Prima puntata, ieri sera, per  la fiction prodotta da Tao 2 e girata a Siracusa,  in onda, su Canale 5 il lunedì sera. Protagonisti, tra gli altri, Fabrizio Bentivoglio, Claudia Pandolfi, Filippo Nigro tra gli altri. Occhi puntati sulle location scelte per ciascuna delle scene, per i siracusani forse ancor più che sulla trama, che racconta di un colonnello, Sergio Spada e di una pm, Emma La Torre (Bentivoglio e Pandolfi) impegnati nella ricerca di un boss latitante. Tra gli attori impegnati nella serie tv anche Gianfranco Iannuzzo, Ninni Bruschetta, Paolo Calabresi, Roberto De Francesco, Alessio Vassallo, Vanessa Compagnucci. Rimpiazza “Ris”, serie che pare non debba essere riproposta. I casi al centro delle diverse puntate, otto, sono ispirati a fatti di cronaca italiana realmente accaduti negli ultimi anni , con temi delicati, legati a Cosa Nostra. Nulla di troppo simile a “Squadra Antimafia”, secondo quanto trapela. Non mancano le polemiche, da parte di chi sottolinea come l’immagine della città, nonostante si tratti di fiction, risulta negativa vista la correlazione con la mafia.

Un anniversario importante, che non può passare inosservato. I 2750 anni di Siracusa sono al centro dell’attenzione dell’istituto scolastico Lombardo Radice di via Archia. Il dirigente scolastico, Sebastiano Rizza e i suoi collaboratori hanno allestito un programma di iniziative, con i bambini protagonisti e aperte alla cittadinanza. Una settimana scandita da piccoli, grandi eventi, tutti volti a scoprire o riscoprire l’identità e la storia di Siracusa. Ieri, la consegna di un annullo speciale, studiato proprio per l’occasione.

Dovrà rispondere di furto aggravato. Luigi Coffa, 45 anni, è stato arrestato dagli uomini delle Volanti. I poliziotti lo hanno anche sorpreso a violare le misure di sorveglianza speciale cui è sottoposto, con obbligo di soggiorno

La polizia lo ha sorpreso, durante un servizio di controllo su strada, in possesso di farmaci appartenenti alla categoria doping e di munizioni inesplose. Sorpreso dagli agenti, un 39enne siracusano è stato denunciato.

Quattro avvisi di conclusione indagini sono stati recapitati al direttore generale della Bcc Credito Aretuseo, Luigi Amodeo, al direttore della federazione siciliana delle Bcc, Nicola Maurizio Culicchia, a Concetto Costa, presidente della Banca di Credito cooperativo di Pachino e Pasquale Roberto Santomassimo, commissario della gestione straordinaria dello stesso istituto.
L’indagine della Procura di Siracusa ha centrato le sue attenzioni sulla cessione del Credito Aretuseo alla Bcc di Pachino. Secondo gli inquirenti, si sarebbe trattato di una truffa a danno dei 1.200 della banca di credito del capoluogo in quanto il passaggio di proprietà (e di azioni) sarebbe avvenuto a costo zero.
Ai quattro viene contestata la truffa continuata in concorso aggravata dall’aver causato un danno patrimoniale rilevante. Secondo l’accusa, i quattro, a diverso titolo, avrebbero attuato una serie di artifizi attraverso i quali sarebbe stato azzerato il valore della banca in maniera tale da rendere inevitabile la sua cessione a costo zero che avrebbe prodotto una perdita di diritti e capitale, per la banca siracusana e per i suoi soci.

Un plauso all’operato della Procura di Siracusa per l’indagine sulla cessione del Credito Aretuseo alla Bcc di Pachino arriva dall’associazione di consumatori Codici. “Se quanto emerso dovesse trovare conferma, è chiaro che ci ritroveremmo difronte all’ennesimo scandalo bancario che vede come inconsapevoli vittime i 1.200 soci della Bcc Credito Aretuseo truffate da operazioni economiche spregiudicate che hanno arrecato un evidente danno patrimoniale ai soci”.
L’associazione depositerà un’istanza di qualificazione di parte offesa al fine di costituirsi parte civile nell’istaurando procedimento penale. “Invitiamo i soci del Credito Aretuseo a contattare la nostra associazione per costituirsi parte civile come persone fisiche nel processo, al fine di chiedere un risarcimento del danno subito”, spiega l’avvocato Manfredi Zammataro, segretario regionale dell’associazione Codici Sicilia.
Attivato lo sportello “vittime della Bcc Credito Aretuseo” con una linea appositamente dedicata (320.2281052) alla quale le vittime possono mettersi in contatto per ottenere informazioni e supporto legale.

Stop ai lavori in corso sulla terrazza di un noto ristorante-pizzeria di Fontane Bianche. E’ intervenuta la squadra del settore Urbanistica di Siracusa che si occupa di lotta all’abusivismo. Apposti i sigilli e disposta la demolizione di quanto realizzato, in particolare una ampia tettoria.
Alcuni elementi utilizzati non sarebbero risultati conformi a quelli presenti nel progetto approvato, da qui il provvedimento.

foto archivio

Prime noie una settimana dopo l’avvio del nuovo servizio di bike-sharing comunale (Siracusa in Bici). Nelle vicinanze delle due postazioni al momento attive – piazza Archimede e largo Cappuccini – è difficile acquistare o ricaricare le nuove tessere necessarie per noleggiare le bici presenti negli stalli. Bisogna raggiungere gli uffici del settore mobilità e trasporti in via Elorina o la sede della FareImpianti che ha predisposto il software. Ma sabato e domenica, con gli uffici chiusi, è stato praticamente impossibile utilizzare le bici.
“Un problema in via di risoluzione”, assicura l’assessore Dario Abela. Entro la settimana saranno distribuite le nuove card ed abilitati i punti acquisto/ricarica (tabaccherie, bar, edicole) nei pressi degli stalli. A quanto pare, un ostacolo imprevisto si è rivelata la diffidenza o ritrosia di alcuni esercenti nell’accettare il servizio.
prevista entro fine mese, inoltre, l’attivazione di altri stalli già presenti sul territorio ed in fase di restyling e ammodernamento.

Cominciati questa mattina i lavori per il rifacimento del manto stradale di via San Sebastiano, la strada che lambisce piazza San Giovanni. Inevitabili i disagi per gli automobilisti, in colonna tra via Christiane Reimann e via Costanza Bruno. Un tratto di carreggiata, quella verso viale Teocrito, è stata chiusa al transito per consentire la scarificatura dell’asfalto. Sull’altra carreggiata vige il doppio senso di marcia, vietata la sosta.

Incendio, in tarda mattinata, in via Algeri, nella zona di Mazzarrona. Una lunga colonna di fumo si è alzata, tanto da rendersi visibile in diverse zone della città, complice il vento. Il rogo ha riguardato le sterpaglie, vista la fitta vegetazione incolta di quell’area. Sul posto, i vigili del fuoco del comando provinciale di via Augusto Von Platen per le operazioni di spegnimento