Siracusa. I 45 anni dell'Avis, serata di suggestioni e riflessione alle Latomie dei Cappuccini

Compie 45 anni l’Avis di Siracusa.Un compleanno importante, che la sede locale intende sottolineare nel migliore dei modi. Accadrà venerdì sera, con inizio alle 19, nel corso di un appuntamento che avrà come scenario le Latomie dei Cappuccini. La serata, presentata da Mimmo Contestabile, conduttore di RadioBlog su FM ITALIA, vedrà alternarsi momenti di spettacolo a momenti di approfondimento, con la premiazione dei soci che hanno superato le 50 donazioni. Spazio anche al teatro. Oltre ai rappresentanti dell’Avis, a partire dai presidenti provinciale, Paolo Formica e comunale, Nello Moncada, ci saranno il direttore del Centro trasfusionale dell’ospedale Umberto i, Dario Genovese, il vice presidente comunale, Pierpaolo Drago e il vice presidente regionale Maurizio Gatto insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali.




Siracusa. Vittime della strada, linee guida per gli operatori sanitari e di polizia: più attenzione all'approccio

L’approccio delle forze dell’ordine e dei sanitari nei confronti delle vittime di incidenti stradali. E’ il tema al centro di un momento di approfondimento, che si è svolto sabato nell’aula magna dell’Ordine dei Medici chirurghi della provincia, organizzata dalla Polstrada e dallo stesso ordine professionale. Il “Progetto Chirone” diventa fondamentale per chi, con le diverse competenze, ha un ruolo in momenti delicati come quelli immediatamente successivi ad un incidente stradale. Tra i relatori, il dirigente della Polstrada di Siracusa, Antonio Capodicasa, il presidente dell’Ordine dei Medici, Anselmo Madeddu, il medico anestesista rianimatore dell’ospedale “Umberto I”, Maurilio Carpinteri, la psicologa della Polizia di Roma, Emanuela Tizzani, il presidente dell’associazione “Lorenzo Guarnieri” di Firenze, Stefano Giarnieri, principale promotore della legge sull’omicidio stradale. Agli operatori sono stati forniti strumenti conoscitivi adeguati, cosi’ da metterli delle condizioni di aiutare le vittime di incidenti e dei loro familiari anche dal punto di vista psicologico. io con le vittime di tali sinistri e con i loro congiunti.




Siracusa. Cybercrimine, la rete dell'Asp più protetta: predisposto un piano specifico

Oggi è stato sottoscritto nella sala conferenze della Questura di Siracusa, presente il Questore Gabriella Ioppolo, un protocollo d’intesa tra la Polizia di Stato, Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni “Sicilia Orientale”, e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa.
Il protocollo, firmato dal dirigente del Compartimento, Marcello La Bella e dal Dirigente Generale dell’ASP aretusea Salvatore Brugaletta, accompagnato dal Dott. Guercio, responsabile del settore informatico dell’ASP, è finalizzato al rafforzamento delle misure a protezione delle infrastrutture informatiche della citata Azienda contro la minaccia cibernetica.
Le strutture informatiche dell’ASP di Siracusa sono infatti da considerare infrastrutture “critiche” di interesse pubblico ed è necessario, pertanto, porre in essere tutte le iniziative atte a prevenire e contrastare ogni forma di accesso illecito, anche tentato, con finalità di interruzione dei servizi di pubblica utilità o indebita sottrazione di informazioni sensibili, prevedendo la possibilità di un intervento immediato qualora si presentassero criticità.




Siracusa. Auto in fiamme in via Bartolomeo Cannizzo, indaga la polizia

Da accertare le cause all’origine dell’incendio che ha danneggiato una Toyota Yaris parcheggiata in via Bartolomeo Cannizzo. Sul posto, i vigli del fuoco, per le operazioni di spegnimento del rogo e gli uomini delle Volanti. I rilievi condotti al termine dell’intervento non hanno consentito di stabilire con certezza cosa possa aver causato le fiamme. La polizia ha avviato le indagini del caso.
(Foto: repertorio)




Siracusa. I conti di Palazzo Vermexio, la dura accusa del deputato Zito: "mare di debiti"

