Siracusa. Ortigia Antiquaria, all'Antico Mercato la mostra di qualità

Torna da venerdì 7 a domenica 9 aprile all’Antico mercato di via Trento, “Ortigia antiquaria”. La rassegna, patrocinata dal Comune di Siracusa, è organizzata dalla Grandi Eventi s.r.l. ed è ormai stabilmente inserita nel calendario delle più importanti e consolidate fiere dell’antiquariato in Sicilia.
Per questo fine settimana raggiungeranno la città 18 espositori di mobili e oggettistica provenienti da 6 province siciliane: Palermo, Trapani, Catania, Messina, Ragusa, oltre a Siracusa.
Anche in questa edizione sarà proposto un antiquariato di qualità che certamente incontrerà il gusto di molta gente.
Opening: venerdì dalle 16 alle 20; sabato e domenica dalle 10 alle 21. Per ulteriori informazioni: www.ortigiantiquaria.it.




Siracusa. Parcheggio Von Platen in precarie condizioni: "Il Comune impieghi risorse per sistemarlo"

In cattive condizioni il parcheggio di via Von Platen. Non si tratta di una segnalazione, ma della constatazione messa “nera su bianco” dalla quarta commissione consiliare prima, dal consiglio comunale dopo. Ieri sera è “passato” l’atto di indirizzo illustrato in aula da Loredana Spuria a questo proposito. Un documento frutto del sopralluogo effettuato dai componenti della commissione. Numerose le criticità emerse. Una parte del muro perimetrale è crollata e questo consente “un facile ed incontrollato accesso alla struttura. A questo si aggiunge il mancato funzionamento di bagni e docce, che rendono una struttura destinata anche ai camperisti, priva di servizi comunque compresi nella tariffa di sosta; dal pericolo derivante dalla tettoia crollata. Non mancherebbero i rifiuti. Manca, invece, il verde. Sprechi per l’energia elettrica, vista l’accensione ininterrotta dei fari”. Con l’atto di indirizzo approvato, l’assise cittadina chiede al Comune di utilizzare gli introiti derivanti dal pagamento della sosta nella struttura per migliorarne le condizioni”. Il parcheggio Von Platen serve anche come area sosta per i camperisti, che pagano la relativa tariffa senza usufruire, tuttavia, dei previsti servizi.




Siracusa. Sinistra Italiana si struttura nel territorio, sabato il primo congresso provinciale

Sinistra Italiana si dota dei suoi organismi direttivi ed elegge i delegati per il congresso regionale. Per sabato 8 aprile è in programma il primo congresso provinciale, nella sede della Fondazione Faredemocrazia, in via Senofonte. Garante del congresso, indicato dall’assemblea nazionale, è l’ex sottosegretario Raffaele Gentile. Al momento di approfondimento parteciperanno i partiti e i movimenti che “condividono le idee e la linea politica del Centrosinistra”.




Siracusa. Ex Provincia, i lavoratori distaccati in altri enti. "Meglio il dissesto…"

Nel bel mezzo di una crisi apparentemente senza via d’uscita, arriva una decisione a sorpresa per i dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa. Il commissario straordinario Giovanni Arnone ha disposto il trasferimento di parte del personale in altri enti con i quali è stata siglata una convenzione.
Sono stati trasferiti in 80 e per altri 40 è pronti lo stesso provvedimento. “Irrazionale, intempestivo, in palese contrasto con la ratio del legislatore e, soprattutto, di nessun beneficio economico per lente”, sbottano i sindacati con in testa la Cisl.
Il segretario Paolo Sanzaro spiega come i lavoratori “sono stati inviati in altri Enti pubblici come scuole, Prefettura, Procura della Repubblica, Arpa, Comuni, Questura e Consorzi vari.
Questa decisione non alleggerisce economicamente l’ente di via Roma che continua a pagare loro gli stipendi. Semmai si sta depauperando la pianta organica attuale”.
I distacchi starebbero creando malcontento tra i lavoratori dei singoli enti che, con i nuovi arrivi, si vedranno ridotto il salario accessorio.
“A questo punto chiediamo l’immediato ritiro di questi provvedimenti e il richiamo all’ente di appartenenza di tutti i lavoratori distaccati”, la posizione della Cisl.
“Il commissario Arnone deve avere il coraggio di dichiarare il dissesto dell’ente – aggiungono Sanzaro e Passanisi – e la politica, anche i nostri deputati, devono attivarsi per congelare il prelievo forzoso che continua a trasferire somme allo Stato; somme che non vengono poi ridistribuite alle ex Province per via di questa scellerata legge di abolizione di questi enti”.
Unica parziale buona notizia il pagamento dello stipendio di gennaio. “Poca cosa”, tagliano corto i sindacati. Per evitare il dramma sociale servono ben altri provvedimenti.




