Siracusa. Ex Provincia, il pasticcio è servito: errore nel decreto, i tempi si allungano

Ci mancava solo il pasticcio. Prontamente servito nella malinconica agonia della ex Provincia Regionale. Il decreto regionale che assegna gli attesi 11 milioni di euro, attesi come manna per il pagamento degli stipendi arretrati, è sbagliato. Forse per un copia e incolla sfuggito a tutti i controlli, i 16 milioni di platfond del provvedimento vengono assegnati – nell’articolo 2 – alla Città Metropolitana di Messina. Un erroraccio incredibile, in un atto ufficiale peraltro, che finisce inevitabilmente per allungare i tempi di attesa per i 500 dipendenti dell’ente siracusano.
La rettifica è stata predisposta ma manca la firma del dirigente generale del IV Servizio del dipartimento regionale alle Autonomie locali che tornerà però in servizio solo nei primi giorni della prossima settimana.
Nel frattempo, la protesta dei dipendenti siracusani prosegue. Presidio fisso nel palazzo di via Malta, sono ormai quasi due le settimane di occupazione. E si va avanti ad oltranza. Allo studio la possibilità di raggiungere in pullman Palermo, per protestare sotto gli uffici regionali.




Siracusa. Ordine dei Medici, Madeddu riconfermato alla guida con l'80% delle preferenze

Anselmo Madeddu riconfermato alla guida dell’Ordine dei Medici di Siracusa. La sua lista ha fatto il pieno, eletti in blocco tutti i suoi candidati con percentuali “bulgare”. Elevato, rispetto al passato, anche il numero dei votanti: 862 medici elettori, quasi tre volte più dell’ultima tornata.
Il presidente Madeddu ha raccolto 663 voti. Rimaste le “briciole” per l’altra compagine, capitanata da Gaetano Fiore, medico dell’Umberto I.
Il nuovo consiglio ha riconfermato nelle cariche Anselmo Madeddu presidente, Enzo Bosco vicepresidente, Giovanni Barone tesoriere, Alba Spadafora segretario e Dario Di Paola presidente degli odontoiatri, mentre il nuovo Presidente del Collegio dei Revisori è Paolo Bonarrio.
!E’ stata premiata la politica sanitaria del fare e dei progetti – ha commentato Anselmo Madeddu – i medici hanno, insomma, apprezzato il nostro sforzo di rivitalizzazione dell’Ordine. L’aver quintuplicato le attività formative, l’aver puntato sul recupero della identità, sulla cultura e sulla qualità, l’aver innovato la comunicazione e la visibilità della professione medica, restituendo dignità, decoro e prestigio all’istituzione ordinistica attraverso iniziative senza sosta, ha finito col riaccendere l’entusiasmo, l’orgoglio e il senso di appartenenza nei confronti di un Ordine, che è stato inteso davvero come la Casa di tutti i medici. Se a questo si aggiunge la nostra ferma determinazione nell’aver voluto tenere lontana la politica dall’Ordine, ecco spiegato questo clamoroso successo”.




Siracusa. Scuola Archia, contro i doppi turni la promessa riorganizzazione delle aule

Il dirigente dell’Ufficio tecnico, Natale Borgione, e quello del settore Politiche scolastiche, Loredana Caligiore, proporranno una riorganizzazione delle aule disponibili per superare il problema dei doppi turni e degli esuberi all’Istituto comprensivo “Archia”.
È quanto è stato deciso stamattina nel prosieguo della seduta della seconda commissione consiliare, riunita nel plesso di via Asbesta in prosecuzione della convocazione di ieri. Su invito del vice presidente Giuseppe Rabbito, che ha coordinato i lavori, hanno partecipato l’assessore alle Politiche scolastiche, Roberta Boscarino, il dirigente Borgione e il funzionario dell’Edilizia scolastica, Luciano Bordieri, oltre alla dirigente della scuola, Valeria Nicosia, e i rappresentanti dei genitori.
I due dirigenti comunali e i tecnici dei rispettivi settori si incontreranno nei primi giorni della prossima settimana e concorderanno una soluzione contro i doppi turni all’Archia dopo avere studiato la distribuzione degli alunni e la disponibilità delle aule. La proposta sarà poi illustrata alla seconda commissione che ha deciso di riunirsi nuovamente venerdì prossimo. Un’aiuto al superamento del problema sarà dato anche dalla nuova disponibilità di aule che si creerà con il completamento dei lavori di manutenzione straordinaria al plesso di via Temistocle dell’Istituto “Chindemi” e con la consegna della nuova scuola di via Calatabiano. La prima, secondo quanto riferito da Borgione, sarà utilizzabile entro metà mese; la seconda, invece, alla ripresa delle lezioni dopo la pausa natalizia considerando i tempi – un mese circa – necessari all’Enel per il collaudo di una nuova cabina elettrica realizzata a servizio del plesso.
Presenti alla seduta, oltre a Rabbito, c’erano i consiglieri Alfredo Boscarino, Gaetano Bottaro, Chiara Catera, Simona Princiotta e Salvo Sorbello. Hanno partecipato, pur non essendo componenti, Gaetano Firenze, Gaetano Malignaggi e Gianluca Romeo.




