Siracusa. "Salva la tratta ferroviaria per Catania: non sarà chiusa"

La tratta ferroviaria Siracusa- Catania non sarà chiusa. Ad annunciarlo è Vera Uccello, segretaria provicniale della Filt Cgil, il sindacato dei ferrovieri. I lavori di velocizzazione annunciati e poi confermati dai vertici di Trenitalia ed Rfi saranno, dunque, effettuati “in continuità lavorativa”. Assecondate le richieste delle organizzazioni di categoria. Uccello esprime soddisfazione per il risultato ottenuto. “Il settore ferroviario, soprattutto in Sicilia Orientale- commenta la segretaria della Filt- necessita di investimenti e lavori di ammodernamento. I finanziamenti, per circa 88 milioni di euro, vanno salvati e usati al meglio, per dare lavoro, prospettive e soprattutto sviluppo”. Rilanciata la richiesta del doppio binario, per rendere “competitivo il mezzo di trasporto e migliorare il servizio, a vantaggio di pendolari e cittadini”. Sulla vicenda della chiusura della tratta Siracusa- Catania , secondo Vera Uccello, “si è giocata una grande partita, che ha riguardato, non solo il territrio, ma i lavoratori, fortemente preoccupati per le possibili ricadute occupazionali che la chiusura della tratta avrebbe comportato. Ha prevalso il buon senso, dopo diversi incontri, scontri, autoconvocazioni”. Entrando nel dettaglio, il servizio ferroviario saraà garantito fino ad Augusta, con la sola interruzione per lavori strutturali pesanti dalla stazione di Bicocca ad Augusta.Tutti i treni a lunga percorrenza – Roma, Milano – verranno attestati alla stazione di Catania Centrale e sostituiti per il tratto Catania-Siracusa da pullman.L’attività alla stazione Centrale di Siracusa sarà garantita senza variazioni, così come sarà garantito il servizio fra Siracusa -Modica e Gela che verrà assicurato e incrementato, per l’intera durata della interruzione, confermata dal 20 Giugno al 3 Settembre.Le attività ferroviarie di piazzamento e fornitura mezzi, attività svolta allo Scalo Pantanelli, saranno garantite malgrado lo spostamento in trasferta, del personale di manutenzione e manovra di Trenitalia e Serfer.

Un primo passo, per i sindacati, in vista della firma del Contratto di Servizio fra Trenitalia e la Regione. Riparte con forza la richiesta del collegamento con Fontanarossa e con il porto di Augusta, accanto alla volotnà di potenziare lo scalo merci Pantanelli. I sindacati pensano ad un collegamento con l’aeroporto di Comiso e alla realizzazione di terminal per i bus extraurbani all’ex scalo merci della stazione ferroviaria.  Stazione Ferroviaria. Chiedono, inoltre, il potenziamento dei treni per Fontane Bianche nel periodo estivo e dei treni per Ragusa e Catania. “Si”, inoltre, a treni turistici per la visita alle città barocche o per godere delle bellezze paesaggistiche di Vendicari e Pantalica.




Siracusa. Cani in adozione con il contributo del Comune, partenza in sordina

Partenza in sordina per l’iniziativa “Adotta un amico a 4 zampe”. Per incentivare l’adozione di cani ospitati nelle strutture convenzionate con il Comune – Snoopy e Piccolo Panda – palazzo Vermexio riconosce dal primo giugno un contributo annuo a chi da una nuova casa ai simpatici quadrupedi. Da 250 fino ad un massimo di 500 euro all’anno, per tre anni. Il contributo non è automatico ma richiede la presentazione di documenti (tra cui certificati del veterinario, ndr) che attestino la buona salute del cane. Si è comunque soggetti a controlli a sorpresa per verificare che non vi siano situazioni di abbandono dopo aver “incassato” il contributo che viene comunque riconosciuto in due rate semestrali.
In questa prima settimana adozioni ferme al palo, nonostante il contributo. Qualche richiesta di informazioni ma poco altro. Nelle due strutture convenzionate nessuna sorpresa per questo dato. “Chi vuole adottare un cane lo fa al di là del contributo. Il problema è se il contributo viene visto come occasione da chi ad un cane non pensava proprio…”, raccontano a denti stretti alcune operatrici.
Chi volesse comunque saperne di più, trova tutte le informazioni sulla homepage del sito ufficiale del Comune di Siracusa e sulle pagine facebook del Piccolo Panda e del rifugio Snoopy.




