Santa Lucia, il reliquario arriva a Grosseto: ad accoglierlo il vescovo della diocesi toscana, Cetoloni

Le reliquie di Santa Lucia sono arrivate a Grosseto. Ad accoglierle, il vescovo della diocesi toscana, Rodolfo Cetoloni. Ha atteso l’arrivo del reliquiario siracusano all’esterno della parrocchia intitolata alla santa siciliana, sul sagrato. A “scortare” uno dei simboli della devozione luciana anche il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione.




Siracusa. Al Centro di Raccolta di Targia si inaugura un punto Raee

Sarà inaugurato lunedì prossimo alle 10,30 il nuovo punto Raee (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) realizzato dal Comune e dall’Igm al centro comunale di raccolta di contrada Targia.
Nel corso dell’inaugurazione si terrà una conferenza stampa alla quale parteciperanno il sindaco, Giancarlo Garozzo, gli assessori all’Ambiente e alle Politiche scolastiche, Pierpaolo Coppa e Roberta Boscarino, la consulente Emma Schembari, Giulio Quercioli dell’Igm e Massimo Failla, titolare dalla FG, il partner dell’iniziativa che si occupa del recupero dei Raee.
Il nuovo impianto di contrada Targia è stato realizzato anche grazie a un contributo messo a disposizione da Anci e dal Centro di coordinamento Raee, frutto di una selezione nazionale.
Il progetto dell’Igm è l’unico siciliano ammesso e si è classificato quinto sui 20 selezionati in 10 regioni italiane. La peculiarità consiste nell’avere abbinato alla raccolta e al recupero delle componenti elettriche ed elettroniche anche degli incontri formativi nelle scuole per sensibilizzare i giovani. Tale attività è già iniziata e proseguirà in futuro con delle visite direttamente al centro di raccolta. Proprio per evidenziare il valore educativo del progetto, all’inaugurazione di lunedì parteciperanno due classi del liceo scientifico “Luigi Einaudi”.




Siracusa. Auto storiche alla Marina, 124 vetture in mostra per l'Asi Autoshow

Gli appassionati di auto storiche hanno già segnato l’appuntamento. Domattina le 124 vetture partecipanti ad Asi Autoshow 2017 faranno tappa a Siracusa, per l’intera giornata. Dalle 10 saranno visibili e fotografabili alla Marina. Siracusa è tappa centrale della nuova edizione di Asi Auto Show, in programma fino al 25 settembre.
Tra le auto, la più datata è una Ford A Roadster del 1929; da tenere d’occhio, tra le tante, anche una Fiat Cabriolet 1500 Viotti del 1937 ed una Singer 9hp Sport tourer del 1931.
La carovana delle auto storiche raggiungerà poi Noto.




Da Siracusa a Ragusa sul Treno del Formaggio, vetture storiche per un viaggio anche nei sapori

Da Siracusa a Ragusa su un treno d’epoca, destinazione la “Festa dei formaggi iblei”, per raccontare e promuovere alcuni dei migliori prodotti caseari del Sudest siciliano. E’ il “Treno del formaggio”, in partenza il 24 settembre. All’iniziativa ha aderito l’assessorato comunale alle Attività produttive, retto da Silvia Spadaro. E’ promossa dalla Fondazione FS, dall’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e da Trenitalia e rientra nel progetto di eccellenza “Territori del vino e del gusto. In viaggio alla scoperta del genius loci”.
Il “Treno del formaggio” è inserito nel programma di viaggi su treni storici e turistici in occasione di sagre e feste dedicate alle eccellenze enogastronomiche siciliane. Partenza dalla stazione di Siracusa alle 8,30. I partecipanti viaggeranno su un convoglio composto dalle famose carrozze “Centoporte” trainate da una locomotiva diesel d’epoca D445. Prima del fischio del capostazione è previsto un breve momento illustrativo dell’evento.
Il viaggio fino a Ragusa sarà un percorso di degustazione di formaggi siracusani, selezionati da Slow Food Condotta di Siracusa. Si andrà dal Canestrato prodotto con latte di vacca, un Primosale aromatizzato con origano dell’Azienda agricola Italia, al Secondosale con l’aggiunta di pepe nero in grani dell’Azienda agricola “Antico Cuore Verde”. Ed ancora il Pecorino siciliano Secondosale con aggiunta di pepe nero in grani del Caseificio aziendale Merendino per arrivare alla degustazione della Provola siciliana dell’Agriturismo Giannavì. Il tutto accompagnato dalle marmellate offerte da “Extra Sicily”, una start up nata grazie al bando annuale del Comune.
All’arrivo a Ragusa si continua con un programma di visite e degustazioni a cura del Comune di Ragusa e di Slow Food Condotta di Ragusa.
“L’assessorato comunale alle Attività produttive – commenta Silvia Spadaro – ha subito richiesto alla Regione di poter far parte dell’iniziat