Siracusa. C'è l'ok: da lunedì si chiudono gli scavi allo stadio dopo i ritrovamenti archeologici

E’ attesa per oggi la variante al progetto per la collazione del serbatoio di raccolta delle acque piovane allo stadio De Simone. Una variante necessaria dopo l’emersione di resti archeologici nell’area del settore ospiti, durante i lavori di scavo. Lunedì, poi, dopo il parere della Sovrintendenza, potranno iniziare i lavori per la chiusura del cantiere. Cosa che fa tirare un sospiro di sollievo a tifosi e società: con il ritorno alla normalità i tifosi siracusani si riapproprieranno del settore gradinata, destinato per forza di cose alla tifoseria ospite.
“La buona notizia – ha detto il presidente Gaetano Cutrufo – è che per la partita con il Lecce la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Nonostante si tratti di una circostanza straordinaria ho avvertito, dal resoconto della riunione che si è svolta oggi, la disponibilità e l’apertura delle di tutte le Istituzioni coinvolte. E’ stata evidente la volontà di risolvere il problema riconoscendo che si tratta di un momento importante per la nostra squadra, ma soprattutto riconoscendo il valore dell’impegno del Siracusa dal punto di vista sportivo ma anche sociale. Per questo mi sento di ringraziare quanti stanno contribuendo alla soluzione di questo problema che è parecchio impegnativo”.
La società ha anche comunicato che i 174 abbonati del settore gradinata dalle 15 e fino alle 19 di oggi e nella mattinata di sabato dalle 9.30 alle 11 potranno recarsi (muniti di tessera di abbonamento) allo stadio Nicola De Simone per scegliere il posto di Tribuna Siringo, Tribuna Laterale o Curva Anna da dove assistere al match contro la Paganese in programma sabato alle 14.30.




Finto Bio, anche aziende siracusane coinvolte nell'operazione della Guardia di Finanza di Ragusa

Anche aziende siracusane tra quelle coinvolte nell’inchiesta che ha condotto i finanzieri del comando provinciale di Ragusa ad eseguire 15 provvedimenti di perquisizione  e sequestro emessi dalla Procura nei confronti, tra gli altri, di 9 titolari di aziende agricole biologiche, indagati per i reati di frode in commercio e truffa aggravata ai danni dello Stato e dell’Unione Europea. L’indagine di polizia tributaria e giudiziaria ha portato alla luce l’indebita percezione di finanziamenti e incentivi per l’agricoltura per un milione di euro circa, oltre ad una maxi frode commerciale nel settore agroalimentare biologico siciliano. L’operazione, denominata “simBIOsi” condotta dai militari della tenenza di Modica e coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa, ha visto l’impiego di circa cinquanta finanzieri . Mesi di appostamenti, indagini tecniche e di movimenti bancari hanno portato alla scoperta di  un articolato sistema di frode finalizzato al commercio  in Italia Francia, Germania e Inghilterra), di prodotti ortofrutticoli derivanti da agricoltura “convenzionale”, ma che invece venivano etichettati come provenienti da agricoltura “Biologica e Biodinamica”.In molti casi veniva usato prodotto proveniente da terreni non  certificati come “bio”, di ignari produttori agricoli della zona. Sarebbero inoltre stati alterati i risultati delle analisi chimiche eseguite sui campioni di prodotti, poi destinati alla grande distribuzione a prezzi ben superiori rispetto a quelli di prodotti convenzionali, oppure venduti come materia prima ‘biologica’ all’industria di imbottigliamento locale. Sequestrati 10 mila chili di prodotti chimici, fertilizzanti, pesticidi e concimi.

 




Siracusa. L'aria puzza, tornano i miasmi: fuori i canister dell'Arpa, segnalazioni da Ortigia a Scala Greca

Complice la bassa pressione, su Siracusa torna a formarsi una cappa di “miasmi”. Cattivi odori chiaramente percepiti nell’aria non solo nella zona nord del capoluogo. Segnalazioni anche da Ortigia e da zone solitamente esenti dal fenomeno delle puzze. Solitamente sono in qualche misura collegate ai cosiddetti idrocarburi non metanici. L’ultimo picco registrato il 20 ottobre scorso.
Questa mattina si è subito messo in moto il meccanismo di controllo con il comandante della Polizia Ambientale, Romualdo Trionfante, che ha chiesto l’intervento dell’Arpa. I tecnici dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente si occuperanno adesso di rilevare e registrare i dati delle centraline della rete di monitoraggio e di analizzare “campioni” di aria prenotati con vari canister – i delicati strumenti – utilizzati contemporaneamente in più punti della città. Tra poche ore disponibili anche i dati dell’ecomanager per un primo quadro della situazione.




