Siracusa. E' morto Nunzio Salafia, uno degli ultimi "boss" ritenuto reggente del clan Aparo

A 66 anni è morto Nunzio Salafia, considerato il boss del clan Aparo di Solarino. Si trovava nella sua abitazione, dopo la scarcerazione per motivi di salute un mese addietro. Era attualmente ai domiciliari per scontare una condanna a sei anni di reclusione per estorsione.
Un male incurabile ha segnato il destino di uno degli elementi di spicco della criminalità organizzata siracusana, coinvolto anche nell’inchiesta sulla strage della Circonvallazione, avvenuta a Palermo il 16 giugno del 1982, ed in quella per l’omicidio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa del 3 settembre del 1982.
L’ultima condanna (6 anni) è arrivata il 10 dicembre del 2015, quando il tribunale di Catania lo ha riconosciuto responsabile di estorsione e tentata estorsione ai danni della Sics, impresa di Priolo Gargallo impegnata di recente nei lavori di riqualificazione della Siracusa-Floridia.




Siracusa. Fondazione Inda, il procuratore aggiunto Scaminaci nella commissione di esperti

E’ il procuratore aggiunto di Messina Giovannella Scaminaci il quarto componente della commissione di esperti per il rilancio della Fondazione Inda.Il magistrato si aggiunge al regista di teatro, cinema e opera lirica Roberto Andò, al direttore generale della Treccani ed ex ministro dei Beni e delle Attività culturali Massimo Bray ed al professore ordinario di Filologia greca e latina all’università di Bari Luciano Canfora. La commissione, voluta dal commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli, ha un ruolo consultivo e non farà parte della governance dell’Inda.
“Abbitseostenibile e nel lungo periodo, di proposte e attività culturali di alto livello, ma progressivamente anche nella qualità e nella trasparenza della gestione. Per raggiungere questo obiettivo, nel pieno rispetto delle regole, è prezioso disporre di un adeguato sostegno di carattere giuridico. Per questo motivo sono lieto e orgoglioso che una personalità del livello di Giovannella Scaminaci abbia accettato, dopo Andò, Bray e Canfora, di sostenere il progetto di rinnovamento e rilancio dell’Inda mettendo a disposizione competenze di altissimo livello che rafforzano e completano quelle già oggi presenti nella Fondazione”. I componenti della commissione svolgono il ruolo in maniera gratuita con il rimborso di eventuali spese di viaggio per la durata del commissariamento. La commissione concentrerà il proprio lavoro sulla programmazione del cinquantatreesimo ciclo di rappresentazioni classiche e della stagione 2017, sulle linee guida delle attività scientifiche e della valorizzazione degli archivi e dei materiali dell’Inda, sulla definizione di un piano triennale delle attività della Fondazione con particolare riferimento al circuito dei teatri di pietra, sui legami tra l’Inda e il territorio. Gli esperti suggeriranno al commissario straordinario anche indirizzi e linee guida per una migliore applicazione delle norme e dei regolamenti vigenti e per la redazione del nuovo statuto.




Siracusa. Dove costruire il nuovo ospedale? "La commissione perde tempo e soldi"

Nuovo ospedale, la volontà della commissione urbanistica di consegnare la proposta definitiva sull’area da scegliere per la costruzione della struttura ospedaliera appare un bluff a Salvo Castagnino. Il consigliere di opposizione attacca. “E’ una perdita di tempo”, dichiara secco. “Invece di focalizzare l’attenzione sull’area individuata già nel 1984, si è perso del tempo cercando di individuare delle aree palesemente incompatibili. Le altre due inserite nella proposta, infatti, non sono idonee allo scopo come affermano le carte sia della protezione civile sia della sovrintendenza. Pretendiamo che la proposta arrivi immediatamente in aula e che il comune si esprima, nel più breve tempo possibile, sulla proposta”. Soprattutto per evitare il rischio di perdere finanziamenti, una volta disponibili. “Se dovessimo rischiare le somme – conclude Castagnino – organizzerò una fiaccolata, come se fosse un lutto cittadino, per la perdita di un nuovo ospedale che darebbe l’opportunità ai siracusani di poter godere di una struttura per le cure del cittadino”.