Siracusa. Villa Reimann, non sono pezzi della balaustra quelli usati per riparare un muro di cinta

Non sono state utilizzate le pietre della crollata balaustra della scalinata esterna di Villa Reimann per il rifacimento di un muro di cinta. Dopo la denuncia di diverse associazioni, interviene l’amministratore unico della Dienne Appalti, l’impresa edile che ha curato i lavori, per una secca smentita di quella accusa.
Gli accertamenti compiuti dalle autorità competenti hanno infatti accertato che i conci utilizzati non sono riconducibili alla scalinata. La Dienne Appalti, azienda accreditata in Soprintendenza, rivendica la sua esperienza ventennale nel settore dei restauri e annuncia azioni legali a tutela della propria immagine professionale.




Siracusa. Con l'ok di Roma alla riforma ospedaliera si apre la stagione dei concorsi: assunzioni per medici e infermieri

Il Ministero dell’Economia e quello della Salute hanno dato il loro via libera alla nuova rete ospedaliera siciliana. Un ok atteso che permette adesso di programmare anche la ripartenza dei concorsi e delle assunzioni. I concorsi, però, non arriveranno prima dell’autunno, sotto elezioni regionali. Prima si apriranno le procedure di mobilità, le stabilizzazioni. Solo dopo i nuovi concorsi sulla scorta delle indicazioni che arriveranno dalla Aziende Sanitarie Provinciali circa la ridefinizione delle dotazioni di organico.
Secondo alcune previsioni, a Siracusa servirebbero 232 nuovi medici e 566 tra infermieri e altro personale sanitario.
La recente riforma ha stabilito che la provincia di Siracusa abbia due ospedali classificati come Dea di primo livello (ospedali che dispongono di aree di pronto soccorso di primo livello con funzioni di rianimazione e degenza): l’Umberto I nel capoluogo e gli ospedali riuniti Avola-Noto. Il Generale di Lentini è presidio di base (almeno quattro unità operative come i pronto soccorso, la chirurgia generale, la medicina generale e l’ortopedia), deroga ambientale per il Muscatello di Augusta in quanto presidio in zona disagiata ad alto rischio ambientale (dispone delle strutture di base per affrontare le emergenze).




Siracusa. Tre navette a nolo per potenziare la flotta in servizio tra Ortigia e Neapolis

Il Comune potenzia la sua flotta di navette con altri tre mezzi. Arrivano con la formula del noleggio per tre anni, al termine dei quali palazzo Vermexio potrà esercitare il diritto di riscatto e diventarne proprietario.
Solo una l’offerta arrivata nei termini previsti ed è quella della Genius Automobiles Italia, che si è aggiudicata la gara. E’ la stessa società che si occupa anche della manutenzione delle bici del servizio sharing e della manutenzione degli attuali bus navetta del Comune. Ribasso del 3% sull’importo a base d’asta pertanto il noleggio costerà alle casse comunali 393.562,95 euro.
Le tre navette affiancheranno le esistenti per rafforzare il servizio di trasporto urbano “turistico” e quindi di collegamento tra i maggiori attrattori monumentali e archeologici della città, formula tecnica con cui si bypassano eventuali problemi con Ast esclusivista del trasporto urbano a Siracusa.
Aumentano le navette e quindi anche la frequenza delle corse in previsione del ritorno dei “vecchi” orari della ztl in Ortigia, più stringenti rispetto agli attuali, in vigore fino a maggio.




Siracusa. Favismo, scattano i controlli per il rispetto delle precauzioni da chi vende fave e piselli

Controlli intensificati verso chi vende fave e piselli senza rispettare le precauzioni a salvaguardia dei malati di favismo. L’iniziativa è dell’assessore alle Attività produttive, Gianluca Scrofani, che ieri ha avuto un colloquio con il comandate della Polizia municipale, Salvatore Correnti, a cui ha chiesto controlli specifici da parte della Squadra annonaria. Dal maggio del 2009, infatti, in città è in vigore un’ordinanza sindacale che fissa precisi criteri per la coltivazione e la vendita delle due leguminose.
C’è una ordinanza attualmente in vigore che impone il divieto di coltivare fave e piselli all’interno del perimetro urbano e obbliga i commercianti, sia su aree private che pubbliche, a venderli solo in confezioni sigillate con plastica su cui apporre l’avvertenza “prodotto nocivo ai portatori di favismo”.
In questo periodo i mercati e i negozi di frutta e verdura sono pieni di queste leguminose. “Ma registriamo che in molte zone della città c’è la presenza di mezzi che vendono prodotto sfuso, aumentando i fattori di rischio per le persone malate”, spiega Scorfani.




Siracusa. Passeggio Aretusa, piccolo distacco da un palazzo: istituito il divieto di fermata

Un ornamento in pietra si è staccato dal prospetto di un palazzo di Passeggio Aretusa. Nessun danno a persone, fortunatamente, ma si è reso necessario istituire il divieto di fermata in entrambi i lati della panoramica strada del centro storico. Nel dettaglio, il divieto scatta 8 metri dopo l’intersezione con largo Amedeo di Savoia Duca d’Aosta e per i successivi 27 metri.