Siracusa. Consorzio di Bonifica 10, lavoratori in sit-in sotto la Prefettura

Ancora lavoratori in protesta sotto la sede della prefettura. Piazza Archimede è ormai diventata il terminale finale di ogni manifestazione. Mercoledì 8 luglio a partire dalle 10, sit in dei dipendenti del Consorzio di bonifica 10 Siracusa, “ormai stanchi di incertezze economiche che derivano da scelte politiche che nulla hanno a che vedere con la dignità del lavoro”, spiega la Flai Cgil e la Fai Cisl.




Siracusa. Certificati prevenzione incendi: "Molte scuole ne sono sprovviste, rischio chiusura"

C’è tempo fino al 31 dicembre prossimo per la presentazione della Scia, la segnalazione certificata di inizio attività da parte dei dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado. Gli interventi da avviare sono quelli per ottenere il certificato di prevenzione incendi. Numerosi edifici scolastici in provincia sono ancora privi di questa certificazione e questo può comportare, nel caso in cui non si rispeti la scadenza di fine anno, la chiusura delle scuole. A spiegarlo è il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo, che sollecita l’ex Provincia (oggi Libero COnsorzio), così come i dirigenti scolastici a non perdere tempo e “ad attivare tutte le procedure necessarie per evitare la chiusura delle scuola al 31 dicembre 2016. Il problema- osserva Vinciullo- è stato sottovalutato fino ad oggi e questo può comportare conseguenze serie, che ci troverebbero impreparati, se non intervenissimo in tempo, su un tema così importanti, che potrebbe diventare drammatico se non venissero conclusi i lavori o non si predisponesse un’ulteriore proroga del termine entro cui presentare il certificato “Scia””.




Creatività made in Siracusa, Lorenzo e Pbox: ricevere pacchi postali in assenza del destinatario

Lorenzo Riggi e il suo Pbox brillano al concorso nazionale “Creare con l’elettronica”, ideato dai docenti dell’ Itis Ferraris di Napoli. Il giovane siracusano, 18 anni, frequenta la IV AP del Liceo Scientifico, opzione Scienze applicate, del Quintiliano e con il suo progetto si è guadagnato il premio per la creatività. Pbox è un dispositivo elettronico automatizzato, in grado di ricevere e immagazzinare pacchi postali o missive, senza la presenza del destinatario.
“Sono molto entusiasta di tutto – afferma Lorenzo Riggi – perché nel nostro liceo da qualche tempo viene dato spazio a questi progetti che prevedono l’utilizzo delle apparecchiature elettroniche. Molti ragazzi come me oggi preferiscono cimentarsi in attività pratiche sia per mettere in campo le conoscenze acquisite ma soprattutto per imparare dalle cose che si realizzano”.




Siracusa. Auto in fiamme in via Franca Maria Gianni, escluso il dolo

Un incendio ha pesantemente danneggiato una vettura in via Franca Maria Gianni. Le fiamme hanno attaccato la parte anteriore dell’auto, una Fiesta. Secondo i primi riscontri, questa volta l’origine non sarebbe dolosa. Probabile un corto circuito elettrico.
Non ci sarebbero quindi collegamenti con quella scia di fuoco che nelle settimane scorse ha dato luogo a diversi episodi di auto date alle fiamme nottetempo. Episodi che, secondo le forze dell’ordine, non sarebbero comunque collegati tra loro in una sorta di “strategia” criminale.




Siracusa. Affare Immigrazione: smascherate finte onlus, evasione da oltre 4 milioni

