Siracusa. Armistizio di Cassibile, 74° anniversario: venerdì e sabato cerimonia e iniziative

Come da tradizione, tornano le iniziative legate all’anniversario della firma dell’Armistizio di Cassibile, che cambiò le sorti della Seconda Guerra Mondiale. A 74 anni dalla sottoscrizione del documento che mise fine al conflitto, le associazioni Kakiparis e Lamba Doria hanno organizzato anche quest’anno diversi momenti, che si concentrano in due giornate, il primo e il 2 settembre.
La manifestazione, patrocinata dalla Circoscrizione di Cassibile, dal Comune di Siracusa, ha la finalità di approfondire e rivisitare storicamente l’evento dell’armistizio del 3 Settembre 1943. Ancora visitabile la mostra “Cassibile Memorie ed Immagini ” dedicata a Massimo Palmieri, già inaugurata il 15 Luglio, che rende possibile visionare residuati bellici, riproduzioni in cartapesta del momento della firma dell’Armistizio, foto, documenti inediti, prime pagine dei giornali di allora, video, degustazioni culinarie come i biscotti dell’Armistizio, marmellata con le fragole di Cassibile , gadget e libri sono messi a disposizione dei visitatori. La mostra sarà visitabile fino a Sabato 2 Settembre 2017.
La celebrazione, venerdì 1 Settembre 2017 alle 18 in Piazza della Parrocchia: onori militari ai caduti di guerra con posa della corona al cippo e momenti commemorativi con le rappresentanze militari, delle associazioni combattentistiche, autorità civili e religiose, dei sindaci dei comuni della provincia, ed inoltre la presenza dei figuranti, con vestiti d’epoca originali, ed i corpo bandistico Città di Siracusa.
Anche quest’anno, momento storico – culturale con il Convegno Storico previsto per Sabato 2 Settembre 2017 alle 18,00 presso i locali del plesso scolastico di Via Nazionale. Il convegno che vede la partecipazione di eminenti storici di fama internazionale è curato dalla Associazione Storica Lamba Doria .




Carnival Cruise Lines vuole Siracusa. Oggi il sopralluogo, il 18 ottobre il test da non fallire

Se il turismo vuole davvero essere la risorsa di cui tanto si dice per Siracusa, se il nuovo porto è stato riqualificato per puntare alle crociere adesso arriva l’occasione che non si deve mancare. Il 18 ottobre attraccherà a Siracusa una delle navi della flotta Carnival. Lunga 150 metri, con 1.800 passeggeri a bordo, attraccherà alla banchina 3. E’ quel lungo braccio che si allunga tra molo Sant’Antonio e Capitaneria. Al momento completo al 90%: mancano poche operazioni, fondamentalmente di pulizia. Dovevano partire subito dopo ferragosto, ancora nulla.
Intanto, emissari della compagnia crocieristica hanno raggiunto questa mattina Siracusa per un sopralluogo. Briefing in Capitaneria di Porto, poi una visita operativa sul luogo. Se il test dovesse dare esito positivo, la compagnia è pronta ad assicurare un arrivo ogni 12 giorni a Siracusa. Si comprende l’esigenza di farsi trovare pronti per l’occasione. E la competenza è del Comune che dovrà pressare e vigilare sulla Società Consortile Porto di Siracusa perchè la banchina 3 si presenti al meglio delle sue possibilità.
Fibrillazione palpabile tra gli operatori portuali e gli agenti marittimi. Potere contare sugli arrivi Carnival sarebbe sicura fonte di introito per le imprese di servizio locali, per commercianti e ristoratori di Ortigia e – più in generale – per l’economia siracusana.
Giusto per capire meglio quale portata potrebbe avere l’arrivo di Carnival Cruise Lines a Siracusa, alcuni numeri. La compagnia vanta 3,5 milioni di passeggeri annui, il 31% del totale mondiale dei crocieristi e una flotta di 23 navi.