Il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Stefano Zito, vuole far luce sui conti del Comune di Siracusa. “Deve ancora approvare il rendiconto 2016 nonostante l’ok della giunta il 17 aprile scorso e il bilancio di previsione 2017. Da troppo tempo si trascina una situazione insostenibile, che potrebbe pregiudicare gli equilibri del Comune”. E con quest’ultima frase Zito cita la Corte dei Conti che così si era rivolta al Consiglio comunale già lo scorso 28 novembre 2016. “Ma il documento è stato pubblicato nella sezione Amministrazione trasparente solo il 21 aprile scorso”, appunta il pentastellato.
Secondo Zito ultimamente la Corte dei Conti siciliana terrebbe sotto osservazione palazzo Vermezio con vari solleciti a ripristinare gli equilibri di bilancio. Ed elenca i risultati. “In merito alle criticità sollevate sul Rendiconto 2013, l’attuale Consiglio comunale è intervenuto in extremis lo scorso 1 marzo 2016, con un provvedimento che però non soddisfa i giudici contabili i quali scrivono che la delibera n° 45/2016 prevede e riporta, per la maggior parte, misure esclusivamente programmatiche e mere raccomandazioni ai vari dirigenti di settore, i cui effetti potranno essere verificati solo negli anni successivi, mentre bisognava adottare provvedimenti specifici e vincolanti”. Quanto al rendiconto 2014, la Corte dei Conti “ritiene che si sia registrato un leggero miglioramento rispetto all’anno precedente, ma sono almeno 11 le criticità che segnala all’amministrazione, criticità in parte già sottolineate per il 2013. Innanzitutto, il disavanzo di amministrazione cioè quell’indice che dice se l’Ente è, o non, in equilibrio finanziario che vuol dire essere o meno capaci di far fronte ai pagamenti. Per il 2014, dopo il riassestamento straordinario dei residui e per effetto degli accantonamenti, si è registrato un disavanzo di oltre 20 milioni di euro”, scrive Zito. “C’è da riscontrare l’elevato ammontare di somme ancora da riscuotere. Si parla di un totale di residui attivi di quasi 132 milioni di euro, di cui solo 52 milioni per il 2014 e di questi ben 15 milioni di euro sono dovuti al mancato pagamento della tassa sui rifiuti. Una mancanza di liquidità che spiega il frequente ricorso ad anticipazioni di tesoreria poi non restituite a fine anno. Nel 2014 si è fatto ricorso a questo strumento per 141 giorni, per un importo di oltre 6 milioni di euro e un aggravio di spesa per interessi passivi pari a 226mila euro. Ed ancora – prosegue il deputato 5 Stelle – l’ammontare mostruoso del contenzioso potrebbe toccare la cifra di 340milioni di euro”.
Nella sua nota, Stefano Zito riporta anche una delle osservazioni della Corte secondo cui “il fenomeno dimostra che in esercizi ormai lontani la condotta dell’amministrazione comunale non fu ispirata a criteri di diligenza, di prudenza e di sana gestione finanziaria…”. Ne prende spunto per una analisi senza appello. “Per dirla in parole povere: nel silenzio più totale, la classe politica degli ultimi 10-15 anni ha lasciato Siracusa in un mare di debiti che prima o poi qualcuno dovrà pagare e quel qualcuno saranno i cittadini con altre tasse ed altri tagli ai già scarsi servizi. E come al solito, non si troverà mai un responsabile, anzi, gli autori di questo scempio si ripresenteranno alle prossime elezioni come i salvatori della patria che nulla sapevano ma che tutto aggiusteranno. Facendo altri debiti”.




Siracusa. Quei 2,8 milioni pagati dal Comune ma revocati dal Cga: Legambiente "chiama" Open Land al fair play

Un appello al fair play “giudiziario” diretto ad Open Land. A lanciarlo è il team di avvocati di Legambiente Sicilia, dopo la recente sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo che ha disposto la revoca di quanto stabilito nel 2015.
Con quel pronunciamento – oggi revocato – il Comune di Siracusa era stato condannato a pagare 2,8 milioni di euro alla società privata nella complessa vicenda che ha portato alla costruzione di un centro commerciale ad Epipoli.
Quell’importo è già stato liquidato da Palazzo Vermexio: 1,7 milioni di euro per canoni di affitto e 1,1 milioni di euro per consulenze tecniche di riprogettazione. Ma quelle somme adesso potrebbero essere restituite, alla luce della decisione del Cga, anche se attraverso nuovi ed eventuali procedimenti. Ma non tutto potrebbe essere così automatico.




Siracusa. Il Pd e le amministrative in provincia: "note positive ed elementi di riflessione"

Tra i pochi partiti ancora strutturati in provincia, il Pd è anche il primo a commentare ufficialmente i risultati della recente tornata amministrativa in provincia. Il segretario provinciale, Alessio Lo Giudice, parla di “note positive ed elementi di riflessione”.
A cominciare da Floridia. “Esprimo il mio apprezzamento per il risultato di Orazio Scalorino che, pur in presenza di un nutrito numero di candidati a sindaco, sfiora il 30% delle preferenze associate anche ad una crescita del Partito Democratico. In vista del ballottaggio del 25 giugno, lavoreremo per coinvolgere ancora di più l’intera città di Floridia a sostegno di un programma di qualità in continuità con un’esperienza amministrativa sicuramente virtuosa”, anticipa il segretario.
Soddisfatto per l’elezione di due giovani donne a sindaco a Cassaro ed a Canicattini Bagni. “A Cassaro, l’elezione di Milena Garro, espressione di un progetto politico sostenuto e incoraggiato sin dall’inizio dal Partito Democratico, consentirà l’avvio di un percorso di crescita per il Comune montano. A Canicattini Bagni, con l’elezione di Marilena Miceli, già assessore nella giunta guidata dal sindaco uscente Paolo Amenta, iscritto al Pd, vengono premiati la serietà e l’impegno di chi ha vissuto tale esperienza da protagonista”.
Non è andata bene per il Pd ad Avola. “Dobbiamo riflettere sul risultato, sebbene sia stato principalmente determinato dalla forza elettorale del sindaco uscente”, ammette Lo Giudica. “Il centrosinistra, per proporsi come alternativa vincente ad Avola, dovrà da subito avviare un processo di profondo rinnovamento. Auguri, infine, di buon lavoro al sindaco Scorpo a Solarino e al nuovo sindaco di Melilli, Giuseppe Carta”.
Risultati che spingono il segretario provinciale del Pd ad una analisi secca. “Il centrosinistra si afferma quando, aprendosi al campo largo del riformismo democratico, presenta proposte di vero rinnovamento politico o consolida le esperienze politiche positive di questi anni”.




