Siracusa. Polemiche dopo le dimissioni del commissario Lutri, la Cisl: "Vicenda grottesca e drammatica"

“Una vicenda paradossale e grottesca che diventa drammatica pensando ai dipendenti di un ente che, fino a poco tempo fa, rappresentava un riferimento per un intero territorio”.
Questo il commento del segretario generale della UST Cisl, Paolo Sanzaro, e del segretario generale della FP territoriale, Daniele Passanisi, alle dimissioni del commissario Lutri.
“Una decisione incredibile che non fa che acuire il problema – hanno aggiunto i due segretari – Per settimane abbiamo chiesto al commissario di confrontarci concretamente per individuare un percorso che potesse servire a salvare l’ente. Ora, dopo una serie di continui silenzi, questa decisione che complica le cose. Sappiamo che quanto sta accadendo è particolarmente grave, ma abbandonare e gettare la spugna in questo modo dimostra tutta la pochezza di chi avrebbe dovuto, invece, restare al timone e governare la crisi.
Ora, dopo questo fallimento, non resta che appellarsi all’assessore regionale perché individui velocemente la soluzione migliore per contribuire alla salvezza dei posti di lavoro.
La politica deve assumersi la responsabilità di quanto sta accadendo – hanno concluso Sanzaro e Passanisi – La vicenda delle ex Province è nata male ed è stata gestita peggio”.




Siracusa. Tentato furto in appartamento: 20enne ai domiciliari

Avrebbe tentato di introdursi in un’abitazione con l’intento di perpetrare, in concorso con altri, un furto all’interno dell’appartamento. Per tentato furto,ma anche per evasione dagli arresti domiciliari, gli agenti delle Volanti hanno arrestato Concetto Anthony Magnano, 20 anni, siracusano. Il giovane, dopo le formalità di rito, è stato nuovamente posto ai domiciliari.




Siracusa. Forza la porta di un camper e minaccia il proprietario: denunciato

Avrebbe forzato la porta di un camper e, subito dopo, minacciato anche il proprietario, intervenuto per impedire all’uomo di portare a termine il proprio intento. Non è andata bene ad un siracusano di 41 anni, che dovrà adesso rispondere di furto e minacce. L’uomo è stato denunciato dagli uomini delle Volanti dopo l’episodio di cui si sarebbe reso protaoìgonist.




Siracusa. "Spiagge indecorose, richieste inascoltate": l'affondo di Sorbello

“Un degrado intollerabile, che rende le nostre spiagge non degne della nostra città”. Duro affondo del consigliere comunale Salvo Sorbello, critico nei confronti dell’amministrazione comunale. “Ad estate più che inoltrata, mentre il consiglio comunale deve ancora approvare il piano di gestione del demanio marittimo-protesta l’esponente di opposizione – a mare sembra potere andare solo a pagamento e solo chi può permettersi l’ingresso ad uno stabilimento o una gita in barca.Eppure già mesi fa Emiliano Bordone, consigliere di Neapolis, presentò un atto con cui richiedeva un immediato intervento per la pulizia accurata di arenili e strade della Penisola Maddalena, richiesta ancora oggi inascoltata, seppur approvato all’unanimità dal consiglio di circoscrizione.
Inascoltate anche le richieste di ripulire i tre siti di Carrozze, Minareto e Punta del Pero e quella del presidente Culotti relativa ad Ognina, frequentatissime da residenti, particolarmente da bambini, e da turisti, come la richiesta di collocazione di cestini, che mancano del tutto nelle aree limitrofe al mare”.




