Siracusa. Basta code per i vaccini, entra in vigore il sistema di prenotazione

Dopo alcuni giorni all’insegna del caos, l’Azienda Sanitaria Provinciale prova a mettere ordine nel sistema di vaccinazione. Le prossime scadenza legate all’avvio dell’anno scolastico hanno creato tra gli utenti una corsa al vaccino che ha reso complicato gestire il flusso. Così, al fine di evitare affollamento, prevista adesso la regolamentazione dell’accesso mediante prenotazione.
Potrà essere effettuata direttamente nell’ufficio dell’ex Onp, che è stato appositamente istituito per il rilascio dell’attestazione di avvenuta prenotazione che i genitori, tutori o affidatari dei minori, così come disposto dalla recente circolare ministeriale del 1 settembre scorso, potranno presentare ai fini dell’iscrizione per il corrente anno scolastico. Questo perchè, ai fini dell’iscrizione, è sufficiente che sia pervenuta all’Asp territorialmente competente una richiesta che esprime la volontà ad effettuare la vaccinazione. La documentazione comprovante l’avvenuta vaccinazione dovrà comunque essere prodotta entro il 10 marzo 2018.
“Questa nuova organizzazione – sottolinea il commissario dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta – è stata resa possibile dall’assegnazione al Servizio vaccinale di ulteriore personale della Medicina scolastica per potere meglio fronteggiare la prima fase che riguarda l’accesso all’iscrizione alle scuole dell’infanzia il cui termine è stato individuato nell’11 settembre 2017. Questo sistema è stato adottato in una prima fase per il capoluogo, dove maggiore si è rivelato l’afflusso di utenti in questi giorni, ma via via sarà implementato anche negli altri punti vaccinali della provincia con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze dei cittadini riducendo al minimo eventuali disagi”.
L’ambulatorio di Siracusa è aperto tutte le mattine dalle 8,30 alle 13 e il martedì e giovedì dalle 15 alle 16,30.




Siracusa. Case Casto di proprietà ma il Polo Museale spende 60.000 euro in affitti

Un nuovo caso investe il settore dei beni culturali siracusani e la soprintendenza. Dopo il sentiero dell’anfiteatro romano, la chiusura del castello Eurialo e i finanziamenti perduti per tre progetti la nuova vicenda si chiama Case Casto. Oggetto due volte di restauro, sono quei caseggiati che si affacciano lungo via Agnello, la cosiddetta panoramica. Ricadono all’interno del parco archeologico della Neapolis e sono di proprietà del polo museale. Tecnicamente sarebbero pronti ad ospitare uffici e personale. Se sono stati ristrutturati, con esborso di denaro pubblico, non lo sono certo stati per diventare deposito di attrezzi.
Eppure si preferisce da oltre 15 anni continuare a spendere circa 60.000 euro all’anno per pagare l’affitto di altri locali in viale Teocrito, nei pressi del museo Paolo Orsi. Niente di illegale ma quanto meno poco oculata e discutibile come scelta. Che, va detto, non è responsabilità dell’attuale management. Che, però, potrebbe coraggiosamente invertire il trend nel segno di quella spending review tanto invocata a parole, meno nei fatti.
Un risparmio di 60.000 euro all’anno potrebbe garantire, inoltre, la disponibilità di somme per interventi di pulizia necessari, come quello al castello Eurialo, chiuso da luglio per via della vegetazione presente lungo i sentieri ed altre piccole problematiche. Chiedere e predicare attenzione alle amministrazioni pubbliche, compresa quella dei beni culturali, è cosa estremamente necessaria.
E’ legittimo chiedere perchè quelle costruzioni siano state ristrutturate e restaurate: per restare chiuse? Ed è altrettanto legittimo chiedere se è possibile, con piccoli aggiustamenti, trasferirvi uffici e personale. Oppure un contratto d’affitto è per sempre, specie se c’è di mezzo la politica?