"Niente migranti a Belvedere", la possibile apertura di un centro di accoglienza nella frazione scatena polemiche

La possibile apertura di un centro per migranti a Belvedere solleva subito un coro di critiche. L’ex convento di villa Mater Dei dovrebbe ospitare poco meno di cinquanta stranieri, per lo più nuclei familiari. Secondo alcune prime informazioni, a richiedere l’apertura della struttura – di proprietà dell’arcidiocesi – sarebbe stata direttamente la Prefettura.
Ma l’indiscrezione già basta per mettere i residenti sul chi va là. Alcuni consiglieri di circoscrizione, in particolare gli esponenti di Progetto Siracusa, hanno chiesto la convocazione di un consiglio di quartiere straordinario, con seduta aperta, “per comprendere le ragioni di una scelta che non appare condivisibile”. Critiche verso il presidente della circoscrizione, Enzo Pantano, che sarebbe stato al corrente della situazione senza – è la critica a lui mossa – sentire l’esigenza di coinvolgere sul tema l’opinione pubblica di Belvedere. E c’è anche chi chiede misure ad hoc “per non incidere negativamente sulla vita quotidiana dei cittadini” della frazione siracusana. Gli stessi residenti mostrano qualche perplessità. “Serve un maggiore dialogo con il territorio, specie su temi di questa importanza”, dice il deputato regionale Enzo Vinciullo. “La provincia di Siracusa ha dato tanto al tema dell’immigrazione e dell’accoglienza. E ora che sono diminuiti anche gli sbarchi non vedo l’esigenza di continuare a puntare su questo territorio”.
Il caso ricorda da vicino quanto recentemente successo in contrada Isola a Siracusa. Dove l’indiscrezione circa una villa pronta a trasformarsi in centro di accoglienza ha mobilitato i residenti, con una raccolta firme per dire no ai migranti in quella porzione di territorio.




Siracusa. Chi è che non vuole il Daspo Urbano? Ancora nulla di fatto in Consiglio, altro tentativo giovedì

Ci sarà bisogno almeno di una quinta seduta di Consiglio comunale per tentare di chiudere il discorso Daspo Urbano. La misura di contrasto al dilagare del fenomeno dei posteggiatori abusivi non è ancora applicabile perchè l’assise non riesce ad approvare il regolamento di polizia urbana. Eppure l’accordo sembrava politicamente trasversale nel fornire la risposta al problema, richiesta a gran voce dall’opinione pubblica. E invece nulla.
Anche ieri il Daspo Urbano ha fatto litigare il Consiglio comunale. Tant’è che il punto specifico è stato rinviato per via di una serie di emendamenti presentati da opposizione e maggioranza. Ci si riprova giovedì alle 18, seduta numero cinque e un altro mese passato.
Sarebbe emerso un problema relativo all’articolo 5, quello che prevede l’ambito di applicazione della nuova misura. L’esclusione delle frazioni di Cassibile e Belvedere è uno dei nodi. Ma non l’unico. Una situazione, però, che poteva essere tranquillamente risolta già in commissione. Si sarebbe risparmiato tempo. E soldi.
Erano 24 i presenti, su 40 consiglieri in totale. Gli altri punti sono stati approvati. Alle 21.41 Consiglio finito. E tra i pochi presenti nello spazio destinato al pubblico, vince la perplessità. E il retropensiero di chi arriva persino ad immaginare una volontà politica (che non c’è) nel tutelare l’illegalità dei parcheggiatori abusivi.




Siracusa. "Via libera" del consiglio comunale al consuntivo 2016, aggiustamenti al bilancio 2014

“Disco verde” del consiglio comunale al conto consuntivo 2016 dell’ente e alle misure di aggiustamento del Bilancio 2014, richieste dalla Corte dei Conti. Sono i provvedimenti esitati ieri dall’assise cittadina. Il ragioniere generale, Giorgio Giannì, ha condensato i rilievi in quattro criticità: i ritardi nell’approvazione dei bilanci di previsione e dei rendiconti; la gestione delle entrate, considerate insufficienti a fronteggiare le anticipazioni di tesoreria e per le quali i giudici contabili chiedono maggiori sforzi; una scarsa corrispondenza tra previsioni e obiettivi raggiunti; i debiti fuori bilancio. A questi rilievi, ha spiegato Giannì, si è cominciato a provvedere, tanto che il consuntivo del 2016 gode del parere di regolarità dei revisori dei conti. Per i debiti fuori bilancio, ha spiegato il ragioniere generale, una delle soluzioni possibili è di alzare i prezzi dei rimborsi per espropri così da abbassare il rischio di contenziosi persi; intanto, però, la programmazione dell’Amministrazione è fatta anche in funzione di colmare il gap.Voto contrario sul punto è stato annunciato da Salvo Sorbello: l’Amministrazione, ha detto, si muove sempre con ritardo nella gestione finanziaria e le misure adottate non sono all’altezza delle criticità emerse. Bonafede ha parlato di fallimento dell’azione politica rispetto alle promesse fatte.Per Foti,i ritardi sull’adozione dei bilanci non sono una responsabilità del consiglio comunale ma dei tempi lunghi nella procedura, come nel caso del rilascio dei pareri di regolarità. Foti ha anche invitato il ragioniere generala a predisporre un nuovo regolamento di contabilità perché quello in vigore è superato.
Infine, disco verde al rendiconto di gestione 2016, che ha avuto il parere positivo dei revisori dei conti, con la relativa immediata esecutività. Il consuntivo, ha detto Giannì, mostra un disavanzo di 18 milioni 890mila euro, che è in linea con il piano di rientro trentennale approvato dal consiglio comunale. Il saldo attivo è di 83 milioni mentre le passività sono così determinate: 70 milioni di entrate di dubbia esigibilità; 4,5 milioni di accantonamenti per debiti fuori bilancio; 27 milioni di fondi a destinazione vincolata per il raggiungimento dei risultati di gestione.