Siracusa. "Aquile in Parata", da oggi a domenica il secondo raduno Moto Guzzi

Siracusa accoglie da oggi a domenica il raduno Moto Guzzi. Gli appassionati dello storico marchio italiano di Mandello del Lario si sono dati appuntamento per il secondo raduno “Aquile in parata”. L’iniziativa è del Club Aquile Aretusee con il patrocinio di Moto Guzzi, attraverso la concessionaria Motor Sud e verrà ospitata presso il Resort Le Residenze Archimede di Siracusa.
Oggi alle 17 l’accoglienza degli equipaggi partecipanti presso la concessionaria Motor Sud di Siracusa. Sabato il consueto giro mototuristico che porterà ad attraversare tutta la provincia siracusana fino al suo capo estremo, Portopalo di Capo Passero, passando per l’incantevole borgo marinaro di Marzamemi.
Il giro toccherà pure la provincia di Ragusa, con una visita guidata alle Basiliche della Città di Ispica. Previsti anche turni di “Test Ride” dei nuovi modelli V7III e V9 Roamer e Bobber. A seguire serata di gala, con cena “american style” con bbq a bordo piscina e musica.
Domenica 24 tour motociclistico in quota, percorrendo la Maremonti. Nel pomeriggio consegna dei riconoscimenti ai club e ringraziamento ai bikers intervenuti.




Una residenza per condannati con patologie psichiatriche a Siracusa, "si" della Regione

Siracusa puòa vere una Rems, residenza per l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria. Si tratta in pratica di strutture gestite dalla direzione Salute Mentale dell’Asp, che ospitano persone soggette a condanna giudiziaria che hanno patologie di natura psichiatrica. La richiesta, su cui l’assessore alla Sanità, Baldo Gucciardi, ha espresso parere favorevole, è partita dall’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Bruno Marziano.  Una struttura che fu definita da una legge del 2012 e che risolve le problematiche derivanti dalla decisione di chiudere gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (in Sicilia a Barcellona Pozzo di Gotto)Le REMS, sono orientate alla cura e riabilitazione dei rei con problemi psicopatologici. Oltre alla struttura di Naso ( 20 posti letto ), esistono in Sicilia 2 altre strutture: Caltagirone S. Pietro ( 20 ) e una seconda struttura ( 10 uomini più 10 donne ), in atto non operativa ma in procinto di partire.
Le strutture sono definite da una programmazione regionale che prevede 4 REMS per un totale di 80 posti. Caltanissetta , territorio individuato, non ha attivato la struttura .“ Inizialmente – dice l’assessore Bruno Marziano – si era ritenuto che 60-80 posti letto fossero sufficienti per svuotare l’OPG di Barcellona P.G.. Ma i residenti in quella struttura erano molti di più e ogni ASP ha immesso molti utenti in iter riabilitativi dedicati anche con fondi regionali , riuscendo ad inserirli in percorsi terapeutici tipo le Comunità Terapeutiche Assistite (CTA) o Case famiglie, Comunità alloggio e borse lavoro. “L’ASP di Siracusa – dice ancora Marziano – si era , in un incontro, resa disponibile a gestire una REMS da 20 posti. E per istituire la struttura riceverà i fondi necessari”.
La carenza di posti in REMS in Sicilia ha costretto la Magistratura ad emettere provvedimenti di restrizione della libertà e ordinanze di custodia nelle CTA tradizionali causando non pochi problemi a queste strutture ( pubbliche e convenzionate ) per la commistione di soggetti psichiatrici abituali e rei con problematiche psichiche, spesso con comportamenti difformi rispetto alle regole di una CTA. La REMS a Siracusa colmerebbe il vuoto degli 80 posti letto previsti in Sicilia.




Siracusa. Di Lorenzo si dimette da presidente della seconda commissione: "Non ci fanno lavorare"

Elio Di Lorenzo lascia la presidenza della Seconda Commissione Consiliare. Il consigliere comunale parla di fallimento nel ruolo che ha ricoperto, “soprattutto, nel tentativo di portare chiarezza e trasparenza nelle gestione delle rubriche di competenza e non è un caso che per 4 anni questo organo consiliare abbia avuto una vita travagliata. Le nubi presenti al momento del mio insediamento non si sono diradate, specie nel settore delle politiche sociali, e dunque traggo le inevitabili conclusioni”. Parole che lasciano intendere che gli ostacoli siano praticamente insormontabili. “In questi mesi è stato difficile persino tenere le riunioni-spiega Di Lorenzo-  Specialmente in prima convocazione, a causa del numero elevato dei componenti, figurarsi trattare seriamente gli argomenti e svolgere la funzione tipica di studio e controllo sugli atti prodotti dall’Amministrazione.
È più che mai necessaria una riforma delle commissioni consiliari, oggi del tutto inutili. Dubito che si possa fare nei pochi mesi che mancano alla fine del mandato, ma è un fatto che la loro attuale organizzazione è funzionale solo a una visione dei consiglieri comunali come passacarte, più interessati a galleggiare da un’elezione all’altra che a portare trasparenza al Comune”.Poi Di Lorenzo si fa più esplicito. “Lo scarso funzionamento della commissioni non è casuale-sostiene-  È voluto dai vertici politici dell’Amministrazione, che puntano ad avere le mani libere”. Indice puntato in maniera esplicita contro Santino Armaro, che presiede il consiglio comunale e “non si comporta-per Di Lorenzo-  da garante dei consiglieri, non ne difende il ruolo istituzionale e la loro funzione di rappresentanza e controllo”.