Siracusa. Raccolta differenziata di carta e cartone, trend positivo ma le altre province volano

Segnali incoraggianti per la raccolta differenziata di carta e cartone arrivano dal nuovo rapporto Comieco. Il consorzio per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica fotografa un trend di sviluppo con un segno positivo a doppia cifra: +15,3%. Sono oltre 95.500 le tonnellate raccolte dalla regione nel 2016, secondo lo scenario tracciato dal XXII Rapporto Annuale di Comieco. Il pro capite di raccolta siciliano si attesta sui quasi 20 kg/ab. E’ la regione a livello nazionale che ha i maggiori margini di crescita e che già nel 2017 potrebbe superare la soglia “simbolica” delle 100mila tonnellate raccolte
Guardando ai dati provincia per provincia le più virtuose sono Ragusa, Caltanissetta e Trapani: tutte superano i 27 kg/abitante annui raccolti nel 2016. Catania, con 26 kg per abitante, registra il maggior quantitativo di carta e cartone intercettate, pari a 28.351 tonnellate.
Siracusa è ancora distante, con una media di 13,4kg per abitante (terz’ultimo dato regionale) ma con un incoraggiante trend del +21,8% fatto registrare nel 2016.
Incrementi significativi anche nelle province di Agrigento e Palermo (+16% e quasi +20 %). Messina segna una media di 15,2kg raccolti da parte di ciascun abitante della provincia e circa 10mila tonnellate intercettate. Enna, infine, con 7 kg/abitante registra un incoraggiante aumento del 22,7%.
“L’ impegno dei cittadini e delle amministrazioni nel separare e raccogliere correttamente carta e cartone si è tradotto nel 2016 in oltre 4,8 milioni di euro di corrispettivi, da
parte del Consorzio, destinati ai Comuni siciliani in convenzione”, spiega Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco. “A questi si sono sommati gli oltre 1.7 milioni euro di finanziamenti speciali destinati, grazie al Bando Anci-Comieco, alle amministrazioni in deficit di raccolta per l’acquisto di attrezzature a sostegno della raccolta di carta e cartone”.




Arriva nel siracusano il giro d'Italia a piedi e con 5 euro del piemontese Micheal Zani

Il 22 aprile scorso ha dato il via alla sua avventura da Pieve Vergonte (provincia di Verbania) , in Piemonte. Attraversare l’Italia a piedi, con soli 5 euro in tasca al giorno. E’ l’unica regola che si è imposto Michael Zani, partito alla scoperta delle bellezze d’Italia “on the road”.
Il 23enne è arrivato nei giorni scorsi nel siracusano: Priolo, Siracusa, Avola. Sono almeno 120 le mete che Michael si è prefissato di raggiungere, percorrendo a piedi circa 35 km al giorno. Sulle spalle il suo zaino da 14 chili e tanta voglia di “scoprire”. Dopo la Sicilia risalirà attraverso la Calabria, per spostarsi sul tacco dello Stivale verso Santa Maria di Leuca. Poi su lungo l’Adriatico, Friuli e Trentino prima del ritorno a casa.
Autostop, pranzi e cene offerti dalle famiglie dei posti in cui arriva, frutta e verdura comprata a costi contenuti, l’acqua delle fontanelle. Così Micheal è arrivato a Siracusa. Il suo viaggio lo racconta anche sulla Facebook che ha aperto per l’occasione:Michael Zani_Viking tramp.
Qualche difficoltà a Priolo, “per buona parte della giornata sono stato senza acqua e sulla strada non c’erano nè fontane nè Paesi dove chiedere un po’ d’acqua”. Poi l’arrivo, ieri, a Siracusa. “Bellissima”, scrive sulla sua pagina. “Ho avuto la fortuna che essendo la prima domenica del mese molti biglietti erano gratuiti”, riferimento ai musei ed al parco archeologico dove è possibile entrare gratis la prima domenica di ogni mese, come da iniziativa ministeriale. Oggi Michael Zani ha raggiunto Avola, penultima tappa del suo tour siracusano a piedi.




