Siracusa. Torna il maltempo, previste piogge intense: lunedì allerta meteo gialla

Tornano le piogge nel siracusano. Il bollettino diramato dalla Protezione Civile parla di precipitazioni diffuse previste dalla serata odierna e per le prossime 24-36 ore.
Allerta meteo gialla (“attenzione”) per le condi-meteo avverse. Possibilità di rovesci temporaleschi, in alcune aree possibili anche grandinate. Dalle prime ore di domani venti da forti a burrasca con mareggiate lungo le coste esposte.




Siracusa. Due stazioni di ricarica veloce di veicoli elettrici in piazza Adda: ora servono le "macchinine"

Anche Siracusa prova ad incentivare la corsa verso la mobilità sostenibile ed in particolare elettrica. La giunta comunale ha aderito al progetto denominato “EVA+” coordinato da Enel e che prevede la creazione di una rete di stazioni di ricarica veloce di veicoli elettrici. Il protocollo d’intesa prevede l’installazione di due stazioni che “consentiranno in parte la riduzione dell’inquinamento atmosferico attraverso veicoli ad emissioni zero”, spiega l’assessore alla Mobilità, Salvatore Piccione.
Il progetto “EVA+” è un’iniziativa promossa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ed è finanziata dall’Unione Europea nell’ambito del bando Cef, “Connecting Europe Facilities” nonchè dalle principali case automobilistiche europee.
I punti dedicati, che consentiranno di ricaricare i veicoli elettrici in tempi rapidi, verranno installati a piazza Adda. I costi del progetto saranno a carico di Enel e dei partner del consorzio.
Brevi i tempi previsti per l’installazione delle colonnine di ricarica veloce. Lo step seguente è il dotarsi di veicoli elettrici a noleggio per incentivare il loro uso e la loro diffusione. Altrimenti le due stazioni si trasformeranno presto in stalli desolati sull’emepio di quelle che una volta erano le stazioni Go-Bike e poi Siracusainbici.




Siracusa. Mercatino di Natale, ai Villini bancarelle e giostre: il progetto c'è, si accelera

La Fiera dei Morti ai Villini è stata un esperimento. Promossa la location che adesso può diventare la casa del Mercatino di Natale. La volontà dell’amministrazione c’è e l’assessore alle attività produttive, Silvia Spadaro, non la nasconde. “Nei prossimi giorni uscirà la manifestazione di interesse. Artigiani e commercianti saranno invitati a partecipare, chiedendo uno spazio espositivo”.
Bisogna però lavorare anzitutto sull’aspetto qualità delle merci esposte e vendute oltre che “decoro”. In questo, la Fiera dei Morti ritornata dopo alcuni anni flop ha lasciato molto a desiderare. Pochi venditori e articoli da mercato delle pulci di periferia. “L’attenzione sarà massima: è il nostro sforzo”, rassicura la Spadaro.
Le bancarelle dovrebbero allora trovare posto in spazi più organizzati e maggiormente a tema con l’atmosfera di Natale. Anche in questo c’è la conferma degli uffici comunali.
Nell’altro giardino comunale, proprio di fronte a quello che ha ospitato la Fiera dei Morti, la volontà è quella di ospitare – in contemporanea al mercatino di Natale – aree giochi e giostre per i bambini.
Entro la fine del mese l’assegnazione degli spazi poi tra Immacolata e Festa di Santa Lucia “l’inaugurazione” di quello che dovrebbe finalmente diventare un appuntamento fisso nel dicembre siracusano.

In foto: mercato di Natale a Sorrento




Siracusa incoronata "cinema friendly": ha tutto per attirare produzioni estere

Cineturismo, ovvero quando un film rende improvvisamente “trendy” un luogo o una città. Secondo la ricerca di Jfc, società specializzata in indagini sul turismo, Siracusa è una delle città italiane con maggiori potenzialità “cinema friendly” e relative ricadute turistiche.
La ricerca della società spiega che tra le location che possono “conquistare” produzioni estere in futuro c’è la Toscana e in particolare l’area di Siena, Montepulciano, Lucca, Firenze e Pisa. In Sicilia unica realtà censita ed indicata è Siracusa che si ritrova così nella lista insieme alle Dolomiti (Veneto), al Salento (Puglia), Torino (Piemonte), Capri e Napoli (Campania), Trieste (Friuli Venezia Giulia), Roma (Lazio), Bologna (Emilia Romagna), Mantova (Lombardia), Matera (Basilicata), Venezia (Veneto) e Val Pusteria (Alto Adige).
“Le produzioni straniere rappresentano un volano eccezionale per comunicare le bellezze dell’Italia. Il cineturismo in Italia – afferma Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc e responsabile dello studio – genera sui territori dove avvengono le riprese un beneficio economico pari a 261 milioni 783 mila euro. Di questi, la maggior parte, 198 milioni circa, è data da quanto lasciano le produzioni durante le riprese, mentre è minore il valore economico generato da coloro, italiani e stranieri, che scelgono di soggiornare nei luoghi di tali riprese: 63 milioni 878 mila euro. Si calcola, infatti, che i turisti che soggiornano in una località per il solo fatto che lì siano state registrate scene di un film siano 594.800″.
Anche la televisione fa la sua parte. Emblematico il caso di Santa Croce Camerina, immaginaria casa del commissario Montalbano. L’essere il set di quella produzione ha fatto schizzare arrivi e permanenze turistiche su livelli mai conosciuti prima.




