Siracusa. Il Caravaggio non si tocca, la Sovrintendenza conferma: "niente prestito a Taormina"

Il Seppellimento di Santa Lucia non lascerà Siracusa. Niente prestito a Taormina fino al termine di luglio. Dalla Sovrintendenza confermano: “nessuna richiesta è mai giunta e mai c’è stata autorizzazione al trasferimento”. Le parole arrivano direttamente dalla stanza di Rosalba Panvini, a capo degli uffici siracusani dei beni culturali.
E dovrebbero valere come conclusione di un piccolo giallo che aveva causato più di una reazione. Persino Vittorio Sgarbi aveva bocciato l’idea e lo storico dell’arte Paolo Giansiracusa aveva minacciato una catena umana per evitare l’uscita del prezioso dipinto del Caravaggio dalla chiesa di Santa Lucia alla badia.




Siracusa. Salva anche L'Annunciazione di Antonello da Messina, difesi i capolavori dall'assalto di Taormina

Anche l’Annunciazione di Antonello da Messina è salva. Non lascerà Siracusa per andare in prestito a Taormina, mostra UnescoSites, fino al termine di luglio a Palazzo Corvaja. Dopo la levata di scudi per il Seppellimento di Santa Lucia era scattato l’allarme per l’altro capolavoro, custodito al Bellomo.
“Era stata paventata l’ipotesi di un trasferimento”, confemra il deputato regionale Enzo Vinciullo dopo un incontro con l’assessore ai Beni Culturali, Vermiglio. “Ma sarebbe stato quanto mai inopportuno, perché realizzato in un periodo dell’anno in cui i visitatori vengono nella nostra provincia e quindi li avremmo privati della possibilità di ammirare uno dei capolavori mondiali dell’arte. In questi giorni avevo espresso all’assessore Vermiglio la mia contrarietà a questa ipotesi ventilata e quello di tutta la provincia, che mal avrebbero sopportato, in un periodo di scippi, anche questo, seppur momentaneo.
Dopo aver predisposto le opportune verifiche e le opportune attività di controllo, oggi pomeriggio mi ha comunicato le due opere resteranno nella nostra città, a prescindere da tutto ciò che era stato detto”.




Floridia. Evasione fiscale da 90.000 euro, fatture false per evitare di pagare le imposte

Fatture false per evitare di versare soldi al Fisco. Le indagini della Guardia di Finanza si sono concentrate sulla Cayenne Servizi srl di Floridia, operante nei settori della consulenza aziendale e del commercio all’ingrosso e al dettaglio di autovetture.
Nel 2011 avrebbe adempiuto irregolarmente agli obblighi di natura contabile, occultando al fisco operazioni imponibili Iva ed omettendo il versamento delle imposte dovute. Le fiamme gialle aretusee hanno scoperto di fatto una frode all’Erario perpetrata attraverso l’emissione di fatture per operazioni inesistenti nei confronti della R.D.G. S.r.l. e P&G Corporate S.r.l., con sedi a Roma, al fine di “mascherare” l’evasione.
Tra l’altro, una delle due società utilizzatrici delle fatture false, la P&G Corporate S.r.l., non risulta essere nuova ad un giro di false fatturazioni, come di recente è emerso in un più ampio filone di inchiesta per corruzione ed evasione fiscale condotta dalla Guardia di Finanza di Roma su delega della Procura capitolina.
Il Procuratore della Repubblica di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, ha emesso nei confronti dell’amministratore della Cayenne srl, Diego Calafiore, un avviso di chiusura delle indagini preliminari ed una informazione di garanzia per l’emissione di fatture per operazioni inesistenti nei periodi d’imposta 2012 e 2013, per un importo di circa 90.000 euro.