Siracusa. Parcheggi a pagamento, gestione pubblica o privata? Dibattito in consiglio comunale

Torna in aula stasera, in seconda convocazione, il consiglio comunale di Siracusa, che ieri si è dedicato esclusivamente alla discussione sulla gestione dei parcheggi in città. Numerosi gli interventi dei consiglieri su questo tema, che oggi dovrebbe condurre all’approvazione del “Regolamento generale della sosta e dei parcheggi pubblici a pagamento”.
Sulla possibilità di esternalizzare il servizio sono emerse idee discordanti. Si dovrebbe ripartire dai numeri relativi a costi e benefici e alla gestione del servizio negli ultimi tre anni. A richiedere dati precisi sono stati circa 20 consiglieri, primo firmatario Tanino Firenze.
Per Simona Princiotta “Prima di valutare se conviene esternalizzare o meno il servizio si deve capire come lo si gestisce e cosa si vuole raggiungere”. Il consigliere ha poi fatto riferimento alla situazione del parcheggio del Molo Sant’Antonio dove “la saturazione delle macchinette per i ticket di fatto le blocca, rendendo impossibile l’uscita dei mezzi, che poi avviene attraverso il ricorso alle colonnine sos. L’utente viene avvisato del successivo invio di un cedolino per il pagamento del dovuto, che di fatto poi non avviene. Così, scoperto il trucco, nessuno paga”.
Salvatore Castagnino ha denunciato invece “I ritardi nel potenziamento dei servizi dei bus navetta, nonostante le rassicurazioni dell’assessore Abela che qualche mese fa garantiva l’arrivo di almeno tre nuovi mezzi entro febbraio. Di essi non c’è più traccia, e dopo avere parcheggiato fuori Ortigia come ci si deve muovere vista la vastità del nostro centro storico? Ed ancora: perché l’Amministrazione vuole affidare il servizio a terzi dopo avere investito in tecnologie per la gestione in house dello stesso?”.
Argomento ripreso anche dal consigliere Cetty Vinci che ha chiesto di conoscere “Quali costi siano stati sostenuti per raggiungere i risultati comunicati dall’Amministrazione. Questi trend positivi- ha aggiunto- e questi introiti in che misura potranno ammortizzare i costi sostenuti?”. Vinci ha anche ribadito la necessità che l’Ente si doti al più presto di Pum e Put.
E’ toccato al dirigente del settore mobilità, Emanule Fortunato, illustrare i numeri della gestione di un servizio “Che ha fatto registrare annualmente un trend positivo: basti pensare che per il Talete ed il Molo Sant’Antonio dai 129mila euro incassati nel 2013 si è passati ai 582mila euro di quest’anno; per quanto concerne le strisce blu si è passati dai 390mila euro del 2013 ai 532mila di quest’anno. In totale la voce parcheggio pubblico in città ha permesso all’Ente di incassare lo scorso anno 1.124.000 euro”.
Il dirigente ha poi risposto ai quesiti dei consiglieri. Per quanto concerne i bus elettrici, Fortunato ha ricordato come “Sia in fase di definizione la gara pubblica per il noleggio “full service” di tre nuovi mezzi. L’aggiudicataria provvederà non solo alla fornitura ma anche alla loro manutenzione: al termine del noleggio, che avrà una durata triennale, l’Ente potrà riscattarli qualora riscontrasse un margine di investimento. Si è invece complicato l’iter che doveva portare all’accordo con Augusta per la cessione gratuita all’Ente di 3 dei 5 mezzi di proprietà di quel Comune in cambio della loro sistemazione e messa su strada. Dalla Regione non sono ancora arrivate notizie ufficiali, ma dalle interlocuzioni avviate sembra che l’assessorato ai Beni culturali non sia disponibile ad utilizzare per questo scopo parte dei fondi derivanti dal cosiddetto “sbigliettamento”, nonostante i bus servissero a collegare siti turistici”.
Fortunato ha anche assicurato che Pum e Put sono in fase di aggiornamento e revisione.
Di “importanza strategica dei parcheggi per una città a vocazione turistica quale ha nostra” ha invece parlato il vice sindaco, Francesco Italia ricordando come “Per Talete e Molo S.Antonio si sia passati dai 9600 euro dell’agosto 2013 ai 127mila euro dell’agosto di quest’anno. Un dato che ci fa giudicare opportuno l’investimento fatto ma che al contempo ci obbliga ad un confronto con l’aula per verificare se l’apertura ai privati possa non solo incrementare gli introiti ma anche efficientare il servizio. E’ chiaro infatti che nessuno vuole limitarsi a concedere la semplice gestione del servizio parcheggi senza porsi l’obiettivo di raggiungere una qualità migliore del servizio stesso laddove risulta carente: penso alla pulizia dei siti, alla loro messa in sicurezza, alle enormi potenzialità che possono derivare da un razionale ed efficiente utilizzo del parcheggio Von Platen”.Per Alessandro Acquiviva, infine, “esternalizzare il servizio vuol dire rinunciare ad incassi sicuri”.