Siracusa. Anniversario della Lacrimazione di Maria, oggi la benedizione delle donne in gravidanza

Entrano nel vivo le celebrazioni per il 64.o anniversario della Lacrimazione di Maria. Sono giornate ricche di appuntamenti per devoti e fedeli. Oggi, momenti clou in mattinata, con il primo appuntamento alle 8 in Oratorio di via degli Orti e la Santa messa presieduta da Mons.Salvatore Amenta, Vicario Generale dell’Arcivescovo, Mons. Salvatore Pappalardo. Messe in Basilica alle 9 e alle 10.30. Alle 11,30 il Rosario, sempre in Basilica e in chiusura della mattnata, alle 12, la Supplica alla Madonna delle Lacrime. Nel pomeriggio, raduno dei fedeli alle 18 in via degli Orti e processione verso il Santuario, con la solenne concelebrazione eucaristica alle 19 in Basilica, presieduta dal vescovo di Castellaneta, Mons. Claudio Maniago.
Durante la celebrazione saranno benedette tutte le donne in gravidanza. Infine il pellegrinaggio interparrocchiale delle famiglie francescane di Siracusa, a partire dalle 20,30. Ci saranno i componenti dell’Ordine dei Frati Minore, Terz’Ordine Regolare, Padri Cappuccini, Ordine Francescano Secolare). A concludere, la Santa Messa.




Siracusa. Torna il treno del Barocco, il 24 settembre convoglio in partenza per Ragusa

Ancora una tappa per il treno storico del Barocco. La Fondazione Fs propone un nuovo programma di convogli d’epoca per i mesi di settembre e ottobre. Sono sei gli eventi in treno associati ad altrettante manifestazioni patrocinate dall’assessorato regionale al Turismo. L’iniziativa è stata illustrata stamane dall’assessore regionale al turismo Antony Barbagallo e da Fabio Roccuzzo, componente della segreteria dell’assessorato. Per Fondazione FS Italiane presenti, invece, Pietro Fattori e Mario Silvestri. Per Siracusa, partenza il 24 settembre alle 8,30 con un convoglio diretto a Ragusa, percorrendo la ferrovia del Barocco. L’occasione è la Festa dei formaggi iblei. Per il resto, Si comincia domenica prossima, 3 settembre- Dalla stazione di Messina, alle 9.30, partirà il primo “Treno del vino e del gusto” con destinazione Milo, dove è in programma l’edizione 2017 di “ViniMilo”. Domenica 17 settembre, sempre da Messina, partiranno ben due treni storici. Il primo alle 7.30, con fermata per salita passeggeri a Catania C.le alle 9.22, diretto a Caltagirone dove è in programma l’evento “Territori del vino e del gusto”, il secondo partirà alle 9.30 per giungere a Santa Venerina in occasione della manifestazione “EnoEtna”. Domenica 8 ottobre sono in programma due iniziative: da Palermo, alle 7.55 partirà un treno d’epoca diretto a San Cataldo, dove è in programma la “Sagra della ciambella e dei grani antichi siciliani”, mentre dalla stazione di Trapani alle 9.40 è prevista la partenza del Treno “tra Apollinneo e Dionisiaco” con destinazione Petrosino.
Giunti nelle stazioni di arrivo, i passeggeri troveranno dei bus che garantiranno la prosecuzione del viaggio fino ai luoghi delle manifestazioni. I biglietti sono già in vendita presso tutti i canali Trenitalia (biglietterie e self service di stazione, app e sito ufficiale o agenzie viaggi abilitate), mentre per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo info@fondazionefs.it o contattare i numeri 3138719696 o 0644103520.