Siracusa. Spettacoli estivi al teatro greco: concerto de Il Volo e torna la lirica? Arrivate le richieste

Il cartellone degli spettacoli estivi potrebbe riservare qualche interessante sorpresa a Siracusa. La stagione vivrà il suo primo momento con le rappresentazioni classiche prodotte dalla Fondazione Inda, al via a maggio. E già monta l’attesa per Ficarra e Picone, protagonisti della commedia Le Rane che, al teatro greco, arriverà dopo le due tragedie I Sette a Tebe e Le Fenicie.
Subito dopo, a luglio, il Temenite potrebbe tornare ad ospitare la lirica: Il Barbiere di Siviglia e Carmina Burana. Si tratterebbe di un ritorno del belcanto al teatro greco dopo un anno di stop, dovuto a contenziosi di natura economica tra l’organizzazione e varie maestranze.
Ma il vero evento arriverebbe subito dopo, con un concerto del popolare trio de Il Volo. Richiamo assicurato per un genere musicale che piace ad un pubblico di ogni età e provenienza, considerando anche l’appeal che i tre hanno all’estero e quindi verso i turisti che scelgono Siracusa come meta delle loro vacanze.
Il Temenite, allora, come il teatro di Taormina? Un contenitore culturale si, ma buono anche per spettacoli di musica pop. Sarebbe una inversione di tendenza rispetto alla politica di tutela assoluta del monumento applicata negli ultimi decenni. Da questo punto di vista è bene subito puntualizzare che da quest’anno debutta un nuovo sistema di protezione degli antichi gradoni scavati sulla roccia: non più armatura in legno, ma sistema di schiume e camouflage per sagome tagliate a misura ed anche esteticamente di basso impatto ma massima tutela.
Quanto agli spettacoli, concerto incluso, le richieste per i nulla osta sono state inviate agli uffici competenti in Sovrintendenza. I quali, a loro volta, non hanno rispedito tutto al mittente ma, anzi, avrebbero richiesto approfondimenti alla proposta di massima. E questo per valutare l’apertura di una istruttoria che, prima dello “sta bene” definitivo, prevede una serie di accertamenti fiscali e burocratici stringenti. Le richieste, comunque, sarebbero già in Sovrintendenza. Ma prima dell’ufficializzazione e delle firme sui contratti c’è da superare l’attento esame degli uffici. Con la consapevolezza che il primo ostacolo da superare sarebbe quello relativo al pagamento di alcuni conti – pare – rimasti sospesi in anni passati.




Siracusa. Matrimoni ed eventi al Teatro Comunale, Artemision, Villa Reimann e Latomia: le nuove tariffe

Se state cercando una location per un matrimonio, un servizio fotografico, un congresso o un qualsivoglia evento il Comune di Siracusa mette a disposizione i suoi gioielli: Artemision, Teatro Comunale, Latomia dei Cappuccini e giardino storico di Villa Reimann. Basta pagare.
Le nuove tariffe sono state stabilite dalla giunta e tengono conto della tipologia di evento per cui è richiesta la location, del tempo di utilizzo, degli spazi necessari e – ovviamente – dell’importanza del bene “in affitto”.
Il più caro è il ritrovato Teatro Comunale: per un congresso, ad esempio, si va da 5.000 (giornata intera) a 3.000 euro (5 ore). Se si vuole solo il foyer “bastano” da 1.300 a 2.000 euro (dipende dalle ore) o 500 euro per una delle sale laterali. Matrimonio o unione civile? Settecento euro in orari di ufficio, 1.190 fuori orario ufficio e nel fine settimana. Per un servizio fotografico si chiude ad 800 euro, tariffa identica anche per la Latomia dei Cappuccini, Villa Reimann e l’Artemision.
Se ci si vuole sposare nel suggestivo scenario della Latomia dei Cappuccini servono 500 euro (850 fuori orario d’ufficio), 250 per Villa Reimann (425).
I quattro siti sono gestiti da ottobre 2015 dalla Erga che si è aggiudicata il bando per tre anni. E proprio Comune ed Erga si “dividono” il canone di affitto pagato dai privati o dalle aziende secondo percentuali già stabilite con delibera.




Siracusa. Processione del Venerdì Santo in Ortigia, partenza alle 19 da piazza San Filippo