Siracusa. Incidente in contrada Targia, c'è una vittima: una 69enne di Priolo

Non ce l’ha fatta Maria Dolores Alvares Gonzales. La 69enne di origine spagnola ma residente a Priolo è arrivata senza vita all’ospedale Cannizzaro di Catania dove era stata trasferita in elicottero poco dopo le 10 di questa mattina. Subito gravi erano apparse le sue condizioni, in seguito al drammatico incidente avvenuto in contrada Targia, nei pressi del distributore di benzina Agip. Due le auto coinvolte in un violento frontale.
La 69enne era alla guida di una Fiat Punto.
Un grave trauma cranico ha fatto richiedere ai sanitari del 118 intervenuti sul posto l’ausilio dell’elisoccorso. Ma al Cannizzaro i medici non hanno potuto fare altro che riscontrare l’avvenuto decesso.
Per consentire l’atterraggio dell’elicottero la Municipale ha chiuso un tratto stradale con pesanti riflessi sul traffico cittadino: registrata coda in uscita dalla città direzione nord di circa 6 km. A pesare sul traffico anche un secondo incidente avvenuto in viale Paolo Orsi.




Siracusa. Differenziata d'emergenza, solo lunedì il calendario per il capoluogo

Bisognerà attendere lunedì 1 agosto per conoscere date, orari e zone di raccolta differenziata porta a porta di carta e cartone a Siracusa. Dopo il test generale di Belvedere, lo scorso martedì, tocca adesso al capoluogo.
L’attesa è stata particolarmente lunga se si pensa che l’ordinanza che dispone il piano di emergenza per contrastare il proliferare dei rifiuti in strada ha già 10 giorni di vita. E serve ancora un intero fine settimana per definire gli ultimi aspetti.
Alla fine, tra l’ordinanza e il piano vero e proprio saranno trascorsi 13 giorni. Un tempo che ha “raffreddato” l’entusiasmo dei siracusani e che rischia di trasformare i primi giorni di differenziata di carta e cartone porta a porta in un cammino tutto in salita.
Già il test di Belvedere ha fatto emergere i primi punti critici e tra questi il mancato rispetto dell’orario indicato (tra le 7 e le 9 del mattino) per il conferimento dei sacchetti con la carta ed il cartone accanto al civico dell’abitazione.
I 13 giorni tra l’ordinanza e il piano vero e proprio sono stati però dettati anche dalla complessità nell’organizzare il servizio per una città della dimensione di Siracusa e da alcune resistenze da vincere. Tutto, peraltro, sotto scadenza della proroga concessa ad Igm per luglio. In queste ore viene infatti definita la nuova che terrà conto dei tempi dettati dall’Urega per la ripetizione delle procedure di gara per l’affidamento del nuovo servizio (prossimo incontro a settembre, ndr) e della necessità di non interrompere il cammino intrapreso con la differenziata di “emergenza”.
Rimane una priorità un piano di comunicazione il più ampio e capillare possibile. Senza la collaborazione dei cittadini, infatti, il sistema non decolla.




Siracusa. Non "entra" alla Marina, il Rising Sun trova posto accanto alla Capitaneria

E’ il settimo yacht privato più grande al mondo. Si chiama Rising Sun, oltre 120 metri di lunghezza e 50 uomini di equipaggio per ambienti dal lusso più sfrenato. Appartiene ad un impresario cinematografico di Hollywood. Spesso ha avuto come ospite Brad Pitt che, è bene chiarirlo, non è presente qui a Siracusa.
Lo yacht era già stato in città cinque anni addietro, alla vecchia Marina. Questa volta ha “preferito” la banchina 5, accanto alla Capitaneria di Porto. Una scelta obbligata, per la verità. Il pescaggio ridotto della nuova Marina (da 7 a circa 5 metri) non avrebbe infatti permesso l’ormeggio senza correre troppi rischi con appena 20 centimetri di margine.
Per questo l’imbarcazione aveva già deciso di lasciare Siracusa per altro porto siciliano. Anche perchè la vista – da bordo – di due bitte recintate aveva lasciato molte perplessità alla crew in cabina di comando.
Alla fine, grazie anche alla collaborazione della Capitaneria di Porto, si è liberato lo spazio in banchina 5 dove il Rising Sun rimarrà per una settimana.
Per dovere di cronaca è corretto ricordare che il progetto di riqualificazione della Marina, con le relative caratteristiche tecniche, venne definito dalla precedente amministrazione comunale. L’attuale ha impresso un’accelerazione ai lavori, poi completati seguendo quanto era stato definito precedentemente.