Siracusa. Fulmine fa saltare cabina elettrica, bloccato per ore a Narbonne il treno con il reliquario della Madonnina

Fuori programma per i pellegrini in viaggio da Siracusa a Lourdes con il reliquario della Madonna delle Lacrime. L’arrivo a destinazione era previsto per le 11 di questa mattina, ma un guasto alla linea ferroviaria determinato dalla caduta di un fulmine, che ha fatto saltare la cabina elettrica, ha bloccato il convoglio a Narbonne, località a due ore circa da Toulouse (che dista 133 chilometri da Lourdes). Il treno su cui viaggiano i pellegrini è quello dell’Unitalsi. E’ rimasto bloccato sui binari dalle 8 di questa mattina. Solo dopo le 12.40 la ripartenza. “Avevamo appena finito di recitare il rosario”, racconta al telefono don Aurelio Russo, rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime.
Il pranzo è stato fornito dalla Protezione Civile francese. Un viaggio fatto di emozioni e commozione. Il Treno Bianco vede insieme, per la prima volta, le sezioni della Sicilia orientale ed occidentale, in un unico convoglio alle cui estremità vi sono i vagoni barellati e al centro il vagone Cappella. Gesù e la Madonna nel cuore del Treno Bianco. Commovente la benedizione degli ammalati nei due barellati, le lacrime dei figli si sono incontrate con le Lacrime della Madre: una suora ammalata nel vedere il Reliquiario esulta: «Oh Madonnina, la mia vocazione è nata per le tue Lacrime»; e un sacerdote abbraccia il Reliquiario con delicatezza; un giovane scoppia in lacrime di preghiera ed esclama: «Madonnina resta con noi!». Tornano alla memoria le parole di San Giovanni Paolo II: “Le lacrime di Maria sono lacrime di preghiera: preghiera della Madre che dà forza ad ogni altra preghiera”.




Siracusa. Diffamazione aggravata e continuata, la Procura oscura un sito web

La Procura della Repubblica di Siracusa, nell’ambito di una indagine coordinata dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano e diretta dal sostituto Margherita Brianese, ha disposto il sequestro preventivo del sito web ilponteweb.it.
Il gip del Tribunale di Siracusa, Carmen Scapellato, accogliendo la richiesta dei pm ha disposto nei confronti del gestore del sito la misura cautelare reale del sequestro preventivo.
I reati ipotizzati sono diffamazione aggravata e continuata a seguito di numerosi articoli pubblicati che avrebbero leso il diritto all’onore ed al decoro.
Alle indagini e al sequestro ha provveduto nei giorni scorsi il Nucleo Investigativo Telematico della Procura della Repubblica di Siracusa, il quale ha oscurato e inibito a chiunque la connessione al sito mediante il provider di internet service.




Siracusa. Il caso della classe senza aula, Acquaviva: "Lezione di matematica in palestra insieme a chi fa attività motoria"

Una situazione che, anzichè migliorare, sembra andare nella direzione opposta nella scuola di via Asbesta, dove convivono tre istituti comprensivi e dove dall’inizio dell’anno scolastico una classe dell’Archia frequenta le lezioni in locali diversi dalle aule (spogliatoio, poi auditorium, poi palestra, poi ancora androne). A chiedere un immediato intervento dell’assessore Boscarino è il consigliere comunale Alessandro Acquaviva che, dopo avere presentato un’apposita interrogazione, comunica oggi una situazione che diventa anche paradossale. “Su disposizione della dirigente, questa mattina la classe è stata allestita nella palestra della scuola e la lezione di matematica si è “svolta” mentre gli alunni delle classi della scuola Giaracà, ospitati nello stesso Istituto, svolgevano la normale attività motoria. Dopo le proteste e l’indignazione dei genitori , i banchi, al termine della prima ora, sono stati ricollocati nell’androne , luogo , questo, anch’esso inadeguato per ovvie ragioni. La mia impressione personale è che si sia verificata una rottura nella collaborazione tra le due scuole, per ragioni che non mi interessa quì approfondire, a discapito degli alunni che sembrano sballottati come dei pacchi. Urge-conclude Acquaviva-  un intervento della politica prima che la situazione precipiti”.