Il simulacro della Vergine Maria Addolorata ed il monumento del Cristo Morto verranno portati a spalla dai fedeli per le vie di Ortigia: è la processione del Venerdì Santo. Appuntamento domani alle 19 in piazza San Filippo. Il corteo si muoverà poi verso via della Giudecca, via Larga, via del Teatro, via Roma, piazza Minerva, piazza Duomo, via Landolina, via del Collegio, via Ruggero Settimo, via Savoia, Largo XXV Luglio, corso Matteotti, piazza Archimede. La Madonna Addolorata proseguirà per via della Maestranza, via della Giudecca. Il monumento del Cristo Morto proseguirà per via Roma, via del Crocifisso.
In piazza San Filippo, il “Commovente incontro tra la Vergine Maria e Suo Figlio”. Quindi rientro dei simulacri in chiesa.
L’organizzazione è a cura dalla Confraternita dell’Immacolata del governatore Seby Racioppo e dalla Parrocchia San Giovanni Battista all’Immacolata, retta da Don Flavio Cappuccio.
I simulacri saranno condotti a spalla dai portatori e dalle portatrici della Confraternita dell’Immacolata, della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, del Comitato di San Sebastiano, della Confraternita della Madonna del Carmine, dell’ Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e dai Giovani del Seminario Arcivescovile di Siracusa.
Ermanno Annino (monumento del Cristo Morto) e Valeria Iannuzzi (simulacro della Maria SS. Addolorata) detteranno i tempi della processione con le tradizionali “traccole”.

foto dal web
(Siracusa nel Mondo)




Siracusa. Al via la stagione balneare: "Buona la qualità delle acque in provincia", primi dati incoraggianti

A circa due settimane dall’avvio ufficiale della stagione balneare in Sicilia (si concluderà il 31 ottobre prossimo), arrivano i primi dati relativi alla campagna di monitoraggio avviata durante l’ultima decade di marzo, come previsto dal decreto assessoriale del 17 febbraio scorso. L’Asp, con il Laboratorio Sanità Pubblica diretto da Nunzia Andolfi, rende noti i risultati dei primi campioni prelevati. Confermano la buona qualità delle acque di balneazione. Il monitoraggio proseguirà con campionamenti mensili fino al prossimo autunno. In caso di campioni anomali, il campione sarà ripetuto per verificare l’eventuale persistenza del fenomeno inquinante e indagarne le cause. Se anche la seconda verifica dovesse dare analogo risultato, l’area interessata sarebbe temporaneamente vietta alla balneazione, in attesa dl ripristino delle condizioni di balneabilità . Intanto sono state inserite, in provincia, nuove aree balneabili ed eliminati i punti di monitoraggio ritenuti non significativi, visto che già lo stesso decreto assessoriale stabilisce che non siano balneabili le acque interessate da immissioni di qualunque natura, come scarichi e corsi d’acqua. Altrettento vale per le foci dei fiumi. Ad Avola tornano balneabili le spiagge di Mare Vecchio e di Contrada Zuccara che, dopo l’entrata in funzione del depuratore comunale e l’eliminazione del relativo scarico fognario, sono state promosse a pieni voti dal monitoraggio effettuato la scorsa stagione.
La prospettiva di rendere fruibili a scopo balneare sempre più tratti di costa della provincia proseguirà anche quest’anno, difatti è previsto il monitoraggio di altre quattro aree, di cui tre nel territorio di Augusta e uno a Siracusa, nella zona B dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, per la quale il Comune di Siracusa ha chiesto il ripristino alla balneazione di un tratto di circa 860 metri, che verrà monitorato attraverso il punto studio denominato “mt. 400 sud Punta del Gigante”. La cartellonistica sarà scritte in almeno due lingue e dovrà rispettare precise dimensioni. I risultati delle analisi effettuate vengono inserite ogni mese nel “Portale acque di balneazione” del Ministero della Salute, consultabili da chiunque per tutta la stagione balneare.




Siracusa. Randagismo, il M5S: "Situazione al collasso, eppure i dirigenti comunali ottengono premi produttività"

