappresentano il principale freno allo sviluppo del territorio, più di ogni crisi e credit crunch. Siamo preoccupatissimi della violenza e della frequenza con cui accadono simili gesti e non intendiamo tacere il nostro disagio. Per queste ragioni chiederemo un incontro urgente al prefetto per rappresentare io disagio e chiedere la massima attenzione verso chi, senza alcuna tutela, si misura col mercato e genera ricchezza per il territorio.”




Siracusa. Piazza Ettore Di Giovanni, un water accanto al monumento: ancora mortificati il senso civico e il valore della memoria

Piazza Ettore Di Giovanni. Accanto al monumento di marmo che ricorda l’apprezzato avvocato e politico siracusano, un elemento in ceramica. Peccato si tratti, in questo secondo caso, di un water. Nulla di artistico in quello che fa bella mostra di sè in queste ore in viale Tica. Non è certamente la prima volta. Atti vandalici l’ex piazzetta Leonardo Da Vinci ne ha subiti parecchi, davvero troppi. In un paio di occasioni fu vandalizzata anche la stele che ricordava Mario Francese, giornalista simbolo della lotta alla mafia e che proprio per questo fu ucciso. Un comportamento che spinse infine l’amministrazione comunale a spostare il monumento in un’altra area, il giardino botanico di Casina Cuti. Il valore della memoria non conta davvero nulla se si continua ad assistere, inermi, a episodi di questo tipo. Il punto in cui qualcuno ha deciso di abbandonare il proprio vecchio water, oltretutto, si trova poco distante dai cassonetti dell’immondizia, che non sarebbero, a prescindere, il giusto posto in cui depositare rifiuti ingombranti come quello in questione. La mancanza di senso civico e di educazione ( a 360 gradi) resta purtroppo sempre attuale. Oggi l’ennesima immagine che suscita vergogna, purtroppo solo in chi gesti come questi, ovviamente, non li compierebbe.




Siracusa. Contributo per l'autonomia abitativa, aperti i termini per la richiesta

(c.s.) Aperti i termini per la presentazione delle istanze per l’accesso al contributo di “Autonomia abitativa” del Comune di Siracusa per l’anno 2017. Il relativo bando scade entro 30 giorni dalla sua pubblicazione, avvenuta nei giorni scorsi.
I soggetti interessati, in possesso dei requisiti oggettivi richiesti, possono presentare la relativa domanda mediante un’istanza da produrre presso gli uffici di Segretariato Sociale delle Circoscrizioni di appartenenza.
La graduatoria verrà redatta in base al Regolamento Comunale che disciplina
l’erogazione del contributo denominato “AUTONOMIA ABITATIVA”.
La copia del bando è pubblicata sul sito del Comune di Siracusa (www.comune.siracusa.it)




Siracusa. Soldi per la ex Provincia, c'è il nuovo decreto per gli 11 milioni di euro

La Ragioneria Centrale della Regione Siciliana ha registrato il decreto con il quale viene rettificato l’errore di attribuzione commesso col precedente provvedimento e che destina 11 milioni di euro alla ex Provincia Regionale di Siracusa.
Tocca ora all’assessorato delle Autonomie Locali procedere con i mandati di pagamento che, una volta redatti, verranno inviati alla Tesoreria della Regione. Registrati gli atti, saranno inviati alla Banca tesoriera per trasferire le risorse all’ex Provincia regionale di Siracusa che potrà pagare quindi gli stipendi arretrati.
“Avevo garantito che, prima della scadere del mio mandato, avrei assicurato l’arrivo delle risorse a Siracusa. Vengono così definitivamente smentiti gli uccellaci del malaugurio e le Cassandre di turno che, in questi mesi, avevano assicurato che le risorse non erano disponibili e che si trattava di un provvedimento privo delle risorse”, dice Enzo Vinciullo, attuale presidente della commissione bilancio dell’Ars.




Siracusa. "Il Patto che ti salva la vita", la sicurezza sul lavoro spiegata da Eni agli studenti

(c.s.) Uno spettacolo teatrale per promuovere la sicurezza sul lavoro. “Il Patto che ti salva la vita”, in scena oggi al Multisala Planet a Siracusa, è un’iniziativa delle società Eni presenti nel territorio – Versalis e Syndial – in collaborazione con Confindustria e il Safety Competence Center Eni.
Lo spettacolo ha messo in scena situazioni, personaggi e filmati che mostrano alcuni comportamenti sul lavoro, sulle strade e nella vita quotidiana che possono avere impatto sulla propria incolumità e quella delle altre persone, e invita a cambiare rischiose abitudini, di vita e comportamentali, spiegando come l’impegno per la sicurezza sia un atto di amore verso se stessi e verso la comunità. Per questo motivo nell’iniziativa sono state coinvolte anche le scuole del territorio, che hanno partecipato allo spettacolo loro riservato al mattino, mentre nel pomeriggio la platea è stata riservata alle istituzioni, ai lavoratori diretti e delle imprese terze e alle aziende coinsediate nel sito industriale di Priolo.
L’iniziativa testimonia il continuo impegno di Eni nella promozione di attività finalizzate a sensibilizzare studenti, lavoratori e imprese del territorio in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e si pone l’obiettivo di sperimentare l’utilizzo dei codici teatrali riguardo a un tema importante come quello della sicurezza e della diffusione della cultura che deve sostenerla.
L’evento è in continuità con l’attuazione del “Patto per la Sicurezza”, avviato nei siti Eni a Priolo nel 2015, che rappresenta una vera e propria partnership tra Eni e le imprese terze e che prevede azioni di miglioramento concrete e misurabili ed è costantemente monitorato con il supporto del Safety Competence Center.
Il Centro di Competenza, costituito in Sicilia nel 2015 nel rispetto del protocollo d’intesa per la riconversione “green” della Raffineria di Gela, a supporto del processo di miglioramento della sicurezza dei lavori in appalto in tutti i cantieri Eni in Italia, a oggi dispone di 140 tecnici specializzati proprio nella sicurezza in campo.

foto: archivio