Siracusa. Parco archeologico, chiudono Orecchio di Dioniso e Latomia. Biglietto a 5 euro

Lavori di messa in sicurezza e allora chiudono Orecchio di Dioniso e Latomia del Paradiso nel parco archeologico della Neapolis. Due i giorni di visite vietate, martedì 13 e mercoledì 14 giugno. Per questa limitazione, il biglietto di ingresso alla Neapolis avrà un costo dimezzato: 5 euro e non 10 come usualmente.




Siracusa. Assistenza domiciliare, affidato il servizio con il massimo ribasso. La Cgil: "Ricadute negative su salari e servizio"

“Scelte ancora una volta sbagliate in tema di appalti da parte dell’Asp”. A contestare il nuovo bando pubblicato dall’azienda sanitaria provinciale per l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare è il segretario provinciale della Cgil, Roberto Alosi, che parla di “una una spregiudicata scelta aziendale in materia di appalti, rischiando peraltro di precipitare in un pericoloso limbo di legittimità contrattuale>>. Alosi spiega i motivi per i quali si pronuncia in modo così duro nei confronti dell’Asp. <>. Il segretario della Cgil punta il dito contro il criterio scelto dall’Asp per l’assegnazione del servizio. <<e’ stato preferito il parametro del massimo ribasso. Si tratta di una base d'asta di 17.187.000 euro per la durata di tre anni, prorogabile ancora un anno, fino ad un ammontare complessivo di 22.916.000 euro. Le risorse stanziate segnano un incremento, rispetto al passato, di oltre il 70%, in conseguenza anche dell'aumento degli assistiti aventi diritto in provincia (quasi 3.000 unità l’anno, in prevalenza anziani e non autosufficienti). L'appalto è andato all’impresa Primavera, che ha applicato un ribasso del 25%, pari ad un taglio su base d'asta di 4.250.000 euro. L'anomala compressione dell'offerta d'appalto si scarica per intero sul costo del lavoro degli operatori sanitari che vedono così svanire oltre il 35% dell'importo minimo già previsto dalle tabelle ministeriali di 21.36 euro l'ora. La paga si riduce così a soli 13 euro lordi. E come se non bastasse in regime di Partita Iva". Non quindi il criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa, come è accaduto in altre province, ma quella del massimo ribasso. Il timore di Alosi è che questo comporti, non solo ricadute salariali a carico dei lavoratori, ma anche conseguenze in termini di qualità del servizio offerto. "L’accesso standard, di 40 minuti per ogni singolo intervento di assistenza domiciliare previsto dal bando di gara-conclude Alosi- rischia di essere travolto dall'esiguità della remunerazione oraria e quindi di generare una corsa forsennata e fuori controllo al fine di cumulare più accessi e più remunerazione nel minor tempo possibile".




Siracusa. Scippo e furto ai danni di due anziane: arrestato 47enne, indagini flash della Mobile

Avrebbe strappato la borsa a due anziane. Carmelo Pugliara, 47 anni, siracusano, è stato arrestato dalla Squadra Mobile al termine di celeri indagini condotte nel fine settimana. L’episodio si è verificato sabato mattina. L’accusa è di furto con destrezza e furto con strappo. Nella prima mattinata un’anziana signora era stata presa di mira da un uomo che le aveva asportato la borsa adagiata sul sedile dell’auto, mentre era in movimento.
Durante la ricerca del malvivente, in fuga a bordo di un ciclomotore, la sala operativa aveva dato nota di ricerca per uno scippo ad un’altra anziana. In questo caso un uomo a bordo di ciclomotore aveva raggiunto la vittima alle spalle e le aveva strappato la borsa che portava a tracolla.
L’immediata attività investigativa avviata da personale di questa Squadra Mobile, visionate le immagini relative al secondo evento, ha indirizzato gli investivatori su Pugliara, già noto e riconoscibile per via dei tatuaggi sulle braccia. L’uomo non è stato trovato in casa, ma intercettato a bordo del suo scooter in giro per la città. Il ciclomotore è risultato rubato lo scorso marzo. L’uomo avrebbe tentato di confondersi tra altre persone per strada. E’ stato comunque riconosciuto e arrestato. Per lui sono scattati i domiciliari. In casa, rinvenuti e sequestrati gli indumenti indossati durante uno dei due furti.