Siracusa. Il fascinoso veliero Club Med 2 in rada al porto Grande, in attesa di banchina 3

Il veliero da crociera Club Med 2 è entrato questa mattina al porto Grande di Siracusa. Il fascinoso 5 alberi porta in giro per il Mediterraneo un migliaio di turisti, di varie nazionalità. Soste nei più bei porti del bacino dalla Francia alla Grecia, passando per la Spagna e l’Italia.
Diverse le tipologie di cabine a bordo, ponti di legno e calde acque nelle piscine dislocate in esterno. Ma l’elenco di confort a bordo è lungo.
A Siracusa aveva chiesto di attraccare in banchina 3, quella destinata appunto alle grandi navi ed alle crociere. Ma ancora, come sappiamo, non è pronta. Lo sarà alla fine del mese per non mancare l’appuntamento-test del 12 ottobre con la Carnival Cruise Lines.




Siracusa. Sospeso il sit-in dei pulizieri delle scuole, era previsto per il 6 settembre

Sospeso il sit-in dei lavoratori impegnati nell’appalto di pulizia e ripristino del decoro nelle scuole della provincia, inizialmente programmato per mercoledì 6 settembre.
A comunicarlo la segretaria generale della Fisascat Cisl, Teresa Pintacorona, reduce da un incontro con il direttore dell’Inps di Siracusa. Alla base della protesta c’era il mancato pagamento del Fis (Fondo integrazione salariale) di cui hanno goduto i lavoratori ad inizio anno.
La direzione dell’Ente di corso Gelone ha assicurato una veloce verifica per individuare le cause che hanno privato i lavoratori di ben quattro mesi di Fis, da dicembre 2016 a marzo 2017, e che ha comportato una notevole riduzione del salario.




Siracusa. Definite date e scadenze per le osservazioni sulla istituzione del parco degli Iblei

Nuova riunione alla ex Provincia Regionale per l’istituzione del Parco nazionale degli Iblei. Interessa i territori delle province di Siracusa, Ragusa e Catania. Presenti all’incontro tecnici e amministratori dell’ente siracusano, associazioni ambientaliste, ordini professionali e varie categorie portatrici di interessi.
Al Libero Consorzio dovranno pervenire, entro il 15 settembre, tutte le eventuali osservazioni. Ma è stato anche deciso di aprire a una nuova data per le proposte definitive: il 30 novembre termine ultimo.
Il 15 settembre, comunque, tutte le osservazioni ricevute fino a quel momento saranno inviate all’assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente e saranno successivamente integrate dal resto delle osservazioni.
Il commissario straordinario Arnone ha disposto questo ulteriore margine per la presentazione delle osservazioni perché molti dei presenti avevano espresso delle perplessità sui tempi a disposizione data l’importanza dell’argomento.
Ci sarà anche una task force che collaborerà in questa fase propedeutica all’istituzione del Parco.




Siracusa. Spettacolo con forbici e rasoi, è il Syraka Barber Show

Forbici, rasoi, gel e creatività. Tutto pronto per il Syraka Barber Show: dieci barbieri siracusani daranno spettacolo dalle 21 di questa sera, al solarium dei sette scogli.
L’appuntamento è stato ideato da Salvo Bruno, Vincenzo Bruno e Paolo Tiralongo.
A presentare la serata Mimmo Contestabile di FM ITALIA.




Siracusa. Cittadella dello Sport, le associazioni: "Basta tergiversare sull'apertura degli impianti"