foto: Dario Ponzo




Siracusa. La Giunta approva il Dup, documento unico di programmazione 2017/19

Sul piano della programmazione, l’assessore Scrofani gioca d’anticipo e presenta il documento unico di programmazione 2017/2019, approvato in giunta. “E’ il primo tassello per la formazione del bilancio 2017 che ci permetterà, prima dell’inizio del nuovo anno, di approvare lo strumento finanziario”, anticipa l’esponente Udc.
“Per la prima volta l’Amministrazione comunale, tenendo fermo l’impegno assunto in Consiglio in ordine al rispetto dei tempi, approva gli atti di programmazione con notevole anticipo, consentendo a tutti i soggetti coinvolti nel processo di formazione, di esercitare il loro ruolo per massimizzare gli effetti positivi per la collettività”, aggiunge.
Allontanata nel medio e lungo periodo ogni ipotesi di dissesto o piano pluriennale di equilibrio, spiegano poi gli uffici.
“Nei fatti e negli atti gestionali ordinari intendiamo porre rimedio alle criticità degli ultimi tempi. Si tratta di un’azione di correzione programmatica a cui puntiamo fortemente, da adottare entro novembre e che mira ad evitare conseguenze gravi non solo per i cittadini, che avrebbero visto la sospensione di gran parte dei servizi, ma anche per le aziende che vedrebbero sfumare gran parte dei crediti nei confronti dell’Ente. Infine- conclude Scrofani- è auspicio di tutti che questi mesi che ci separano dalla fine dell’anno contribuiscano a determinare un clima costruttivo e collaborativo, pur nella diversità dei ruoli, per migliorare le azioni da attuare e giungere quindi ad una versione finale del provvedimento degna di una grande città qual’è Siracusa””.




Siracusa. Il Pd è da ricostruire, litigano tutti: Sudano e Biamonte contro i vicesegretari

Si combatte anche a guerra di note inviate alla stampa la guerra tutta interna al Pd, un partito lacerato che rischia di perdere la fiducia del suo elettorato, vistosamente spiazzato dalle ultime vicende.
Il segretario provinciale Alessio Lo Giudice, sfiduciato dai due vice Scalorino e Giansiracusa, incassa il sostegno del coordinatore dell’esecutivo provinciale Josè Sudano e del responsabile delle politiche ambientali e industriali, Alessandro Biamonte.
Sudano e Biamonte chiedono di fatto le dimissioni dei due vicesegretari. “Sono forse confusi e distratti da altri impegni e probabilmente non più in grado di fornire alcun contributo all’esecutivo provinciale del Pd. Forse sono stanchi e il ruolo di amministratori sottrae loro, comprensibilmente, energia e lucidità doti che sono però fondamentali per svolgere il ruolo che sino ad oggi ricoprono nel Partito”, scrivono in una lunghissima nota.
“Se non esiste più un partito unitario, non si capisce cosa aspettino i due a rassegnare le loro dimissioni. Avrebbero in tal modo più tempo per dedicarsi all’arroccamento sull’Aventino di Palazzo Vermexio, insieme a coloro i quali sono convinti che vada tutto bene. Se occorre, per aiutarli in tale scelta, la faremo noi per primi così da ricordargli che il bene collettivo viene prima degli interessi di parte o personali”, concludono Sudano e Biamonte.




Siracusa. Naufragio a cento metri dalla costa, salvati 6 turisti: stanno tutti bene

Brutta avventura a lieto fine per 6 turisti. Avevano deciso di noleggiare una piccola imbarcazione per un giro turistico di Ortigia via mare. All’altezza di forte Vigliena, ad un centinaio di metri dalla costa, la loro barca ha accusato un’avaria ed è rapidamente affondata. I naufraghi sono stati soccorsi dalla Guardia Costiera, allertata da più segnalazioni. Sono ancora da accertare le cause del naufragio.
I 6 non hanno riportato traumi e non è stato necessario richiedere l’intervento del servizio di assistenza sanitaria. I naufraghi verranno sentiti sulla dinamica dell’accaduto presso gli uffici della Capitaneria di Porto di Siracusa nei prossimi giorni.