Siracusa. Ringhiere e pilastrini in Ortigia, è allarme: la Circoscrizione, "c'è il rischio crolli"

Ferri a vista, sporgenti anche verso la strada. Lento sfarinamento ed una immagine poco decorosa oltre che pericolosa. Il consiglio di circoscrizione Ortigia si è occupata dei pilastrini in cemento di passeggio Adorno, in particolare quelli proprio sopra la villetta Aretusa. “Un pericolo per la pubblica incolumità” li ha definiti il presidente, Salvo Scarso, che ha sollecitato un intervento straordinario dell’amministrazione comunale.
Non è un caso isolato. In via Nizza, sopra Forte Vigliena, turisti hanno segnalato la pericolosità della ringhiera che potrebbe collassare sulla scogliera. “Anche i pilastri sono a rischio”, ha spiegato Scarso. In via Nizza interventi parziali sono stati eseguiti. Ma la situazione rimane a rischio.
Il presidente della circoscrizione chiede attenzione anche per le ringhiere del lungomare di Levante, in diversi tratti ammalorate al punto da lasciare temere distacchi. Nei mesi scorsi, alcune ringhiere sono state “rinforzate” con barre in ferro. Si presentano comunque arrugginite.




Siracusa. "Liberata" la caditoia otturata di via Massoliveri: detriti in quantità

E’ stata liberata la caditoia otturata che ad ogni pioggia trasformava via Faro Massoliveri in una gigantesca piscina, tanto da rendere necessaria la chiusura al traffico. Nella stra di contrada Isola, dopo i sopralluoghi dei giorni scorsi che hanno permesso di individuare il problema, sono intervenuti gli operai incaricati dal Comune. Si è trattato di un intervento radicale e reso complesso dalla notevole quantità di detriti che si erano accumulati nella condotta nel corso degli anni.
“A peggiorare la situazione – spiega l’assessore alla Protezione civile, Salvatore Piccione, che sta seguendo le opere ordinate dall’Ufficio tecnico – ha contribuito anche il cedimento della sede stradale, che ha finito col favorire l’accumulo di detriti nei canali di scolo riducendone notevolmente la portata. Una situazione di disagio per automobilisti e residenti della zona alla quale abbiamo posto rimedio, così come stiamo continuando ad intervenire nelle caditoie e nelle condotte delle zone maggiormente interessate da allagamenti in occasione delle piogge per il cattivo scorrimento dell’acqua”.
I lavori in via Lido Sacramento si protrarranno anche la prossima settimana perché sarà riparata la sede stradale. Altri interventi nell’immediato futuro sono previsti in via Bengasi e viale Paolo Orsi.




Quattro Novembre, cerimonie a Siracusa ed Augusta: consegnate le onorificenze

Il 4 novembre, giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze armate. Siracusa è tra le 28 città italiane dove si sono tenute cerimonie militari e iniziative con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali.
Alle 9, al Pantheon di Siracusa, il prefetto Giuseppe Castaldo e il comandante marittimo Sicilia, il contrammiraglio Nicola De Felice, hanno deposto una corona d’alloro alla lapide del Milite Ignoto.
Subito dopo, alle 09.30, nel piazzale antistante la sede della Capitaneria di Porto di Siracusa la cerimonia vera e propria, aperta dall’alzabandiera e dal minuto di raccoglimento in memoria dei caduti. Hanno partecipato alla celebrazione gli alunni del comprensivo Martoglio, a cui è stato consegnato il simbolo del Tricolore. Insigniti della onorificenza di Cavaliere della Repubblica: Graziella Amato, Roberto Camelia, il primo maresciallo Paolo Cassia, primo maresciallo Carmelo Catanzaro ed il tenente colonnello Giovanni Palatini.
“Il 4 novembre è giorno del ricordo, ma anche della speranza: la speranza di utilizzare il grande patrimonio di memoria e responsabilità che la storia ci ha consegnato per guardare al presente ed al futuro con consapevolezza e fiducia”, ha detto il prefetto Castaldo nel suo discorso. Poi rivolto agli studenti presenti: “siate protagonisti consapevoli della vita della comunità, impegnandovi ad amare e servire la città in cui vivete e il nostro meraviglioso Paese nel rispetto dei valori costituzionali”.
Cerimonia anche ad Augusta, al monumento ai Caduti di piazza Castello. A deporre la corona d’alloro, il sindaco Cettina Di Pietro e il contrammiraglio Nicola de Felice.
In occasione dell’iniziativa “Caserme Aperte” possibile oggi visitare la Tenenza dei carabinieri di Floridia e quella di Noto, le stazioni di Avola e Carlentini e la Capitaneria di Porto di Siracusa.