Nuova stagione sportiva  alle porte e per alcune discipline già cominciata, ma restano problemi sull’apertura degli impianti sportivi della Cittadella. A sottolineare il dato sono le associazioni che, insieme, con una nota congiunta, prendono posizione e fanno pressing sul Comune.
“L’Amministrazione Comunale -ricordano- ha finalmente intrapreso la strada in assoluto più utile e conveniente: l’affidamento pluriennale in gestione, che prevede un forte impegno di riqualificazione delle strutture dedicate allo sport. Tutte le sottoscritte associazioni sportive hanno condiviso il progetto della società aggiudicataria, lo hanno sostenuto ed intendono attuarlo. Le attività possono, dunque, riprendere, con una nuova e mai vista possibilità di programmazione a medio e lungo termine. Ma non è comunque tutto a posto. C’è sempre chi, per motivi che nulla hanno a che vedere con lo sport, ha l’obiettivo di bloccare l’attività amministrativa e, di conseguenza, inibire che a Siracusa si pratichi lo sport. Tutto questo provoca un danno inestimabile allo sport siracusano, sia in termini sociali, che economici”. Dure le parole delle associazioni sportive, che “affermano con forza, una volta per tutte, non solo che non si ritengono in alcun modo rappresentate da certi personaggi politici; ma anche che si dissociano diametralmente, nel merito, dalle loro strumentali polemiche”.La richiesta è chiara.
“Chiediamo che il Sindaco, l’Assessore allo Sport e tutti i dirigenti pubblici competenti provvedano, con effetto immediato, a dare esecuzione a quanto previsto dal Capitolato d’appalto, conferendo l’esercizio provvisorio all’aggiudicatario; ed a completare, in tempi altrettanto rapidi, la procedura di affidamento definitivo, consentendo a tutti noi l’inizio immediato delle attività”. Firmano la nota  Albatro Pallamano, Meraco Calcio a 5 Club Pegaso Nuoto E ,Pallanuoto Aurora Volley, Eurialo Volley,  Siracusa Basket, Holimpia Volley,  Medea Twirling, Aretusa Basket,  7 Scogli Nuoto e Pallanuoto, Rari Nantes Siracusa, Nuoto Sikelia Pallanuoto, Syracusa Syncro Ortigia Nuoto e Pallanuoto,
Pattinatori Zecchino  Pattinaggio, Santa Lucia Calcio




Siracusa. Pre-apertura della stagione venatoria, spari nelle zone balneari: protestano i residenti

Riparte , con la cosiddetta “pre- apertura”, tra le proteste, la stagione venatoria. Dalle prime luci dell’alba i cacciatori hanno imbracciato i loro fucili raggiungendo le zone in cui ritengono di poter praticare con maggiori possibilità e soddisfazione il proprio hobby. Gli spari che hanno svegliato, in particolar modo, i residenti delle zone balneari rappresentano motivo di rammarico per molti. Un dibattito che sta viaggiando anche attraverso Facebook, con una serie di perplessità e preoccupazioni espresse dai proprietari di villette di Terrauzza come dell’Arenella e Fontane Bianche. Ad allarmarli  è la distanza ravvicinata tra i campi scelti dai cacciatori e le loro abitazioni. Gli uni vicinissimi alle altre. Secondo quanto previsto dalla legge, l’attività venatoria può essere esercitata purchè ad una distanza minima di 150 metri dai centri abitati. Nulla, quindi, che possa essere considerato una violazione. Ciò non toglie che i residenti invitano ad un maggiore buon senso da parte dei cacciatori. Ed è anche l’occasione per riaprire una vecchia, anzi atavica, diatriba tra animalisti, fermamente contrari alla caccia come divertimento, e i cacciatori, che ne difendono invece una serie di aspetti. Parte, comunque, l’appello ad un allontanamento dalle zone abitate o da aree commerciali. L’avvio ufficiale è stato fissato per il 17 settembre prossimo. In queste giornate di pre-apertura, invece, (oggi, domani, il 6, 9 e 10 settembre) sarà possibile, secondo quanto predisposto dall’assessore regionale Antonello Cracolici, cacciare tortora, coniglio, colombaccio, merlo, gazza e ghiandaia. Come sempre, si caccia da prima dell’alba a prima del tramonto. La pubblicazione del calendario ha suscitato aspre polemiche. con tanto di ricorsi presentati dagli ambientalisti, parendo dalla considerazione che le condizioni ambientali e la siccità, insieme agli incendi, hanno decimato la fauna.