Siracusa. Ferrovie, scioperano i lavoratori Mondus Service e Artemide: "No ai contratti di solidarietà"

Un “no” secco e deciso ai contratti di solidarietà nei servizi ferroviari. Lo dice la Filt Cgil, che ha proclamato per il 12 luglio prossimo uno sciopero di 4 ore. Assemblea straordinaria dei lavoratori della Mondus Service Srl e della Artemide, aziende del settore degli appalti ferroviari. Secondo il sindacato, l’organizzazione del lavoro, posta in essere dalla Mondus Service, conseguente alla riduzione delle ore lavorate, non riesce a garantire l’effettuazione delle prestazioni richieste da Trenitalia Regionale. L’azienda avrebbe agito nonostante la posizione espressa contro questo tipo di gestione dalle organizzazioni sindacali. La segretaria provinciale Filt, Vera Uccello parla di “preoccupante ribasso del valore dell’appalto, giocando al ribasso pur di mantenere o aggiudicarsi l’appalto. Questo- aggiunge la rappresentante del sindacato, a discapito dei lavoratori. La sollecitazione dell’organizzazione sindacale è quella di un impegno serio, per la salvaguardia di un settore che “non può essere compromesso, ma va salvaguardato”.




Siracusa. "Un magistrato in giunta per trasparenza", la proposta di Opposizione

Un magistrato per le rubriche lavori pubblici, urbanistica e legalità nella nuova giunta comunale. E’ la proposta-invito del gruppo di minoranza “Opposizione”.
“Garozzo capisca che Siracusa ha urgente bisogno di un segnale di forte discontinuità, azzeri la sua giunta e nomini tra i nuovi assessori un magistrato”, dicono i consiglieri Milazzo, Rodante, Sorbello e Vinci.
“Si tratterebbe di avere nella compagine del governo cittadino una figura di garanzia, che possa risollevare l’immagine pubblica di Siracusa oggi caduta profondamente in basso a seguito delle inchieste che riguardano il comune e degli attentati perpetrati ai danni di una consigliera comunale. Insomma, se proprio Garozzo si ostina a continuare almeno si faccia aiutare da un soggetto autorevole, super partes”, la posizione dei consiglieri comunali.




Siracusa. "Il Folletto dell'anima", al comprensivo Santa Lucia vanno in scena le emozioni

Le emozioni. La possibilità di trasformare le proprie in arte e di farle riconoscere, apprezzare, vivere e gestire ai più giovani, come agli adulti. Un progetto ambizioso alla base di uno spettacolo portato in scena dal terzo istituto comprensivo Santa Lucia. Un finale, per l’anno scolastico appena concluso, di spessore e con l’obiettivo, non solo di aprire la scuola al territorio, ma di intrecciarla con la vita delle famiglie degli studenti. L’insegnante Cettina Calafiore ha ideato “Il folletto dell’anima”, lo spettacolo che ha visto protagonisti gli alunni delle classi dell’intero istituto e i loro genitori, insieme, sul palco allestito nel cortile della scuola di viale Teocrito, guidata dalla dirigente scolastica Valentina Grande. Emozioni e inclusività , con la prospettiva di una crescita umana al centro della performance teatrale ,portata in scena dai bimbi di “ Su il sipario, i piccoli vanno in scena”. Lo spettacolo a cui hanno assistito centinaia di persone, alla presenza anche dell’assessore alla Pubblica istruzione, Valeria Troia, ha condotto alla riflessione, tra momenti di commozione e altri di ilarità, proprio com’è la vita. “Incomprensioni fra genitori-figli, docenti-alunni, idee di uomini- spiega Cettina Calafiore- che nemmeno la morte può rendere vane,il bullismo, l’amore adolescenziale, l’amicizia, il rapporto madre-figlia sono state alcune delle tematiche affrontate ne “Il folletto dell’anima”. In scena bambini di varie nazionalità, con le loro mamme. Un modo per esternare ciascuno il proprio talento, di cui si è spesso ignari. “Il folletto dell’anima”-conclude l’insegnante e regista- rappresenta un nuovo modo di intendere la scuola che non è fatta di programmi, ma di uomini di oggi e di domani che costruiranno un mondo migliore”. Spazio anche alla premiazione degli studenti meritevoli, che hanno partecipato a diversi progetti portati avanti dalla scuola nel corso dell’anno scolastico. Poi, il concerto della piccola orchestra dell’istituto comprensivo, ad indirizzo musicale, con il maestro Marcello Cappellani.