Siracusa. Commemorazione dei Defunti, la polizia ricorda gli agenti vittime del dovere

Cerimonia sobria questa mattina per la commemorazione dei Defunti. Il prefetto, Giuseppe Castaldo e il questore,  Gabriella Ioppolo hanno onorato i caduti della Polizia di Stato, vittime del dovere, e tutti i poliziotti defunti, deponendo sulla lapide,  all’ingresso della Questura, una corona di alloro. Attorno alla lapide, ove sono incisi i nomi dei caduti ed una celeberrima frase del Giudice Falcone, oltre al Prefetto ed al Questore, erano presenti i funzionari della Questura, una delegazione del personale e dell’associazione ANPS, associazione nazionale pensionati Polizia di Stato.




Siracusa. Regionali: l'Ufficio Elettorale del Comune aperto fino alle 18 e domenica fino alle 22

Ufficio Elettorale aperto da oggi a sabato dalle 9 alle 18 ininterrottamente e domenica, dalle 8 alle 22. Questo quanto disposto dal Comune in vista delle Regionali di domenica. Per votare occorre essere muniti dell’apposita tessera elettorale. A questo proposito gli uffici rinnovano l’invito ai cittadini a verificarne il possesso e la correttezza dei dati in essa contenuti. Nel caso in cui il cittadino nelle precedenti elezioni abbia riscontrato discordanza tra il numero della sezione indicato nella tessera e la sezione di appartenenza è invitato a presentarsi all’Ufficio Elettorale che rilascerà il documento aggiornato.Quanti avessero cambiato indirizzo e non avessero ancora ricevuto il tagliando adesivo con il nuovo indirizzo ed il nuovo numero di sezione (da applicare sulla tessera elettorale), dovranno richiederlo al più presto.Anche coloro che non fossero ancora in possesso della tessera elettorale (elettori che compiono 18 anni il 05/11/2017 o che abbiano recentemente trasferito la residenza nel Comune di Siracusa e siano ancora sprovvisti di tessera elettorale) dovranno richiederla presso lo stesso ufficio. L’Ufficio Elettorale comunale si trova in via San Metodio 32.




Siracusa. Pillirina, tornano le scintille. Padre Lo Bello replica a Di Gresy: "Difesa del Creato"

Alla bocciatura polemica del piano paesaggistico di Siracusa da parte di Emanuele Di Gresy (Elemata Maddalena) replica padre Rosario Lo Bello. Anima dell’ambientalismo siracusano, da sempre in prima fila nella battaglia contro la realizzazione di quel resort alla Pillirina, il parroco respinge il giudizio tranchant di Di Gresy. “La difesa del Creato è una priorità per i credenti. Nel piano paesaggistico non c’è nessuna violenza, ma condivisione di regole. Forse oggi, più di ieri, la gente è attenta perché percepisce che il paesaggio in Italia è stato devastato. A vario titolo, a varie ondate, con varie modalità. Ma sempre e solo con le stesse conseguenze: una perdita, in alcuni casi irreparabile, di un valore altamente condiviso, di un bene che dovrebbe essere indisponibile per interessi che non siamo quelli generali”.
Di Gresy aveva parlato di strumento nato morto e simbolo di coercizione.




23 anni fa San Giovanni Paolo II a Siracusa per consacrare il Santurario: anniversario con la venerazione delle reliquie del Santo Papa

Ricorre il prossimo 6 novembre il XXIII Anniversario dalla Dedicazione del Santuario della Madonna delle Lacrime consacrato solennemente davanti a tutti i Vescovi di Sicilia e a migliaia di fedeli da San Giovanni Paolo II.
A distanza di poco più di un ventennio risuonano ancora forti e chiare le parole del Papa Santo: “Santuario Madonna delle Lacrime, tu sei sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre […]. Qui tra queste mura accoglienti, vengano quanti sono oppressi dalla consapevolezza del peccato e qui sperimentino la ricchezza della misericordia di Dio e del suo perdono! Qui li guidino le lacrime della Madre […] sono lacrime di dolore […] sono lacrime di preghiera […] sono lacrime di speranza”.
E sarà nel segno di San Giovanni Paolo II questo Anniversario.
Accogliendo le richieste giunte da fedeli e pellegrini locali, ma soprattutto provenienti da altre province e Diocesi, il Rettore don Aurelio Russo, ha deciso la venerazione pubblica delle reliquie del Santo Papa recentemente donate al Santuario e incastonate in un mezzo busto raffigurante il Pontefice che si regge appoggiato alla Croce Pastorale, immagine questa molto familiare nel corso del suo lungo pontificato in particolare negli ultimi anni della sua vita terrena.
L’esposizione delle Reliquie continuerà da giovedì 2 fino a lunedì 6 novembre secondo il seguente calendario: