Siracusa. "Largo XXV Luglio blindata, così non passano neanche i mezzi di soccorso" : parte la protesta

“Largo XXV Luglio negata anche ai mezzi di soccorso”. Grida allo scandalo il consigliere di circoscrizione Raffaele Grienti, secondo cui l’ultimo provvedimento, con cui sono stati installati 8 dissuasori in cemento nell’area, 4 per lato, sarebbe assurdo, blindando il tratto.
“La strada in questione –ricorda il consigliere di Ortigia- è una normalissima area pedonale e secondo il Codice della strada deve non solo essere percorsa dai residenti della via, ma soprattutto dai mezzi di soccorso e di pulizia. La Circoscrizione Ortigia in contrapposizione con il suddetto provvedimento, nella figura del Presidente Salvuccio Scarso, ha presentato ufficiale richiesta di rimozione dei sopracitati dissuasori in cemento richiedendo l’immediata riapertura di Largo XXV Luglio per motivi di sicurezza . Ricordo a me stesso che anni fa Largo XXV Luglio fu chiuso con delle transenne legate con del filo di ferro e un’ambulanza perse parecchi minuti per transitare e andare in soccorso del mal capitato, transenne naturalmente poi eliminate-conclude Raffaele Grienti- ecco perché mi aspetto un rapido e positivo riscontro da parte di chi di competenza”.




Spettacolo a Lido di Noto,"Caretta Caretta" depone in spiaggia le sue uova: area recintata in attesa della schiusa

Scelta inusuale quella di una tartaruga “Caretta caretta”, che poco prima dell’aurora di ieri ha deposto le sue uova sulla spiaggia del Lido di Noto. Una novità assoluta, visto che solitamente le tartaruga prediligono litorali isolati e non visibilmente affollati come nel caso in questione. La presenza umana, evidentemente, non rappresenta un problema per la tartaruga marina. A Vendicari si sono già susseguite, invece, 4 ovodeposizioni. In attesa della schiusa l’area intorno alle uova è stata recintata, in modo da consentire la salvaguardia delle tartarughe nasciture in attesa dello spettacolo incredibile che è la corsa verso il mare.




Siracusa. Una targa per Gianluca Bianca, in via Mazzini il ricordo del comandante del Fatima II

Una targa per Gianluca Bianca, il comandante del peschereccio “Fatima II” di cui non si hanno notizie dal 2012, quando con il suo equipaggio partì per una battuta di pesca, senza fare mai rientro. La famiglia, con in testa la madre, Antonella Moscuzza, da allora lotta per conoscere la verità ed avere giustizia.Le indagini sembrano essere ad un punto morto ed il processo prosegue a rilento. Sabato pomeriggio i parenti di Bianca hanno vissuto un momento di intensa emozione. Il Comune, con l’assessore Francesco Italia, ha accolto la richiesta di un luogo in cui il nome del comandante del “Fatima II” potesse campeggiare. La famiglia curerà l’aiuola, con un grande albero, in via Mazzini. Sulla targa si fa riferimento agli “eredi di Gianluca Bianca”. Il punto in cui la targa è stata apposta ha un alto valore simbolico. E’ proprio nei pressi del luogo in cui Bianca era solito ormeggiare il suo peschereccio. Proprio da lì la sua imbarcazione è partita l’ultima volta con il suo comandante a bordo.




"Decibel selvaggio", la battaglia di Ortigia Sostenibile diventa scontro verbale

La battaglia del Comitato Ortigia Sostenibile contro il presunto “decibel selvaggio” nel centro storico diventa adesso scontro verbale.
Dopo l’accusa lanciata dai 58 componenti verso “alcuni gestori di locali che producono frastuono”, lo scontro si sposta sui social. Dove qualcuno commenta la posizione del Comitato scrivendo che “ne restano 57 da stendere sul pavimento” perché ad uno ci aveva già pensato lui. Riferimento ad una vicenda di cronaca di settimane addietro.
Roberto De Benedictis, uno dei 58 “da stendere”, prova a replicare con pacatezza. Spiegando il senso delle iniziative del Comitato.
“Sarà chiaro adesso che la battaglia che stiamo portando avanti contro la strafottenza di chi spara gli altoparlanti oltre ogni limite di legge facendo scappare i turisti, contro il dilagare di tavolini piazzati abusivamente dove è vietato, contro l’esercizio illegale di attività che danneggiano i ristoratori onesti, è in realtà molto più di questo”, scrive su facebook. “È una battaglia di civiltà per affermare la tolleranza, la convivenza, la semplice osservanza delle regole che garantirebbe a tutti, senza prevaricazioni di nessuno, di rispettarci reciprocamente. È una battaglia perche ciascuno di noi faccia un passo indietro e tutti insieme un passo avanti. È la battaglia di chi crede che questa città può costruire il suo futuro con lungimiranza e programmazione, non limitandosi a spremere l’occasione che gli capita. Ed è ovvio che l’obiettivo vero non è Ortigia ma l’intera città”.
Quanto agli insulti, che rischiano di avere uno strascico in commissariato, “non ci fermeranno, come le resistenze di altri e le ostentate amicizie con il sindaco o l’assessore. C’è una falsa idea di sviluppo portata avanti e che vede Ortigia come luogo da spremere in ogni modo possibile”, scrive ancora l’ex amministratore pubblico.
“Nessuno vuole il mortorio. Noi amiamo la musica, i tavolini all’aperto, le strade piene di gente e di turisti. E vogliamo che tutto questo crei sviluppo e occupazione. Ma si può sostenere che lo sviluppo ha bisogno di anarchia, di caos, del mancato rispetto di ogni regola? Si può essere sicuri che tutto questo non farà che degradare la nostra città, rendendola meno bella proprio agli occhi dei turisti? Questo è il tema. E il soggetto non è Ortigia ma siamo noi. Dobbiamo tornare a fidarci della legalità. Senza di questo nessuna comunità ha futuro”.




Siracusa Pride 2017, un tappeto colora il cuore della città: ad aprire il corteo Vladimir Luxuria ed Enrico Lo Verso

Un tappeto umano in festa, il popolo Lgbt, le loro famiglie, singoli cittadini, rappresentanti della società civile e delle istituzioni locali. Il Siracusa Pride 2017 si è concluso con un tripudio di colori e sorrisi, con una riflessione profonda sullo sfondo. Ad aprire il corteo, la madrina di quest’anno, Vladimir Luxuria. Accanto a lei, con la fascia tricolore, il vice sindaco, Francesco Italia. Sulla pagina che Arcigay ha realizzato su Facebook, tanti commenti. In molti hanno voluto raccontare le proprie emozioni partecipando all’evento, inserito nell’ambito delle iniziative che in tutta Italia vengono organizzate dall’associazione che, in provincia, è presieduta da Armando Caravini, peraltro consigliere nazionale. A sfilare anche l’attore Enrico Lo Verso, così come preannunciato nei giorni scorsi. All’Antico Mercato, il Village,il gran finale. Anche una folta rappresentanza della Uil Siracusa-Ragusa-Gela (unitamente ad un componente della Uil Messina) alla manifestazione “Siracusa Pride” che dal campo scuola si è diretta fino all’Antico Mercato di Ortigia. Al corteo hanno voluto partecipare, tra gli altri, il segretario generale territoriale della Uil Stefano Munafò e Alda Altamore, responsabile delle Pari Opportunità del sindacato. Tra la Uil e Arcigay, rappresentata dal presidente Armando Caravini, qualche mese fa a Villa Politi, fu sottoscritto un protocollo per la partecipazione a 360 gradi di tutte quelle manifestazioni mirate alla sensibilizzazione.




Roberto Cavalli in vacanza a Siracusa, il suo yacht ormeggiato alla Marina: vacanza con la modella Sandra Nilsson

Lo stilista Roberto Cavalli in città. Il suo gommone di super lusso è ormeggiato alla banchina della Marina. Cavalli è in vacanza con la compagna, la trentunenne ex coniglietta di Play Boy Sandra Nilsson. Lo yacht di Cavalli è un gommone di 17 metri e 2.500 cavalli. Si chiama Freedom e può raggiungere i 60 nodi. Un colpo d’occhio il particolare natante, che fa bella mostra di sè e si distingue certamente, per lo stile, rispetto alle altre piccole imbarcazioni attraccate. Il noto stilista, 76 anni, è reduce da un giro partito dalla Corsica, proseguito in Sardegna e Calabria e, quindi, le isole Eolie prima di Siracusa. Dovrebbe restare nel capoluogo ancora per un paio di giorni, prima del rientro a Milano.