Siracusa. Mission: tra musica e teologia, appuntamento alle Latomie dei Cappuccini

Un appuntamento per rifletterà inglese Roland Joffè. A trent’anni dalla sua uscita, l’istituto Superiore di Scienze religiose San Metodio ripropone “Mission”, il film diretto dal regista inglese Roland Joffé, vincitore del Festival di Cannes. Un’iniziativa in collaborazione con Kairos, Erga Group e il Comune.
Sabato 9 luglio, alle 21, alla Latomia dei Cappuccini a Siracusa, Luca Saraceno e
Mariangela Maresca si muoveranno “Tra musica e teologia”.
Don Luca è parroco della Chiesa Madre di Solarino e docente di Filosofia all’ISSR San Metodio, mentre Maresca è docente di Metodologia dello studio all’ISSR San Metodio. La serata vedrà anche scorrere alcune tra le sequenze più significative del film e sarà impreziosita dalla performance del maestro Corrado Genovese e di Stefania Cannata, che suoneranno dal vivo alcuni brani.




Siracusa. Qualità dell'aria, presentato il rapporto 2015. Miasmi? Colpa dell'idrogeno solforato ma no allarme

Presentato nella sede del Libero Consorzio di Siracusa il rapporto 2015 sulla qualità dell’aria nel siracusano. Vi hanno lavorato i tecnici della ex Provincia e gli esperti di Arpa. Il rapporto, spiegano, “ha come obiettivo quello di fornire una panoramica dello stato ambientale nel comprensorio di Siracusa. L’analisi dei dati, ove possibile, è stata suddivisa differenziando la rete urbana da quella industriale e considerando, oltre i risultati del 2015, anche quelli del 2013 e 2014, per avere un quadro d’insieme dell’ultimo triennio”.
All’interno del rapporto sono state inserite anche le campagne di monitoraggio effettuate con i laboratori mobili e con lo spettrometro di massa Airsense.
Giudicata nel complesso soddisfacente la qualità dell’aria del territorio siracusano. Con specifiche per ogni inquinante censito.
A partire dal Biossido di Zolfo (SO2). “Tutti i limiti sono stati ampiamente rispettati. Rimane pressoché invariato l’andamento rispetto all’ultimo triennio.Il giudizio è buono”.
Per i valori di Biossido di Azoto (NO2), “l’analisi delle elaborazioni indicano che il limite di 18 superamenti per la massima media oraria di 200 µg/m3 è stato superato 18 volte nella stazione Scala Greca che fa parte sia della rete urbana che industriale. Il limite annuale di 40 µg/m3 è stato rispettato in tutte le stazioni della rete”. Giudizio accettabile quindi per i valori registrati dalle centraline Acquedotto, Bixio, Specchi, Augusta, Ciapi, Priolo, Melilli, San Cusumano, Belvedere. Scadente per Scala Greca.
Capitolo Ossidi di Azoto: nessuna valutazione “in quanto attualmente la rete non
comprende stazioni di monitoraggio che rispondono ai criteri previsti dall’allegato III del
DLgs 155/10”. Insomma, se ci sono nessuno li censisce.
Monossido di Carbonio. “Il limite di 10 mg/m3 è stato ampiamente rispettato; quanto detto vale anche per il triennio precedente”.
Sono invece 8 i superamenti della media oraria per la sogli di informazione (180 µg/m3) e 4 per la soglia di allarme (240 µg/m3) nella sola stazione di Scala Greca relativamente all’ Ozono. “Dall’ analisi dei dati del 2015, si evince invece che la stazione Acquedotto ha registrato 63 superamenti della media massima giornaliera su 8 ore (120 µg/m3)”.
Negli ultimi tre anni, nella stazione Acquedotto, il numero dei superamenti è superiore a quello previsto dalla legge, e presenta un trend in crescita. Anche in area industriale gli unici superamenti sono stati quelli relativi al limite massimo sulle 8 ore, registrati nelle stazioni Priolo, Melilli e San Cusumano. Si nota una diminuzione nell’ultimo triennio per la stazione Melilli ed un incremento di superamenti per la stazione Priolo e San Cusumano.
Non va bene sul fronte PM10, le polveri sottili. Nella rete urbana di Siracusa sono stati 35 i superamenti annuali rilevati a Teracati.
Sembrano, invece, sotto controllo i valori di PM2,5: “questo parametro ha rispettato il limite di legge in tutte le stazioni”.
Idrocarburi Non Metanici nota dolente. Per questo parametro, infatti, in assenza di normativa, “si è proceduto ad un analisi dei dati che esamina la media annuale, la concentrazione massima registrata nell’anno e altri valori statistici che possono fornire indicazioni sulla presenza di questo inquinante nel territorio”. Ma niente di concreto sulla loro concentrazione che pure sarebbe secondo alcuni responsabile di alcuni degli ultimi fenomeni olfattivi percepiti dalla popolazione. “Si è registrato un valore medio annuale massimo nella stazione di Priolo, con una concentrazione pari a 104 µg/m3, mentre la media annuale minore è stata registrata a Melilli con una concentrazione pari a 10 µg/m3”.
Come per gli idrocarburi non metanici, “anche l’Idrogeno Solforato è privo di un riferimento
normativo, nazionale e/o europeo, in aria ambiente. Tale inquinante viene monitorato in sei stazioni. L’analisi delle elaborazioni indicano che i valori sono ampiamente inferiori ai valori guida indicati dalla OMS-WHO. Va segnalato comunque che la popolazione residente nei comuni di tutto il territorio di Siracusa è stata soggetta a disagi olfattivi, tipicamente attribuibili per caratteristica di odore, a tale inquinante. Nel 2015, il massimo valore medio annuale è stato registrato nella stazione Ciapi con una concentrazione di 1,1 µg/m3”.