La Guardia di Finanza di Siracusa ha smascherato cinque finte onlus che avevano “fiutato” il business collegato al fenomeno dell’immigrazione. Scoperta una evasione da 4,2 milioni di euro anche attraverso l’emissione di fatture per operazioni inesistenti. Diciannove le persone denunciate per reati tributari. Individuati due evasori totali ed uno paratotale, con richiesta di sequestro per equivalente per 920.122 euro.
Il sistema di accoglienza sotto la spinta di un numero crescente di sbarchi è subito finito sotto la lente della Finanza siracusana, su sollecitazione della Prefettura, dal secondo semestre 2013. Approfondimenti e controlli di natura amministrativo-contabile si sono concentrati in particolare sulle strutture temporanee di accoglienza. Verificate le spese sostenute ed il loro inquadramento in specifici centri di costo.
I finanzieri hanno “fiutato” diverse irregolarità sull’inquadramento giuridico–fiscale delle prestazioni di servizio rese, in particolare sulla corretta applicazione dell’Iva.
Le indagini hanno ricostruito le dinamiche decisionali e gestionali all’interno di ciascuna
associazione/società che gestiva i centri di accoglienza e le modalità delle prestazioni di servizio e somministrazione dei beni oggetto dei rapporti convenzionali prima, e di appalto dopo, instaurati con la Prefettura.
Individuato un vero e proprio fenomeno evasivo. In sostanza, non c’erano le condizioni perchè venissero riconosciute le agevolazioni tipiche del no-profit. Le onlus sarebbero state, in realtà, vere e proprie imprese commerciali di cui è stato ricostruito il volume d’affari e la somma da recuperare a titolo di tasse dovute e non versate.
Emerse anche fatture per operazioni inesistenti come lavori di ristrutturazione, servizi di pulizia, fornitura di frutta e capi di abbigliamento.
Già nel 2014 la Procura aveva delegato la Guardia di Finanza di Siracusa per l’esecuzione di
attività nei confronti di alcuni soggetti riconducibili a Buzzi e Carminati, indagati nell’ambito dell’operazione “Mafia Capitale”.
Dalle attività investigative eseguite è emerso un collegamento tra i personaggi dell’indagine romana con un centro di accoglienza gestito in consorzio con una società siracusana: partecipanti del consorzio risultavano essere le cooperative sociali romane Eriches29 ed ABC.
Il prefetto, Armando Gradone, ha intanto decretato l’esclusione di una Onlus dalla procedura di gara per un accordo quadro tra la Prefettura e più soggetti economici operanti nella provincia per assicurare i servizi di accoglienza ai migranti richiedenti protezione internazionale, per l’anno 2016.




Siracusa. Risolta l'emergenza idrica al Plemmirio, scatta la cacci agli allacci abusivi

Risolto il problema idrico nella zona del Plemmirio. Quasi una settimana di lavoro da parte dei tecnici Siam per individuare il guasto e provvedere alla sua riparazione. Potenziata la portata d’acqua dopo alcune segnalazioni sofferenza idrica.
Durante le operazioni sono stati individuati alcuni allacci abusivi che hanno acuito il problema della carenza idrica in zona Plemmirio e si è provveduto al distacco degli stessi. La Siam sta procedendo adesso ad un monitoraggio più ampio per scoprire se eventuali ulteriori allacci abusivi hanno influenzato il normale arrivo dell’acqua nelle case.
A partire da domani, quindi, l’emergenza Plemmirio dovrebbe rientrare.




Siracusa. Muri imbrattati, scatta la pulizia straordinaria. Ma non c'è il Monumento ai Caduti

I muri dei monumenti simbolo o in luoghi di interesse, imbrattati con scritte e graffiti saranno adesso ripuliti. Sperando che duri. L’assessore al Patrimonio, Gianluca Scrofani, ha predisposto un piano di intervento straordinario per la pulizia.
Si comincia oggi stesso. Interessati anche beni di proprietà e competenza della Curia, della Soprintendenza per i beni culturali e del Libero consorzio, con i quali è stata raggiunta un’intesa. L’arcivescovo Salvatore Pappalardo, la soprintendente Rosalba Panvini e il commissario Tonino Lutri, contattati con lettera nelle scorse settimane, hanno manifestato all’assessore Scrofani il loro apprezzamento per l’iniziativa e hanno autorizzato i lavori.
Il primo step prevede la pulizia di 372 metri quadrati di superficie con l’utilizzo di idropulitrice, sabbiatrice o attraverso pitturazione dei punti imbrattati. Prima tappa alla alla Marina; si proseguirà con il teatro Verga, la Cattedrale, palazzo Montalto, la basilica di San Giovanni alle catacombe, le Mura dionigiane e la scuola Paolo Orsi. Negli edifici privati si interverrà attraverso accordi con i proprietari.
“Imbrattare i muri del nostro patrimonio, di monumenti e di edifici di interesse storico – afferma l’assessore Scrofani – è un grave atto di inciviltà. Un fenomeno sempre più diffuso, che riguarda anche le periferie e che va combattuto con il buon esempio. La questione diventa ancora più urgente con l’avvicinarsi del clou della nuova stagione turistica, motivo per cui non possiamo farci trovare impreparati. La tutela del patrimonio comune e la sua valorizzazione consentiranno di migliorare il decoro della nostra città. Ringrazio le altri istituzioni coinvolte per la collaborazione e la sensibilità mostrata verso la nostra iniziativa”.




Siracusa. Lavori in corso sul Duomo: lancette per gli orologi del prospetto

L’obiettivo finale è quello di rimettere in funzione gli orologi della Cattedrale. Sono due e campeggiano sui prospetti laterali del Duomo di Siracusa. E intanto oggi “ritrovano” le lancette.
Lavori in corso con l’ausilio di un mezzo speciale, dotato di cestello e braccio mobile sotto il controllo attento della Curia – che ha pianificato l’intervento – e dei vigili urbani.