Siracusa. Retromarcia poco accorta lungo passeggio Adorno, auto resta in bilico

La foto scattata lungo passeggio Adorno, nel cuore di Ortigia, sta rapidamento facendo il giro dei social network. Suscita in parte ilarità, ma dall’altro lato rende evidente un problema di sicurezza. Un’auto, probabilmente effettuando una manovra, in retromarcia, rimane in bilico. Le ruote anteriori sulla strada, le ruote posteriori restano sospese, rendendo necessario l’intervento dei soccorsi. Un’immagine curiosa, certo. Ma anche una segnalazione affinchè venga posto rimedio al rischio per l’incolumità pubblica.




Siracusa. Carrozza del Senato, arrivano i tarli. Allarme del Fai: "seriamente preoccupati"

Le condizioni della carrozza del Senato destano qualche preoccupazione. Da diversi anni chiusa nella teca di Palazzo Vermexio, mostra i segni – evidenti – dell’inesorabile “lavoro” dei tarli. E il Fondo per l’Ambiente Italiano lancia l’allarme. Il rischio è quello di trovarsi con un altro simbolo cittadino a pezzi. “Siamo seriamente preoccupati”, ammette il delegato Fai, Sergio Cilea.
Già da diversi anni la carrozza non partecipa alla processione di Santa Lucia, l’unico momento in cui era possibile ammirarla con cavalli e figuranti. Non solo esigenze di contenimento dei costi ma soprattutto volontà di tutela del prezioso manufatto datato 1764.
La berlina imperiale, carrozza di gran lusso in stile barocco, era usata dalle autorità e dai dignitari dell’epoca.
Conservata in una grande teca in vetro nell’androne di palazzo Vermexio, è stata oggetto di un controllo di verifica nel 2016. Un tecnico comunale esperto in legno, Dario Scarfì, ha ispezionato pezzo per pezzo la carrozza del Senato. Ed ha riferito sulle sue condizioni al presidente della Circoscrizione Ortigia, Salvo Scarso, che subito chiese più tutela. Il simbolo del Senato siracusano stava lentamente ammalorandosi, anche per la scarsa circolazione di aria all’interno della teca e l’umidità relativa. Alcune prescrizioni, sin da allora, avrebbero permesso una migliore conservazione della preziosa berlina. Un salvataggio adesso rischia di diventare l’ennesima corsa contro il tempo.




Siracusa. Diabetologia pediatrica "dimenticata": Vinciullo e l'Asp in pressing su Palermo per attivare il servizio

E’ stato approvato dall’assessorato regionale alla Sanità il documento relativo all’organizzazione dell’assistenza alle persone con diabete mellito in età pediatrica. Vengono così individuati i centri di riferimento e i centri satelliti regionali per la diabetologia pediatrica e le funzioni ad essi assegnati. Siracusa penalizzata.
I 4 Centri di riferimento regionali sono Caltanissetta (Azienda Sanitaria Provinciale), Catania (Policlinico Vittorio Emanuele), Messina (Policlinico Martino) e Palermo (Ospedale dei Bambini “Di Cristina”), mentre i 3 Centri satelliti sono Palermo (Azienda Ospedaliera Riuniti Cervello-Villa Sofia), Trapani (Azienda Sanitaria Provinciale) e Ragusa (Azienda Sanitaria Provinciale).
“In provincia di Siracusa, l’8% della popolazione è affetta da diabete mellito (circa 30 mila persone, ndr). I minori con età tra 0 e 18 anni affetti da diabete mellito sono oltre 200.
Di conseguenza tutte queste famiglie sono costrette a emigrare verso altre province. Non è giusto”, lamenta il deputato regionale, Enzo Vinciullo.
“Pertanto condivido la richiesta formulata dall’Asp di Siracusa affinché anche all’interno del nostro territorio si possano assistere i minori affetti da diabete dotando di diabetologia l’Unità Operativa Complessa di Pediatria dell’Ospedale Umberto I, evitando così tutti i disservizi legati al trasferimento in altre province. Ho già incontrato l’assessore della Salute Gucciardi – prosegue Vinciullo – a cui ho rappresentato le difficoltà delle famiglie della città di Siracusa e la necessità che, con l’urgenza del caso, si possa giungere all’apertura, presso l’Umberto I di Siracusa, di un Centro satellite con riconosciuta expertise per diabetologia pediatrica”.
Una richiesta condivisa dall’assessorato ma che potrà essere lavorata solo al rientro dei funzionari dalle ferie.