Siracusa. Musica nel centro storico, Ortigia Sostenibile contro i locali: "fracasso notturno, rivedere i limiti orari"

Non si arresta la battaglia del comitato Ortigia Sostenibile. I 58 iscritti chiedono con forza la modifica dell’ordinanza comunale del 2014 che stabilisce in particolari i limiti orari per la musica ad alto volume nei locali.
Attualmente, c’è la possibilità di arrivare fino alle due del mattino, “oltre il consentito dal Dipartimento Igiene Pubblica Asp e Arpa”, puntualizzano dal Comitato. Chiesto anche che “l’ordinanza generale non possa essere mai derogata da autorizzazioni settoriali o singole, cioè per singoli eventi”.
Il comitato propone poi l’impiego di fonometri in grado di registrare 24 ore su 24 il livello dei decibel emessi dagli impianti utilizzati dentro e fuori i locali di intrattenimento. Il progetto verrà illustrato nei prossimi giorni agli uffici competenti. Nel frattempo è stata ancora una volta avanzata la richiesta di colloqui con Prefetto, Sovrintendente, Sindaco e Comandante dei Vigili Urbani.
“Siamo esasperati dal dilagante mal costume dei gestori di innumerevoli esercizi commerciali che dispensano bevande alcoliche e fracasso notturno”, è la posizione del Comitato Ortigia Sostenibile che – ancora una volta – farà discutere. “L’amministrazione comunale provveda a ristabilire ordine e decoro in un centro storico ridotto ormai a meno che Luna Park”.




Siracusa-Gela, cantieri in autostrada chiusi dal 20 luglio al 10 settembre

I lavori sulla Siracusa-Gela termineranno in anticipo rispetto a quanto programmato. Il 20 luglio chiudono i cantieri, per consentire un deflusso più sereno e tranquillo durante il periodo estivo. L’assicurazione arriva dal Consorzio Autostrade Siciliane, i cui vertici sono stati convocati a Palermo dal presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Enzo Vinciullo. I cantieri riapriranno dopo il 10 settembre, a ferie concluse.
Stessa data per la ripresa dei lavori per la bretella di collegamento autostradale fra lo svincolo del lido di Noto e i Comuni di Pachino e Portopalo. “E’ stato nominato il nuovo direttore dei lavori e sono state definite le modalità di prosecuzione dei lavori, per evitare, date le condizioni dei luoghi, che vi siano, conclusi i lavori, le stesse difficoltà riscontrate nei lotti autostradali già ultimati”, ha spiegato Vinciullo.
La Provinciale Noto–Pachino, al momento, non chiuderà “e si avrà più tempo, quindi, per definire nei minimi particolari l’itinerario alternativo a quello attualmente in utilizzo”.
I lavori per la bretella dovrebbero concludersi entro l’anno.




Siracusa. Sorpresa in viale dei Lidi: la pericolosa cunetta non c'è più. Lavori della ex Provincia in danno del privato

La pericolosa cunetta più volte segnalata in viale dei Lidi non c’è più. Dopo l’incidente stradale autonomo dell’altra notte, intervento straordinario di operai della ex Provincia Regionale. Hanno eliminato il pericolo con uno scasso ed il seguente rattoppo che ha permesso di rilivellare il manto stradale della trafficata arteria.
Nella giornata di ieri grande era stata la mobilitazione dei residenti, che avevano provocatoriamente minacciato interventi fai date visto il ritardo delle istituzioni, ed anche il Comune di Siracusa aveva chiesto alla ex Provincia di accelerare.
Questa mattina la positiva sorpresa. Nel giro di poche ore, problema risolto. Il costo dell’intervento verrà addebitato al privato nella cui villetta – lungo viale dei Lidi – è cresciuto l’albero le cui radici hanno deformato il manto stradale.




"Linea Verde" a Siracusa, la troupe di Rai Uno alla scoperta del mercato con Federica De Denaro

Le telecamere della Rai tornano a Siracusa. “Avvistate” in Ortigia quelle della trasmissione televisiva “Linea Verde”, con la co-conduttrice Federica De Denaro alla scoperta del mercato, sempre ricco di colori, profumi e suggestioni e sempre meta preferita da quanti intendono conoscere e raccontare la città d’Archimede. Secondo indiscrezioni, il servizio realizzato in queste ore nel territorio, potrebbe andare in onda il prossimo sabato. “Linea Verde” va in onda su Rai Uno il sabato e la domenica a partire dalle 12,20. Racconta le eccellenze italiane, a partire dalla terra.