Siracusa. Ex Provincia, il pasticcio è servito: errore nel decreto, i tempi si allungano

Ci mancava solo il pasticcio. Prontamente servito nella malinconica agonia della ex Provincia Regionale. Il decreto regionale che assegna gli attesi 11 milioni di euro, attesi come manna per il pagamento degli stipendi arretrati, è sbagliato. Forse per un copia e incolla sfuggito a tutti i controlli, i 16 milioni di platfond del provvedimento vengono assegnati – nell’articolo 2 – alla Città Metropolitana di Messina. Un erroraccio incredibile, in un atto ufficiale peraltro, che finisce inevitabilmente per allungare i tempi di attesa per i 500 dipendenti dell’ente siracusano.
La rettifica è stata predisposta ma manca la firma del dirigente generale del IV Servizio del dipartimento regionale alle Autonomie locali che tornerà però in servizio solo nei primi giorni della prossima settimana.
Nel frattempo, la protesta dei dipendenti siracusani prosegue. Presidio fisso nel palazzo di via Malta, sono ormai quasi due le settimane di occupazione. E si va avanti ad oltranza. Allo studio la possibilità di raggiungere in pullman Palermo, per protestare sotto gli uffici regionali.




Siracusa. Ordine dei Medici, Madeddu riconfermato alla guida con l'80% delle preferenze

Anselmo Madeddu riconfermato alla guida dell’Ordine dei Medici di Siracusa. La sua lista ha fatto il pieno, eletti in blocco tutti i suoi candidati con percentuali “bulgare”. Elevato, rispetto al passato, anche il numero dei votanti: 862 medici elettori, quasi tre volte più dell’ultima tornata.
Il presidente Madeddu ha raccolto 663 voti. Rimaste le “briciole” per l’altra compagine, capitanata da Gaetano Fiore, medico dell’Umberto I.
Il nuovo consiglio ha riconfermato nelle cariche Anselmo Madeddu presidente, Enzo Bosco vicepresidente, Giovanni Barone tesoriere, Alba Spadafora segretario e Dario Di Paola presidente degli odontoiatri, mentre il nuovo Presidente del Collegio dei Revisori è Paolo Bonarrio.
!E’ stata premiata la politica sanitaria del fare e dei progetti – ha commentato Anselmo Madeddu – i medici hanno, insomma, apprezzato il nostro sforzo di rivitalizzazione dell’Ordine. L’aver quintuplicato le attività formative, l’aver puntato sul recupero della identità, sulla cultura e sulla qualità, l’aver innovato la comunicazione e la visibilità della professione medica, restituendo dignità, decoro e prestigio all’istituzione ordinistica attraverso iniziative senza sosta, ha finito col riaccendere l’entusiasmo, l’orgoglio e il senso di appartenenza nei confronti di un Ordine, che è stato inteso davvero come la Casa di tutti i medici. Se a questo si aggiunge la nostra ferma determinazione nell’aver voluto tenere lontana la politica dall’Ordine, ecco spiegato questo clamoroso successo”.




Siracusa. Scuola Archia, contro i doppi turni la promessa riorganizzazione delle aule

Il dirigente dell’Ufficio tecnico, Natale Borgione, e quello del settore Politiche scolastiche, Loredana Caligiore, proporranno una riorganizzazione delle aule disponibili per superare il problema dei doppi turni e degli esuberi all’Istituto comprensivo “Archia”.
È quanto è stato deciso stamattina nel prosieguo della seduta della seconda commissione consiliare, riunita nel plesso di via Asbesta in prosecuzione della convocazione di ieri. Su invito del vice presidente Giuseppe Rabbito, che ha coordinato i lavori, hanno partecipato l’assessore alle Politiche scolastiche, Roberta Boscarino, il dirigente Borgione e il funzionario dell’Edilizia scolastica, Luciano Bordieri, oltre alla dirigente della scuola, Valeria Nicosia, e i rappresentanti dei genitori.
I due dirigenti comunali e i tecnici dei rispettivi settori si incontreranno nei primi giorni della prossima settimana e concorderanno una soluzione contro i doppi turni all’Archia dopo avere studiato la distribuzione degli alunni e la disponibilità delle aule. La proposta sarà poi illustrata alla seconda commissione che ha deciso di riunirsi nuovamente venerdì prossimo. Un’aiuto al superamento del problema sarà dato anche dalla nuova disponibilità di aule che si creerà con il completamento dei lavori di manutenzione straordinaria al plesso di via Temistocle dell’Istituto “Chindemi” e con la consegna della nuova scuola di via Calatabiano. La prima, secondo quanto riferito da Borgione, sarà utilizzabile entro metà mese; la seconda, invece, alla ripresa delle lezioni dopo la pausa natalizia considerando i tempi – un mese circa – necessari all’Enel per il collaudo di una nuova cabina elettrica realizzata a servizio del plesso.
Presenti alla seduta, oltre a Rabbito, c’erano i consiglieri Alfredo Boscarino, Gaetano Bottaro, Chiara Catera, Simona Princiotta e Salvo Sorbello. Hanno partecipato, pur non essendo componenti, Gaetano Firenze, Gaetano Malignaggi e Gianluca Romeo.