“Contro il randagismo, nessun piano e nessun intervento concreto da parte del Comune”. A sostenerlo è il Movimento 5 Stelle, secondo cui “se la civiltà di una società è commisurata al grado di rispetto e tutela che gli uomini riservano agli animali, Siracusa non può che essere fanalino di coda”. I pentastellati ritengono che in tema di randagismo l’amministrazione comunale, con la sua classe politica, sia inadeguata a pianificare soluzioni e fornire risposte. “Così un problema- tuona il M5S- viene trasformato in business”. A dirlo sarebbero anche i numeri. “Si spende oltre un milione di euro l’anno- spiega il Movimento 5 Stelle- senza che questo impiego di denaro sortisca il benché minimo effetto sull’andamento della curva di crescita”. I dati forniti sono relativi al 2016, con un incremento della popolazione canina e felina che, vista la saturazione dei canili a gestione privata, secondo il Movimento 5 Stelle, potrebbe generare situazioni di “potenziale pericolo per la vita di cani e gatti, spesso oggetto di azioni violente e per l’incolumità pubblica”.Il territorio non sarebbe adeguatamente monitorato e mancherebbero campagne di sensibilizzazione, come di sterilizzazione. “Niente azioni che portino allo svuotamento dei canili, un sistema cristallizzato, dove tutto passa attraverso la gestione privata. Le richieste indirizzate al Comune riguardano “l’individuazione di soluzioni che diano continuità alle sterilizzazione, la collaborazione con le associazinoi per trovare e garantire i ricoveri nelle fasi pre e post operatorie”. Si riscontrerebbe anche un’epidemia di cimurro nei canili. La domanda che il Movimento 5 Stelle pone è dunque “come sia possibile, se vengono somministrati i vaccini nei canili e come sia possibile che nessun comportamentalista venga impiegato in queste strutture, nonostante sia una figura prevista dalla legge”. A fronte di queste carenze, i funzionari del settore, anche per il 2016, avrebbero ottenuto il premio produttività “in realtà per obiettivi che richiedevano il semplice rinnovo delle convenzioni per la gestione dei canili privati”.Il M5S preannuncia l’organizzazione di un’assemblea aperta, a Siracusa, durante la quale “saranno trattate le criticità più urgenti nonchè le risposte di cui la città necessita proprio nell’ambito della problematica del randagismo”.




Siracusa. Danno erariale nell'affidamento servizio idrico, segnalazione alla Corte dei Conti per 2,8 milioni di euro

La Guardia di Finanza di Siracusa ha segnalato alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Palermo per danno erariale il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, il dirigente del settore Lavori Pubblici, Natale Borgione, e il direttore generale della società che gestisce il servizio idrico (2015 e primo trimestre 2016) Enrico Jansiti. Contestato un danno erariali di 2,8 milioni di euro.
Il Nucleo di Polizia Tributaria, terminata su delega della Procura l’indagine sulla gestione del servizio idrico integrato dei Comuni di Siracusa e Solarino, ha richiesto ed ottenuto l’autorizzazione per l’analisi della copiosa documentazione ai fini della segnalazione del danno erariale.
Secondo l’accusa, i tre avrebbero, in solido tra loro, hanno arrecato un danno all’erario per oltre 2,8 milioni di euro sul fronte della “concorrenza” e quello cosiddetto da “utile d’impresa”.
Nel primo caso, il pregiudizio all’erario scaturisce dalla mancata applicazione delle regole del confronto concorrenziale tra operatori economici che avrebbe comportato per il Comune di Siracusa un risparmio di spesa rispetto a quella effettivamente sostenuta per effetto di un affidamento senza gara. Nel secondo caso, invece, si è determinato il danno pari all’ammontare dell’utile dell’impresa affidataria corrisposto dal Comune di Siracusa, nonostante la nullità del contratto di affidamento perché stipulato in violazione del Codice degli Appalti.
L’indagine è coordinata dal procuratore aggiunto, Fabio Scavone, e diretta dai sostituti Giancarlo Longo e Marco Di Mauro.




Siracusa. Danno erariale? Garozzo: "nulla di nuovo, accuse senza contraddittorio"

“Non c’è nulla di nuovo”. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, non appare sorpreso dalla segnalazione alla Corte dei Conti per danno erariale nella vicenda dell’affidamento del servizio idrico. “La Guardia di finanza non ha fatto altro che acquisire i dati della consulenza dell’ingegnere Boeri, nominato dai pubblici ministeri Longo e Di Mauro nel procedimento penale sulla gestione del servizio idrico, e trasmetterli alla procura della Corte dei conti che dovrà valutarli. É una consulenza di parte, sulla quale non c’è stato alcun contraddittorio. Si tratta, insomma, di un’ipotesi basata sulle conclusioni di un consulente”, spiega. Precisando poi di essere “assolutamente sereno che in sede penale emergerà l’infondatezza delle accuse. Prendo atto che tutte le mie responsabilità deriverebbero dalla firma di un’ordinanza adottata nell’arco di 24 ore e in emergenza per assicurare il servizio idrico alla città, il funzionamento del depuratore e per dare delle risposte a quasi 160 lavoratori e alle loro famiglie”.