Siracusa. Arrestati presunti corrieri della droga con mezzo chilo di cocaina

I carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Siracusa hanno tratto in arresto due messinesi trovati in possesso di quasi 500 grammi di cocaina. Rosario Cacciola, 53enne, pregiudicato, e Giseppa Orlando, 46enne, erano a bordo di un furgone Nissan bianco che, nonostante parcheggiato al lato della strada, era occupato da due persone a bordo da molto tempo a dispetto della giornata molto calda.
I carabinieri hanno allora proceduto all’identificazione dei due, traditi dal troppo nervosismo. Sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso del grosso quantitativo di stupefacente, occultato in un interstizio tra i sedili posteriori.
Il carico era probabilmente destinato a rifornire il mercato della zona. L’uomo è stato arrestato e trasferito a Cavadonna. Misura dei domiciliari per la donna.
In pochi mesi, i militari del Nucleo Investigativo, grazie ai numerosi servizi posti in essere sul territorio per il contrasto dello spaccio agli stupefacenti, hanno sequestrato 3 chili e 200 grammi di Cocaina che stavano per essere introdotti nel mercato degli stupefacenti della provincia di Siracusa.

foto archivio




Siracusa. L'area Riformista del Pd insiste: "azzeramento della giunta comunale"

L’area riformista del Pd siracusano non molla. “Le tante indagini avviate dalla magistratura siracusana e le 22 notifiche di conclusioni con relative richieste di rinvio a giudizio stanno producendo un disorientamento e disagio profondo nella città. Il rischio che si consumi una frattura pesante di fiducia e credibilità nei confronti delle istituzioni locali e della politica è seria e reale”, dicono all’unisono Zappulla, Marziano e Raiti. Che tornano a chiedere l’azzeramento della giunta comunale “e altri importanti provvedimenti per testimoniare alla città la consapevolezza della gravità della situazione, mettendosi a disposizione di un radicale cambio di marcia e di necessaria svolta. L’azzeramento della giunta non è un fatto tecnico ma l’assunzione precisa di una decisione politica, e al Pd e al sindaco Garozzo spettano la prima responsabilità, a cui come area riteniamo non si possa prescindere”.
Anche il deputato nazionale Zappulla, l’assessore regionale Marziano e Salvatore Raiti si dicono disponibili “all’assunzione di precise decisioni politiche dell’intero partito adeguate alla gravità e delicatezza della situazione”.